Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Sviluppo rurale sostenibile

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il CdL magistrale in Sviluppo Rurale Sostenibile ha l'intento di formare laureati con una solida formazione scientifica multidisciplinare e con adeguate conoscenze professionali necessarie a svolgere attività di gestione sostenibile delle produzioni agrarie, di programmazione, gestione e valutazione di progetti per lo sviluppo sostenibile dei territori rurali e per la valorizzazione dei processi produttivi del sistema agro-alimentare. Il laureato magistrale avrà una conoscenza approfondita del sistema "suolo-pianta-atmosfera", dei sistemi colturali e sarà in grado di gestire l'uso delle risorse interessate dalla produzione agraria al fine di garantire la sostenibilità della produzione e la qualità dell'ambiente e della vita. Inoltre rivolgerà la sua attenzione alla formazione di laureati capaci di svolgere con competenza le attività di un libero professionista interessato alle funzioni proprie di un dottore agronomo.
Il laureato sarà che siano in grado di operare con ampia autonomia assumendo la responsabilità di progetto per:
- gestire in maniera eco-compatibile le risorse agro-ambientali mediante: l'elaborazione di interventi di sistemazione idraulica, di mitigazione del rischio idrogeologico, di ingegneria naturalistica, pianificazione e gestione della risorsa idrica e di analisi dei piani esistenti in materia; l'elaborazione di bilanci nutrizionali e di concimazione; l'elaborazione di bilanci idrici ed irrigui; l'elaborazione di sistemi integrati di controllo delle avversità; l'analisi del rischio da inquinanti inorganici ed organici e di degradazione dei suoli e l'elaborazione delle relative azioni per il risanamento; l'uso di modelli e di sistemi esperti; l'uso di metodiche per il monitoraggio di tutti i parametri di interesse ambientale (nutrienti, acqua, fitofarmaci, inquinanti) del sistema "suolo-pianta-atmosfera";
- elaborare progetti di salvaguardia e conservazione della biodiversità vegetale e microbica;
- programmare, gestire, valutare progetti inerenti alla valorizzazione della produzione agraria, avendo conoscenza delle tendenze di consumo dei beni agroalimentari, delle principali strategie di sviluppo dell'impresa, delle politiche di distribuzione, di prezzo e di promozione della domanda dei prodotti agroalimentari;
- analizzare e gestire progetti e opere relative allo sviluppo dei territori rurali, anche con l'impiego di modelli matematici e di strumenti informatici e telematici;
- sviluppare progetti di certificazione dei prodotti agro-alimentari e dei sistemi territoriali;
- organizzare e gestire le imprese delle filiere alimentari e delle imprese di consulenza e servizi ad esse connesse, utilizzando appropriati metodi di analisi economica;
- realizzare progetti relativi alla politica agraria, rurale ed ambientale;
- produrre stime dei beni privati e dei beni ambientali con appropriati metodi e strumenti operativi;
- affrontare le questioni inerenti alla fiscalità generale, al diritto privato, al diritto societario, al diritto agrario ed alla legislazione comunitaria attinenti al settore delle imprese agricole e dei servizi ad esse connesse.

