il CdS prevede un tirocinio obbligatorio di 150 ore presso un'azienda o un Laboratorio scientifico. Questo stage non è solo uno strumento per accrescere la professionalità dello studente ma spesso diventa l'occasione per approfondire l'esperienza relazionale dello studente e le abilità di lavorare in squadra, per obiettivi, in un ambiente in cui deve riportare la propria attività a responsabili gerarchici, ma con il ruolo protetto di tirocinante. L'attribuzione di CFU per stages agli studenti avviene attraverso una relazione dettagliata del tutor esterno nominato dall'azienda coinvolta.

Una lista di tirocini proposti è presente nel sito WEB del Corso di Laurea all'indirizzo http://www.dmi.unipg.it/didattica/corsi-di-studio-in-informatica/informatica-triennale/stage-e-tirocinio/tirocini-proposti

Il CdS richiede alle aziende che ospitano tirocinanti, attraverso la compilazione di un semplice questionario, di esprimere un parere sulla preparazione degli studenti e di illustrare le conoscenze e le abilità attese.La soddisfazione è alta.
Dall'esame dei questionari si rileva che le aziende apprezzano la preparazione teorica conseguita dai tirocinanti. D'altra parte, gradirebbero una maggiore esperienza nell'uso dei sw commerciali più' diffusi.
In molti casi non è stato possibile soddisfare le richieste di tirocinanti effettuate da una larga parte delle aziende.

A tal proposito, sono state realizzate varie iniziative in forma di seminario/tutorial in cui gruppi di utilizzatori e aziende hanno presentato alcuni applicativi e ambienti,per lo sviluppo di software.

Dal 2019 con delibera del 27 Giugno 2019 del Consiglio di corso di laurea è stato costituito il Comitato di Indirizzo dei Corsi di Laurea di Informatica, che riunisce rappresentati di enti pubblici, aziende ed associazioni ed ordini professionali, nazionali e del territorio, con l'obiettivo di fare da ponte verso il mondo del lavoro per individuare le figure professionali e le necessità di interventi formativi mirati.


Il 21 luglio 2020 durante la presentazione delle nuove lauree dell'anno accademico successivo, alcune aziende che ospitano tirocini del corso di laurea, tra cui IBM Italia hanno espresso un giudizio positivo sulle tematiche introdotte nei corsi con particolare riferimento alle aree della sicurezza informatica e all'intelligenza artificiale di cui sono stati attivati corsi introduttivi alla laurea triennale.

Gli studenti completano il curriculum con un elaborato scritto (prova finale), relativo a un lavoro di tesi di laurea svolto in autonomia dallo studente. La tesi deve essere relativa ad un argomento, o progetto, a carattere innovativo, riguardante l'informatica o sue applicazioni e deve documentare gli eventuali risultati originali ottenuti, nonché i collegamenti del lavoro svolto con lo stato attuale delle conoscenze nel settore delle scienze e tecnologie informatiche. Il lavoro può essere eventualmente svolto durante lo stage presso un'azienda o ente esterno (tirocinio).

La prova finale, per il conseguimento della laurea consiste nella presentazione di un elaborato (tesi) di fronte a una Commissione formata da 7 membri e dà luogo all’acquisizione di 6 CFU.

Sono previsti due tipi di tesi:
- sperimentale-implementativa
- compilativa
La prima tipologia è caratterizzata dall'approfondimento di argomenti teorici e/o applicativi, con necessità di produzione di risultati originali o applicazioni, la seconda tipologia è caratterizzata dallo studio di un argomento nel settore delle scienze o tecnologie informatiche e consiste nella produzione di un breve elaborato di presentazione dell'argomento, anche in forma di poster o di prodotto multimediale.
La tipologia di tesi dovrà essere specificata al momento della presentazione della domanda di laurea.
La tesi potrà essere redatta anche in lingua inglese. Gli studenti che si recano in università straniere per scrivere la tesi di laurea sotto la supervisione di un docente della sede estera, possono redigere l'elaborato di tesi anche esclusivamente nella lingua del paese ospitante purché corredato da un esauriente estratto in lingua italiana o in lingua inglese.
Il voto della prova finale della laurea in Informatica, espresso in centodecimi, è ottenuto sommando tre componenti (il punteggio base, il punteggio delle lodi, e il punteggio per la tesi) e poi arrotondando all'intero più vicino.
L'aggiunta di un altro punto è a discrezione della Commissione per casi particolari.
Se la somma così ottenuta è almeno 110, la Commissione di laurea decide se attribuire al candidato la lode. Tale decisione deve essere presa all'unanimità.

Le tre componenti del voto di laurea sono le seguenti:

1. Il PUNTEGGIO BASE è calcolato sulla base del curriculum del candidato con la seguente procedura:
(a) a ogni credito acquisito dal candidato tramite un'attività formativa presente sul suo piano di studi che preveda un voto, è attribuito un valore corrispondente a questo voto (espresso in trentesimi),
(b) sono quindi scartati i 6 crediti a cui è attribuito il valore inferiore,
(c) infine viene calcolata la media aritmetica dei valori attribuiti ai crediti rimanenti; il punteggio base è questa media espressa in centodecimi.

2. Il PUNTEGGIO delle LODI, espresso in centodecimi, è pari a 0,25 per ogni lode relativa a un corso di 6 CFU, in proporzione per gli altri corsi, fino a un massimo di 2 punti.

3. Il PUNTEGGIO per la TESI, espresso in centodecimi, va da un minimo di 0 ad un massimo di 6 punti, per tesi di tipo sperimentale-implementativa, da un minimo di 0 ad un massimo di 3 per una tesi compilativa.

Per le tesi di tipo compilativo, nell'assegnazione del punteggio si valuteranno la chiarezza e completezza dell'elaborato, l'adeguatezza della bibliografia, la chiarezza dell'esposizione.
Per le tesi di tipo sperimentale-implementativo si terrà conto, inoltre, dell'originalità e innovatività del lavoro, nonché dell'apporto individuale del laureando, nel caso in cui la tesi descriva un lavoro di gruppo.