Insegnamento PATOLOGIA TROPICALE VETERINARIA
Nome del corso di laurea | Medicina veterinaria |
---|---|
Codice insegnamento | GP005419 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Fabrizio Passamonti |
Docenti |
|
Ore |
|
CFU | 2 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2021/22 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline delle malattie infettive ed infestive |
Settore | VET/05 |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso prende in considerazione le principali malattie tropicali che, in alcuni casi, stanno diventando endemiche nel nostro Paese sottolineando l'importanza in termini di impatto economico e sociale nel XXI secolo ed approfondisce gli aspetti legati alla modalità di diffusione, alla diagnostica e alle misure di profilassi. |
Testi di riferimento | Farina-Scatozza :Malattie infettive degli animali UTET II° edizione O.M. Radostits, J.H. Arundel, Clive C. Gay: Veterinary Medicine: a textbook of the diseases of cattle, sheep, pigs, goats and horses, Ed. Saunders, 2007, 10 edizione. Benazzi P., Il Regolamento di Polizia veterinaria Esculapio 2011. Manuale OIE (Manual of Diagnostic Tests and Vaccines for Terrestrial Animals 2011) http://www.oie.int/international-standard-setting/terrestrial-manual/access-online/) Materiale didattico utilizzato dal docente durante la lezione e reperibile in Unistudium https://www.unistudium.unipg.it |
Obiettivi formativi | L'obiettivo principale principale di questo insegnamento è quello di fornire allo studente le basi per affrontare lo studio di alcune delle principali malattie tropicali con lo scopo di fornire informazioni utili alla conoscenza di queste malattie, inserirle tra le possibili diagnosi differenziali, ed arrivare rapidamente ad una diagnosi al fine di limitarne la diffusione. Fondamentali sono anche le conoscenze delle misure di profilassi diretta e indiretta in relazione a quanto previsto dal Regolamento di Polizia Veterinaria e dal Manuale OIE. Nello specifico lo studende dovrà: D1- CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE - Perfezionare le conoscenze di base relative alle relazioni tra ospiti, agenti patogeni e ambiente - Conoscere gli aspetti ezio-patogenetici ed epidemiologici delle malattie tropicali - Conoscere i principali agenti zoonosici, sottolineando il loro significato socio-economico - Conoscere come le malattie diffondono nelle popolazioni animali ed umane sottolineando l'importanza delle malattie emergenti e dei fattori che le determinano - Conoscere i principali segni clinici e le lesioni che caratterizzano le malattie affrontate - Conoscere le principali metodiche diagnostiche applicate e i loro limiti - Conoscere i piani di profilassi diretta e indiretta da applicare alle singole malattie - Conoscere i vaccini e i principali protocolli vaccinali nelle diverse specie animali trattate - Conoscere eventuali protocolli terapeutici - Conoscere i fondamenti dell'applicazione delle misure di biosicurezza e della gestione igienico-sanitaria degli allevamenti. - Conoscere la normativa nazionale e internazionale relativa alla prevenzione e controllo. D2- CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine del corso lo studente dovrà: - Sapere riconoscere i principali segni clinici che caratterizzano le malattie infettive sulla base dei quali formulare un sospetto diagnostico tenendo in considerazione le possibili diagnosi differenziali - Sapere individuare ed applicare il protocollo diagnostico più appropriato tenendo in considerazione il quadro clinico e la situazione epidemiologica - Sapere interpretare i risultati di laboratorio inerenti alle malattie affrontate - Sapere impostare interventi preventivi basati sull'applicazione di misure di profilassi diretta e indiretta e di piani di sorveglianza nei confronti delle malattie degli animali e delle zoonosi. - Sapere individuare il protocollo vaccinale più adeguato tenendo in considerazione l'analisi del rapporto rischio/beneficio D3- AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere e gestire le principali malattie infettive affrontate durante il corso tenendo in considerazione le conoscenze acquisite su: - Aspetti ezio-patogenetici dei microrganismi trattati - Segni clinici e lesioni - Diagnosi con riferimento ad esami di laboratorio - Misure di profilassi e protocolli vaccinali D4- ABILITA' COMUNICATIVE Lo studente dovrà: - Dimostrare proprietà di linguaggio e utilizzare una terminologia appropriata - Sapere organizzare ed esporre un discorso coerente, utilizzando terminologia tecnica, sui vari aspetti inerenti le malattie tropicali - Sapere comunicare a consessi più ampi con l'ausilio di power point D5- CAPACITA' DI APPRENDIMENTO Al termine del corso lo studente dovrebbe: - Possedere una sufficiente padronanza della materia trattata in modo di avere nozioni sufficienti utili alla prosecuzione del corso di studio e per la futura vita professionale - Possedere abilità diagnostiche basate su un ricorso appropriato al laboratorio e ad un'interpretazione critica dei risultati ottenuti - Sapere consultare e comprendere testi scientifici e altre fonti bibliografiche |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: 18 ore di lezioni frontali svolte in aula sugli argomenti previsti dal programma; 6 ore di lezioni pratiche (gli studenti sono suddivisi in 4 gruppi) in laboratorio sulle principali tecniche di isolamento e tipizzazione degli agenti infettivi, batterici e virali, sulle metodiche biomolecolari e sulle prove sierologiche maggiormente utilizzate. 2 ore clinical rotation: gli studenti suddivisi in 11 team da 5 studenti, collaborano con il docente nella gestione, processazione, ed esecuzione di metodiche di laboratorio da campioni a sospetta eziologia infettiva. |
Programma esteso | Definizione di malattia tropicale; classificazione in relazione alla capacità di diffusione; (1 ora) Malattie ad eziologia virale: Fam. Flaviviridae: Complesso encefalite giapponese: Usutu virus West Nile Disease; Fam. Togaviride: Encefalite dell'Est, dell'Ovest e Venezuelana; (3 ore) Fam. Paramyxoviridae: Peste dei piccoli ruminanti;Virus Hendra, Virus Nipah (1 ora) Fam. Reoviridae: Peste equina, Blue tongue; (3 ore) Fam. Asfarviridae: Peste suina africana; (1,5 ore) Fam. Bunyaviridae: Malattia di Schmallenberg, Febbre della valle del Rift, Malattia di Nairobi; (1 ora) Fam. Herpesviridae: Febbre catarrale maligna del bovino; (1 ora) Fam. Poxviridae : Lumpy skin disease (1 ora) Malattie di origine batterica: Fam. Mycoplasmataceae: Pleuropolmonite contagiosa del bovino;Fam. Anaplasmataceae: Idropericardite infettiva dei ruminanti; (1,5 ore) Fam. Burkholderiaceae: Morva, Melioidosi; (1,5 ore) Fam. Bacillaceae: Carbonchio ematico; (1,5 ore) Le malattie tropicali emergenti: Interventi sanitari all'interno e all'esterno del territorio e alle frontiere. (1 ora) Tecniche di isolamento e tipizzazione di agenti batterici e virali (lezione pratica 3 ore) Prove sierologiche (lezione pratica 3 ore) Clinical rotation (2 ore) |