Insegnamento DIRITTO INTERNAZIONALE
Nome del corso di laurea | Scienze politiche e relazioni internazionali |
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Codice insegnamento | 10001909 |
Curriculum | Relazioni internazionali |
Docente responsabile | Amina Maneggia |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2018 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline giuridiche |
Settore | IUS/13 |
Anno | 3 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano. Gli studenti internazionali ed Erasmus sono invitati a seguire il corso. Testi e materiali didattici sono disponibili anche in lingua inglese; i testi italiani inclusi nel programma d’esame possono essere sostituiti da testi in lingua inglese consigliati; l’esame orale, come indicato nel programma dell’insegnamento, può essere sostenuto in inglese. Contattare il docente per un appuntamento nella prima settimana di lezioni. |
Contenuti | Il corso offre un’introduzione allo sviluppo e alla natura, alla metodologia del diritto internazionale, secondo un approccio realista-costruttivista; affronta quindi gli aspetti istituzionali del diritto internazionale (soggetti e fonti del diritto internazionale; responsabilità internazionale; soluzione delle controversie internazionali); il ruolo degli ordinamenti e dei giudici interni nell’attuazione del diritto internazionale, e le norme settoriali volte alla protezione di valori fondamentali dell’umanità (ordine interstatale; persona umana; economia sostenibile; sicurezza globale). |
Testi di riferimento | C. FOCARELLI, Diritto internazionale, I. 5 ed., Padova, Cedam, 2019. C. FOCARELLI, Diritto internazionale, II. Prassi (2012-2019), Padova, Cedam, 2019 |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a far acquisire agli studenti: a) una conoscenza solida e critica del fondamento, della metodologia e della funzione del diritto internazionale quale sistema giuridico che disciplina i rapporti all’interno della comunità internazionale, a garanzia del governo della comunità universale degli individui, e del ruolo del diritto e dei giudici interni nell’applicazione del diritto internazionale; b) una conoscenza essenziale delle norme sostanziali che perseguono valori fondamentali della comunità internazionale (ordine interstatale; persona umana; economia sostenibile; sicurezza globale); c) la capacità di spiegare e valutare l’operatività e l’applicazione del diritto internazionale in situazioni pratiche; d) la capacità di comprendere come il diritto internazionale opera accanto e insieme ad altri fattori ed elementi delle relazioni internazionali (politica, economia, cultura, fenomeni naturali) nel determinare il funzionamento e le dinamiche del sistema internazionale. |
Prerequisiti | La frequenza del corso e lo studio della materia presuppone un’adeguata conoscenza delle nozioni fondamentali della teoria generale del diritto e delle istituzioni di diritto pubblico. |
Metodi didattici | Lezioni frontali del docente con supporto di diapositive power-point e altri materiali audio-video; analisi di casi-studio anche con tecniche di mooting |
Altre informazioni | Contatti del docente: amina.maneggia@unipg.it amina.maneggia@gmail.com Tel: +39 075 585 2468 Studenti con disabilità e DSA: https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale finale. L’esame comporta un colloquio a partire da tre domande vertenti sul programma d’esame, per una durata complessiva di circa 20 minuti, ed è finalizzato a verificare la comprensione della funzione del diritto nel sistema internazionale, il livello di padronanza dei contenuti della materia, e la capacità di comunicarli con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva. |
Programma esteso | Introduzione: Definizione, origini e fondamento del diritto internazionale; Diritto internazionale e giustizia globale; Metodologia del diritto internazionale; I. Sistema degli Stati e comunità internazionale (Stati, organizzazioni internazionali, Santa Sede, Ordine di Malta, Comitato internazionale della Croce Rossa, individui, multinazionali; dinamica della statualità: riconoscimento, insorti, movimenti di liberazione nazionale. - II. Creazione interstatale e applicazione interstatale del Diritto internazionale: la consuetudine e la sua codificazione; i principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili; i trattati e il loro regime giuridico; gli atti delle organizzazioni internazionali; il rapporto tra fonti del diritto internazionale; la dinamica delle fonti internazionali; l’applicazione intra-statale delle norme internazionali (recezione e rango nell’ordinamento interno; giustiziabilità delle norme internazionali); III. Ripartizione normativa dell’autorità di governo degli Stati (criteri di allocazione della giurisdizione statale; delimitazione degli spazi di esercizio della giurisdizione statale: spazi terrestri; spazi marini; Spazio aereo. Spazio cosmico. Spazi polari); IV. Norme internazionali a tutela dell’Ordine interstatale (immunità diplomatiche, di organi stranieri, di Stati stranieri, di organizzazioni internazionali); V. Norme internazionali a protezione della persona umana (trattamento e protezione dei cittadini stranieri, tutela internazionale dei diritti umani, crimini internazionali, diritto internazionale umanitario); VI. Norme internazionali sulle relazioni economiche e lo sviluppo sostenibile (OMC e GATT; protezione degli investimenti esteri, promozione dello sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente); VII Sicurezza globale (lotta alla criminalità transnazionale; divieto dell’uso della forza; sistema di sicurezza collettiva; disarmo e non proliferazione); VIII. Responsabilità internazionale degli Stati; delle organizzazioni internazionali; degli individui; IX. Regolamento internazionale delle controversie: giurisdizione nelle controversie internazionali; giurisdizione sui diritti dell’uomo; giurisdizione penale internazionale; arbitrati sugli investimenti esteri; giurisdizioni incardinate in ordinamenti autonomi; Mezzi diplomatici di soluzione delle controversie e ruolo della diplomazia nell’ordine mondiale) |