Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Matematica

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea in Matematica dell' Università di Perugia si propone la formazione di laureati che possiedono le seguenti competenze:
- conoscono la Matematica di base e ne comprendono i suoi naturali sviluppi,
- hanno conoscenze di base di Fisica e Informatica, e comprendono le metodologie con le quali la matematica si applica alle scienze della natura,
- hanno adeguate competenze computazionali,
- sono in grado di leggere e comprendere testi di Matematica,
- sanno valutare il rigore logico di una dimostrazione e sono in grado di fornirla autonomamente per enunciati semplici
- sono in grado di comunicare in lingua italiana le conoscenze matematiche acquisite e le problematiche connesse e possono interagire anche in lingua Inglese,
- hanno esperienza di lavoro di gruppo, ma sanno anche lavorare con definiti gradi di autonomia,
- hanno sviluppato capacità di apprendimento che consentono loro di proseguire gli studi con un buon grado di autonomia.
Il percorso formativo si articola in tre anni, dei quali i primi due sono caratterizzati dalla presenza di insegnamenti obbligatori.
Al terzo anno si trovano corsi specifici dei curricula, corsi a scelta libera e la prova finale. Possono essere presentati piani di studio individuali, anche al di fuori dei piani previsti dai curricula attivati, purché compatibili con l'ordinamento, soprattutto al fine di facilitare le esperienze Erasmus, le collaborazioni con le altre sedi e i trasferimenti.
Ogni anno è diviso in due semestri e allo studente è richiesto di acquisire circa 30 CFU al semestre.
Nel II semestre del primo anno sono previste attività di recupero per gli studenti che hanno incontrato serie difficoltà nel conseguire i crediti del I semestre. Tali attività hanno anche lo scopo di aiutare lo studente a decidere se si ritiene adatto a proseguire gli studi matematici.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il corso ha una durata di 3 anni. Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire
180 CFU - crediti formativi universitari; il carico di lavoro medio per anno accademico è pari a 60 CFU; a 1 CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo dello studente.
Le attività formative sono articolate in semestri.
Il percorso formativo è monocurriculare e basato su insegnamenti di base di matematica, fisica, informatica per 51 CFU. Il percorso è poi costituito da 87 CFU di discipline caratterizzanti la matematica ed è integrato con 18 CFU di corsi affini e integrativi, relativi all'approfondimento di ulteriori argomenti di Informatica e di Fisica, nonché di altre discipline attinenti al progetto formativo del Corso di Laurea, non ricomprese negli ambiti disciplinari caratterizzanti; sono poi previsti 12 CFU di discipline a scelta dello studente, 6 CFU per la conoscenza di una lingua straniera, e 6 CFU relativi alla preparazione della prova finale.
Altre informazioni
La frequenza alle varie attività formative non è obbligatoria, ma è caldamente raccomandata, così come è fortemente consigliato frequentare i corsi nell’ordine indicato nel percorso formativo, essendo questo l’ordine giudicato come il più naturale ed efficace dal punto di vista didattico. Il corso di laurea prevede attività formative tutte semestrali.

L'Istituto Nazionale di Alta Matematica bandisce annualmente un congruo numero di borse di studio nazionali riservate a studenti che intendono iscriversi al primo anno di Matematica. Informazioni sono disponibili al sito http://www.altamatematica.it/

Inoltre sono attivi accordi con più di trenta importanti università europee (nell'ambito del Programma Erasmus+), che permettono agli studenti di usufruire di borse di mobilità per seguire insegnamenti e sostenere esami all'estero, riconosciuti come validi ai fini del conseguimento della Laurea. Ulteriori informazioni sono alla pagina web http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/matematica-triennale.

A partire dall'Aprile 2014 il CdS in Matematica organizza seminari scientifici allo scopo di proporre argomenti di tesi triennale e magistrale allargate a tutti i membri del Dipartimento di Matematica e Informatica e a professori esteri in mobilità Erasmus o in altre mobilità. Informazioni e materiale scientifico sono reperibili all'indirizzo: http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/seminari-scientifici-cds-matematica.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Matematica e Informatica

Via Vanvitelli 1 - 06123 Perugia

Tel. 075 585 5071 - 5030 Fax 075 585 5024

e-mail: segr-didattica.mat.dmi@unipg.it

Sito web: http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/matematica-triennale

Presidente del Corso di Laurea

Prof.ssa Patrizia Pucci

Tel. 075 585 5038

e-mail: patrizia.pucci@unipg.it

Responsabile della qualità

Prof.ssa Roberta Filippucci

Tel. 075 585 5033

email: roberta.filippucci@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'accesso al corso di Laurea in Matematica sono richieste, oltre a una buona attitudine allo studio di materie teoriche e predisposizione per il ragionamento matematico, le seguenti conoscenze di matematica elementare: familiarità con la manipolazione di semplici espressioni algebriche e con la risoluzione di equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado; elementi di geometria euclidea e analitica; definizioni e prime proprietà delle funzioni elementari (polinomi, esponenziali, logaritmi e funzioni trigonometriche). È utile una familiarità col linguaggio della teoria degli insiemi.

