Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Italianistica e storia europea

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
La laurea magistrale in Italianistica e Storia europea è finalizzata a fornire conoscenze avanzate dello sviluppo storico-letterario e linguistico della letteratura italiana e di quelle europee con essa correlate nel contesto storico della civiltà europea dal Medioevo all'età contemporanea.
Il percorso formativo si articola in due curricula: 1) Filologia moderna; 2) Storia.
In modo specifico il curriculum in Filologia moderna ha come obiettivo l'acquisizione di avanzate conoscenze critiche e metodologiche della letteratura italiana con particolare attenzione agli aspetti linguistici e filologici e a quelli propri della critica letteraria e della letteratura comparata con particolare riferimento alle lingue e letterature europee; il curriculum storico mira alla conoscenza della storia politica, socio-economica e religiosa europea attraverso l'utilizzazione e l'analisi della documentazione nel contesto delle istituzioni che l'hanno prodotta e dell fonti storiche coeve.
Dopo aver acquisito le conoscenze di base nel corso della laurea triennale richieste per l'accesso alla laurea magistrale, gli studenti acquisiranno conoscenze critiche, metodologiche e storiografiche negli ambiti letterari, linguistici, filologici e storici.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
La laurea magistrale in Italianistica e Storia europea (LM-14 Classe delle lauree magistrali in Filologia moderna) è finalizzata a fornire conoscenze avanzate metodologiche e di contenuto disciplinare dello sviluppo storico-letterario e linguistico della letteratura italiana e di quelle europee con essa correlate nel contesto storico della civiltà europea dal Medioevo all'età contemporanea.
Lo studente ha a disposizione 24 crediti a scelta libera che utilizza per delineare un percorso di studi personale, più orientato verso le classi di insegnamento e/o verso ambiti di ricerca specialistica.

Nella prospettiva di una maggiore internazionalizzazione del profilo professionale, gli studenti del Corso hanno la possibilità di conseguire il doppio titolo legale Italia-Francia e precisamente:
- Magistrale in "Italianistica e Storia europea" e Master en "Etudes italiennes et Histoire de l'Art". Si tratta di una convenzione tra l'Université François - Rabelais de Tours e l'Università degli Studi di Perugia, attiva dal 2012, permette infatti agli studenti iscritti alla LM/14 di seguire un percorso di formazione alternativo e originale, che implica un approfondimento della Cultura letteraria e artistica in area italiana ed europea. La partecipazione al Doppio titolo permette di trascorrere un intero anno accademico presso l'Università di Tours. L'accesso al programma è libero e condizionato a una buona conoscenza della lingua francese e italiana (livello B1). È previsto un supporto finanziario per gli studenti in mobilità. Il referente del Doppio titolo è il Prof. Fabrizio Scrivano.
- Magistrale in "Italianistica e Storia europea" e Master en "Arts, Lettres, Langues", indirizzo "Langues, Littératures et Civilisations Etrangères et Régionales , LLCER", specialità Studi italiani. Si tratta in questo caso di un programma sottoscritto nel 2019 dalla Prof.ssa Natasa Raschi per la nostra Università e dal Prof. Flaviano Pisanelli per l'Università Paul Valéry di Montpellier. Il programma prevede anche uno scambio di docenti per missioni d’insegnamento.Il referente del Doppio titolo è la Prof.ssa Raschi.

Il corso di studio utilizza come strumenti di comunicazione il sito ufficiale del Dipartimento (www.lettere.unipg.it), la piattaforma Unistudium (unistudium.unipg.it), la piattaforma Teams e la pagina ufficiale Facebook (Dipartimento di Lettere UNIPG).
Altre informazioni
L'attività didattica si svolge in edifici siti nel centro storico di Perugia, tra i quali Palazzo Manzoni in Piazza Morlacchi, sede principale del Dipartimento di Lettere e delle Segreterie Studenti. Il Corso si avvale di alcune strutture interdipartimentali quali il Laboratorio di Informatica dei Dipartimenti Umanistici (LIDU), dotato di 60 postazioni di lavoro, e la Biblioteca Umanistica, specializzata negli studi sull'antichità classica (storia antica, filologia greca e latina, archeologia classica) e sulla storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea, in italianistica, linguistica e filologia romanza e nelle letterature e lingue moderne.

Per lo studio delle lingue straniere il Corso si avvale del Centro Linguistico di Ateneo (http://cla.unipg.it/), sito in via Enrico dal Pozzo, in zona Monteluce. L'attività didattica del CLA è svolta da uno staff di collaboratori esperti linguistici madrelingua. Il Centro è dotato di moderni laboratori e di aule multimediali.

