Insegnamento TECNICA DELLE FONDAZIONI

Nome del corso di laurea Ingegneria civile
Codice insegnamento GP004416
Curriculum Infrastrutture
Docente responsabile Claudio Tamagnini
Docenti
  • Claudio Tamagnini
Ore
  • 84 Ore - Claudio Tamagnini
CFU 12
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2022/23
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria civile
Settore ICAR/07
Anno 2
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Criteri generali di progetto delle fondazioni. Verifica e progetto delle fondazioni superficiali e profonde rispetto agli SLU ed agli SLE. Spinta delle terre. Strutture di sostegno a gravità e flessibili. Verifica e progetto delle strutture di sostegno rispetto agli SLU. Modello geotecnico del sottosuolo: definizione e prescrizioni normative. Metodi per la realizzazione di indagini geotecniche. Prove in laboratorio. Prove in sito. Misure in sito e monitoraggio.
Testi di riferimento C. Viggiani (1999). Fondazioni (2a ed.). Hevelius, Benevento.

Bowles, L.E. (1996). Foundation analysis and design. McGraw-Hill.

C. Tamagnini (2015). Dispense del corso di Tecnica delle Fondazioni, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Perugia (disponibili su piattaforma UNIStudium).
Obiettivi formativi Le conoscenze e le competenze acquisite nell'ambito del corso riguardano:

a) i metodi per la valutazione del comportamento a collasso delle fondazioni dirette e profonde;

b) metodi per la valutazione del comportamento delle strutture di fondazione in condizioni di esercizio;

c) i metodi per la determinazione delle azioni sulle strutture di sostegno in condizioni di equilibrio limite;

d) i metodi per il dimensionamento delle strutture di sostegno in condizioni di equilibrio limite;

e) l’impiego delle moderne tecniche di indagine per la caratterizzazione geotecnica del sottosuolo e la predisposizione di “modelli geotecnici del sottosuolo” per la verifica della sicurezza agli SLU ed agli SLE;

f) l’impiego delle tecniche di misura in sito per il monitoraggio delle opere geotecniche in fase di costruzione ed in esercizio.
Prerequisiti Gli studenti devono avere una conoscenza approfondita dei principi base:

a) della meccanica dei mezzi continui (solidi e fluidi);

b) della meccanica dei terreni e delle rocce, con particolare riferimento alla descrizione del loro comportamento a rottura ed in condizioni lontane dalla rottura;

c) dei teoremi dell’analisi limite e dei metodi dell’equilibrio limite in ingegneria geotecnica
Metodi didattici I metodi didattici impiegati si articolano in:

a) Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del programma, con confronto con gli studenti mediante proposizione di quesiti su diversi aspetti dei problemi trattati;

b) Esercitazioni in aula svolte nella modalità classica (alla lavagna) o mediante l'uso di software applicativi in ambiente excel e matlab;

c) Lezioni frontali a carattere seminariale con supporto del proiettore.
Altre informazioni Per maggiori informazioni consultare il sito del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale al link:
http://www.ing1.unipg.it/didattica/studiare
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione prevede una prova orale della durata di 30', divisa in due parti. Nella prima saranno verificate conoscenze e competenze dei candidati riguardo alle metodologie correntemente in uso per le verifiche agli SLU ed agli SLE delle strutture di fondazione (superficiali e profonde) e delle opere di sostegno di scavi. Nella seconda, la verifica delle conoscenze e delle competenze riguardo l'uso dei moderni metodi di indagine per la caratterizzazione geotecnica del sottosuolo e la definizione dei “modelli geotecnici del sottosuolo” delle NTC 2018, nonchè delle tecniche di misura più comuni per il monitoraggio delle opere geotecniche.
Programma esteso Il programma del corso è suddiviso nelle tre seguenti parti:

Parte Prima: Le fondazioni superficiali e profonde.

Criteri generali di progetto delle fondazioni. Tipologia delle fondazioni superficiali. Carico limite delle fondazioni superficiali. Verifica delle fondazioni superficiali agli SLU secondo le NTC 2018. Tipologie delle fondazioni su pali. Carico limite dei pali di fondazione rispetto ad azioni verticali ed orizzontali. Verifica delle fondazioni su pali agli SLU secondo le NTC 2018. Valutazione del comportamento in esercizio delle fondazioni dirette e profonde. Interazione terreno-struttura. Limiti di accettabilità per gli spostamenti assoluti e differenziali delle strutture di fondazione.

Parte Seconda: Le strutture di sostegno.

Strutture di sostegno: classificazione. Spinta delle terre sulle strutture di sostegno in condizioni di equilibrio limite. Strutture di sostegno a gravità e flessibili: tecnologie esecutive e metodi di progetto. La verifica agli SLU delle strutture di sostegno a gravità secondo le NTC 2018. Il progetto e la verifica agli SLU delle strutture di sostegno flessibili secondo le NTC 2018.

Parte Terza: Progettazione ed esecuzione di indagini geotecniche.

Definizione di “modello geotecnico del sottosuolo” in base alle NTC 2018. Richiamo delle principali caratteristiche del comportamento meccanico dei terreni naturali e dei modelli impiegati per descriverlo. Prelievo di campioni dal sottosuolo. Tecniche sperimentali per la misura delle proprietà dei terreni in laboratorio. Prove in sito: prove penetrometriche dinamiche e statiche; prove scissometriche; prove dilatometriche; prove di permeabilità in foro; prove geofisiche per la misura di Vs. Misura di grandezze fisiche nel sottosuolo: pressioni interstiziali, spostamenti, tensione normale totale.
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