Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Scienze motorie e sportive

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
L'obiettivo specifico del corso di laurea in Scienze motorie e sportive è quello di fornire competenze concernenti comprensione, progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie e sportive nelle strutture pubbliche e private, a livello individuale e di gruppo, finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato.
Altro obiettivo sostanziale è la valutazione delle attività motorie e sportive nei vari ambiti: sport di competizione, sport sociale e del recupero post riabilitativo. Il corso di laurea è dunque volto a fornire le competenze tecnico-scientifiche per una corretta pratica dello sport e delle varie forme di attività fisica adeguata agli allievi delle varie fasce d'età, scevra per quanto possibile dagli inconvenienti spesso associati ad una non corretta programmazione metodologico-didattica.
Infine, il corso di laurea sviluppa negli studenti autonomia di giudizio e metodo scientifico che porti ad un aggiornamento continuo delle proprie capacità culturali e operative, da un lato necessarie per una corretta proposta dell'attività motoria e sportiva, dall'altro per un confronto a livello anche internazionale che porti ad un processo di formazione continua.
Il corso prevede un percorso professionalizzante, affiancando insegnamenti a prevalente contenuto teorico ad insegnamenti ad elevato contenuto pratico.
Gli obiettivi formativi primari per l'acquisizione di competenze e conoscenze, la cui integrazione avviene trasversalmente in ogni anno di corso, comprendono gli ambiti: Biologico e Biomedico; delle Discipline Motorie e Sportive; Psicologico e Pedagogico; Giuridico ed Economico.
La formazione si sviluppa attraverso la conoscenza:
- delle basi della struttura e del funzionamento del corpo umano, con particolare riferimento all'attività fisica;
- degli aspetti psicologici, pedagogici e sociali dell'esercizio fisico;
- dell'apprendimento e del controllo del movimento umano, e della sua organizzazione;
- dell'attività motoria e del suo legame con la salute con particolare attenzione allo sviluppo dell'individuo nelle varie fasce d'età; dell'acquisizione dei metodi, della didattica e della tecnica relativi all'attività motoria e sportiva di base;
- degli aspetti teorici ed applicativi della valutazione funzionale dell'allenamento;
- delle conoscenze di base di nutrizione e dell'alimentazione dell'atleta e del praticante delle attività motorie e sportive; degli aspetti economico-organizzativi e delle nozioni giuridiche di base applicate per la gestione di società, enti, impianti ed eventi sportivi e per l'esercizio della libera professione;
- degli aspetti statistici e informatici in funzione della raccolta, analisi e interpretazione dei dati scientifici relativi ad attività motorie e sportive.
Per incidere maggiormente nella formazione, anche interdisciplinare, sono previste attività seminariali ed integrative collegate con il mondo del lavoro, che stimolino gli allievi al collegamento longitudinale e trasversale dei contenuti appresi nei vari insegnamenti.
Le attività tecnico-addestrative finalizzate all'insegnamento degli aspetti fondamentali e specifici delle discipline motorie e sportive ed il loro necessario approfondimento sono ulteriormente integrati da attività di tirocinio che si svolgono presso impianti sportivi appositamente convenzionati.
Le attività svolte presso strutture sportive pubbliche e private e nei laboratori dedicati alla ricerca sperimentale in ambito delle scienze dell'esercizio fisico e dello sport consentono l'acquisizione di crediti.
Ove previsto, gli insegnamenti nelle discipline soggette a specifiche convenzioni con le Federazioni Sportive del CONI possono comportare il riconoscimento del percorso formativo universitario ai fini dell'accesso ai quadri tecnici federali.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio in Scienze Motorie e Sportive ha durata triennale ed afferisce al Dipartimento di Medicina Sperimentale. L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Tale Corso prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni (60 CFU/anno) e così suddivisi: attività di tirocinio, 25 CFU; attività a libera scelta, 12 CFU; prova finale, 4 CFU; lingua inglese, 3 CFU; informatica, 2 CFU; insegnamenti di base, 57 CFU; insegnamenti caratterizzanti 58 CFU; insegnamenti affini, 19 CFU.
Per l'A.A. 2020/2021 il CdS in Scienze Motorie e Sportive è ad accesso libero.
La frequenza è obbligatoria per almeno il 75% delle lezioni di ogni singolo insegnamento.
È prevista una riduzione della frequenza fino al 50% delle lezioni in ogni singolo insegnamento per gli atleti professionisti che presentino idonea documentazione attestante tale condizione.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'ammissione al corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive è richiesto il possesso del Diploma degli Istituti d'Istruzione Secondaria di II Grado, di durata quinquennale, o quadriennale più anno integrativo o di titolo estero equipollente,
In considerazione dell'organico dei docenti,delle risorse didattiche e strutturali disponibili, l'accesso al Corso di Laurea in scienze Motorie e Sportive è a numero programmato (200 posti disponibili annualmente). L'ammissione al Corso di Laurea infatti, è subordinata al superamento di una prova scritta di selezione costituita da quesiti con risposte a scelta multipla relative alle seguenti discipline (cultura generale e logica; biologia; chimica; matematica e fisica)
La specificazione delle modalità di verifica e degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, saranno riportati nel regolamento didattico del Corso di Studi.
Modalità di ammissione
Possono essere ammessi al CdS i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per l'A.A. 2020/2021 il Corso di Studio in Scienze Motorie e Sportive è ad accesso libero.
Orientamento in ingresso
L’Ateneo incontra le future matricole attraverso un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri con allestimento di decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all’orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine: Terni (5-6 Febbraio 2019), Assisi (12 Febbraio 2019), Orvieto (14 Febbraio 2019), Castiglion del Lago (20 Febbraio 2019), Città di Castello (22 febbraio 2019), Spoleto (26 febbraio 2019), Foligno (1 marzo 2019), Todi (7 Marzo 2019), Gubbio (19 Marzo 2019).