Il CdL magistrale in Sviluppo Rurale Sostenibile ha la durata di 2 anni, duranti i quali lo studente deve acquisire 120 crediti formativi. La ripartizione dell'impegno orario riservato ad ogni CFU è normata dal Regolamento didattico del corso di studio. Relativamente ai CFU totali, 51-105 CFU sono impegnati con attività caratterizzanti, con discipline economico-gestionali ( 21-39 CFU), della produzione (6-18 CFU), dell'ingegneria agraria (24-36 CFU) e della difesa (0-12 CFU); 21-27 CFU riguardano le attività affini ed integrative (discipline della delle fertilità e della conservazione del suolo, del miglioramento genetico, dell'arboricoltura generale e dell'ingegneria agraria, 8 CFU le attività a scelta dello studente, 1 CFU le altre attività formative e 9 CFU le attività per la preparazione della prova finale.
Le attività formative, organizzate su base semestrale, sono sviluppate con diverse modalità didattiche (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, attività seminariali, ecc.). In particolare, ogni insegnamento può essere di tipo monodisciplinare o di tipo integrato, secondo quanto indicato dal Regolamento didattico del corso di studio; in ogni caso, le prove di esame degli insegnamenti integrati vengono svolte in modo collegiale dai docenti responsabili dei vari moduli.
Il percorso formativo di ogni studente iscritto è orientato, in ingresso ed in itinere, dal personale della segreteria didattica e da appositi tutori individuati annualmente tra i dottorandi e gli assegnisti di ricerca della Facoltà. In uscita, l'orientamento alla professione è realizzato dalla Facoltà, in convenzione con l'associazione ALFA (Associazione dei laureati della Facoltà di Agraria).
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Sviluppo Rurale Sostenibile (SRS) forma laureati con una solida preparazione scientifica multidisciplinare e con le competenze professionali necessarie a gestire in modo sostenibile le attività produttive agrarie, a svolgere attività di programmazione, gestione e controllo per la valorizzazione dei processi produttivi del sistema agro-alimentare, per la salvaguardia del sistema agro-ambientale e per lo sviluppo dei sistemi rurali.
Il corso è articolato in due curricula: "Sviluppo Rurale e Multifunzionalità" e " Agricoltura Sostenibile"
Altre informazioni
Il Corso è propedeutico per frequentare il terzo livello della formazione universitaria; in particolare quello dei Dottorati dedicati alla Gestione sostenibile delle produzioni
Informazioni di contatto
Presidente del Corso di laurea - Prof. Roberto Buonaurio- te.l 075 5856465

email roberto.buonaurio@unipg.it

Responsabile Qualità - Dott.Euro Pannacci- tel. 5856342

email euro.pannacci@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
L'iscrizione al CdLM in Sviluppo Rurale Sostenibile è subordinato al possesso della Laurea triennale o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
In particolare, il possesso di requisiti curriculari di coloro che intendono iscriversi a tale CdLM sono dati per accertati nel caso in cui chi chiede di iscriversi è in possesso di Laurea triennale il cui ordinamento didattico fa riferimento alla classe 20 del DM 04/09/2000 e alla classe L-25, del DM 16/03/2007. In tutti gli altri casi, per l'iscrizione è necessario, relativamente ai requisiti curriculari, che il richiedente abbia il possesso di almeno 80 CFU in settori scientifico-disciplinari di base e caratterizzanti, come specificato in dettaglio nel regolamento didattico del corso di studio. Tale verifica è effettuata dalla Commissione paritetica del corso di studio.
La verifica dell'adeguata preparazione personale del richiedente, che deve essere svolta necessariamente dopo l'accertamento del possesso dei requisiti curriculari, è effettuata da un'apposita commissione nominata dal Consiglio di Corso di Laurea, attraverso un colloquio che si svolge con le modalità definite nel regolamento didattico del corso di studio. In ogni caso, la personale preparazione del richiedente è data per comprovata per i laureati triennali che hanno ottenuto un voto di laurea superiore a 99/110 o voto medio di carriera di almeno 27/30.
In caso di esito positivo delle verifiche, il richiedente potrà perfezionare l'iscrizione alla laurea magistrale entro i termini indicati nel regolamento didattico di Ateneo ed in quello del corso di studio. Nel caso in cui al richiedente siano stati assegnati debiti formativi, lo stesso non potrà perfezionare l'iscrizione al corso fino a quando non avrà assolto agli stessi debiti attraverso il superamento di esami specifici, nell'Ateneo di Perugia o in altri Atenei. Nel caso in cui il richiedente non abbia dimostrato di avere un'adeguata preparazione personale, prima di perfezionare l'iscrizione, dovrà completare la propria preparazione secondo le modalità previste dal regolamento didattico del corso.
Modalità di ammissione
I requisiti per l'accesso, sono reperibile alla seguente pagina web del siti del DSA3:

http://dsa3.unipg.it/wp-content/uploads/off_form_14_15/corsi_magistrali/req_access_SRS.pdf
Orientamento in ingresso
ATTIVITÀ EFFETTUATE NEL PERIODO APRILE 2016 - MARZO 2017

