Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Scienze agrarie e ambientali

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato in Scienze Agrarie ed Ambientali ha la capacità di integrare le conoscenze per comprendere e gestire la complessità implicita negli aspetti quantitativi e qualitativi della produzione agraria e delle problematiche ambientali ad essa connessi. Egli acquisisce l'autonomia di giudicare l'attendibilità delle informazioni necessarie alle attività che caratterizzano il suo operato e di prendere decisioni in maniera critica e sintetica per risolvere i problemi.
Per le finalità del corso, il laureato sarà sensibilizzato anche a focalizzare la sua attenzione alle competenze del saper essere (avere una sensibilità alle problematiche ambientali e ai rischi delle tecnologie adottate). Tali abilità saranno favorite dallo svolgimento in modo coordinato di tutte le attività didattiche e da specifici seminari. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio avviene nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale.
Abilità comunicative
Il laureato in Scienze Agrarie ed Ambientali ha la capacità di comunicare in modo chiaro e con linguaggio appropriato informazioni, idee e soluzioni ai problemi ad interlocutori specialisti ed a quelli non specialisti, in ambito nazionale ed internazionale, attraverso corrette forme scritte ed orali. Sa utilizzare i principali strumenti della Information and Communication Technology per lo svolgimento della propria attività. Avrà acquisito le competenze comunicative e relazionali per poter operare in gruppo e in ambito interdisciplinare. Tali abilità saranno favorite attraverso lo svolgimento di specifici seminari e sostenute con la realizzazione di apposite relazioni durante lo svolgimento degli insegnamenti più professionali. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di capacità comunicativa avviene nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti e, in modo particolare, della prova finale.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Scienze Agrarie ed Ambientali ha le competenze e il livello di autonomia indi- spensabili per frequentare il secondo livello della formazione universitaria e per affrontare l'aggiornamento continuo delle conoscenze e delle abilità necessarie al mondo del lavoro. La verifica dell'acquisizione di tale abilità avviene durante il periodo di realizzazione dell'elaborato relativo alla prova finale.
Conoscenza e comprensione
Il laureato in Scienze agrarie e ambientali possiede conoscenze propedeutiche di base riguardanti la: matematica, fisica, chimica, biochimica, genetica, biologia vegetale ed ecologia agraria; possiede inoltre conoscenze specifiche su:
• la produzione delle piante sia erbacee sia arboree in ambiente agrario e forestale e la loro difesa;
• l’economia e la politica agraria, l’estimo rurale e la contabilità agraria;
• la microbiologia agraria e i processi microbici coinvolti nelle produzioni vegetali;
• l’idraulica e i processi idrogeologici;
• l’alimentazione animale, l’etnologia, le tecniche di allevamento delle principali razze di interesse zootecnico;
• i principali processi di trasformazione dei prodotti alimentari e la composizione chimica degli alimenti.
• il miglioramento genetico tradizionale e molecolare.
Le conoscenze sono conseguite attraverso le attività didattiche previste negli insegnamenti che caratterizzano il corso di studio, la partecipazione alle attività seminariali e la preparazione della prova finale. La verifica delle conoscenze è effettuata attraverso gli esami di profitto, che possono prevedere prove scritte e/o orali, e la discussione della prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Scienze agrarie e ambientali sa:

• applicare i concetti di base di matematica, fisica, chimica, biologia vegetale per la comprensione delle successive discipline delle scienze agrarie-ambientali ed alimentari;
• applicare le conoscenze nell'analisi dell'azienda agraria e nella valutazione dei risultati economici e finanziari di impresa;
• svolgere analisi generali dei sistemi agroalimentari, anche a livello territoriale;
• risolvere quesiti di valutazione di carattere generale e inerenti beni e servizi privati e pubblici;
• utilizzare gli strumenti di analisi e le tecniche di gestione necessarie a comprendere i fenomeni relativi al settore agroalimentare;
• elaborare analisi economico-finanziaria di un progetto di investimento agro-industriale, analisi multicriteri e valutazione di impatto ambientale;
• svolgere la valutazione di mercato di un fondo rustico;
• comprendere i processi che avvengono nel suolo e nella pianta che determinano le caratteristiche e fertilità del suolo e la capacità di protezione dell'ambiente dall'inquinamento;
• comprendere i meccanismi eco-fisiologici attraverso i quali le colture erbacee ed arboree utilizzano le risorse ambientali e i fattori limitanti la produzione vegetale allo scopo di adottare strategie per rimuoverli;
• riconoscere le principali avversità parassitarie e non parassitarie delle piante erbacee e arboree ed impostare adeguate strategie di difesa;
• comprendere progetti di opere di sistemazione e miglioramento fondiario e le problematiche di gestione delle risorse idriche nei sistemi agro-forestali;
• applicare le metodologie e tecnologie per la progettazione e la gestione di allevamenti zootecnici, per il controllo delle produzioni animali nei loro aspetti quantitativi, qualitativi ed ambientali.
• applicare e gestire i processi delle tecnologie e biotecnologie nel settore agro-ambientale.

Le capacità applicative sono conseguite attraverso la partecipazione alle attività pratiche e di laboratorio previste negli insegnamenti che caratterizzano il corso di studio, la frequenza del tirocinio pratico applicativo e la preparazione della prova finale. La verifica è effettuata attraverso gli esami di profitto, che possono prevedere prove pratiche, la preparazione di relazioni e la discussione della prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
- manager per definizione e gestione tecnica ed economica delle aziende agrarie;
- quadro dei servizi di supporto al settore agricolo in strutture pubbliche e private;
- esperto nella assistenza tecnica in agricoltura e per la tutela dell'ambiente;
- imprenditore agricolo professionale;
- responsabile ricerca agraria e formazione professionale;
- gestione e salvaguardia del territorio rurale;
- quadro nel miglioramento genetico tradizionale e assistito da marcatori molecolari presso le ditte sementiere;
- esperto di tutela ambientale mediante approcci biotecnologici;
- manager tecnico- economico delle attività produttive zootecniche;
- consulente per le analisi di mercato;
- consulente per progetti di sviluppo rurale integrato.

Il laureato potrà avere accesso alla libera professione a seguito dell'iscrizione all'Albo dei Dottori Agronomi e Forestali junior, regolamentata dal D.P.R. 328/2001 e successive modificazioni
Accesso a studi ulteriori
I Corso dà titolo:
- per l'ammissione diretta al Corso di Laurea Magistrale in Agricoltura Sostenibile (per i laureati in Scienze Agrarie e Ambientali tutti i curricula) del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3);
- per l'ammissione diretta al Corso di Laurea Magistrale in Agricultural and environmental biotechnology (per i laureati in Scienze Agrarie e Ambientali -curriculum Biotecnologie) del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3);
- per l'ammissione a Master di I livello.
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