Insegnamento PSICOLOGIA DINAMICA

Nome del corso di laurea Filosofia e scienze e tecniche psicologiche
Codice insegnamento GP003426
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 12
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

PSICOLOGIA DINAMICA I MODULO

Codice GP003484
CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline scientifiche demoetnoantropologiche, pedagogiche, psicologiche e economiche
Settore M-PSI/07
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-C

CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Docenti
  • Claudia Mazzeschi
  • Antonio Cosenza
  • Giorgio Ghizzoni
Ore
  • 36 Ore - Claudia Mazzeschi
  • 6 Ore - Antonio Cosenza
  • 6 Ore - Giorgio Ghizzoni
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il corso in Psicologia Dinamica si propone di introdurre lo studente che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi.
Testi di riferimento Lis, A., Mazzeschi, C., Zennaro, A. (2002). La psicoanalisi. Un percorso concettuale tra tradizione e attualità. Carocci.

Auchincloss, E. (2016). Il modello psicoanalitico della mente. Raffello Cortina Editore.

Mitchell S.A., Black, M.J. (1995), L'esperienza della psicoanalisi: Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Bollati Boringhieri, Torino 1996. Introduzione, Capitolo 1, 2 (no Jacobson), 4, 6 (Erikson)

UNO SCRITTO A SCELTA TRA:
Freud, S. (1901). Psicopatologia della vita quotidiana. In Opere, Vol. 4. Bollati Boringhieri
Freud, S. (1905). Tre saggi sulla teoria sessuale. In Opere, Vol. 4. Bollati Boringhieri.
Freud, S. (1899). L’interpretazione dei sogni (1900). In Opere, Vol. 3. Bollati Boringhieri
Freud, S. (1895). Progetto di una psicologia per neurologi. In Opere, Vol. 2. Bollati Boringhieri

UN LIBRO A SCELTA TRA ALCUNI CLASSICI PER APPROFONDIRE Mahler, M., Pine, F., Bergman, A. (1975). La nascita psicologica del bambino. Boringhieri
Klein, M. (1991). Il nostro mondo adulto e altri saggi. Freud, A. (1967). L'Io e I meccanismi di difesa. Edizioni Psicho
Hartmann, H. (1990). Psicologia dell'Io e problema dell'adattamento

Altro materiale che verrà messo a disposizione sulla base delle attività didattiche che verranno svolte durante le lezioni.

I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.

Si precisa che il programma definitivo sarà comunque comunicato dalla docente all’inizio del corso.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico classico e contemporaneo, i principali modelli della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (uni e bi-personale).
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli di intervento teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Seminari ad invito di esperti (se possibile).
Attività partecipate con gli studenti in aula (se possibile).
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata di 1 ora e 5 minuti articolato in due parti:
Prima parte: 30 domande a risposta multipla sul programma (20 minuti)
Seconda parte: 3 domande aperte sul programma (45 minuti)

Criteri di valutazione:
- Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta/ 0 punti per risposta sbagliata o non data

- Domande aperte: ciascuna domanda è valutata in trentesimi; criteri di valutazione: Correttezza della risposta (pertinenza) Coerenza della risposta
Centratura della risposta

Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte.

Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un Massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso Il corso in Psicologia Dinamica intende proporre allo studente che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale attraverso lo studio dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi e più recentemente nell'area dell'Infant Research (II Modulo). Attenzione è data allo studio dei principali modelli di sviluppo in psicoanalisi e in psicologia dinamica nonché alle ricadute applicative (clinica) che tali modelli comportano. Attenzione è data sia allo studio del funzionamento normale che alla patologia anche con uno sguardo all'incontro tra modelli teorici psicoanalitici-psicodinamici e le neuroscienze.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e Benessere

Cognomi D-L

CFU 6
Docente responsabile Laura Muzi
Docenti
  • Laura Muzi
Ore
  • 48 Ore - Laura Muzi
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso di Psicologia Dinamica intende proporre allo studente, che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi.
Testi di riferimento 1) Lis, A., Mazzeschi, C., Zennaro, A. (2002). La psicoanalisi. Un percorso concettuale tra tradizione e attualità. Carocci.