Attività svolta dal DSA3
La Commissione Orientamento, in accordo con il Comitato di Coordinamento per la Didattica della Struttura Dipartimentale, propone incontri annuali al fine di illustrare l'Offerta Formativa Didattica e di far visitare i Laboratori, nei mesi marzo e settembre.
Inoltre, la Commissione Orientamento, al fine di illustrare l'Offerta Formativa Didattica dei CdS magistrali offerti dal Dipartimento, in accordo con il Comitato di Coordinamento per la Didattica del Dipartimento, organizza incontri con gli studenti dell'ultimo anno dei CdS triennali del Dipartimento.
Per gli studenti dei CdS triennali di altri Atenei nel sito web del Dipartimento (www.dsa3.unipg.it) sono disponibili tutte le informazioni aggiornate relative alle modalità di accesso, ai calendari delle attività formative, ai piani didattici dei vari curricula e ai contatti.
Il CdS fornisce le attività di orientamento attraverso:
- il Coordinatore della Commissione di Orientamento,
- il Presidente del Corso di Studio,
- l'Addetto Qualità del CdS,
- la Segreteria didattica,
La Commissione Orientamento, in accordo con il Comitato di Coordinamento per la Didattica della Struttura Dipartimentale, e con l'Ufficio Orientamento di Ateneo collabora per le seguenti iniziative.
Realizzazione brochures dell’offerta formativa – ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall’ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area (Da Aprile a Luglio).
Pagina Facebook UnipgOrienta
Lugliorienta virtuale – dal 2016 l’erogazione dell’orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un ‘ampia area di consultazione a scopo orientativo. http://lugliorienta.unipg.it/
Settembreorienta – riproposizione di un appuntamento tradizionale per l’ateneo perugino, e destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello (1-16 Settembre). Il Settembreorienta presso il DSA3 si è svolto in data 12/09/2016 con la partecipazione di numerose aspiranti matricole
Adeguamento e riproposizione di un questionario conoscitivo attraverso il procedimento di nuova immatricolazione; è stato compilato da quasi 1800 studenti (da Luglio a Ottobre)
Partecipazione al Virtual Open Day “La fiera del post laurea” dedicato alla promozione di parte dell’offerta formativa superior (dal secondo livello) (15 Settembre)
Partecipazione a saloni nazionali di orientamento: OrientaLazio 2016 (Roma 5-7 Aprile), OrientaSicilia 2015 (Palermo, 18-20 Ottobre), OrientaPuglia (Foggia, 15-17 Novembre), Job&orienta (22-26 Novembre, Verona), GOing “Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro” (Ascoli Piceno, 16-17 Marzo) OrientaCalabria 2016 (Lamezia Terme, 21-23 Marzo)
Ripresa dell’invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall’Associazione ASTER che consente l’invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l’Ateneo in funzione della sua promozione all’esterno (a partire dal 1 Ottobre)
Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
Presso il Centro Linguistico d’Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l’A.A. 2016/2017 sul ruolo che le competenze linguistiche “certificate” rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo.
E’ stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all’inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell’Ateneo del Centro.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione e, a questo fine, il DSA3 ha istituito un Comitato per l'Orientamento composto da:
Prof. Mariano Pauselli (Coordinatore della Commissione),
Dott.ssa Domizia Donnini,
Dott. David Grohmann,
Dott. Maurizio Micheli
Dott.ssa Annamaria Travetti (Responsabile Segreteria Didattica).
La Commissione collabora con tutte le iniziative organizzate dall'Ateneo (vedi quadro B5 Orientamento in ingresso).
Per quanto riguarda le attività specifiche di Orientamento in itinere si ricordano:
30 marzo - 01 aprile 2017: attività di orientamento per gli studenti dei CdS svolta nell'ambito di AgriUmbria presso lo stand del DSA3, dai docenti che si sono alternati durante la tre giorni. Gli studenti dei CdS hanno partecipato a visite guidate da docenti ed esperti del settore sulle tematiche di Agricoltura di Precisione (Dott. Sandro Liberatori ENAMA) e Zootecnia (Proff. Mariano
Pauselli e Emiliano Lasagna).
Realizzazione di brochures dell'offerta formativa, con ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall'ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area.
Il Dipartimento ha creato una pagina facebook e twitter al fine di comunicare agli studenti tutte le iniziative di orientamento.


