Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Archeologia e storia dell'arte

Attività Formative

Tirocinio
l Corso di studio propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.
Il Corso di studio propone altresì un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.

Periodo di somministrazione: ottobre 2018 - settembre 2019

Il numero totale dei questionari che sono stati compilati, sia dai tirocinanti sia dai tutor aziendali, è di 14.

QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage: l'85,8% ha dato la valutazione 4, il 14,2% 3.

In merito al grado di
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo: il 100% ha valutato 4.
- benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente: il 92,9% ha valutato 4, mentre il 7,1% ha valutato 3;
In merito al supporto fornito dall'Ufficio stage: il 100% ha valutato 4.

QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo): molto 4, abbastanza 3, poco 2, per niente 1.

Tutti gli studenti hanno dichiarato di aver terminato il periodo di tirocinio.
Il 28,6% ha svolto mansioni tecniche, il 35,8% mansioni di front/back office, il 21,4% mansioni amministrative, e il14,2% mansioni di organizzazione.
Il 42,9% ritiene che le proprie competenze siano state molto adeguate rispetto alle mansioni svolte, il 50% abbastanza adeguate e, infine, il 7,1% poco adeguate.
Il 7,1% degli studenti ritiene che le mansioni affidate abbiano molto accresciuto le proprie capacità e competenze, il 92,9% abbastanza.
Il 100% degli studenti che hanno risposto al quesito, non ha trovato difficoltà a inserirsi nell'ambiente lavorativo.
Il 14,3% degli studenti ritiene gli obiettivi formativi prima dell'inizio molto chiari, il 71,4% abbastanza e il 14,3% poco.
In merito alla professionalità acquisita durante lo stage il 14,2% ritiene che gli esiti formativi siano stati molto coerenti con il progetto formativo, mentre l'85,8% abbastanza.
Il 14,2% degli studenti ritiene che gli esiti formativi siano molto coerenti con il progetto formativo concordato, l'85,2% abbastanza.
Infine il 7,1% ritiene indubbiamente necessario un ulteriore intervento formativo, il 35,8% abbastanza necessario, mentre il 57,1% reputa poco necessario tale ulteriore intervento.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti previsti dalle attività formative del piano di studi. La prova finale del corso di laurea consisterà in una tesi scritta in italiano o a scelta dello studente in una delle lingue dell'Unione Europea. La tesi sarà elaborata sotto la guida di un docente -relatore e avrà carattere originale, sarà svolta in una delle discipline previste dal regolamento del corso e sarà discussa di fronte a una commissione anche con l'ausilio di una presentazione con programmi applicativi multimediali.
L'elaborato dovrà dimostrare capacità di indagine e di approfondimento sul tema prescelto con particolare attenzione al dato critico ed interpretativo al fine di preparare lo studente ad affrontare in termini di originalità e di autonomia argomenti significativi per la storia, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico.
Modalità di svolgimento della prova finale
Lo studente redige l'elaborato scritto (tesi di laurea) sotto la guida di un docente/relatore, con il quale vengono concordati l'argomento e le modalità di compilazione e di organizzazione del materiale da raccogliere. Nella redazione dell'elaborato scritto, lo studente deve dare prova di una congrua conoscenza dell'argomento prescelto, dimostrando di possedere maturità critica e buona capacità di espressione scritta facendo uso del linguaggio tecnico della disciplina in cui si laurea; deve inoltre mostrare di saper condurre un'analisi originale intorno al tema di ricerca indagato, anche grazie all'ausilio di un'ampia bibliografia aggiornata e, spesso, di materiale di prima mano.
La discussione orale dura, di norma, trenta minuti e consiste in risposte che il laureando fornisce a domande concernenti il contenuto dell'elaborato, formulate dal relatore e dal controrelatore, nonché eventualmente dagli altri membri della Commissione. Al termine della discussione, la Commissione decide a porte chiuse la votazione finale, tenendo conto della media ponderata risultante dagli esami sostenuti, della regolarità degli studi, valutando la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale dello studente, nonché la qualità del lavoro svolto e della qualità dell'esposizione.
Il punteggio da attribuire alla prova finale viene espresso in centodecimi con possibilità di attribuzione della lode come punteggio massimo conferito all'unanimità dai membri della commissione. Il calcolo del punteggio è dato dalla media degli esami espressa in centodecimi e dalla votazione attribuita alla prova dalla commissione di esame e da ogni altro elemento significativo della carriera dello studente.
La commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, ma non necessariamente, da un professore di prima fascia del Dipartimento. Essa è costituita da un minimo di 7 membri.
Il punteggio massimo conferibile alla prova finale è di 7 punti, che saranno assegnati tenendo conto della qualità della tesi e della sua discussione e del corso degli studi del candidato.
L'ultimo esame dovrà essere sostenuto entro 10 giorni prima l'inizio della sessione di laurea.
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