Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2021

Corso di laurea in Archeologia e storia dell'arte

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
I laureati nel corso di laurea magistrale interclasse, raggiunti gli specifici obiettivi formativi attraverso gli idonei strumenti didattici previsti dal Corso di studio, sono in grado di:
- interpretare con capacità critiche autonome, attraverso l'uso di strumenti tradizionali e in linea, contesti di scavo e materiali, documenti originali, fonti storiche e iconografiche, dati documentari, testi critici;
- prevedere situazioni problematiche e studiare possibili soluzioni;
- valutare le dinamiche della trasformazione del territorio, dei complessi monumentali, dei contesti archeologici, nonché assumere funzioni di responsabilità nell’ambito di cantieri archeologici, istituzioni preposte alla tutela e alla gestione dei culturali, parchi e aree monumentali;
- valutare criticamente le innovazioni sia teoriche sia pratiche nel dibattito delle rispettive discipline;
- elaborare la prova scritta finale, dimostrando autonomia e originalità di impostazione e di giudizio.
L'autonomia di giudizio, acquisita attraverso lezioni, esercitazioni e laboratori, sarà verificata nel corso delle prove in itinere, negli esami di profitto e nell'elaborazione della prova finale.
Abilità comunicative
I laureati nel corso di laurea magistrale:
sanno utilizzare gli strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, ivi compresi gli strumenti informatici;
sono in grado di utilizzare con profitto, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con speciale riferimento al lessico disciplinare dei settori di competenza;
sanno ascoltare, comprendere e comunicare in contesti internazionali relativi al mondo della tutela e della conservazione dei beni culturali;
sanno trasmettere contenuti specialistici entro specifici contesti comunicativi, di ordine sia tecnico-scientifico, sia divulgativo sia professionale;
progettare comunicazioni specifiche da sviluppare mediante tecnologie della multimedialità;
Le abilità comunicative sono acquisite con:
-lezioni teoriche;
-insegnamenti di lingua straniera;
-partecipazione a progetti Erasmus;
-seminari ed elaborati in itinere e finali in forma scritta.
La verifica delle abilità comunicative si attua con:
-esami e valutazioni scritte e orali;
-relazioni scritte, partecipazione a laboratori e seminari;
-prova finale scritta.
Capacità di apprendimento
I laureati del corso di laurea magistrale interclasse dovranno dimostrare di avere sviluppato capacità di apprendimento, consapevolezza di metodo, conoscenze storiche, archeologiche, storico-artistiche, attitudini critiche e originalità di idee, anche nella capacità di intessere relazioni di tipo iconografico, di avere assunto capacità di stabilire connessioni culturali tra fenomeni delle arti visive e delle stesse con fenomeni culturali di ordine più generale, tali da consentire il proseguimento del percorso di ricerca anche nelle scuole di dottorato e nelle scuole di specializzazione e/o di poter intraprendere un percorso professionale autonomo nel campo delle attività economiche inerenti il settore dei beni culturali, del turismo culturale e degli eventi culturali.
Le capacità di apprendimento verranno acquisite con:
-lezioni teoriche;
-seminari ed elaborati in itinere e finali.
La verifica delle capacità di apprendimento si attuerà con:
-esami e valutazioni orali;
-relazioni scritte, partecipazione a laboratori e seminari;
-prova finale scritta.
Conoscenza e comprensione
I laureati nel corso di laurea magistrale interclasse in Archeologia e Storia dell'arte devono acquisire solide competenze scientifiche, metodologiche e operative.
In particolare, al termine del percorso, i laureati:
- hanno acquisito avanzate conoscenze nell'ambito delle teorie e della storia delle discipline archeologiche e storico-artistiche, con particolare riguardo agli statuti epistemologici e all'articolazione dei diversi quadri teorici interpretativi;
- hanno acquisito competenze pratiche per la partecipazione a progetti professionali inerenti l’ambito della ricerca archeologica, delle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico;
- possiedono le capacità di comprensione e di analisi complessiva dei fenomeni storico-artistici, in rapporto alla tipologia delle opere e al relativo contesto monumentale e ambientale;
- hanno acquisito competenze metodologiche avanzate riguardo alla documentazione e all'elaborazione dei dati empirici pertinenti l'analisi archeologica anche mediante dirette esperienze di ricerca sul campo.
