Insegnamento LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA

Nome del corso di laurea Studi italiani, classici e storia europea
Codice insegnamento GP005242
Curriculum Storia europea
Docente responsabile Patrizia Stoppacci
Docenti
  • Patrizia Stoppacci
Ore
  • 72 Ore - Patrizia Stoppacci
CFU 6
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-FIL-LET/08
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Modulo I (Letteratura latina medievale):
- Storia della letteratura latina medievale dal VI al XIII secolo.

Modulo II (Letteratura latina medievale e Letteratura latina medievale e umanistica):
- “Homo viator”. Storia dei pellegrinaggi tra alto e basso Medioevo (Gerusalemme, Roma e Santiago de Compostela)
Testi di riferimento Per il Modulo I (Letteratura latina medievale):
- Letteratura latina medievale (secoli VI-XV). Un manuale, a cura di Claudio Leonardi, Firenze, SISMEL, 2002.

Per il Modulo II (Letteratura latina medievale e umanistica):
- Enrico Menestò, Relazioni di viaggi e di ambasciatori, in Lo spazio letterario del Medioevo. I: Il Medioevo latino. I/2: La produzione del testo, cur. G. Cavallo et alii, Roma-Salerno 1993, pp. 535-600.
- Attilio Brilli, Gerusalemme, La Mecca, Roma. Storie di pellegrinaggi e pellegrini, Bologna, Il Mulino 2014.
- Paolo Caucci Von Saucken. Guida del pellegrino di Santiago, Milano, Jaca Book, 2020.
Obiettivi formativi Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura latina medievale nei suoi sviluppi dal secolo VI al secolo XIII. Conoscenza dei maggiori generi letterari, degli autori e delle opere fondanti del Medioevo latino. Capacità critica di lettura dei testi mediolatini presentati e commentati a lezione.
Prerequisiti Conoscenze di base di Latino e Storia medievale. Utile: frequenza di Storia medievale e di Paleografia latina.
Metodi didattici Lezioni frontali sulle tematiche e sugli autori oggetto del programma. Al termine del modulo II sono previsti seminari per discutere i problemi storiografici più significativi, riguardanti la storia dei pellegrinaggi in età medievale.
Altre informazioni Gli studenti non frequentanti dovranno consultare il docente nell'orario di ricevimento all'inizio del corso o comunque prima di iniziare lo studio per concordare i dettagli del programma (cfr. orario di ricevimento nella Scheda docente alla pagina http://www.unipg.it/pagina-personale?n=patrizia.stoppacci).
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame orale è finalizzato a verificare l'assimilazione degli argomenti affrontati a lezione; durata media prevista 30 minuti. La prova ha lo scopo di verificare le conoscenze apprese durante il corso, di verificare le capacità critiche e di presentazione dei principali temi trattati.
Programma esteso Il corso intende fornire agli studenti una panoramica della storia della letteratura latina prodotta nei secoli del Medioevo (con periodizzazione dal VI al XIII secolo), una rassegna dei principali generi letterari colti nella loro evoluzione critico-storica e una selezione ragionata degli autori più rappresentativi (Boezio, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Gregorio di Tours, Beda il Venerabile, Paolo Diacono, Alcuino di York, Eginardo, Dhuoda, Walafrido Strabone, Rosvita, Gerberto d’Aurillac, Waltharius, Abelardo ed Eloisa, Ildegarde di Bingen, Carmina Burana, Giovanni da Pian di Carpine, Salimbene de Adam).
Verrà, inoltre, offerta un’introduzione alla filologia e alle sue problematiche, in particolare quelle relative alla critica del testo e alla sua applicazione nel campo dell’edizione dei testi mediolatini.
Il modulo II sarà dedicato alla storia dei pellegrinaggi tra alto e basso Medioevo attraverso la lettura commentata di passi tratti da opere che hanno segnato la storia del pensiero, della spiritualità e della cultura occidentale. Una particolare attenzione sarà riservata alle “peregrinationes maiores” (Gerusalemme, Roma e Santiago de Compostela) e alle “peregrinationes minores” (Montecassino, Fleury, il Pozzo di San Patrizio in Irlanda e i luoghi del culto micaelico).
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