Programma di due giorni (12-13 Aprile 2019) di open day dislocati nel centro storico della città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari e affiancati da un programma molto fitto di presentazioni di attività scientifiche innovative o peculiarità didattiche dell’offerta formativa, in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell’offerta formativa Unipg.

Falconara (19 aprile 2018), Open day di Rieti presso Istituto Alberghiero "Costaggini" (7 Maggio 2018), OrientaSicilia (Palermo, 13–14–15 novembre 2018 e Catania, 4–5–6 dicembre 2018), OrientaPuglia (Foggia, 16–17–18 ottobre 2018), giornata di orientamento promossa dall’Ateneo perugino a Fabriano (21 marzo 2019), giornata di orientamento a Sansepolcro (29 marzo 2019), Jesi (8-9 Marzo 2018), OrientaCalabria (Lamezia Terme, 13-15 Marzo 2018), (Lamezia Terme, 22–23–24 gennaio 2019) GOing "Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro" (Ascoli Piceno, 22-23 Marzo 2018), (Ascoli Piceno, 21–22 febbraio 2019) ITIS Galilei di Arezzo (27 Marzo 2018), Arezzo presso Informagiovani (27 marzo 2019).

Realizzazione di materiali sia cartacei che su supporto informatico, contenenti la descrizione dei percorsi offerti dall’Ateneo per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web; realizzazione di brochures dipartimentali e di brochures di Area.

Contenitore virtuale di informazioni relative all'offerta formativa di II livello in cui si possono trovare brochure da consultare, o da scaricare e stampare, una presentazione più agile per cominciare a farsi un'idea del percorso, e tanti altri materiali utili, interviste e testimonianze di studenti ed ex studenti, lezioni tipo e uno spazio-tesi, ovvero una modalità per accedere a informazioni sul tipo di tesi che si potrebbe scrivere al termine del percorso di formazione. Il portale è supportato ciclicamente da Open Days virtuali: in giorni e orari stabiliti è possibile mettersi in contatto con docenti e personale dedicato, attraverso la piattaforma Skype.

Dal 2016 l’erogazione dell’orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un’ampia area di consultazione a scopo orientativo.
Tutte le informazioni sono disponibili al link: http://lugliorienta.unipg.it/

Appuntamento tradizionale all’inizio del mese di settembre destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello.

L'Università degli Studi di Perugia, condividendo i valori della Riforma (L. 107/2015, cosiddetta La Buona Scuola), aderisce al progetto "Alternanza scuola- lavoro", ospitando i giovani studenti delle scuole convenzionate presso i propri Dipartimenti. In particolare è uno dei quattro partner (Ufficio Scolastico Regionale, Regione Umbria, Confindustria Umbria e Università degli Studi di Perugia) che hanno siglato a maggio 2016 un accordo quadro inteso a definire un protocollo condiviso per l'offerta di esperienze di alternanza scuola-lavoro a vantaggio delle scuole umbre. Le esperienze di alternanza con una qualunque struttura dell'Università si muovono pertanto all'interno dell'iter delineato dalla cabina di regia istituita sulla base dell'accordo quadro.
L’alternanza scuola- lavoro si pone principalmente due finalità:
- formativa, in quanto permette allo studente di arricchire le conoscenze acquisite sui banchi di scuola con un’esperienza pratica spendibile anche sul mercato del lavoro;
- di orientamento, in quanto attraverso percorsi personalizzati basati sulle caratteristiche dello studente permette di valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Inoltre l’esperienza dell'alternanza può essere l'occasione per maturare la scelta del percorso universitario o professionale più idoneo da intraprendere dopo il conseguimento del titolo di studio.
Tutte le informazioni sono disponibili al link https://www.unipg.it/orientamento/alternanza-scuola-lavoro.
Il 2018 come l'anno precedente, l’Ateneo perugino è entrato a pieno titolo nell’organizzazione dell’importante e prestigioso concorso nazionale Certamen Taciteum, promosso da ormai 24 anni presso il Liceo Classico Tacito di Terni; l’Ateneo ha partecipato alla commissione giudicatrice (Prof.ssa Paola Paolucci) e contribuito ai premi per i vincitori.
Grazie all’introduzione delle nuove procedure digitali di immatricolazione, è possibile somministrare un questionario conoscitivo a tutti i nuovi immatricolati.
Invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall’Associazione ASTER che consente l’invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l’Ateneo in funzione della sua promozione.
Orientamento e tutorato in itinere
Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Il tutorato di sostegno e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studi. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Attività di tutorato nei confronti degli studenti del CdS è stata anche svolta da studenti della Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate, in seguito a uno specifico bando indetto dalla Scuola Interdipartimentale di Medicina e Chirurgia.
All'interno del CdS sono presenti tutor nelle persone dei seguenti Docenti:
- Prof. Marco Quarato;
- Prof.ssa Rita Romani.
Numero degli iscritti
Dai dati forniti dall'Ateneo (vedi tabelle in allegato) emerge che nell'anno accademico 2018/2019 la percentuale di iscritti si è attestata 875 conseguente alla diminuzione degli studenti fuori corso che passano da 146 unità per l'a.a. 2017/2018 a 120 unità per l'a.a. 2018/2019.

