Insegnamento International and EU migration law and policies
Nome del corso di laurea | Relazioni internazionali |
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Codice insegnamento | A001447 |
Curriculum | Migration, globalisation and world governance |
Docente responsabile | Amina Maneggia |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2020 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Giuridico |
Settore | IUS/13 |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Inglese |
Contenuti | Il corso offre un’introduzione alla cornice di diritto internazionale ed europeo in materia di immigrazione e protezione dei migranti, con particolare attenzione alle regole e alle politiche applicabili all’attuale fenomeno migratorio nell’area euro-mediterranea. Il corso inoltre affronta e approfondisce alcune questioni e problematiche cruciali legate ai fenomeni migratori contemporanei attraverso lo studio della giurisprudenza più significativa delle corti nazionali, internazionali ed europee. |
Testi di riferimento | V. CHETAIL, International Migration Law, Oxford, O.U.P. 2019 C. BARNARD, S. PEERS (eds.), European Union Law, 3rd ed., Oxford, OUP, 2020 (chapter 13: C. BARNARD, Free movement of natural persons and citizenship; and CHAPTER 25: S. Peers, Immigration and asylum) V. MITSILEGAS, V. MORENO-LAX, N. VAVOULA, Securitising Asylum Flows: Deflection, Criminalisation and Challenges for Human Rights, Brill/Nijhoff, 2020 Ulteriori materiali e documenti saranno indicate all’inizio del 2° semestre e messi a disposizione dal docente su Unistudium. |
Obiettivi formativi | |
Prerequisiti | Conoscenza di base del diritto internazionale e dell’Unione Europea |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del programma; letture guidate di documenti e testi con dibattito critico; uso di materiali audiovisivi (video di conferenze internazionali e web-seminars; interviste a esperti; webcast di udienze e sentenze di corti europee). |
Altre informazioni | Contatti del docente: amina.maneggia@unipg.it amina.maneggia@gmail.com Tel: +39 075 585 2468 Studenti con disabilità e DSA: https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova orale finale. L’esame consiste in una discussione-colloquio della durata di 20-25 min. avente ad oggetto gli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova mira ad accertare il livello di conoscenza e trattazione critica degli argomenti oggetto del programma. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità dello studente di comunicare quanto acquisito con metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione. |
Programma esteso | Parte 1a. Diritto internazionale dell’immigrazione e dei rifugiati: 1. il fenomeno migratorio e le sue complessità; tipologie e cause dei fenomeni migratori contemporanei, inclusa la migrazione ambientale e riflessi giuridici; 2. origini del diritto internazionale della migrazione; 3. Principi fondamentali in materia di partenza, ammissione e soggiorno dei migranti, derivanti dal diritto internazionale e dal diritto internazionale dei diritti umani; 4. Regimi pattizi: a) rifugiati; b) lavoratori migranti; c) contrasto al traffico dei migranti; 5. Il ruolo del soft law nella governance migratoria globale; 6. L’architettura istituzionale della governance globale della migrazione; 7. Casi-studio. Parte 2a. Diritto e politiche dell’immigrazione dell’Unione Europea. 1. Origini, base giuridica ed evoluzione generale della politica di immigrazione europea: Le origini e i pilastri della politica dell’UE in materia di immigrazione e asilo in base al Trattato di Amsterdam e alle Conclusioni di Tampere del 1999; le basi giuridiche della politica di asilo e immigrazione dal Trattato di Amsterdam al Trattato di Lisbona; l’evoluzione delle politiche dell’UE in materia di immigrazione e asilo: dalla fase dei programmi pluriennali nell’attuazione dello Spazio di Libertà, sicurezza e giustizia alle Strategic guidelines 2014; dall’Agenda Europea sulla Migrazione 2015 al Nuovo Patto sull’Immigrazione e l’asilo 2020. 2. Aspetti salienti e principali risultati nei seguenti settori: migrazione regolare e integrazione; contrasto all’immigrazione irregolare; gestione delle frontiere esterne; il Global Approach to Migration and Mobility 2011 e la dimensione esterna della politica migratoria dell’UE; l’esternalizzazione delle politiche di controllo dell’immigrazione; Il sistema comune europeo di asilo e l’attuazione del principio di solidarietà. |