Insegnamento ELEMENTI DI PATOLOGIA, EPIDEMIOLOGIA ED EDUCAZIONE SANITARIA

Nome del corso di laurea Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di logopedista)
Codice insegnamento GP003909
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Chiara De Waure
CFU 5
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

GENETICA MEDICA

Codice GP003922
CFU 1
Docente responsabile Anair Graciela Lema Fernandez
Docenti
  • Anair Graciela Lema Fernandez
Ore
  • 12 Ore - Anair Graciela Lema Fernandez
Attività Base
Ambito Scienze biomediche
Settore MED/03
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti - Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico - Elementi di biologia cellulare - Tipi di mutazioni - Origine germinale e somatica dei caratteri ereditari -Genetica di trasmissione e di espressione- La genetica in Medicina- Citogenetica -Tecniche di analisi dei cromosomi -Anomalie cromosomiche numeriche e strutturali -Principali tecniche per la ricerca di mutazioni nel DNA -Leggi di Mendel e modalità di trasmissione dei caratteri ad eredità mendeliana semplice -Eredità autosomica dominante e recessiva -Eredità legata al cromosoma X -Principali caratteristiche del DNA mitocondriale ed eredità matrilineare -Disomia uniparentale -Imprinting genomico e basi di epigenetica -Effetto fenotipico delle mutazioni -Principi fondamentali della genetica medica -Interazione tra geni -Caratteri multifattoriali -Consulenza genetica, tipi di test genetici e calcolo del rischio riproduttivo - Esempi di patologie genetiche associate al disturbo del linguaggio
Testi di riferimento Genetica Medica Essenziale, Dallapiccola B, Novelli G, 2012.
Obiettivi formativi L’obbiettivo principale dell’insegnamento consiste nel fornire agli studenti i principi teorici utili per acquisire nozioni di base sulla genetica medica e le sue applicazioni. Le principali conoscenze acquisite saranno: l'organizzazione strutturale e funzionale del genoma umano. I meccanismi alla base delle patologie cromosomiche, genomiche, monogeniche. Comprendere i modelli dell'eredità Mendeliana e le sue eccezioni. Delineare le differenze tra patologie genetiche, poligeniche e multifattoriali. Acquisire le conoscenze di base per comprendere i fondamenti dell’approccio clinico e diagnostico dei test genetici in Genetica Medica. Acquisire principi di base sulle procedure di diagnosi genetica e loro applicazioni. Accenni applicativi alla genetica delle sordità e del ritardo di linguaggio.
Prerequisiti Il corso richiede conoscenze di biologia di base (Le molecole fondamentali della biologia, nozioni sulla struttura della cellula, ciclo cellulare, etc)
Metodi didattici Lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta (domande a risposta multipla e a risposta aperta)
Programma esteso Parte I: Basi biologiche della genetica umana - Organizzazione strutturale e funzionale del materiale genetico
- Elementi di biologia cellulare - Tipi di mutazioni - Origine germinale e somatica dei caratteri ereditari -Genetica di trasmissione e di espressione
- La genetica in Medicina Parte II: Basi genetiche dell’eredità - Citogenetica -Tecniche di analisi dei cromosomi: citogenetica classica e molecolare (FISH, CGH-array) -Anomalie cromosomiche numeriche - Anomalie cromosomiche strutturali - Basi molecolari delle anomalie cromosomiche e genomiche (CNV). - Principali tecniche per la ricerca di mutazioni nel DNA Parte III: Eredità Mendeliana e meccanismi atipici di eredità -Leggi di Mendel e modalità di trasmissione dei caratteri ad eredità mendeliana semplice -Eredità autosomica dominante - Eredità autosomica recessiva -Eredità legata al cromosoma X; Inattivazione del cromosoma X - Principali caratteristiche del DNA mitocondriale ed eredità matrilineare -Disomia uniparentale -Imprinting genomico e basi di epigenetica Parte IV: Aspetti funzionali -Effetto fenotipico delle mutazioni: interpretazione molecolare del Mendelismo -Principi fondamentali della genetica medica: pleiotropismo; penetranza; espressività; eterogeneità genetica: allelica e di locus -Interazione tra geni: epistassi; patologia digenica, oligogenica e poligenica -Caratteri multifattoriali: fisiologici e patologici Parte V: Diagnostica e prevenzione delle malattie genetiche -Consulenza genetica, tipi di test genetici e calcolo del rischio riproduttivo - Esempi applicativi in logopedia

