Insegnamento TECNICA DI TUTELA DELL'AMBIENTE
Nome del corso di laurea | Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
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Codice insegnamento | 50999209 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2021 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
Codice | 50994102 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Francesco Di Maria |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze interdisciplinari |
Settore | ICAR/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Principi dell'ingegneria Sanitaria Trattamento dei rifiuti solidi Trattamento delle acque reflue |
Testi di riferimento | appunti delle lezioni |
Obiettivi formativi | fornire i principali elementi per comprendere i processi e le tecniche per rendere ambientalmente compatibili i rifiuti solidi e le acque refule |
Prerequisiti | nesuno |
Metodi didattici | lezioni fontali visite |
Altre informazioni | ND |
Modalità di verifica dell'apprendimento | scritta |
Programma esteso | Principi dell'ingegneria Sanitaria Trattamento dei rifiuti solidi Trattamento delle acque reflue |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | N. 6, 12, 13 |
SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA
Codice | 50591102 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Linda Barelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze interdisciplinari |
Settore | ING-IND/33 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
TECNICHE DI PRELIEVO DELLA MATRICI AMBIENTALI
Codice | 50997905 |
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CFU | 5 |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro |
Settore | MED/50 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | SINTESI DEL PROGRAMMA Partendo da concetti base di ecologia verranno presentate e affrontate le problematiche relative al monitoraggio delle matrici ambientali primarie (aria, acqua, suolo) e secondarie (rumore e rifiuti) in relazione alle diverse forme di inquinamento e contaminazione dovute all’attività umana e di origine naturale, per la predisposizione di piani di prevenzione, tutela, controllo e risanamento delle componenti vitali dell’ecosistema e conseguentemente delle ripercussioni sulla salute dell’uomo. |
Testi di riferimento | Materiale di studio: dispense, appunti individuali, materiale di autovalutazione, selezione bibliografica di approfondimento. - Miller, Ambiente, Risorse, Sostenibilità, Edizione italiana a cura di Focardi S., Padova Piccinin, Nuova Libraria S.p.A , 1997. - Apostoli L. et al: Manuale di medicina del lavoro e igiene industriale per Tecnici della Prevenzione, Padova Piccinin, Nuova Libraria S.p.A , 2009. - Rapporti ISTISAN http://www.iss.it/ - ISPRA http://www.isprambiente.gov.it/ - ISPSEL/INAIL http://www.ispsel.it/ |
Obiettivi formativi | RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI Obiettivi: - CONOSCENZA di base delle principali tecniche di prelievo delle matrici ambientali primarie e secondarie e dei metodi di pianificazione di un’indagine conoscitiva ai fini della gestione del rischio e degli interventi di risanamento, delle azioni di tutela, di prevenzione primaria e di promozione della salute. - ORIENTAMENTO all’attività professionale su obiettivi fondamentali di progettazione, organizzazione e verifica dell’attività di prevenzione primaria, di ricerca applicata nell’ambito della prevenzione primaria e della valutazione dei risultati. Il corso si prefigge di presentare gli elementi di conoscenza iniziale e la metodologia per la pianificazione e la realizzazione di un’indagine di valutazione quali-quantitativa dei fattori di rischio di natura fisica, chimica e biologica presenti nell’ambiente, negli ambienti di vita e nei luoghi di lavoro. L’attività didattica ispirata al metodo PBL (problem based learning) si articolerà alternando a esercitazioni, simulazioni e applicazioni pratiche su casi reali, richiami teorici e approfondimenti degli argomenti trattati, necessari all’acquisizione di conoscenze, competenze, metodologia di lavoro e comportamento, ritenuti indispensabili e sufficienti all’avvio dell’esercizio professionale. |
Prerequisiti | Conoscenza di base di fisica, chimica, fisica tecnica ambientale, chimica dell’ambiente, igiene ambientale e del lavoro. |
