Insegnamento ARTE E LUOGHI DELLE RELAZIONI NELLA STORIA DEL PENSIERO TRA ETICA ED ESTETICA

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento A002581
Curriculum Filosofia ed economia civile
Docente responsabile Massimiliano Marianelli
Docenti
  • Massimiliano Marianelli
  • Serena Meattini (Codocenza)
Ore
  • 24 Ore - Massimiliano Marianelli
  • 24 Ore (Codocenza) - Serena Meattini
CFU 6
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2022/23
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-FIL/06
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Riconoscimento e relazione tra arte e paesaggio
Testi di riferimento 1) Per un'introduzione e inquadramento dei significati dell’estetica che consentirà allo studente di apprendere e poter utilizzare il lessico, le categorie e le nozioni basilari dell’ambito disciplinare: materiale fornito dai docenti.
2) Sul tema, "Estetica e paesaggio: Il paesaggio come luogo di riconoscimento e spazio di relazione"
Uno a scelta tra i seguenti saggi:
a) P. D’Angelo, Estetica e paesaggio, Il Mulino 2009;
b) R. Milani, L'arte del paesaggio, Il Mulino, Bologna 2001;
c) P. d'Angelo, Paesaggio. Teorie, storie, luoghi, Laterza 2021 (in corso di stampa);
3) Sul tema arte e relazione ( Luoghi e forme dell’esperienza estetica: per un allargamento della nozione di artisticità), materiale fornito dai docenti e un libro a scelta tra:
a) M. Donà – M. Marianelli, Beuys e Burri: 1980 – 2020. Un tempo e il suo orizzonte di senso, pièdimosca Edizioni, Perugia 2021;
b) R. Gasparrotti, Figurazioni del possibile. Sul contemporaneo tra arte e filosofia, Cronopio, 2008.


I Docenti forniranno ulteriori indicazioni durante lo svolgimento delle lezioni
Obiettivi formativi Lo studente dovrà acquisire consapevolezza critica dei principali snodi argomentativi e problematici caratterizzanti i dibattiti moderni e contemporanei che investono: la definizione dell’estetica, la riflessione sul paesaggio, la natura e il ruolo dell’arte con attenzione al tema del riconoscimento e della relazione. Acquisizione significativa dei contenuti storico-filosofici della disciplina; sviluppo della capacità di orientamento elaborativo-critico ed interpretativo.
Metodologia della didattica interdisciplinare: rapporti tra estetica e altri ambiti del sapere; filosofia e scienze, filosofia e arte, filosofia e storia, filosofia e discussione pubblica.


Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari
Altre informazioni Le Lezioni si svolgeranno presso la sede di Palazzo Bernabei (Assisi) o, se necessario, in modalità blended o on line. Per maggiori informazioni si prega di visionare il sito.
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma altamente consigliata nonché condizione per l'accesso all'eventuale esonero che precede l'esame finale; anche per le ore di didattica integrativa proposte la frequenza non è obbligatoria ma altamente consigliata. Il programma dettagliato e le indicazioni supplementari (testi di riferimento e letture che verranno proposti nel corso delle lezioni) sono reperibili nel portale Unistudium (https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/) È possibile iscriversi e fare login con le credenziali di Ateneo: l’iscrizione è obbligatoria perché è la piattaforma attraverso la quale si sosterrà la prova finale.
Modalità di verifica dell'apprendimento Lo svolgimento dell'esame sarà in forma orale o scritta. Il principale oggetto di valutazione concerne l'acquisizione della capacità critica e dell'individuale utilizzo delle metodologie e degli strumenti acquisiti durante il corso, mediante la lettura critica e metodica dei testi indicati nel programma. La valutazione delle competenze acquisite durante l'esame è misurata in trentesimi. L'esame si svolgerà con prova orale della durata di trenta minuti in cui verranno trattate le questioni fondamentali del corso.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il corso intende porre l’attenzione sul rapporto tra estetica, paesaggio e arte a partire dalla centralità della dimensione relazionale, sulla scorta della categoria di riconoscimento. Saranno affrontati alcuni elementi di base dell’ambito disciplinare al fine di fornire un inquadramento storico e metodologico finalizzato alla comprensione dei termini, delle categorie e dell’evoluzione dei diversi significati assunti dalla disciplina (da scienza della conoscenza sensibile, fino alle differenti declinazioni assunte dall’esperienza estetica, passando per le varie forme di filosofia dell’arte). Verrà quindi affrontato il nesso tra arte e riconoscimento, sottolineando le implicazioni relazionali e intersoggettive connesse alla dimensione artistica, introduttiva alla trattazione del paesaggio e delle diverse forme di manifestazione dell’artisticità nel contesto contemporaneo. Il rapporto tra estetica e paesaggio verrà affrontato considerando letture e prospettive eterogenee, al fine di proporre uno sguardo quanto più ampio possibile sulle possibili questioni e le implicazioni connesse al tema.
Questi alcuni temi affrontati nelle lezioni frontali:

Quali paesaggi?
Paesaggio, che cosa è? La questione del paesaggio come questione filosofica (D’Angelo-Milani);
Cosa c’entra l’economia? Tra filosofia ed economia: il paesaggio come “spazio” di rinascita; Il viaggio sentimentale: il paesaggio rappresentato
L’arte del paesaggio: evoluzione delle categorie “estetiche”: meraviglia, pittoresco, sublime, grazie e bellezza. Cinema e Paesaggio;
il paesaggio e lo sgiardo (la contemplazione del paesaggio): paesaggi informali e capability Brown?
Estetica dell’ambiente: natura e architettura.
Il paesaggio dell’arte: esperienza artistiche, creazione di mondi e paesaggio. Paesaggio e filosofia del Design.
Rifigurare il mondo: Burri (pittura), Bulai (fotografia) e Parmigiani.
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