IGIENE GENERALE E APPLICATA

Codice GP003919
CFU 1
Docente responsabile Chiara De Waure
Docenti
  • Chiara De Waure
Ore
  • 12 Ore - Chiara De Waure
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze della prevenzione dei servizi sanitari
Settore MED/42
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Concetti di salute, determinante di salute, igiene e prevenzione. Il ruolo dell’epidemiologia nell’ambito delle attività di prevenzione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative.
Testi di riferimento Ricciardi W et al. [Editor]. Igiene per le lauree triennali e magistrali. Idelson Gnocchi 2019
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter analizzare i bisogni di salute della popolazione e utilizzare correttamente gli strumenti della prevenzione
Prerequisiti Conoscenze a livello di scuola media superiore di biologia
Metodi didattici Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
Programma esteso Definizione di salute e di determinante di salute.Storia naturale di malattia: definizione e ruolo dell’agente, dell’ospite e dell’ambiente.La prevenzione: definizione, obiettivi, livelli (primaria, secondaria, terziaria) e strumenti (diretti e indiretti).Il ruolo dell’epidemiologia nella programmazione e nella valutazione degli interventi di sanità pubblica: approcci allo studio dei fenomeni sanitari e misure epidemiologiche. .Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive con particolare riguardo al ruolo dei vaccini.Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative con particolare riguardo al ruolo dell’educazione sanitaria e degli screening.

PATOLOGIA GENERALE

Codice GP003920
CFU 2
Docente responsabile Andrea Bartoli
Docenti
  • Andrea Bartoli
Ore
  • 24 Ore - Andrea Bartoli
Attività Base
Ambito Scienze biomediche
Settore MED/04
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Gli elementi essenziali del corso sono:
- patologia molecolare
- principali malattie genetiche
- malattie da cause ambientali
- patologia cellulare e morte cellulare
- Infiammazione
- Oncologia molecolare
Testi di riferimento 1. G.M. Pontieri. Patologia generale. Per i corsi di laurea in professioni sanitarie. Piccin
2.Spector. Introduzione alla Patologia Generale, Casa editrice Ambrosiana
3. Pontieri. Patologia generale, Piccin
4. Robbins. Le basi patologiche delle malattie, Elsevier
Obiettivi formativi Al termine del corso ci si attende che gli studenti abbiano acquisito cognizioni fondamentali per comprendere i momenti molecolari pertinenti l'etiopatogenesi delle malattie.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle conoscenze descritte nell'insegnamento è importante aver sostenuto con successo gli esami del primo semestre, primo anno del Corso di Laurea in Fisioterapia.  Lo studente deve infatti avere conoscenze dei processi che avvengono all'interno della cellula ed all'interno e tra i vari organi e sistemi dell'organismo.  Deve inoltre conoscere i fondamenti della professione.
Metodi didattici Agli studenti sono somministrate lezioni frontali. Le lezioni affrontano l’intero programma del Corso di studio, ma vengono trattati anche argomenti specialistici che emergano da esigenze specifiche dei discenti, tutto nell’ottica di una formazione altamente professionalizzante, qual è quell’attesa da un C.d.L.  Ogni lezione ha la durata di due ore in cui è affrontato uno specifico argomento, correlandolo agli altri già esposti, per permettere allo studente di avere una visione integrata.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale.
L'esame orale verterà su argomenti di Patologia Generale ed avrà la durata di circa 30 minuti finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunti dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. La prova orale consentirà inoltre di verificare la capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di lunguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione.  
La prova nel suo insieme consente di accertare la capacità di apprendere, di accertare il livello delle conoscenze e la capacità critica.  La capacità di esposizione delle conoscenze apprese e la capacità di applicare le stesse.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso 1. Introduzione. Il campo di interesse del patologo generale. Significato della patologia generale nelle scienze biologiche, mediche e in biotecnologia.
2. La comunicazione fra le cellule. Le basi strutturali della comunicazione. Il signalling cellulare: meccanismi endocrini, autocrini e paracrini. Le interazioni fra cellule e matrice. Patologia delle signalling cellulari.
3. Il danno cellulare ed i meccanismi adattativi. Cause di danno cellulare. Meccanismi di danno cellulare. Aspetti morfologici del danno cellulare. La risposta subcellulare al danno. L'adattamento cellulare. Ipertrofie ed ipotrofie.
4. L'infiammazione acuta e cronica. Infiammazione acuta. Modificazioni vascolari. Eventi cellulari: l'essudazione leucocitaria e la fagocitosi. I mediatori chimici dell'infiammazione. Infiammazione cronica: definizione e cause. Il ruolo del sistema linfatico e del tessuto linfoide nei processi infiammatori. Manifestazioni sistemiche del processo infiammatorio.
5. I processi riparativi. Il ciclo cellulare ed il controllo della proliferazione cellulare. La riparazione per cicatrice. Meccanismi di guarigione delle ferite. Patologia dei processi riparativi. Integrazione dei processi infiammatori e riparativi.
6. Le malattie genetiche. Malattie Mendeliane. Malattie poligeniche. Malattie citogenetiche. La diagnosi molecolare delle malattie genetiche.
7. Le malattie da cause ambientali. Inquinamento ambientale. Danno da agenti chimici e fisici. Malattie nutrizionali. Le malattie infettive.
8. La neoplasia e la trasformazione cellulare. Definizioni e nomenclatura. Caratteristiche delle neoplasie benigne e maligne. Le neoplasie maligne. Epidemiologia del cancro. La carcinogenesi e le basi molecolari del cancro. Biologia della proliferazione neoplastica. Eziologia del cancro: agenti carcinogeni. Le difese dell'ospite contro i tumori. L'immunità verso i tumori. Caratteristiche cliniche delle neoplasie.

SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Codice GP003921
CFU 1
Docente responsabile Mirella Giontella
Docenti
  • Mirella Giontella
Ore
  • 12 Ore - Mirella Giontella
Attività Base
Ambito Primo soccorso
Settore MED/45
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
1. IGIENE E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI NEI CONTESTI DI CURA
2. PARAMETRI VITALI
3. PROCEDURA PRELIEVO CAPILLARE PER GLICEMIA O EMOGLUCOTEST
4. MEDICAZIONI SEMPLICI A PIATTO
5. DISABILITA’ , IMMOBILITA’
6. CONVULSIONI NEL BAMBINO
Testi di riferimento
- L. Saiani, A. Brugnolli “ Trattato di Cure Infermieristiche” I-II Vol. III° Edizione Idelson-Gnocchi 2021

Letture consigliate:
- L. Mortari, L. Saiani Gesti e pensieri di cura – McGraw Hill – Milano 2013
Obiettivi formativi
Identificare le situazioni che richiedono il lavaggio delle mani;
utilizzare correttamente le precauzioni standard, compresa l'applicazione e la rimozione dei dispositivi di protezione individuale;
Definire i parametri vitali e le procedure di rilevazione
Conoscere i valori fisiologici dei parametri vitali negli adulti/bambini;
Conoscere la procedura per effettuare uno stick glicemico ;
Conoscere le modalità per effettuare medicazioni semplici su adulti/bambini;
Conoscere le tecniche per mobilizzare l'assistito a letto, in poltrona e sulla sedia a rotelle;
Conoscere le procedure assistenziali sul bambino con convulsioni.
Prerequisiti
Nessun requisito
Metodi didattici
Lezioni frontali
esercitazioni
Altre informazioni
Nessuna
Modalità di verifica dell'apprendimento
esame orale
Programma esteso
1. IGIENE E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI NEI CONTESTI DI CURA
• Normativa di riferimento
• Requisiti Dispositivi Protezione Individuale (DPI), obblighi del datore di lavoro, obblighi del lavoratore, classificazione degli agenti biologici
• Guanti: tipi, requisiti e indicazioni
• Mascherine: tipi, requisiti e indicazioni
• Occhiali e protezioni facciali: tipi, requisiti e indicazioni
• Camici: tipi, requisiti e indicazioni
• Calzature: tipi e requisiti
• Come indossare i DPI e come togliere i DPI
• DPI per diversi setting assistenziali con assistito positivo COVID -19
- LAVAGGIO DELLE MANI ED INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA (ICA)
• Flora batterica: transitoria, residente
• Trasmissione: 5 condizioni sequenziali di trasmissione
• ICA: epidemiologia, cause, principali patogeni, conseguenza
• Lavaggio delle mani: quando, 5 momenti fondamentali dell’OMS, difficoltà
• Tipi di lavaggio: sociale, antisettico, frizione alcolica
• Esercitazioni

2. PARAMETRI VITALI
• Pressione Arteriosa: definizione, range di riferimento, alterazioni e rilevazione
• Frequenza Cardiaca: definizione, siti di rilevazione, modalità di rilevazione
• Frequenza Respiratoria: definizione, alterazioni, rilevazione
• Temperatura Corporea: definizione, siti, alterazioni, rilevazione
• Esercitazione in piccoli gruppi

3. PROCEDURA PRELIEVO CAPILLARE PER GLICEMIA O EMOGLUCOTEST
• Esercitazione

4. MEDICAZIONI SEMPLICI A PIATTO
• Ferita: definizione, tipi di ferite, classificazione
• Escoriazione: definizione, tipo di medicazione, come medicare
• Ferite da taglio: definizione, tipo di medicazione, come medicare
• Medicazione semplice: obiettivi generali

5. DISABILITA’ , IMMOBILITA’
• Tecniche di mobilizzazione dell’assistito con deficit di mobilità

6. CONVULSIONI NEL BAMBINO
• Convulsioni: definizione, differenza con epilessia, cause principali
• Convulsioni febbrili: tipi, classificazione
• Come gestire una convulsione
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