Tali conoscenze sono richiamate nel precorso che si svolge ogni anno a settembre, prima dell'inizio delle lezioni dei corsi.

È prevista una verifica delle conoscenze richieste per l'accesso. Una verifica non positiva o il non svolgimento del test di Ottobre, non pregiudica l’iscrizione, ma dà luogo a specifici obblighi formativi aggiuntivi OFA. Coloro che non avranno o superato o sostenuto il suddetto test dovranno seguire un corso di allineamento consistente in 12 ore di lezione integrative tenute nell’ambito dell’insegnamento di Analisi Matematica I, al di fuori delle ore di lezione previste dal Regolamento Didattico per lo stesso insegnamento. Al docente di tale insegnamento è affidato il compito di verificare e certificare, per ogni studente, il possesso di un’adeguata preparazione iniziale, cioè l’avvenuto conseguimento degli OFA. Tale certificazione avviene tramite il superamento dell’esame di profitto di Analisi Matematica I.
Modalità di ammissione
L'accesso è libero. A norma di legge, l'utenza sostenibile per i CdS triennali in Matematica è quantificata dal MIUR in 75 unità.
Per accedere al Corso di Laurea in Matematica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
In particolare sono richieste, oltre a una buona attitudine allo studio di materie teoriche e predisposizione per il ragionamento matematico, le seguenti conoscenze di matematica elementare:
familiarità con la manipolazione di semplici espressioni algebriche e con la risoluzione di equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado;elementi di geometria euclidea e analitica; definizioni e prime proprietà delle funzioni elementari (polinomi, esponenziali, logaritmi e funzioni trigonometriche).
E' utile una familiarità col linguaggio della teoria degli insiemi. Tali conoscenze sono richiamate nel precorso che si svolge ogni anno a settembre, prima dell'inizio delle lezioni dei corsi. E' prevista una verifica delle conoscenze richieste per l'accesso.
È previsto un test di valutazione, il cui esito non è però vincolante per l'iscrizione, al fine di verificare l'adeguatezza della preparazione iniziale. Il test, a risposta multipla, verterà quindi su argomenti di Matematica di base e Logica e verrà svolto il 2 Ottobre 2019, alle ore 10, presso l'Aula A2 del Dipartimento di Matematica e Informatica, Via Vanvitelli 1, Perugia.

Una verifica non positiva o il non svolgimento del test di Ottobre, non pregiudica l'iscrizione, ma dà luogo a specifici obblighi formativi aggiuntivi OFA da soddisfare. Una verifica non positiva o il non svolgimento del test di Ottobre, non pregiudica l’iscrizione, ma dà luogo a specifici obblighi formativi aggiuntivi OFA. Coloro che non avranno o superato o sostenuto il suddetto test dovranno seguire un corso di allineamento consistente in 12 ore di lezione integrative tenute nell’ambito dell’insegnamento di Analisi Matematica I, al di fuori delle ore di lezione previste dal Regolamento Didattico per lo stesso insegnamento. Al docente di tale insegnamento è affidato il compito di verificare e certificare, per ogni studente, il possesso di un’adeguata preparazione iniziale, cioè l’avvenuto conseguimento degli OFA. Tale certificazione avviene tramite il superamento dell’esame di profitto di Analisi Matematica I.
Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento, in stretta sinergia con il mondo della Scuola, con le Istituzioni locali e l'Agenzia per il diritto allo studio Universitario per l'Umbria (ADISU), prevedono iniziative di tipo informativo (come ad esempio "L'Ateneo in Umbria" e "L'Ateneo in centro" nell'ambito delle attività di "UNIPG-ORIENTA"), formativo e di consulenza rivolte alle future matricole ed in particolare agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori che intendono proseguire i propri studi e iscriversi all'Università, cf. il portale alla pagina https://www.unipg.it/studenti-futuri. In particolare, in ingresso, oltre a dare vita a tante iniziative di informazione e orientamento collettivo (vedi alla voce Iniziative http://www.unipg.it/orientamento), l'Ateneo, e quindi i CdS in Matematica, offrono anche la possibilità di usufruire di colloqui individuali, fornisce informazioni in merito all'Offerta Formativa e alle modalità di iscrizione, organizza incontri e giornate informative durante l'anno e nell'ambito di Lugliorienta e Settembreorienta.