Agli studenti sono offerti i seguenti servizi:
- orientamento e tutorato a cura dei docenti incaricati, dei tutor d'aula e della Segreteria didattica del Dipartimento;
- assistenza per la partecipazione ai progetti di mobilità e in particolare al programma Erasmus+;
- contatti con il mondo del lavoro tramite l'Ufficio Tirocini e Stage che ha rapporti con aziende e istituzioni pubbliche e private (questo servizio ha ricevuto nel 2014 la valutazione "Prassi d'eccellenza" da parte dell'ANVUR).
Informazioni di contatto
Dipartimento di Lettere – Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne
Piazza Morlacchi, 11

06123 Perugia

sito web: www.lettere.unipg.it

pagina Facebook: Dipartimento di Lettere UNIPG



Segreteria didattica

tel. 075 585 3009

e-mail: segr-didattica.lettere@unipg.it


Presidente del Corso

Prof. Stefano Giovannuzzi

tel. 075 585 4839

e-mail: stefano.giovannuzzi@unipg.it


Responsabile Qualità

Prof.ssa Silvia Chessa

tel. 075 585 4838

e-mail: silvia.chessa@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Il titolo di studio che consente l'accesso è la laurea o un diploma universitario di durata triennale o altro titolo acquisito all'estero e riconosciuto idoneo.
Lo studente dovrà possedere inoltre preliminari conoscenze curriculari negli ambiti disciplinari caratterizzanti la LM per un totale di 90 CFU nei seguenti SSD:
L-ANT/02,03;
L-ART/01,02,03,05;
L-FIL-LET/04,06,08,09,10,11,12,13,14;
M-GGR/01;
L-LIN/01,03,05,08,10,13;
M-STO/01,02,04,07,08,09;
SPS/02,06,07;
SECS-P/01,12.

Tra i requisiti d'accesso è prevista la verifica delle competenze linguistiche in una lingua straniera (livello B1).

Il Consiglio potrà valutare anche eventuali equipollenze tra SSD affini.
Ai fini della valutazione della preparazione personale dello studente per l'ammissione alla LM, si prenderà in considerazione il voto di laurea che non potrà essere inferiore a 100. Nel caso di votazione inferiore, lo studente dovrà sostenere una o più prove di idoneità in SSD caratterizzanti la LM. In base all'esito di queste prove e ad una attenta valutazione della carriera svolta, il Consiglio deciderà sull'ammissione.
Modalità di ammissione
L'accesso al CdS è libero, previa verifica del possesso dei requisiti sopraindicati. Tale verifica viene effettuata controllando i certificati attestanti la carriera universitaria pregressa. In caso di possesso dei requisiti, il Presidente rilascia il nullaosta che consente allo studente di completare l'immatricolazione. In presenza di carenze di cfu indicati nei SSD richiesti, lo studente deve acquisire i cfu mancanti nella forma di corsi singoli entro la scadenza fissata per le iscrizioni. Se il voto di laurea è inferiore a quanto richiesto, lo studente deve sostenere esami di idoneità (prova scritta e/o orale) in SSD caratterizzanti la LM. Il verbale d'esame viene inoltrato al Presidente del CdS che provvede, in caso di esito positivo, a rilasciare il nullaosta per regolarizzare l'iscrizione.
Orientamento in ingresso
Il corso di studio non prevede il numero programmato.
Nella fase di iscrizione alla LM è previsto un colloquio con il Presidente del corso di laurea al fine di verificare il possesso dei requisiti richiesti per l'accesso (90 crediti in determinati SSD e voto di laurea triennale non inferiore a 100/110) e per il rilascio del nullaosta. Il colloquio ha inoltre lo scopo di indirizzare gli studenti verso una scelta consapevole della LM e di illustrare loro le prospettive occupazionali, con particolare attenzione ai percorsi formativi post-laurea (FIT) e ai crediti richiesti in base alla normativa vigente.
Il CdS si avvale, come del resto tutti i singoli CdS del Dipartimento, di un'attività di orientamento notevolmente implementata e coordinata a livello di Ateneo. In particolare, durante il periodo di emergenza sanitaria connessa al Covid-19, l'Ateneo ha organizzato con la collaborazione dei CdS brevi video illustrativi per ciascuno dei CdS, pubblicati nel sito dell'Università.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si svolge secondo diverse modalità:

1) tutorato personale: ogni studente è affidato ad un docente-tutore.
Tutti i docenti del CdS svolgono attività di assistenza-tutorato per la risoluzione di problemi relativi a singoli insegnamenti e, in generale, al percorso degli studi, riservando una particolare attenzione agli studenti fuori corso.

