Insegnamento PSICOLOGIA CLINICA

Nome del corso di laurea Filosofia e scienze e tecniche psicologiche
Codice insegnamento 40004606
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 6
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-PSI/08
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Suddivisione

PSICOLOGIA CLINICA - Cognomi A-L

Codice 40004606
CFU 6
Docente responsabile Laura Muzi
Docenti
  • Laura Muzi
Ore
  • 36 Ore - Laura Muzi
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-PSI/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso si propone di fornire le conoscenze di base necessarie ad orientarsi nell’ambito della psicologia clinica, in particolare per quanto riguarda: il ruolo dello psicologo clinico rispetto ad altre figure che operano nell’ambito della salute mentale, il ragionamento clinico e diagnostico, le tipologie e i modelli di colloquio clinico, elementi e approcci dello psychological assessment, e i principali disegni di ricerca nell’ambito della psicologia clinica.
Testi di riferimento 1. Del Corno, F., Lang, M. (2013). Elementi di psicologia clinica, seconda edizione aggiornata. Franco Angeli, Roma (Sezione I: capitoli 1, 2, 3; Sezione II: capitoli 1, 3, 4 + Appendici a esclusione dell’OPD-II, 4; Sezione III: capitoli 1, 5, 6; Sezione IV: capitoli 1, 2)
2. Lingiardi, V. (2018). Diagnosi e destino. Einaudi, Torino.

Un libro a scelta fra i seguenti:
- Del Corno, F., Lo Coco, G. (2018). Disegni di ricerca in psicologia clinica. Metodi quantitativi, qualitativi e misti. Franco Angeli, Roma.
- McWilliams, N. (2004). Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi. Tr.it. Raffaello Cortina, Milano 2006.
- Shedler, J., Westen, D., Lingiardi, V. (2014), La valutazione della personalità con la SWAP-200, nuova edizione. Raffaello Cortina, Milano [Capitoli 2, 3, 4, 5, 14, 15, Appendice 5, Appendice 6]

Ulteriori materiali didattici integrativi (e non obbligatori) saranno resi disponibili sulla pagina Unistudium dell’insegnamento.
I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è quello di fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici per la comprensione dei diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, i suoi ambiti di intervento, e le sue modalità applicative.
Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base della psicologia clinica e delle sue aree di studio, insieme alle sue basi storico-concettuali e ai suoi ambiti applicativi.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di natura pratico-applicativa nell’area del ragionamento clinico, diagnostico, e valutativo.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento psicologico individuale.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper applicare con profitto la maggior parte delle conoscenze e competenze offerte dall’insegnamento, lo studente deve possedere nozioni di base relative alle principali teorie psicologiche sul funzionamento psichico. Questo prerequisito è valido per tutti gli studenti.
Metodi didattici Il metodo didattico prevalente prevede lezioni frontali in aula coadiuvate da strumenti multimediali; saranno previste esercitazioni pratiche, esemplificazioni cliniche, e discussioni di gruppo sugli aspetti applicativi dell’insegnamento; saranno previsti, se possibili, seminari a invito di esperti.
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento Per sostenere l’esame si dovrà fare riferimento al programma didattico sopra indicato, che è valido per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.

È prevista una valutazione finale che prevede una prova scritta, della durata complessiva di 60 minuti, divisa in due parti.
- La prima parte scritta è costituita da 30 domande a risposta multipla, che verteranno sui contenuti dei due manuali obbligatori, da completare in 20 minuti. Nella valutazione delle domande a risposta multipla viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata oppure omessa. Non sono previste penalizzazioni nel caso di risposte sbagliate o omesse.
- La seconda parte dell’esame è costituita da 3 domande a risposta aperta, da completare in 40 minuti. Le domande a risposta aperta verteranno sui manuali obbligatori (una) e sul libro a scelta selezionato (due). Ciascuna domanda a risposta aperta è valutata da 0 a 10 punti sulla base di: Correttezza della risposta (pertinenza); Coerenza della risposta; Centratura della risposta; Rigore argomentativo.
La votazione finale, espressa in trentesimi, è data dalla media delle due valutazioni ricevuta nelle due parti dell’esame.
Tale modalità ha il fine di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente nell’ambito dei contenuti formativi offerti dall’insegnamento.
Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso Le principali tematiche affrontate dall’insegnamento hanno lo scopo di introdurre lo studente ai seguenti aspetti cardine nell’ambito della psicologia clinica: a) una visione psicologica delle diverse forme di sofferenza psichica; (b) i principali modelli di ragionamento diagnostico in psicologia clinica; (c) elementi di base relativi alle teorie e alle tecniche del colloquio anamnestico, diagnostico, clinico, e di ricerca; (d) i principali strumenti di valutazione diagnostica e psicologica del funzionamento individuale e le loro applicazioni nei contesti di intervento psicologico; (e) contesti di intervento e possibili ruoli dello psicologo clinico.
In base a queste premesse, i principali temi trattati durante il corso verteranno su:
1) I principali modelli teorici in psicologia clinica;
2) Il ragionamento clinico;
3) La diagnosi e i principali sistemi diagnostici in psicologia clinica (DSM-5-TR, ICD-11, PDM-2)
4) Modelli di colloquio in psicologia clinica;
5) Psychological testing e assessment, con un focus sulla SWAP-200
6) Le competenze dello psicologo clinico;
7) Ambiti di applicazione della psicologia clinica, includendo la consulenza psicologica con popolazioni cliniche e non cliniche;
8) Focus sui principali disegni di ricerca in psicologia clinica.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e benessere