Al fine di facilitare l'ingresso degli studenti al I anno del corso di Laurea Triennale in Matematica e al superamento del test di autovalutazione della preparazione iniziale, il CdS organizza da anni un "Precorso" di 2 settimane nella seconda metà di Settembre su argomenti di base, che è tenuto da un docente di ruolo prima dell'inizio delle lezioni dei corsi e prima del test di valutazione. Gli studenti che non superino il test possono seguire il corso di allineamento che si svolge con ore di lezione integrative nell'insegnamento di Analisi Matematica I. Test di valutazione della preparazione iniziale e degli eventuali corsi di allineamento si trovano nel sito web del corso di laurea http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/matematica-triennale.
L'Orientamento in ingresso è coordinato da un delegato dipartimentale per l'orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, che coordina l'orientamento di tutti e quattro i CdS afferenti al dipartimento, cioè sia quelli di Matematica che quelli di Informatica.
Il Delegato coordina anche la Commissione Dipartimentale di Orientamento.
Orientamento e tutorato in itinere
Al fine di facilitare l'inserimento degli studenti e i loro successi scolastici negli ultimi anni sono state potenziate le attività tutoriali. Gli interventi più significativi sono stati l'introduzione di valutazioni in itinere e di specifiche ore didattiche per gli insegnamenti dei primi due anni a decorrere dall'A.A. 2012/13. Precisamente la didattica assistita si articola in al più 18 ore di studio assistito in itinere (circa 2 ore pomeridiane a settimana) e al più 12 ore complessive di minicorsi da svolgersi durante le sessioni d'esame, per un monte ore da 10 a 24 di didattica assistita per ogni insegnamento di base dei primi due anni.
Per diminuire il tasso di abbandono e il divario fra durata reale e la durata legale del CdS, ogni matricola è assegnata ad un tutore. Il tutore è un docente del CdS che segue l'iter formativo fino al conseguimento della Laurea del tutorando. Per diminuire il tasso di abbandono sono inoltre programmate attività didattiche ad hoc per studenti a Tempo Parziale (Part-time) che scelgono un percorso formativo eccedente la durata normale del corso.

L'attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento o tutori, ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Il servizio tutorato è attivo dall'A.A. 2009/10.

Tutorato personale. È attivo un servizio di tutorato personale, finalizzato a facilitare la soluzione dei problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. A richiesta dello studente, il tutore fornisce assistenza nella scelta del curriculum, degli insegnamenti liberi e della tesi. Ogni anno viene affisso e pubblicato un elenco di docenti disponibili e la loro attività è coordinata dal Presidente del CdS in Matematica.
Ad ogni tutore sono assegnati alcuni studenti, che vengono contattati direttamente dal tutore anche per via telematica, cf. la pagina del CdS http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/matematica-triennale/ricevimento-e-tutorato.
Lo studente può indicare il nome del docente che preferisce per tutore personale e cambiare tutore quanto ne ravveda la necessità; in mancanza di scelta, il tutore personale viene nominato d'ufficio, entro due mesi dall'inizio delle lezioni. Anche il docente può rinunciare al suo ruolo di tutore per sopraggiunti impegni personali o scientifici, o quando ravveda difficoltà di dialogo con lo studente.
Tutorato d'aula. Il tutorato d'aula è svolto dal docente o da collaboratori ufficiali a ciò demandati. Si tratta per lo più di esercitazioni finalizzate a meglio comprendere la teoria e imparare ad applicarla. Essa viene svolta all'interno dell'orario del corso. Su parere favorevole della Commissione Paritetica, il Consiglio può autorizzare ore di tutorato d'aula supplementari, quando si ritenga che non rappresentino un aggravio del carico didattico.
Tutorato di sostegno. Ogni docente fornisce un orario di ricevimento settimanale, durante il quale uno studente può chiedere chiarimenti sulle lezioni. L'orario di ricevimento è pubblico e disponibile alla pagina http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-matematica/matematica-triennale/ricevimento-e-tutorato. In taluni casi questo servizio è svolto anche da altri collaboratori sotto la responsabilità del docente.