Descrizione link: Orientamento
Link inserito:

http://dsa3.unipg.it/didattica/informazioni-per-studenti/orientamento/

Attività svolta da UNIPG

Partecipazione al Virtual Open Day La fiera del post laurea dedicato alla promozione di parte dell'offerta formativa superior (dal secondo livello) (15 Settembre)

L'Ateneo al Centro: un programma di due giorni di open day dislocati al centro città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari, e affiancati da un programma molto fitto di oltre 40 lezioni tipo in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg. Nello specifico sono stati affrontati i seguenti argomenti: La
politica di prezzo nel lancio di un nuovo prodotto agroalimentare (Prof. Andrea Marchini), Multifunzionalità delle piante arboree (Prof. Primo Proietti) e Utilizzo delle tecnologie alimentari per la produzione di alimenti di elevata qualità (Dott.ssa Valeria Sileoni).

Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
Presso il Centro Linguistico d'Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l'A.A. 2016/2017 sul ruolo che le competenze linguistiche certificate rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo. E' stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro.
Numero degli iscritti
Gli iscritti al primo anno nel 2015/2016 sono stati 29, in leggera diminuzione rispetto a quelli dell’anno precedente, ma in linea con l’incremento registrato nell'ultimo quinquennio, passando da 15 nel 2010/2011 a 35 nel 2014-15 secondo i dati forniti dall’Ateneo (dati sul portale Univesitaly aggiornati al 12/09/2015, www.universitaly.it). La dispersione tra il primo ed il secondo anno del CdS nell’ a.a. 2015/2016 ha interessato un solo studente, confermando la tendenza del triennio: negli a.a. 2011-12 e 2012-13 è stata assente mentre un solo studente iscritto nel a.a. 2013-14 non è si è poi iscritto al secondo anno nel 2014-15. Il numero complessivo degli studenti iscritti al CdS, pari a 76 (di cui 63 in corso), è continuato ad aumentare, confermando il trend registrato nel quinquennio precedente: 21 studenti nel 2010-11, 36 nel 2011-12, 44 (di cui 43 in corso) nel 2012-13, 55 nel 2013-14 e 66 nel 2014-15. Pertanto, nel poliennio considerato si può concludere che non ci sono stati passaggi, trasferimenti o abbandoni.