PSICOLOGIA CLINICA - Cognomi M-Z

Codice 40004606
CFU 6
Docente responsabile Laura Muzi
Docenti
  • Laura Muzi
Ore
  • 36 Ore - Laura Muzi
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-PSI/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso si propone di fornire le conoscenze di base necessarie ad orientarsi nell’ambito della psicologia clinica, in particolare per quanto riguarda: il ruolo dello psicologo clinico rispetto ad altre figure che operano nell’ambito della salute mentale, il ragionamento clinico e diagnostico, le tipologie e i modelli di colloquio clinico, elementi e approcci dello psychological assessment, e i principali disegni di ricerca nell’ambito della psicologia clinica.
Testi di riferimento 1. Del Corno, F., Lang, M. (2013). Elementi di psicologia clinica, seconda edizione aggiornata. Franco Angeli, Roma (Sezione I: capitoli 1, 2, 3; Sezione II: capitoli 1, 3, 4 + Appendici a esclusione dell’OPD-II, 4; Sezione III: capitoli 1, 5, 6; Sezione IV: capitoli 1, 2)
2. Lingiardi, V. (2018). Diagnosi e destino. Einaudi, Torino.

Un libro a scelta fra i seguenti:
- Del Corno, F., Lo Coco, G. (2018). Disegni di ricerca in psicologia clinica. Metodi quantitativi, qualitativi e misti. Franco Angeli, Roma.
- McWilliams, N. (2004). Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi. Tr.it. Raffaello Cortina, Milano 2006.
- Shedler, J., Westen, D., Lingiardi, V. (2014), La valutazione della personalità con la SWAP-200, nuova edizione. Raffaello Cortina, Milano [Capitoli 2, 3, 4, 5, 14, 15, Appendice 5, Appendice 6]

Ulteriori materiali didattici integrativi (e non obbligatori) saranno resi disponibili sulla pagina Unistudium dell’insegnamento.
I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è quello di fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici per la comprensione dei diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, i suoi ambiti di intervento, e le sue modalità applicative.
Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base della psicologia clinica e delle sue aree di studio, insieme alle sue basi storico-concettuali e ai suoi ambiti applicativi.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di natura pratico-applicativa nell’area del ragionamento clinico, diagnostico, e valutativo.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento psicologico individuale.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper applicare con profitto la maggior parte delle conoscenze e competenze offerte dall’insegnamento, lo studente deve possedere nozioni di base relative alle principali teorie psicologiche sul funzionamento psichico. Questo prerequisito è valido per tutti gli studenti.
Metodi didattici Il metodo didattico prevalente prevede lezioni frontali in aula coadiuvate da strumenti multimediali; saranno previste esercitazioni pratiche, esemplificazioni cliniche, e discussioni di gruppo sugli aspetti applicativi dell’insegnamento; saranno previsti, se possibili, seminari a invito di esperti.
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento Per sostenere l’esame si dovrà fare riferimento al programma didattico sopra indicato, che è valido per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.

È prevista una valutazione finale che prevede una prova scritta, della durata complessiva di 60 minuti, divisa in due parti.
- La prima parte scritta è costituita da 30 domande a risposta multipla, che verteranno sui contenuti dei due manuali obbligatori, da completare in 20 minuti. Nella valutazione delle domande a risposta multipla viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata oppure omessa. Non sono previste penalizzazioni nel caso di risposte sbagliate o omesse.
- La seconda parte dell’esame è costituita da 3 domande a risposta aperta, da completare in 40 minuti. Le domande a risposta aperta verteranno sui manuali obbligatori (una) e sul libro a scelta selezionato (due). Ciascuna domanda a risposta aperta è valutata da 0 a 10 punti sulla base di: Correttezza della risposta (pertinenza); Coerenza della risposta; Centratura della risposta; Rigore argomentativo.
La votazione finale, espressa in trentesimi, è data dalla media delle due valutazioni ricevuta nelle due parti dell’esame.
Tale modalità ha il fine di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente nell’ambito dei contenuti formativi offerti dall’insegnamento.
Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso Le principali tematiche affrontate dall’insegnamento hanno lo scopo di introdurre lo studente ai seguenti aspetti cardine nell’ambito della psicologia clinica: a) una visione psicologica delle diverse forme di sofferenza psichica; (b) i principali modelli di ragionamento diagnostico in psicologia clinica; (c) elementi di base relativi alle teorie e alle tecniche del colloquio anamnestico, diagnostico, clinico, e di ricerca; (d) i principali strumenti di valutazione diagnostica e psicologica del funzionamento individuale e le loro applicazioni nei contesti di intervento psicologico; (e) contesti di intervento e possibili ruoli dello psicologo clinico.
In base a queste premesse, i principali temi trattati durante il corso verteranno su:
1) I principali modelli teorici in psicologia clinica;
2) Il ragionamento clinico;
3) La diagnosi e i principali sistemi diagnostici in psicologia clinica (DSM-5-TR, ICD-11, PDM-2)
4) Modelli di colloquio in psicologia clinica;
5) Psychological testing e assessment, con un focus sulla SWAP-200
6) Le competenze dello psicologo clinico;
7) Ambiti di applicazione della psicologia clinica, includendo la consulenza psicologica con popolazioni cliniche e non cliniche;
8) Focus sui principali disegni di ricerca in psicologia clinica.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e benessere
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