Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o)

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
I laureati in Ostetricia devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
- assumere decisioni assistenziali
- decidere priorità su gruppi di persone assistite e pazienti
- decidere gli interventi da attribuire al personale di supporto
- attuare l’assistenza ostetrica personalizzando le scelte sulla base delle similitudini e differenze delle persone assistite rispetto a valori, etnia e pratiche socio-culturali;
- decidere gli interventi assistenziali appropriati che tengono conto delle influenze legali, politiche, geografiche, economiche, etiche e sociali;
- valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali assunte sulla base degli outcomes del paziente e degli standard assistenziali;
- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali;
- assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi del paziente;
- analizzare i problemi organizzativi e proporre soluzioni
- decidere in situazioni a diversità di posizioni (conflitti o dilemmi).


Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni
- lettura guidata e esercizi di applicazione
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità
- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
- esame strutturato oggettivo a stazioni
Abilità comunicative
I laureati in Ostetricia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:
- utilizzare abilità di comunicazione appropriate (verbali, non verbali e scritte) con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all’interno del processo assistenziale e/o con altri professionisti sanitari in forma appropriata.
- utilizzare modalità di comunicazione appropriate nel team multi professionale
- utilizzare i principi di insegnamento e apprendimento per interventi informativi o educativi specifici rivolti a singoli utenti, a famiglie, a gruppi, ad altri professionisti (operatori di supporto), studenti dei corsi di laurea delle professioni sanitarie (Infermieristica/Ostetricia, Infermieristica Pediatrica;
- sostenere e incoraggiare gli utenti verso scelte di salute, rinforzando abilità di coping, l’autostima e potenziando le risorse disponibili;
- gestire conflitti derivanti da posizioni diverse;
- facilitare il coordinamento dell’assistenza per raggiungere gli esiti di cura concordati;
- collaborare con il team di cura per concordare modalità operative e realizzare l’applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida.


Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni
- video e analisi critica dei filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze;
- discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e l’equipe

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- osservazione di filmati o scritti, di dialoghi con griglie strutturate;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici)
- esame strutturato oggettivo con simulazioni sulle competenze relazionali.
Capacità di apprendimento
I laureati in Ostetricia devono sviluppare le seguenti capacità di apprendimento:
- sviluppare abilità di studio indipendente
- dimostrare la capacità di coltivare dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall’attività pratica;
- sviluppare la capacità di porsi interrogativi sull’esercizio della propria attività, pertinente nei tempi, nei luoghi e agli interlocutori;
- dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento;
- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento;
- dimostrare capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all’interno delle equipe di lavoro;
- dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie e primarie di evidenze di ricerca


Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- apprendimento basato sui problemi
- apprendimento delle conoscenze pregresse
- utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell’autovalutazione;
- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e on line
- lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese.


Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- project – work, report su mandati di ricerca scientifica
- supervisione tutoriale del percorso di tirocinio
- partecipazione attiva alle sessioni di lavoro
- puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati
- progress test per la verifica dell'apprendimento delle conoscenze pregresse


Le forme didattiche previste per il raggiungimento di questo specifico obiettivo di formazione (capacità di applicazione delle conoscenze) comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà di tutti i moderni strumenti didattici. La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita anche attraverso attività di tirocinio nelle diverse realtà assistenziali in ambito medico e chirurgico sia generale che specialistico, soprattutto con approcci interdisciplinari.
La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti possono essere : test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; redazione di elaborati scritti, su temi assegnati, nell’analisi delle attività, e anche a commento delle esercitazioni pratiche svolte.
L’organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddette capacità di applicare conoscenze e comprensione in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
Conoscenza e comprensione
I laureati in Ostetricia devono conoscere e comprendere le:
• scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età della vita;
• Scienze psico-sociali e umanistiche per la comprensione delle dinamiche relazionali normali e patologiche, delle reazioni di difesa o di adattamento delle persone a situazioni di disagio psichico sociale e di sofferenza fisica;
• teorie di apprendimento per la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini e ai pazienti;
• Scienze ostetrico-ginecologiche per la comprensione dei campi di intervento dell’ostetrica, del metodo clinico che guida un approccio efficace all’assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
• Scienze etiche, legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dell’importanza e dell’utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nonché al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano via via nella pratica quotidiana; sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dell’autonomia professionale, delle aeree di integrazione e di interdipendenza con gli altri operatori del team di cura;
• Scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;
• Discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura sia cartacea che on line.

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni per introdurre l’argomento
- lettura guidata e applicazione
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- costruzione di mappe cognitive

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi .
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati in Ostetricia devono dimostrare capacità di applicare conoscenze e di comprendere nei seguenti ambiti:
- Integrare le conoscenze, le abilità, le attitudini dell’assistenza per erogare cure sicure, efficaci e basate sulle evidenze
- Utilizzare un corpo di conoscenze teoriche derivanti dalle scienze ostetrico-ginecologiche, dalle scienze biologiche comportamentali e sociali e da altre discipline per riconoscere i bisogni delle persone assistite nelle varie età e stadi di sviluppo delle diverse fasi della vita
- Integrare le conoscenze ostetriche teoriche e pratiche con le scienze biologiche, psicologiche, socio-culturali e umanistiche utili per comprendere gli individui di tutte le età, gruppi e comunità;
- Utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo all’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini
- Interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica ostetrica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina ostetrico-neonatale e ginecologica;
- Erogare un’assistenza ostetrico-neonatale e ginecologica sicura e basata sulle evidenze per raggiungere i risultati di salute o uno stato di compenso della persona assistita;
- Condurre una valutazione completa e sistematica dei bisogni di assistenza del singolo individuo;
- Utilizzare tecniche di valutazione per raccogliere dati in modo accurato sui principali problemi di salute degli assistiti;
- Analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante l’accertamento di salute dell’assistito; pianificare l’erogazione dell’assistenza ostetrica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare;
- Valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare;
- Facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l’assistito assicurando costante vigilanza ostetrica;
- Gestire una varietà di attività che sono richieste per erogare l’assistenza ostetrico-neonatale, ginecologica e neonatologica ai pazienti in diversi contesti di cura sia ospedalieri che territoriali e residenziali.

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni
- esercitazioni con applicazione pratica
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici
- costruzione di mappe cognitive
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi e tappe
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Dopo il conseguimento del titolo accademico per quanto riguarda la percentuale di impiego valutata attraverso il rapporto tra occupati e laureati ad un anno dalla laurea, si rileva un buon tasso occupazionale che negli anni, a causa della contrazione dei posti messi a concorso da parte degli enti pubblici, ha subito variazioni: dal 69.6% dell’anno 2008 al 50% dell’anno 2011.
Nell’ultima rilevazione 2011 si sottolinea, inoltre, che solo il 36.4% non ha avuto esperienza di lavoro post-laurea e che il 54.5% dei laureati ad una anno dalla laurea ha partecipato ad almeno un’attività di formazione (master, stage, corsi di formazione professionale).
Nel loro insieme i predetti dati indicano un precoce inserimento dei nostri laureati nel mondo lavorativo.
Accesso a studi ulteriori
Il percorso di formazione post-base del Laureato in Ostetricia consente l'accesso a:
- Master di I Livello Specialistici, Disciplinari e Trasversali;
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche.
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