2) Auchincloss, E. (2016). Il modello psicoanalitico della mente. Raffello Cortina Editore.

3) Mitchell S.A., Black, M.J. (1995), L'esperienza della psicoanalisi: Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Bollati Boringhieri, Torino 1996. Introduzione, Capitolo 1, 2 (no Jacobson), 4, 6 (Erikson)

UNO SCRITTO A SCELTA TRA:
- Freud, S. (1901). Psicopatologia della vita quotidiana. In Opere, Vol. 4. Bollati Boringhieri
- Freud, S. (1905). Tre saggi sulla teoria sessuale. In Opere, Vol. 4. Bollati Boringhieri.
- Freud, S. (1899). L’interpretazione dei sogni (1900). Capitolo VII. In Opere, Vol. 3. Bollati Boringhieri
- Freud, S. (1895). Progetto di una psicologia per neurologi. In Opere, Vol. 2. Bollati Boringhieri

UN LIBRO A SCELTA TRA ALCUNI CLASSICI PER APPROFONDIRE
- Mahler, M., Pine, F., Bergman, A. (1975). La nascita psicologica del bambino. Boringhieri
- Klein, M. (1991). Il nostro mondo adulto e altri saggi.
- Freud, A. (1967). L'Io e I meccanismi di difesa. Edizioni Psicho
- Hartmann, H. (1990). Psicologia dell'Io e problema dell'adattamento

Altro materiale che verrà messo a disposizione sulla base delle attività didattiche che verranno svolte durante le lezioni.

I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico classico e contemporaneo, i principali modelli della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (uni e bi-personale).
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia
capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici La modalità didattica dell'insegnamento prevede lezioni frontali con condivisione di materiali multimediali; attività di discussione di gruppo; seminari ad invito di esperti (se possibile).
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata complessiva di 65 minuti articolato in due parti:
- Prima parte: 30 domande a risposta multipla sui primi tre testi obbligatori (20 minuti)
- Seconda parte: 3 domanda aperte sui tre testi a scelta (45 minuti)

Criteri di valutazione:
- Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata o non data; non sono previste penalità in caso di risposta errata

- Domande aperte: ciascuna domanda è valutata con un punteggio da 0 a 10 (per un totale, nelle 3 domande, di una valutazione in trentesimi); criteri di valutazione: (a) Correttezza della risposta (pertinenza) (b) Coerenza della risposta
(c) Centratura della risposta

Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte.

Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi.
Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento
Programma esteso Il corso in Psicologia Dinamica intende proporre allo studente che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale attraverso lo studio dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi e più recentemente degli sviluppi psicoanalitici contemporanei. Attenzione è data allo studio dei principali modelli evolutivi in psicoanalisi e in psicologia dinamica nonchè alle ricadute applicative (clinica) che tali modelli comportano. Attenzione è data sia allo studio del funzionamento normale che delle diverse forme di patologia, anche con uno sguardo all'incontro tra modelli teorici psicoanalitici-psicodinamici e le neuroscienze.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e Benessere

Cognomi M-P

CFU 6
Docente responsabile Maurizio Peciccia
Docenti
  • Maurizio Peciccia
Ore
  • 48 Ore - Maurizio Peciccia

Cognomi Q-Z

CFU 6
Docente responsabile Livia Buratta
Docenti
  • Livia Buratta
Ore
  • 36 Ore - Livia Buratta

PSICOLOGIA DINAMICA II MODULO

Codice GP003485
CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline scientifiche demoetnoantropologiche, pedagogiche, psicologiche e economiche
Settore M-PSI/07
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-C

CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Docenti
  • Claudia Mazzeschi
Ore
  • 36 Ore - Claudia Mazzeschi
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il corso in Psicologia Dinamica si propone di introdurre lo studente allo studio di un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi e dell'Infant Research; ai principali modelli di sviluppo in psicoanalisi e in psicologia dinamica; alle comprensione delle ricadute applicative (clinica) di tali modelli; allo studio del funzionamento normale e patologico con uno sguardo all'incontro e all'integrazione tra modelli teorici psicoanalitici-psicodinamici e delle neuroscienze.
Testi di riferimento Lis, A., Mazzeschi, C., Zennaro, A. (2002). La psicoanalisi. Un percorso concettuale tra tradizione e attualità. Carocci

Auchincloss, E. (2016). Il modello psicoanalitico della mente. Raffello Cortina Editore.

Mitchell S.A., Black, M.J. (1995), L'esperienza della psicoanalisi: Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Bollati Boringhieri, Torino 1996.

UN LIBRO A SCELTA TRA TESTI NUOVI. PER ESTENDERE
•Bowlby, J. (2012). Cure materne e salute mentale. Giunti Editore.
•Eagle, M.N. (2012). Da Freud alla psicoanalisi contemporanea. Raffaello Cortina Editore.
•Stern, D. (1987). Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri
•Lichtenberg, J.D. (1995). Psicoanalisi e sistemi motivazionali. Raffaello Cortina Editore
•Main, M. (2008). L’attaccamento. Dal comportamento alla rappresentazione. Raffaello Cortina Editore. Capitoli 1, 2, 5, 6, 7, 9, 11
•Ainsworth, M. (2006). Modelli di attaccamento e sviluppo della personalità. Scritti scelti. Raffaello Cortina Editore. Capitoli: 1, 3, 4, 5, 6, 8, 12, 14
•Kandel, E. (2007). Psichiatria, psicoanalisi e nuova biologia della mente. Raffaello Cortina Editore. Capitoli: 3, 6 e 8
•Van der Horst (2012). John Bowbly, Dalla Psicoanalisi all’Etologia. Raffaello Cortina Editore
Eagle, M. (2013). Attaccamento e psicoanalisi. Teoria, ricerca e implicazioni cliniche. Raffello Cortina Editore

Altro materiale che verrà messo a disposizione sulla base delle attività didattiche che verranno svolte durante le lezioni.

I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico classico e contemporaneo, i principali modelli della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (uni e bi-personale) attraverso l'applicazione (clinica) di tali modelli in discussioni collettive di casi clinici in aula.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare;
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli di intervento teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia
capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Seminari ad invito di esperti (se possibile).
Attività partecipate con gli studenti in aula (se possibile).
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata di 1 ora e 5 minuti articolato in due parti:
Prima parte: 30 domande a risposta multipla sul programma (20 minuti)
Seconda parte: 3 domande aperte sul programma (45 minuti)

Criteri di valutazione:
- Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta/0 punti per risposta sbagliata o non data

- Domanda aperta: ciascuna domanda è valutata in trentesimi; criteri di valutazione: correttezza della risposta (pertinenza), coerenza della risposta
centratura della risposta

Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte.

Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un Massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso Il corso in Psicologia Dinamica intende proporre allo studente che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale attraverso lo studio dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi e più recentemente nell'area dell'Infant Research (II Modulo). Attenzione è data allo studio dei principali modelli di sviluppo in psicoanalisi e in psicologia dinamica nonché alle ricadute applicative (clinica) che tali modelli comportano. Attenzione è data sia allo studio del funzionamento normale che alla patologia anche con uno sguardo all'incontro tra modelli teorici psicoanalitici-psicodinamici e le neuroscienze.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3. Salute e benessere

Cognomi D-L

CFU 6
Docente responsabile Laura Muzi
Docenti
  • Laura Muzi
Ore
  • 36 Ore - Laura Muzi
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso di Psicologia Dinamica intende proporre allo studente, che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi.
Testi di riferimento 1) Lis, A., Mazzeschi, C., Zennaro, A. (2002). La psicoanalisi. Un percorso concettuale tra tradizione e attualità. Carocci Editore.