Tali conoscenze e capacità dovranno essere acquisite attraverso:
- lezioni frontali, seminari, stages, esercitazioni in musei, cantieri di scavo e altri luoghi di interesse archeologico e storico-artistico;
- elaborati scritti;
- partecipazione a convegni nazionali e internazionali;
- elaborazione della prova finale.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante:
- prove in itinere;
- esami di profitto;
- prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati nel corso di laurea magistrale interclasse dovranno dimostrare:
- competenze organizzative che permettono la conduzione e l'assistenza in attività di ricerca sul campo e nella catalogazione, valorizzazione e fruizione dei beni archeologici e storico-artistici;
- capacità di collaborare all'interno di progetti complessi a carattere interdisciplinare e che coinvolgono differenti livelli istituzionali, con competenze che consentano la piena operatività nelle amministrazioni pubbliche, nelle organizzazioni con finalità culturali e nel campo imprenditoriale del turismo e degli eventi culturali;
- capacità di elaborare progetti di ricerca e di intervento nei diversi campi dell'archeologia e della storia dell'arte;
- capacità di organizzare musei ed esposizioni legati al patrimonio archeologico e storico-artistico;
- capacità di individuare le modalità di intervento per risolvere problematiche legate alla valorizzazione e tutela dei beni archeologici e storico-artistici, assumendo le decisioni necessarie;
- capacità di mettere in relazione e valutare i fenomeni storico-artistici delle diverse epoche in relazione allo sviluppo storico delle società e dei contesti interessati, ai fini della comprensione storica complessiva e della sua comunicazione ai più vari livelli.
- conoscenza dei più aggiornati strumenti bibliografici internazionali;
- capacità di applicare le conoscenze e abilità acquisite allo scopo di affrontare problemi di ricerca anche complessi, con particolare riferimento a contesti interdisciplinari.
Tali conoscenze e capacità saranno acquisite attraverso:
- lezioni frontali, seminari, stages, esercitazioni in musei, cantieri di scavo e altri luoghi di interesse archeologico e storico-artistico;
- elaborati scritti;
- partecipazione a convegni nazionali e internazionali;
- elaborazione della prova finale.
La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante:
- prove in itinere;
- esami di profitto;
- prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Oltre a quanto elencato come sbocchi professionali previsti nelle competenze associate alla funzione, il corso di laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’arte prepara operatori e ricercatori nel campo storico-artistico in grado di svolgere funzioni di elevata
responsabilità in istituzioni specifiche, quali musei e sovrintendenze (curatori e conservatori di musei, ispettori), attività professionali di consulenza specialistica per settori dell’industria culturale e dell’educazione alla conoscenza del patrimonio storico-artistico (esperti d’arte), direttori e responsabili di cantiere di scavo archeologico, di valutazione di impatto ambientale, di esperti della tutela nell’ambito della programmazione territoriale, di promotori di eventi e attività economiche legate all’industria del turismo culturale.
Il titolo di laurea magistrale costituisce requisito necessario per l'accesso ai Corsi di Dottorato di Ricerca, rappresentando, inoltre, in base alla normativa vigente, il requisito necessario per l’accesso a ulteriori percorsi abilitanti all’insegnamento in scuole e master
di II livello.
Accesso a studi ulteriori
La laurea magistrale in Archeologia e Storia dell'arte è titolo d'accesso ai seguenti percorsi formativi offerti dall'Università di Perugia, previa verifica dei requisiti richiesti:
a) Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici con sede a Gubbio, attivata in consorzio con gli Atenei di Urbino, L'Aquila, Teramo, Chieti-Pescara e Campobasso;
b) Dottorato di ricerca in Storia, Arti e Linguaggi nell'Europa Antica e Moderna, articolato in tre curricula (www.lettere.unipg.it/didattica/dottric);
c) percorsi abilitanti previsti dalla normativa ministeriale per la formazione degli insegnanti delle scuole secondarie.
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