2) tutorato L.170/2003: studenti meritevoli collaborano con docenti per svolgere diverse attività di tutorato per singoli insegnamenti.

Struttura del servizio
Presidente del CdS, Responsabile del Tutorato del CdS, Docenti del Gruppo di riesame integrato, un'unità di personale tecnico-amministrativo

Attività
Si segnala che per iniziativa del Responsabile del Tutorato, prof. Luca Cardinali, vengono aggiornati e pubblicati nella sezione Didattica, alla voce "Tutorato" nel sito del Dipartimento (http://www.lettere.unipg.it/files/elenco_studenti_tutorato.pdf ) gli elenchi, divisi per corso di laurea, contenenti i nominativi di tutti gli studenti, in ordine alfabetico, con l'indicazione del tutor di riferimento.

3) Lo studente, all'atto dell'iscrizione, ha la possibilità di comunicare allo Sportello per la disabilità le sue esigenze relative all'esercizio del diritto allo studio, in modo che l'Ateneo possa programmare gli interventi e i servizi; ciò può dar diritto anche a una riduzione delle tasse di iscrizione.
Gli studenti con disabilità o DSA potranno essere supportati oltre che dagli Uffici d'Ateneo a ciò addetti, dalla referente del Dipartimento, Prof.ssa Alessandra Di Pilla.
Numero degli iscritti
Dati di ingresso

Dai dati forniti dall'Ateneo, aggiornati all'agosto 2019, risulta che negli A.A. 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019 il numero degli iscritti al primo anno è stato rispettivamente 52, 40 e 36.

La provenienza degli studenti è prevalentemente intra-Ateneo. Gli studenti provenienti da altro Ateneo sono rispettivamente 7, 6, 8.
Solo in pochi casi è stato necessario sottoporre gli studenti a esami di idoneità su SSD caratterizzanti la LM, poiché avevano ottenuto un voto di laurea inferiore a 100/110.

Dati di percorso

Negli A.A. 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019 risultano rispettivamente in corso 105, 96 e 77 studenti, mentre fuori corso 27, 18 e 26. Non si registrano iscrizioni a tempo parziale.

Per i dati di percorso sono stati utilizzati gli indicatori ANVUR aggiornati al 2017 e, in alcuni casi, al 2018:
- percentuale di iscritti entro la durata normale del corso che ha acquisito almeno 40 cfu nell'a.s.: 51,6% (iC01);
- percentuale di cfu conseguiti all'estero dagli studenti regolari entro la durata normale del corso: 48,5‰ (iC10);
- percentuale di cfu conseguiti al I anno sul totale di cfu da conseguire: 80,1% (iC13);
- percentuale di studenti che prosegue al II anno nello stesso CdS: 97,1% (iC14), di cui l'82,9% ha acquisito almeno 1/3 dei cfu previsti (iC15BIS) e il 68,6% (iC16) almeno 40 dei cfu previsti;
- percentuale di studenti che prosegue al II anno presso altro CdS dell'Ateneo: 0% (iC23);
- percentuale di abbandoni del CdS dopo N+1 anni: 6,1% (iC24).


Dati di uscita

Secondo i dati forniti dall'Ateneo, nell'anno solare 2018 i laureati hanno conseguito i seguenti voti di laurea: 56 studenti 106-110 e 2 studenti tra 91-105.

Infine, dai dati disponibili in Universitaly, si desume che l'87% dei laureati intervistati dichiara di aver frequentato assiduamente più del 75% degli insegnamenti previsti e il 95% si ritiene soddisfatto del corso di laurea.
Solo il 3% ha studiato all'estero con Erasmus o altri programmi dell'Unione Europea. Il 76% ha svolto attività di tirocinio con riconoscimento di crediti universitari.
Risultati in termini di occupabilità
In relazione alla condizione lavorativa, dai dati Almalaurea aggiornati ad aprile 2019, si evince che il tasso di occupazione dei laureati a un anno è del 56,3% (Ateneo: 65,8%, Atenei Centro Italia: 56%, Totale Atenei italiani: 55,4%). I laureati che nel lavoro utilizzano in misura elevata le competenze acquisite con la laurea, assommano in un anno al 50% (Ateneo: 53,0%,Atenei Centro Italia: 54%, Totale Atenei italiani: 58,4%). Infine, la retribuzione mensile netta media a un anno dalla laurea magistrale è pari a 688 euro (Ateneo: 1.086 euro, Atenei Centro Italia: 853 euro, Totale Atenei italiani: 914 euro).
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