2) Auchincloss, E. (2016). Il modello psicoanalitico della mente. Raffello Cortina Editore.

3) Mitchell S.A., Black, M.J. (1995), L'esperienza della psicoanalisi: Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Bollati Boringhieri, Torino 1996.

UN LIBRO A SCELTA TRA TESTI CONTEMPORANEI
- Bowlby, J. (2012). Cure materne e salute mentale. Giunti Editore.
- Eagle, M.N. (2012). Da Freud alla psicoanalisi contemporanea. Raffaello Cortina Editore.
- Stern, D. (1987). Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri
- Lichtenberg, J.D. (1995). Psicoanalisi e sistemi motivazionali. Raffaello Cortina Editore
- Main, M. (2008). L’attaccamento. Dal comportamento alla rappresentazione. Raffaello Cortina Editore. [Capitoli 1, 2, 5, 6, 7, 9, 11]
- Ainsworth, M. (2006). Modelli di attaccamento e sviluppo della personalità. Scritti scelti. Raffaello Cortina Editore. [Capitoli: 1, 3, 4, 5, 6, 8, 12, 14]
- Kandel, E. (2007). Psichiatria, psicoanalisi e nuova biologia della mente. Raffaello Cortina Editore. [Capitoli: 3, 6 e 8]
- Van der Horst (2012). John Bowbly, Dalla Psicoanalisi all’Etologia. Raffaello Cortina Editore
- Eagle, M. (2013). Attaccamento e psicoanalisi. Teoria, ricerca e implicazioni cliniche. Raffello Cortina Editore

Altro materiale verrà messo a disposizione sulla base delle attività didattiche che verranno svolte durante le lezioni.

I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico classico e contemporaneo, i principali modelli della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (uni e bi-personale).
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia
capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici La modalità didattica dell'insegnamento prevede lezioni frontali con condivisione di materiali multimediali; attività di discussione di gruppo; seminari ad invito di esperti (se possibile).
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata complessiva di 65 minuti articolato in due parti:
- Prima parte: 30 domande a risposta multipla sui primi tre testi obbligatori (20 minuti)
- Seconda parte: 3 domanda aperte sui testi a scelta (45 minuti)

Criteri di valutazione:
- Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata o non data; non sono previste penalità in caso di risposta errata

- Domande aperte: ciascuna domanda è valutata con un punteggio da 0 a 10 (per un totale, nelle 3 domande, di una valutazione in trentesimi); criteri di valutazione: (a) Correttezza della risposta (pertinenza) (b) Coerenza della risposta
(c) Centratura della risposta

Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte.

Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi.
Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento
Programma esteso Il corso in Psicologia Dinamica intende proporre allo studente che si avvicina per la prima volta allo studio di questa materia, un percorso storico-concettuale attraverso lo studio dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi e più recentemente degli sviluppi psicoanalitici contemporanei. Attenzione è data allo studio dei principali modelli evolutivi in psicoanalisi e in psicologia dinamica nonchè alle ricadute applicative (clinica) che tali modelli comportano. Attenzione è data sia allo studio del funzionamento normale che delle diverse forme di patologia, anche con uno sguardo all'incontro tra modelli teorici psicoanalitici-psicodinamici e le neuroscienze.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e Benessere

Cognomi M-P

CFU 6
Docente responsabile Maurizio Peciccia
Docenti
  • Maurizio Peciccia
Ore
  • 36 Ore - Maurizio Peciccia

Cognomi Q-Z

CFU 6
Docente responsabile Livia Buratta
Docenti
  • Livia Buratta
Ore
  • 36 Ore - Livia Buratta
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