Insegnamento SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI

Nome del corso di laurea Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale
Codice insegnamento GP004334
Curriculum Migrazione e integrazione
Docente responsabile Silvia Fornari
Docenti
  • Silvia Fornari
Ore
  • 54 Ore - Silvia Fornari
CFU 9
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2020/21
Erogato altro regolamento
Settore SPS/07
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il welfare state italiano non è molto diverso dagli standard europei, ma si distingue in merito alla voce “spesa sociale”, assorbita in gran parte dal sistema pensionistico, per rispondere alle funzioni di “vecchiaia e superstiti”. In questo quadro appaiono invece, fortemente sottodimensionate le funzioni legate alle voci: “famiglia”, “disoccupazione”, “giovani”, “situazione abitativa” ed esclusione sociale”. In quest’ottica il corso di propone di analizzare il concetto di “capacità” e di come svilupparle in termini individuali e collettive anche nella prospettiva di individuazione delle modalità di intervento per favorire la crescita del “Sistema Italia”.
Testi di riferimento 1) Saraceno C., Welfare State. Modelli e dilemmi della cittadinanza sociale, Il Mulino, Bologna 2013;
2) Paci M., Pugliese E. (a cura di), Welfare e promozione delle capacità, il Mulino, Bologna 2011.
Testo per studenti Erasmus:
1) Nussbaum M.C., Creating Capabilities. The Human Development Approach, The Belknap Press of Harvard University Press, Cambridge (Mass.) – London 2011.
Obiettivi formativi Il corso viene suddiviso in tre parti:
Prima parte (12 h): introduzione al corso e un breve excursus sulla nascita del concetto di welfare sociale nei paesi occidentali;
Seconda parte (12 h): la distribuzione dei beni sociali;
Terza parte (12 h): il concetto di capabilities introdotta da Amartya Sen e Martha C. Nussbaum e la promozione delle capacità sociali nelle società contemporanee.
Le principali conoscenze acquisite saranno:
conoscenze dei sistemi di welfare sociale e la crisi dello stesso;
caratteristiche fondamentali della funzione e dello sviluppo delle social capabilities.
Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:
saper analizzare il contesto socio-economico;
identificare gli elementi di criticità dei sistemi politici-sociali di welfare.
Prerequisiti Al fine di saper approfondire e sviluppare una analisi critica delle tematiche che saranno affrontate nel corso, è necessario conoscere le nozioni di base della sociologia generale. In specifico le conoscenze riguardanti: i ruoli sociali, il concetto di status sociale e le ragioni del passaggio dalla società tradizionale alla società moderna.
Metodi didattici Il corso è organizzato in:
- lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso;
- seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento.
Materiale per approfondimenti inserito nel sito del CdS – UniStudium.
Altre informazioni Frequentare seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento.
Le lezioni sono vivamente consigliate, ma non obbligatorie.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede una prova orale e/o l’esposizione di un elaborato su di un tema specifico assegnato, in forma autonoma o di gruppo.
La prova orale consiste in una discussione della durata di circa 15/20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e di capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. Le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo di verificare la capacità di comunicazione dell’allieva/o con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell’esposizione, alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento.

L’esposizione dell’elaborato consiste in modo esclusivo o a completamento della prova orale nella discussione di un argomento scelto tra quelli trattati a lezione con un approfondimento che potrà essere svolto secondo le seguenti metodologie: presentazione di un caso specifico alla classe con riferimenti teorici e di ricerca, dati statistici e conclusioni critiche personali. Tale lavoro potrà essere presentato in power point (o di altro programma software) o solo oralmente, ma entrambi in un incontro specifico organizzato alla presenza di tutti gli studenti, in forma singola o come gruppo di lavoro.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il welfare state italiano non è molto diverso dagli standard europei, ma si distingue in merito alla voce “spesa sociale”, assorbita in gran parte dal sistema pensionistico, per rispondere alle funzioni di “vecchiaia e superstiti”. In questo quadro appaiono invece, fortemente sottodimensionate le funzioni legate alle voci: “famiglia”, “disoccupazione”, “giovani”, “situazione abitativa” ed esclusione sociale”. Si tratta di una distorsione funzionale che non trova riscontro in nessun altro paese europeo. L’Italia soffre poi nei termini della distribuzione, evidenziando un netto divario di protezione tra le diverse categorie occupazionali. Esistono diversi gruppi: i garantiti (lavoratori dipendenti delle amministrazioni pubbliche e delle grandi imprese); i semi-garantiti (lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e lavoratori atipici); i non garantiti (lavoratori non regolari).

In quest’ottica il corso di propone di analizzare il concetto di “capacità” e di come svilupparle in termini individuali e collettive anche nella prospettiva di individuazione delle modalità di intervento per favorire la crescita del “Sistema Italia”.
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