Anno Accademico 2021/22 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Biologia

Attività Formative

Tirocinio
Per il corso di Laurea Magistrale in Scienze Biomolecolari e Ambientali, nel periodo ottobre 2018-settembre 2019, sono state rilevate n. 40 Schede di valutazione del tirocinio esterno di studenti che hanno frequentato stage professionali o formativi. I Tutor aziendali di Enti pubblici e imprese private ospitanti hanno compilato formulari atti a valutare la qualità e l'utilità dello stage e dei risultati ottenuti dal tirocinante. A tale scopo è stato predisposto un questionario per la raccolta delle informazioni utili per migliorare l'erogazione della didattica e il coordinamento le attività di tirocinio e professionalizzanti proposte. Il Consiglio di Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie in data 4.09.2014 ha approvato un questionario per la raccolta opinioni destinato a Enti e Imprese con accordi di Stage e tirocinio del tirocinante. Si precisa altresì che sono ancora in corso tirocini esterni.
Nel periodo considerato, come già detto, sono stati svolti n. 40 tirocini; di questi n. 33 sono stati svolti in Umbria e i rimanenti n. 7 in altre regioni. Nella regione Umbria, n. 16 tirocini sono stati svolti presso Enti Pubblici (Istituto Sperimentale Zooprofilattico Umbria Marche n. 4, CNR Perugia, Regione Umbria Servizio Fitosanitario, ARPA Umbria n. 2, USL1 Laboratorio Unico di Screening Perugia n. 4, USL Umbria 2 Laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche Spoleto, USL Umbria 1 Ospedale Città di Castello, CREO Perugia, Umbria Acque) e n. 17 presso strutture private (Plestina Ambiente e Territorio di Longo C. Perugia, Associazione Wild Umbria, Casa di Cura Liotti Perugia n. 6, L'Alzavola Società Cooperativa Magione n. 2, Analisi Sammartini srl Foligno n. 3, GEOCHIM sas Gualdo Tadino, Galeno srl Perugia n. 2, Lari srl Perugia).¿
Per quanto concerne i tirocini svolti nelle altre regioni sono stati n. 7 di cui n. 1 presso Enti Pubblici (Azienda Ospedaliera Potenza UO Ematologia) e n. 6 presso strutture private (Southern Seed srl Ragusa, Centro Diagnostico srl Cassano delle Murge Bari n. 2, D'Arena srl Vallo Lucania Salerno, Laboratorio Piro e Spina srl Brindisi, Analiticals Controls srl San Marco Cosenza).
Nei questionari sono stati posti n. 3 quesiti riguardanti la valutazione del progetto formativo: 1 - Coerenza attività svolta con il progetto formativo; ¿2 - Adeguatezza n. ore; ¿3 - Utilità del tirocinio per l'azienda.
Sono stati posti inoltre n. 8 quesiti riguardanti la valutazione dello studente tirocinante: 1 - Spirito d'iniziativa; ¿2 - Capacità di lavorare in gruppo; ¿3 - Impegno e applicazione nello svolgimento del lavoro; 4 - Interesse per le attività svolte; 5 - Puntualità e regolarità; ¿6 - Grado di autonomia¿; 7 - Livello culturale e competenza; 8 - Giudizio globale sul tirocinante.
La valutazione degli studenti tirocinanti è stata ottima nei seguenti punti: capacità di lavorare in gruppo, interesse per le attività svolte, puntualità e regolarità, impegno e applicazione nello svolgimento del lavoro.
Per quanto riguarda la valutazione del progetto formativo, ottima è stata la valutazione della coerenza della attività svolta.¿ Meno buona la valutazione riguardante l'utilità del tirocinio per l'azienda.¿
Al quesito: "L'azienda/ente intende proporre qualche forma di inserimento lavorativo?", solo una azienda ha risposto positivamente.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La conclusione del percorso formativo comporta la produzione di un elaborato scritto riguardante un progetto di ricerca originale sviluppato in ambito universitario, o eventualmente presso enti esterni qualificati, sotto la guida di un docente (relatore) del corso di laurea. Il lavoro di ricerca, dovrà dimostrare oltre ad una adeguata conoscenza della bibliografia sull'argomento trattato, l'acquisizione del metodo scientifico, padronanza delle metodologie sperimentali e di elaborazione utilizzate, nonché capacità di espressione e di sintesi. L' elaborato potrà essere prodotto anche in lingua inglese e verrà presentato e discusso in sede di prova finale di fronte ad una apposita commissione in seduta pubblica. Il voto di laurea è espresso in centodecimi.
Modalità di svolgimento della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito 93 crediti nelle attività formative previste dal piano di studi.
La scelta del contenuto del lavoro, a carattere sperimentale, e il suo svolgimento, presso laboratori di sedi universitarie, di aziende pubbliche o private, di enti pubblici o di altre strutture esterne, nazionali o estere, deve avvenire secondo modalità stabilite dalle strutture didattiche. Con l'assistenza e sotto la responsabilità di un Docente dell'Intercorso ed eventualmente un correlatore, lo studente concorda l'argomento oggetto della prova e le modalità di svolgimento della stessa.
Il lavoro di ricerca sperimentale della durata approssimativa di 6 mesi, dovrà dimostrare, oltre a una adeguata conoscenza della bibliografia scientifica sull'argomento trattato, l'acquisizione del metodo sperimentale, la padronanza delle metodologie utilizzate, la capacità di espressione, di sintesi e risultati originali.
Il Corso di Studio favorisce lo svolgimento di tesi sperimentali presso Enti pubblici attraverso la stipula di adeguate convenzioni, anche al fine di facilitare l'ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.
Dal lavoro sperimentale effettuato scaturisce un elaborato scritto (tesi) la cui forma e consistenza, in relazione al tipo di lavoro svolto in laboratorio, saranno oggetto di valutazione. Oltre che in lingua Italiana, l'elaborato può essere redatto in lingua Inglese. Nel caso di studenti che si rechino presso un ente estero per svolgere il lavoro di tesi, sotto la supervisione di un docente di quella sede, l'elaborato può essere redatto nella lingua del paese ospitante purché corredato da un esauriente estratto in italiano.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Biologia è pubblica e consiste nella esposizione orale del lavoro di tesi davanti a una Commissione costituita da un minimo di 7 e fino a un massimo di 11 Docenti dell'Intercorso.
La Commissione e` proposta dal Presidente del Consiglio di Intercorso.

Al termine della discussione dell'elaborato la commissione decide a porte chiuse la votazione finale che risulta dalla somma dei punti come sotto indicato:

Media ponderata dei voti conseguiti nelle diverse attività formative
Valutazione dell'elaborato finale:
• Qualità dell'elaborato presentato (punti da 0 a 4)
• Qualità della presentazione orale (punti da 0 a 1)
• Lunghezza del percorso didattico (punti da 0 a 2 di cui 2 se in corso, 1 se primo anno fuori corso, 0 altri casi)
• Per partecipazione a programmi di mobilità Internazionale, purché opportunamente documentati (punti da 0 a 1).
La Commissione potrà assegnare un ulteriore punto, solo nel caso in cui ciò comporti il raggiungimento dei pieni voti. Qualora il voto finale raggiunto dal laureando risulti maggiore di 110, la Commissione, purché unanime, potrà conferire la lode.
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