Il Corso di Laurea aveva già adottato provvedimenti consistenti in corsi intensivi e colloqui individuali, nonché la messa a disposizione di Studenti Tutor dedicati, al fine di agevolare gli studenti F.C. nel completamento del percorso di studio, ed infatti la riduzione del numero di 26 unità in un solo anno avvalla le politiche del CdS.


Dall'analisi dei dati relativi agli istituti superiori di provenienza si evince che il 60-75% degli studenti iscritti al Corso di Laurea ha conseguito al diploma di maturità una votazione tra 60-79, che il 33-34% proviene da licei scientifici, il 24-28% da istituti tecnici, e un 15-20% da istituti professionali.

Per l'analisi degli altri dati si rimanda all'allegata tabella.
Risultati in termini di occupabilità
Le statistiche consultate indicano una buona percentuale occupazionale come di seguito riportato:

anno 2011
Condizione occupazionale (%)
Lavora 52,8
Non lavora e non cerca 17,6
Non lavora ma cerca 29,6
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 13,9
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 46,1
Donne 68,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 20,4
Non ha mai lavorato dopo la laurea 26,9
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 55,6
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 23,1

anno 2012
Condizione occupazionale e formativa (%)
Lavora e non è iscritto alla specialistica/magistrale 29,8
Lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 25,0
Non lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 34,5
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale e non cerca 4,8
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale ma cerca 6,0
Condizione occupazionale (%)
Lavora 54,8
Non lavora e non cerca 21,4
Non lavora ma cerca 23,8
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 19,0
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 51,0
Donne 60,0
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 16,7
Non ha mai lavorato dopo la laurea 28,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 60,7
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 16,4

anno 2013
Condizione occupazionale (%)
Lavora 71,4
Non lavora e non cerca 12,9
Non lavora ma cerca 15,7
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 11,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 71,3
Donne 71,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 10,0
Non ha mai lavorato dopo la laurea 18,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 71,4
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro)

anno 2014
Condizione occupazionale (%)
Lavora 58,7
Non lavora e non cerca 17.3
Non lavora ma cerca 24.3
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 11,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 59,13
Donne 57,9
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 18,3
Non ha mai lavorato dopo la laurea 21,3
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 58,7,4
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 20.08

anno 2015
Condizione occupazionale (%)
Lavora 53,7
Non lavora e non cerca 19,5
Non lavora ma cerca 26,8
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 13,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 55,1
Donne 51,5
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 11,0
Non ha mai lavorato dopo la laurea 35,4
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 58,5
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 18,6.08

ANNO 2016
Condizione occupazionale (%)   
Lavora 48,80%
Non lavora e non cerca 27,90%
Non lavora ma cerca 23,30%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%)  25,60%
Quota che lavora, per genere (%)  
Uomini 46,40%
Donne 53,30%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)  
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 11,60%
Non ha mai lavorato dopo la laurea 39,50%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro)  52,30%

ANNO 2017
Condizione occupazionale (%)   
Lavora 56,5%
Non lavora e non cerca 27,2%
Non lavora ma cerca 16,3%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%)  26,1%
Quota che lavora, per genere (%)  
Uomini 52,3%
Donne 66,7%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)  
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 15,2%
Non ha mai lavorato dopo la laurea 28,3%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro)  60,9%

ANNO 2018
Condizione occupazionale (%)
Lavorano s 53,3%
Non lavorano e non cercano sort 33,3%
Non lavorano ma cercano sort 13,3%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) sort 29,5%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini sort 44,3%
Donne sort 80,8%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 11,4%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 35,2%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 55,2%
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 9,4%


Le percentuali sopra riportate conservano la storicità dei dai occupazionali dall'anno 2011 all'anno 2018.

Facendo un'analisi si può notare come la percentuale media degli occupati ad un anno dalla laurea dal 2011 al 2018 e di circa il 55%.

In allegato il file con le percentuali.
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