Insegnamento ESEGESI DELLE FONTI STORICHE MEDIEVALI

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento 35014909
Curriculum Filosofia e storia
Docente responsabile Stefania Zucchini
Docenti
  • Stefania Zucchini
Ore
  • 36 Ore - Stefania Zucchini
CFU 6
Regolamento Coorte 2020
Erogato Erogato nel 2020/21
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-STO/01
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Oggetto del corso sarà l'analisi delle principali fonti scritte medievali, in particolare le scritture delle città (la legislazione, le deliberazioni, gli atti di giurisdizione, le fonti fiscali) e le scritture dei privati (notarili).
Testi di riferimento Testi di riferimento per gli studenti NON FREQUENTANTI:
- S. Tramontana, "Capire il Medioevo. Le fonti e i temi", Roma, Carocci Ed. 2011, pp. 109-257.
- "Le scritture del comune. Amministrazione e memoria nelle città dei secoli XII e XIII", a cura di G. Albini, Torino, Paravia, 1998 (tutto il libro).
Testi di riferimento per gli studenti frequentanti:
- S. Tramontana, "Capire il Medioevo. Le fonti e i temi", Roma, Carocci Ed. 2011 (passi scelti);
- "Fonti medievali. Un’antologia", a cura di T. Di Carpegna Falconieri, A. Feniello, C. Grasso, Roma, Carocci, 2017 (passi scelti);
- P. Cammarosano, Italia medievale. Struttura e geografia delle fonti scritte, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1991 (passi scelti);
- "Le scritture del comune. Amministrazione e memoria nelle città dei secoli XII e XIII", a cura di G. Albini, Torino, Paravia, 1998 (un capitolo a scelta dello studente).
Obiettivi formativi Conoscenza articolata delle fonti scritte medievali prodotte in Italia relativamente alle forme, ai modi, ai luoghi di produzione e di conservazione; conoscenza dei principali strumenti storiografici; conoscenza dei principali repertori delle fonti della Storia medievale (D.D.1); utilizzo del lessico specifico della materia e capacità di orientarsi tra le diverse tipologie di fonti (D.D.2); capacità di commentare in maniera costruttiva alcune tipologie di fonti in ordine alle modalità, alla intensità e continuità; capacità di formulare quesiti e risolvere problemi attraverso l’interpretazione degli argomenti studiati (D.D.3). Saranno inoltre fornite alcune indicazioni per l'approfondimento degli argomenti di studio e l’approccio al lavoro di ricerca storica (D.D. 4 e 5).
Prerequisiti Si richiede che gli studenti abbiano sostenuto l'esame di Storia medievale durante il corso triennale ai fini della conoscenza della storia politica, socio-economica e culturale dell’Occidente medievale. L'esame costituisce un approfondimento delle fonti utilizzate dalla ricerca storica ai fini della comprensione del metodo storico, pertanto la conoscenza degli eventi fondamentali del periodo medievale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. Tale requisito vale sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti.
Metodi didattici Lezioni frontali su tutti gli argomenti del corso, con la lettura e il commento di fonti in latino e in traduzione. Le lezioni saranno supportate da presentazioni in PowerPoint. Se possibile alcune lezioni saranno svolte presso l'Archivio di Stato di Perugia, al fine di consentire agli studenti un approccio diretto alle fonti manoscritte di epoca medievale.
Altre informazioni La frequenza è facoltativa ma fortemente consigliata.

I diversi saggi che costituiscono il volume "Le scritture del comune. Amministrazione e memoria nelle città dei secoli XII e XIII", a cura di G. Albini, Torino, Paravia, 1998, sono disponibili gratuitamente online nel sito Reti medievali.
I link per scaricare tutti i testi sono elencati alla seguente pagina web:
http://opac.regesta-imperii.de/lang_en/anzeige.php?sammelwerk=Le+scritture+del+comune&pk=160796
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sul testo consigliato. La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente; il colloquio consentirà inoltre di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con metodo. Il colloquio tra discente e docente permetterà allo studente di mostrare, insieme alle conoscenze, la maturità acquisita nello studio critico. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova stessa.
Programma esteso Oggetto del corso è quella che si definisce la struttura delle fonti scritte medievali ovvero l'articolazione complessiva del "paesaggio" delle fonti, che può essere considerato il requisito principale per ogni ricerca storica. In particolare saranno analizzate le scritture delle città (la legislazione, le deliberazioni, gli atti di giurisdizione, le fonti fiscali) e le scritture dei privati (notarili).
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