Insegnamento CRITICA LETTERARIA
| Nome del corso di laurea | Lingue, letterature comparate e traduzione interculturale |
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| Codice insegnamento | GP005200 |
| Curriculum | Comune a tutti i curricula |
| Docente responsabile | Sandro Gentili |
| Docenti |
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| Ore |
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| CFU | 6 |
| Regolamento | Coorte 2021 |
| Erogato | Erogato nel 2021/22 |
| Erogato altro regolamento | |
| Attività | Caratterizzante |
| Ambito | Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria |
| Settore | L-FIL-LET/14 |
| Anno | 1 |
| Periodo | Secondo Semestre |
| Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
| Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
| Lingua insegnamento | Italiano |
| Contenuti | La critica stilistica. Saggi di Leo Spitzer, Erich Auerbach, Giuseppe De Robertis, Gianfranco Contini, Angelo Monteverdi, Luigi Blasucci, Pier Vincenzo Mengaldo, su Racine, Woolf, Proust, Baudelaire, Dante, Marino, Leopardi, Montale. |
| Testi di riferimento | P.V. Mengaldo, Prima lezione di stilistica, Bari, Laterza, 2007; L. Spitzer, Critica stilistica e semantica storica, Bari, Laterza, 1975; E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, 1973. |
| Obiettivi formativi | L’insegnamento rappresenta l’occasione principale per avere un’introduzione alla critica letteraria, in particolare alla critica stilistica e all’analisi del testo letterario. Le principali conoscenze acquisite riguarderanno: 1) la conoscenza degli elementi fondamentali di teoria della letteratura; 2) la conoscenza degli elementi fondamentali di storia della critica letteraria; 3) la conoscenza del metodo stilistico nell’analisi dei testi letterari. Le principali abilità saranno: saper analizzare e commentare un testo letterario. |
| Prerequisiti | Al fine di saper comprendere e saper elaborare autonomamente le conoscenze e i concetti letterari previsti dall’insegnamento, è necessario possedere una conoscenza di base di letteratura e di critica letteraria. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. |
| Metodi didattici | Il metodo didattico prevalente prevede lezioni in presenza in aula coadiuvate, all’occorrenza, da strumenti mutimediali, e/o lezioni a distanza; sono inoltre previste esercitazioni pratiche di analisi testuale. |
| Altre informazioni | orario di ricevimento: mercoledì, 11-13 |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede soltanto la prova orale finale che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con adeguato metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione. La durata dell’esame varia a seconda dell’andamento della prova stessa. |
| Programma esteso | La critica stilistica: storia e metodo. Saggi di Leo Spitzer, Erich Auerbach, Giuseppe De Robertis, Gianfranco Contini, Angelo Monteverdi, Luigi Blasucci, Pier Vincenzo Mengaldo. Elementi di teoria e storia della critica letteraria. Esercizi di analisi testuale su Racine, Woolf, Proust, Baudelaire, Dante, Marino, Leopardi, Montale. |