Metodi didattici | Pianificazione del corso: - Test d’ingresso di orientamento. - Presentazione del corso e degli obiettivi didattici. - Lezioni frontali: richiami teorici e definizione delle problematiche, presentazione degli elementi di conoscenza necessarie all’elaborazione e all’attivazione del processo di apprendimento. - Approfondimenti di casi, esercitazioni, simulazioni ed elaborazione di lavori di gruppo. - Presentazione e discussione in plenaria dei lavori elaborati. - Individuazione dei fondamenti metodologici e delle conoscenze teoriche di base necessarie alla comprensione degli elementi professionali caratterizzanti. - Orientamento allo studio e alla preparazione della verifica dell’apprendimento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto con domande a risposta multipla e domande aperte; presentazione e discussione dei lavori svolti in gruppo e individualmente. |
Programma esteso | Le problematiche relative all’inquinamento atmosferico - Richiami e cenni introduttivi: fisica, chimica, metrologia; inquinanti di origine antropica e naturali; classificazione dei contaminanti; principali inquinanti e fonti; inquinamento dell’aria in ambienti aperti e nei luoghi confinati, qualità dell’aria negli ambienti confinati; criteri e standard di qualità dell’aria. - Metodologia di campionamento: ambiente esterno, ambiente confinato ed esposizione lavorativa; obiettivi e metodologie, scelta dei parametri, validazione e valutazione dei risultati; contenuti e finalità del rapporto e della relazione tecnica. - Strumentazione e attrezzature di campionamento: linea di prelievo; campionatori fissi e personali; strumentazione e tecniche di laboratorio per l’analisi gravimetrica del particolato. - Riferimenti normativi. Le problematiche relative all’inquinamento delle acque - Richiami e cenni introduttivi: ciclo idrologico e chimica dell’acqua; acqua come risorsa naturale insostituibile per l’ecosistema; principali fonti di inquinamento idrico; classificazione degli agenti inquinanti; acque reflue; acque superficiali e di falda; uso potabile delle acque; trattamento delle acque di scarico; trattamento e trasporto delle acque potabili (acquedotto). - Metodologia di prelievo: obiettivi e principali tipologie di campionamento; campione chimico e microbiologico; valutazione dei risultati; sistema di sorveglianza delle acque destinate al consumo umano; giudizio di potabilità. - Strumentazione/attrezzature di prelievo: contenitori per il prelievo chimico e microbiologico; campionatori sequenziali in automatico, attrezzature di confezionamento e di trasporto del campione; determinazione sul campo dei principali parametri cloro e pH. - Riferimenti normativi. Le problematiche relative all’inquinamento del suolo - Richiami e cenni introduttivi: principali caratteristiche fisiche del suolo; definizione di inquinamento e principali fonti d’inquinamento; interazioni fra inquinamento del suolo, acque superficiali e di falda e atmosfera; effetti sull’ecosistema e sulla salute dell’uomo. - Metodologia di campionamento: obiettivi e tipi di campionamento; scelta dei parametri; caratterizzazione e individuazione delle aree da campionare; validazione e valutazione dei risultati; contenuti e finalità del rapporto e della relazione tecnica. - Apparecchiature e attrezzature di campionamento: caratteristiche degli strumenti per prelievi di suolo, sottosuolo e carotaggi in profondità. - Riferimenti normativi. Le problematiche relative all’inquinamento da rumore - Richiami e cenni introduttivi: acustica fisica; principali grandezze acustiche; acustica psicofisica; principali grandezze psicoacustiche; fisiologia dell’orecchio umano. - Metodologia di rilevazione: le principali fonti di rumore ambientale; la propagazione del rumore in ambiente esterno e in ambiente confinato; disturbo ed esposizione lavorativa; obiettivi e metodologie di misura; scelta dei parametri, validazione e valutazione dei risultati; contenuti e finalità del rapporto e della relazione tecnica. - Strumentazione e misura del rumore: fonometro; calibratore, microfono, filtri di ponderazione, filtri a bande per l’analisi in frequenza. - Elementi di prevenzione: stimolo acustico, effetti del rumore sull’uomo, effetti uditivi ed extrauditivi, sorveglianza sanitaria; dispositivi di protezione collettiva e individuale; materiali e misure tecniche di bonifica e di risanamento; formazione e informazione; - riferimenti normativi. |