Altre attività di tutorato possono svolgersi anche tramite tecnologie di e-learning per un supporto didattico continuo e personalizzato, che faciliti in particolare gli studenti lavoratori.

Il Presidente del CdS risponde regolarmente agli studenti con problemi di tipo scientifico, indirizzandoli eventualmente verso colleghi con competenze specifiche. La Segretaria Didattica del CdS in Matematica riceve quotidianamente studenti con problemi di tipo amministrativo/burocratico.

Ulteriori informazioni sul servizio tutorato svolto dai docenti del CdS si trovano in dettaglio nell'Art. 12 del Regolamento Didattico del CdS.

L'orario di ricevimento docenti è pubblico e inoltre disponibile alla pagina web di Ateneo di ogni singolo docente.

Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) ha predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro.
Numero degli iscritti
Dai dati forniti dall' Anagrafe del MIUR si rileva un calo degli iscritti al I anno (48, 40, 32 rispettivamente negli a.a. 2012/13, 2013/14 e 2014/15) in accordo con il trend nazionale (per esempio, Roma "Tor Vergata": 135, 115, 86; Modena-Reggio Emilia: 44, 26, 33 da Anagrafe MIUR). Inoltre, si nota una lieve diminuzione degli immatricolati puri (38, 34, 29) la maggior parte dei quali proviene dal liceo scientifico (circa il 61%, 59% e 69% negli a.a. 2012/13 e 2013/14, 2014/15 rispettivamente). Si rileva inoltre una diminuzione di studenti provenienti dal liceo classico (10%, 17%, 7% negli a.a. 2012/13, 2013/14 e
2014/15 rispettivamente). Infine, nell'ultimo anno, rimane essenzialmente invariato il numero degli studenti provenienti dagli istituti tecnici (21%, 6%, 7% negli a.a. 2012/13, 2013/14 e 2014/15, rispettivamente).

Per quanto riguarda il numero di iscritti complessivo (andamento: 174-144-136) si osserva che dal confronto con i 15 atenei classificati come grandi in base alla classificazione CENSIS 2012 emerge che per l'a.a. 2014/15 la Laurea Triennale in Matematica di Perugia occupa l’ottavo posto relativamente al rapporto più alto (136/13379) fra iscritti al Corso di Studio in Matematica e iscritti totali alle Lauree Triennali dell'Ateneo (Pavia: 130/12096, Calabria: 175/19369, Parma: 93/13523, Cagliari: 120/17696, Genova: 188/20746, Salento 145/12274, Verona: 191/16390, Milano Bicocca 252/20546, Salerno: 266/20978, Tor Vergata: 268/20035, Roma Tre: 176/22362, Messina: 150/15446, Napoli II: 190/13619, L'Aquila: 136/14707); il numero di iscritti totali è sostanzialmente lo stesso di Pavia e L'Aquila (fonte: http://anagrafe.miur.it aggiornato al 16/10/2015). Queste ultime due sedi sono peraltro di grande prestigio e tradizione e possono offrire importanti servizi agli studenti.

Lievemente diminuito il numero di laureati della L-35 nella durata legale del Corso di Laurea (72%, 56%, 50% negli anni solari 2012, 2013 e 2014 rispettivamente), inoltre si evidenzia una lieve diminuzione dei laureati che riportano una votazione tra 106 e 110/110 (60%, 44%, 39% rispettivamente negli anni solari 2012, 2013 e 2014) mentre aumenta il numero di laureati che riportano una votazione tra 91-105 (40%, 48%, 52.8% rispettivamente negli anni solari 2012, 2013 e 2014).
Risultati in termini di occupabilità
A distanza di svariati anni dalla prima attivazione delle lauree di primo livello, non esiste nelle regioni del centro-sud un effettivo mercato del lavoro per i laureati triennali della classe. Il problema è particolarmente evidente nella nostra regione e ricordiamo inoltre che la città di Perugia sta attraversando una grande crisi socio-economica e di immagine.
Alla luce di questi fatti la maggior parte dei nostri laureati triennali prosegue negli studi, iscrivendosi alle lauree di secondo livello.

L'esame dei risultati complessivi delle schede di valutazione relative agli ultimi A.A. riflette una complessiva soddisfazione per l'offerta didattica fornita.
I rapporti con il mondo esterno sono appena all'inizio e devono essere consolidati e regolamentati anche se i laureati si iscrivono a una magistrale.
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