Insegnamento SELVICOLTURA E ARBORICOLTURA AMBIENTALE

Nome del corso di laurea Sviluppo rurale sostenibile
Codice insegnamento 80066109
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Alberto Palliotti
CFU 9
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

ARBORICOLTURA AMBIENTALE

Codice 80066003
CFU 3
Docente responsabile Alberto Palliotti
Docenti
  • Alberto Palliotti
Ore
  • 27 Ore - Alberto Palliotti
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Tipologie di verde, tradizionale ed innovativo, utilizzabili in ambito urbano e periurbano: funzioni, progettazione, scelta delle specie e gestione annuale. Residui delle colture arboree e relative utilizzazioni. Colture dedicate per la produzione di biomassa ad uso energetico (short rotation forestry)
Testi di riferimento Documenti, articoli scientifici e lezioni in power point fornite dal docente.
Obiettivi formativi L'obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere adeguate conoscenze sull'importanza e sulle funzioni delle varie tipologie di verde in ambito urbano e periurbano, incluso le forme innovative, al fine del miglioramento della vita della popolazione ivi residente, nonchè sull'uso razionale dei sottoprodotti ottenibili.
Le principali conoscenze acquisite saranno su:
- Tipologie di verde proponibili in ambito urbano e periurbano, incluso le forme innovative (es. vertical walls, roof gardens, greenways, bluways, vertical farms, ecc.)
- Principi di progettazione delle principali forme di verde urbano
- Scelta delle specie vegetali
- Tecniche di gestione delle piante in ambito urbano
- Piani e regolamenti del verde urbano
- I prodotti residui delle coltivazioni delle piante arboree e loro possibili utilizzazioni
- Colture dedicate per la produzione di biomassa ad uso energetico (short rotation forestry).

Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze del sapere acquisite, ottenendo le seguenti abilità:
- analizzare e comunicare/
discutere/dialogare sulle molteplici funzioni che il verde esercita in ambito urbano;
- relazionare su aspetti specifici dello sviluppo delle piante in ambito fortemente antropizzato e sui fattori pedologici e climatici che ne condizionano le performance vegetative;
- capacità di interpretare le relazioni fra ambiente e pianta necessarie per ottimizzare i processi fisiologici e superare gli stress ambientali;
- capacità di individuare le specie adatte per ciascuna tipologia di verde progettabile nelle città;
- analizzare e scegliere le idonee tecniche colturali necessarie per la gestione annuale delle piante;
- progettare le varie tipologie di verde urbano e le colture dedicate per la produzione di biomassa legnosa ad uso energetico;
- capacità di reperire ed interpretare le recenti ricerche nel settore dell'arboricoltura ambientale per ottimizzarne l'efficienza ed aumentare le resistenze biotiche ed abiotiche anche alla luce del cambiamento climatico in atto.
Prerequisiti Al fine di semplificare la comprensione di aspetti salienti di alcune tematiche affrontate nel corso si consiglia di aver sostenuto l'esame di Arboricoltura.
Metodi didattici Il Corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti riportati nel programma,
- alcuni seminari di approfondimento
- esercitazioni.
Altre informazioni n. 3 appelli di esame nella I sessione (giugno e luglio); n. 2 appelli nella II sessione (settembre); n. 3 appelli nella III sessione (gennaio e febbraio). n. 1 appello straordinario (febbraio).
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede un accertamento verbale che consiste in una discussione di circa 25-30 minuti indirizzata all'accertamento delle conoscenze raggiunte dallo studente, nonchè alla valutazione delle capacità critiche espresse nei confronti delle principali problematiche del settore, anche alla luce del cambiamento climatico in atto.
I quesiti verteranno su aspetti che riguardano le tipologie di verde oggi progettabili nelle nostre città, nelle funzioni che loro svolgono per migliorare l'ambiente e la vivibilità dei centri urbani, sulle tecniche colturali necessarie per la loro gestione annuale, sui residui ottenibili e sul lor sfruttamento economico. Particolare attenzione è dedicata allo studio del sinergismo tra i fattori che influenzano lo svolgersi delle varie fasi fenologiche e l’adattabilità delle piante all’ambiente urbano e periurbano, allo scopo di evidenziare i criteri di scelta sia nella progettazione che negli interventi di tecnica colturale.
Nel complesso l'esame orale consentirà di verificare l'abilità comunicativa dello studente, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare idonee soluzioni in autonomia di giudizio.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso 1. Le piante in ambiente urbano: funzioni e ruoli del verde in ambiente antropizzato (igienico-sanitario, estetico, culturale, sociale).
2. Verde innovativo in città (es. vertical walls, roof gardens, greenways, bluways, vertical farms, ecc.).
3. Condizioni climatiche e pedologiche dell'ambiente urbano e fattori di stress per gli alberi.
4. Tipologie di verde urbano e principi di progettazione.
5. Tecniche di gestione delle piante in ambiente urbano.
6. Piani e regolamenti del verde urbano.
7. I prodotti residui delle coltivazioni delle piante arboree e loro possibili utilizzazioni.
8. Colture dedicate per la produzione di biomassa ad uso energetico (short rotation forestry).

SELVICOLTURA

Codice 80202206
CFU 6
Docente responsabile Alberto Palliotti
Docenti
  • Tiziano Gardi (Codocenza)
Ore
  • 54 Ore (Codocenza) - Tiziano Gardi
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Gestione dei boschi e loro funzione. Valutazione e stima delle produzioni legnose delle diverse tipologie boschive per il loro uso corretto nel rispetto ambientale. Aspetti multifunzionali delle essenze legnose e produzioni secondarie del bosco. Imboschimenti/rimboschimenti. Produzioni secondarie dei boschi. Danni causati da popolazioni di ungulati.
Testi di riferimento 1. Piussi P. - Selvicoltura generale. UTET, Torino, 1994.
2. Bernetti G., Selvicoltura speciale. UTET, Torino, 1995.
3. Brunori A., Legno ed energia - come produrre energie con le biomassa legnose. Edagricole, Bologna, 2008.
4. Dispense, Articoli scientifici e a carattere divulgativo disponibili presso il docente.
Obiettivi formativi Consentire allo studente di gestire le diverse tipologie boschive in relazione alla funzione da essi svolta;
Essere in grado di valutare e stimare le produzioni legnose ed il loro uso più corretto nel rispetto ambientale.
Riuscire ad individuare l'aspetto multifunzionale delle diverse essenze legnose.
Saper incrementare possibili produzioni secondarie del bosco.
Essere in grado di pianificare e gestire imboschimenti/rimboschimenti in relazione alle diverse condizioni pedoclimatiche ed alla funzione che essi sono chiamati a svolgere.
Saper valutare e stimare i possibili danni causati da una errata gestione del bosco e quelli procurati da popolazioni troppo consistenti di ungulati.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici lezioni frontali mediante presentazioni in ppt in lingua italiana e in lingua inglese; esercitazioni mediante visite guidate alle diverse tipologie boschive.
Altre informazioni Frequenza consigliata
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Diffusione ed importanza economica ed ambientale dei boschi, legislazione forestale in Italia, forme di governo a ceduo, a fustaia ed a ceduo composto, trattamento dei boschi cedui e delle fustaie, cure colturali ai cedui ed alle fustaie, gestione di alcune tipologie di bosco, fattori di instabilità ed avversità dei boschi, danni al bosco causati da cervidi, prodotti ottenibili dai boschi oltre al legno, possibilità di intervento per la tutela ed il miglioramento dei boschi, criteri e tecniche per l’esecuzione di imboschimenti e rimboschimenti, cure colturali ai rimboschimenti, biodiversità boschiva.
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