Analizzando il profilo dei laureati dai dati forniti da Almalaurea, si veda come la metà degli studenti iscritti al CdS proviene da istituti tecnici (50%), il 28% dal liceo scientifico ed il restante 22% da l liceo classico. Negli anni precedenti invece la maggior parte degli studenti proveniva dai licei (60%, media del triennio precedente). Il voto medio del diploma è stato di 84.6/100, in leggera diminuzione rispetto alla media del triennio precedente pari a 86.4/100. Le motivazioni più importanti nella scelta del CdS risiedono sia in fattori culturali sia professionalizzanti per il 50%, prevalentemente culturali per il 28% e prevalentemente professionalizzanti per il 11% degli intervistati. Il 78% degli studenti si iscrive al CdS entro un anno dal conseguimento della Laurea triennale, mentre nel triennio precedente erano in media l’82%.
La maggior parte degli iscritti al 1° anno (83%) proviene dalla stesso Ateneo e il 17% da altri Atenei mentre nel triennio precedente l’88% degli iscritti proveniva dall’ateneo di Perugia. il voto di laurea triennale è < 90/110 per 2 iscritti; il 45% ha ottenuto un voto compreso tra 91 e 105/110 e il 48% un voto > 106/110.
Riguardo all'andamento delle carriere degli studenti, il voto medio riportato negli esami sostenuti nell’a.a. 2015/2016 dagli iscritti al primo anno (da 25 dei 29 iscritti totali) è stato di 28.06/30 mentre i CFU acquisiti 21.8, in media con l’andamento del poliennio, ma in leggera flessione rispetto al 2014/15 in cui la media era di 28.44/30 con 25.63 CFU acquisiti.
Secondo dati forniti da AlmaLaurea e aggiornati ad aprile 2016, il voto medio degli esami sostenuti dai laureati nel 2015 era di 27.4/30, leggermente inferiore rispetto alla media del triennio precedente (28). L’ 83.3% degli studenti è in corso e la restante quota completa gli studi entro il 1° anno fuori corso, mentre nella precedente indagini solo il 68.4% degli intervistati era in corso. La durata media degli studi dei laureati nel 2015 è di 2.4 anni, in leggero aumento rispetto a quella media dei laureati nel triennio precedente (2.3). L’83.3% dei laureati nel 2015 ha seguito regolarmente più del 75% degli insegnamenti previsti dal piano di studio, mentre solo il 5.6% di essi ha studiato all'estero con Erasmus o altro Programma dell'Unione Europea. La percentuale di studenti che ha maturato un’esperienza all’estero nel 2015 è stata molto più bassa di quella del 2014 (37%) e della media del triennio precedente (23%). Il 33.3% dei laureati ha svolto tirocini/stage o lavoro riconosciuti dal corso di laurea.
Il numero dei laureati che ha acquisito esperienze di lavoro (tempo pieno o parziale o occasionale) durante gli studi è in diminuzione rispetto a quello medio del triennio precedente (55.5 vs 75.4%).
I laureati nell'anno solare 2015 sono stati 18 con voto finale > 106/110 nel 72% dei casi. La percentuale di laureati nella durata legale del CdS è stata pari all’83%. Nel triennio precedente i laureati sono stati in numero di 12 (il 78% entro la durata normale del CdS) e tutti con voto finale > 106/110.

