Insegnamento LETTERATURE COMPARATE

Nome del corso di laurea Lingue, letterature comparate e traduzione interculturale
Codice insegnamento GP005185
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Stefano Giovannuzzi
Docenti
  • Stefano Giovannuzzi
Ore
  • 54 Ore - Stefano Giovannuzzi
CFU 9
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Caratterizzante
Ambito Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria
Settore L-FIL-LET/14
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Notturni e metamorfosi della notte. Il corso si propone di indagare la centralità del notturno e dell’attraversamento della città di notte in autori europei fra Settecento e Novecento.
Testi di riferimento I testi di riferimento essenziali sono:
G. Compagnoni, Le veglie di Tasso, 1800.
E. A. F. Klingemann, Le veglie di Bonaventura, 1804.
L. Bertrand, Gaspard de la nuit. Fantaisies à la manière de Rembrandt et de Callot, 1842.
A. Rimbaud, Une saison en enfer, 1870.
D. Campana, Canti Orfici, 1914.
C. Sbarbaro, Pianissimo, 1914.
A. Breton, Nadja, 1928.

Altre indicazioni saranno proposte durante il corso.
Obiettivi formativi L’insegnamento si propone di illustrare, presentando e discutendo contesti e casi esemplari, le diverse forme che assumono la notte e il notturno nella cultura europea fra Settecento Novecento, in prosa come in poesia. Il corso punterà a studiare come il notturno riflette le inquietudini e le trasformazioni della sensibilità moderna. Al termine del corso, e con il necessario approfondimento dello studio individuale, lo studente dovrà possedere un’adeguata conoscenza delle forme che assume il notturno, della sua diffusione nelle principali aree culturali occidentali, e delle problematiche, anche teoriche, affrontate nel corso delle lezioni, dimostrando di sapere analizzare criticamente i testi commentati a lezione e forniti nelle dispense, di possedere un quadro di riferimento solido sul genere, e di sapersi orientare utilizzando e rielaborando con autonomia quanto discusso nel corso.
Prerequisiti Sono indispensabili, tanto per gli studenti frequentanti quanto per i non frequentanti, la padronanza della lingua italiana e, possibilmente, di almeno una lingua tra inglese, francese e tedesco; il possesso di nozioni fondamentali di storia della letteratura italiana ed europea (nozioni di base su almeno due letterature europee, tra Francia, Inghilterra, mondo tedesco) acquisite nell’ambito della scuola superiore e/o del triennio.
Metodi didattici L’insegnamento, concepito in chiave interdisciplinare e seminariale, prevede lezioni frontali che potranno essere integrate da filmati e dall’uso del power-point. Il programma dettagliato delle lezioni sarà reso disponibile, all’inizio del corso, sulla piattaforma unistudium.

Su unistudium saranno inoltre resi disponibili molti materiali utili per il corso. Si raccomanda di controllare regolarmente unistudium.
Altre informazioni La frequenza è fortemente raccomandata.

Per i non frequentanti il programma definitivo sarà disponibile su unistudium entro la fine del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in un colloquio orale di circa 30 minuti in cui lo studente mostrerà di conoscere la bibliografia d’esame e di saper analizzare criticamente i testi discussi e commentati nel corso delle lezioni frontali. In sostituzione di una parte d’esame, gli studenti potranno svolgere una tesina su un argomento concordato con il docente.
Il programma definitivo d’esame sarà disponibile su unistudium alla fine del corso.
Programma esteso Il corso è scandito in due blocchi di 36 (per gli studenti di Italianistica e storia europea) e 54 (per gli studenti di Lingue, letterature comparate e traduzione interculturale).
Le lezioni si svilupperanno analizzando i singoli testi oggetto del corso e facendoli reagire con i mutamenti della sensibilità e della cultura a partire dalla fine del Settecento. Dopo aver letto Compagnoni e Klingemann nell’intreccio con la nascita della modernità, e Bertrand, che riflette la cultura france di metà Ottocento, con Rimbaud si affronterà la questione del simbolismo. Campana e Sbarbaro saranno letti sullo sfondo dello snodo tra Otto e Novecento. Infine con Breton si affronterà la questione del surrealismo e della sua eredità.
Le 18 ore riservate agli studenti di Lingue, letterature comparate e traduzione interculturale saranno dedicate ad approfondimenti di temi affrontati nelle 36 ore comuni.
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