Insegnamento ECONOMIA E COMUNICAZIONE DELL'EMERGENZA
Nome del corso di laurea | Ingegneria della sicurezza per il territorio e il costruito |
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Codice insegnamento | A001567 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Marco Mazzoni |
CFU | 10 |
Regolamento | Coorte 2021 |
Erogato | Erogato nel 2021/22 |
Anno | 1 |
Periodo | Annuale |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
COMUNICAZIONE DELLA PREVENZIONE E DELLA GESTIONE DELLE EMERGENZE
Codice | A001569 |
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CFU | 5 |
Docente responsabile | Marco Mazzoni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ambito giuridico-economico |
Settore | SPS/08 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | La prima parte del corso (20 ore Mazzoni) mira a descrivere le principali caratteristiche del sistema dei media italiani in grado di influenzare la rappresentazione di un evento drammatico. La seconda parte del corso (20 ore Mincigrucci) mira a d illustrare i principali meccanismi di selezione e produzione delle notizie sia nei media tradizionali (giornali, televisione) che digitali (social media, testate on line). Si cercherà inoltre di illustrare i principali modelli comunicativi di gestione della comunicazione in fase emergenziale. |
Testi di riferimento | P. Mancini, Il Sistema Fragile, Carocci Roma (ultima edizione). Dispense fornite dal docente. |
Obiettivi formativi | Il primo modulo (del Prof. Mazzoni) intende mostrare come la rappresentazione dei media degli eventi drammatici possa influenzare la percezione delle persone e incidere sulle azioni politiche che si intendono intraprendere. La seconda parte (Mincigrucci) mira a fornire degli strumenti generali per gestire la comunicazione di un'organizzazione durante una fase emergenziale. |
Prerequisiti | Lettura dei giornali. |
Metodi didattici | Lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso. |
Altre informazioni | Corso diviso in due moduli da 20 ore ciascuno. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale. |
Programma esteso | I modulo 1. Gestione di eventi drammatici attraverso gli old media. 2. Il rapporto tra old media e comunicazione di crisi. 3. Le caratteristiche del sistema dei media Italiano e influenze nella rappresentazione di un evento drammatico: a).La strumentalizzazione e il parallelismo politico. b). L'editoria impura; c) la proprietà dei media: oligopolio o concentrazione? II Modulo a) I media digitali b) Agenda setting c) I criteri di notiziabilità d) Comunicazione pubblica e) La comunicazione di emergenza nel contesto contemporaneo |
ECONOMIA E TECNICA DI GESTIONE DEI RISCHI PURI DI CATASTROFE
Codice | A001568 |
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CFU | 5 |
Docente responsabile | Loris Lino Maria Nadotti |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ambito giuridico-economico |
Settore | SECS-P/10 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Classificazione e misurazione dei rischi aziendali - Il trattamento dei rischi puri d’impresa - Il rischio di tasso e di liquidità - Il rischio di mercato - Il rischio di credito - Il rischio operativo - Il processo di risk assesment - Gli strumenti di gestione dei rischi - La gestione e l’allocazione del capitale. - Comportamento degli operatori e risk management |
Testi di riferimento | Shefrin H. (2015), “Behavioral Risk Management: Managing the Psychology That Drives Decisions and Influences Operational Risk”, Palgrave Materiale didattico fornito dal docente |
Obiettivi formativi | Risultati d'apprendimento previsti: L'obiettivo del corso è quello di coinvolgere attivamente gli studenti nella scoperta dei principi base del la gestione dei rischi con particolare riferimento a quelli di catastrofe, al fine di aiutarli a raggiungere una preparazione adeguata per poter intraprendere fin da subito un percorso di successo all’interno di questa professione. |
Prerequisiti | Non sono richiesti prerequisiti |
Metodi didattici | Lezioni ed esercitazioni su casi di specie |
Altre informazioni | Durante il corso si terranno interventi e seminari con operatori del settore assicurativo |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova orale |
Programma esteso | Il Corso analizza il modo in cui le imprese, ed gli intermediari finanziari valutano, monitorano e trasferiscono il rischio con particolare riferimento ai rischi puri di catastrofe. Tale processo, noto come risk management, sta assumendo sempre più importanza all’interno delle varie aziende, considerata la dinamicità e l’incertezza che caratterizza l’ambiente che le circonda. Il risk management ha infatti lo scopo di identificare le fonti di rischio ed i potenziali costi associati, cercando di individuare ed attuare la strategia di gestione ritenuta più opportuna, al fine di minimizzare le perdite potenziali. |