Secondo dati forniti da AlmaLaurea aggiornati ad Aprile 2016, il 44% dei laureati aveva un’età compresa tra 25 e 26 anni e l’età media è stata di 25.9 anni, in media con l’andamento del triennio precedente.
L'analisi dei dati forniti dall'Ateneo ha ribadito che i maggiori problemi risultano essere legati ad una diversa provenienza culturale degli studenti che scelgono questo CdS e ciò implica una difficoltà sia nell'apprendimento sia nell'organizzazione del corso. Inoltre, essendo possibile l'iscrizione al primo anno del CdS entro la fine del primo semestre (28 febbraio), molti studenti di fatto perdono le lezioni di questo semestre, con ripercussioni sul prosieguo regolare degli studi.
Il carico didattico non è stato modificato nell’ultimo triennio ed è ben dimensionato e distribuito in modo equilibrato durante il percorso degli studi. Nel 1° anno, comune in entrambi i curricula, lo studente deve acquisire 60 CFU (32 nel I semestre di cui 8 CFU di Attività formative a scelta dello studente) e 28 nel II semestre. Nel 2° anno, per entrambi i curricula, il carico didattico prevede 60 CFU, equamente distribuiti tra i due semestri, di cui 9 CFU per la prova finale. Il Piano di Studi così progettato si ritiene possa essere effettivamente completato nel tempo stabilito.
Risultati in termini di occupabilità
Secondo i dati forniti da AlmaLaurea, ad un anno dalla laurea il 55.6% degli intervistati ha partecipato ad almeno un'attività di formazione post-laurea, quali collaborazione volontaria, dottorato di ricerca, stage in azienda, borsa di studio mentre nell'indagine precedente erano il 77.8%.
La condizione occupazionale, è peggiorata rispetto a quella dei sondaggi precedenti poiché ad un anno dalla laurea solo il 61% (era 66.7% nell'anno precedente e 87.5% nel 2013) degli intervistati è occupato, mentre il 22.2% non lavora attualmente e non cerca. Dopo 3 anni dalla laurea, però, risulta occupato il 100% degli intervistati.
In media il tempo di reperimento del primo lavoro dall'inizio della ricerca è stato di 3.1 mesi in diminuzione rispetto all'anno precedente (5.8 mesi). Il 72.7% degli occupati lavora nel settore privato e la restante parte nel pubblico. Analizzando più in dettaglio il ramo dell'attività lavorativa, il 45.5% degli occupati lavora nel settore agricolo (era 83.3% dell'anno precedente) ed il restante 54.5% è impegnato nel settore dei servizi (commercio, consulenze, istruzione e ricerca).
Il 45.5% dei neo-laureati utilizza le competenze acquisite con la laurea in misura elevata. Per gli stessi, l'efficacia della laurea nel lavoro svolto risulta "molto efficace" per il 63.6%. Tale dato è il leggera flessione rispetto ai 2 anni precedenti (67% e 71% rispettivamente).
Il guadagno mensile netto è diminuito con il passare degli anni dalla laurea e, mediamente, è di 1334, 1226 e 1026 euro/mese rispettivamente per 1, 3 e 5 anni dalla laurea (fonte Universitaly), contrariamente a quanto rilevato nella scorsa indagine.
Per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro dei laureati, il Consiglio del Corso di Laurea in Sviluppo Rurale Sostenibile ha organizzato, o partecipato, alle seguenti iniziative e/o incontri dedicati agli studenti, laureandi e neo-laureati:
- 1-3 Aprile 2016, Agriumbria, Bastia Umbra, (circa 500 espositori del mondo agricolo): presenza nello stand del DSA3 con distribuzione di materiale informativo del CdS da parte di studenti e docenti; partecipazione di neo-laureati, studenti e docenti ai seminari e altre iniziative organizzate nell'ambito della manifestazione;
- 27 Aprile 2016, incontro di consultazione con le Parti Sociali: Tavola Rotonda con Aziende, organizzazioni di categoria, Liberi Professionisti, Ordini professionali per una verifica dell'adeguatezza dell'offerta didattica e l'individuazione di eventuali margini di miglioramento nonché la valutazione della capacità dei neo laureati di inserimento nelle attività produttive;
- 9 giugno 2016, Career day, giornata organizzata dall'Ateneo presso il DSA3 in cui i giovani laureati, dottorandi e dottori di ricerca hanno potuto incontrare i rappresentanti del mondo del lavoro e allenarsi ad affrontare un colloquio di selezione e sperimentare le proprie abilità comunicative e relazionali;
- Job placement di DSA3: il DSA3 ha organizzato un servizio dedicato ai laureati dei propri CdS per rafforzare e specializzare i servizi già offerti dall'Ateneo tendenti a: i, migliorare l'efficacia dei servizi agli studenti; ii, migliorare l'efficacia dei servizi alle imprese; iii, creare una community tra i laureati in agraria di Perugia; iv, mantenere un collegamento stabile tra DSA3 e i laureati. Gli strumenti adottati sono: i, mailing list dei laureati in agraria di Perugia; ii, banca dati dei curricula; iii, incontro domanda/offerta; iv, network tra i laureati;
- Altre Attività Formative: sono attive, durante il II semestre di ogni anno accademico, Attività svolte in collaborazione con la Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali dell'Umbria, con visite aziendali, incontri e lezioni frontali tenute da imprenditori dei vari settori produttivi.
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