Insegnamento PSICOLOGIA CLINICA ED ELEMENTI DI PSICOPATOLOGIA

Nome del corso di laurea Valutazione del funzionamento individuale in psicologia clinica e della salute
Codice insegnamento A003058
Curriculum Curriculum i
Docente responsabile Laura Muzi
Docenti
  • Laura Muzi
Ore
  • 36 Ore - Laura Muzi
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-PSI/08
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso si propone di fornire allo studente nozioni teoriche e pratiche relative alla psicologia clinica e in modo specifico alle principali forme di psicopatologia, ai metodi, strumenti, criteri e classificazioni diagnostiche contemporanee del funzionamento psicologico ottimale e psicopatologico, al fine di preparare il futuro psicologo ai vari e nuovi contesti di prevenzione, diagnosi, valutazione, riabilitazione, sostegno ed intervento psicologico.
Testi di riferimento 1. Lingiardi V., McWilliams N. (2017), Manuale Diagnostico Psicodinamico, seconda edizione (PDM-2). Raffaello Cortina Editore, Milano 2018 [Introduzione + Sezione I. Adulti (Sindromi di personalità – Asse P; Profilo del funzionamento mentale – Asse M (a eccezione delle sezioni “Principali strumenti di valutazione”); Pattern sintomatologici: l’esperienza soggettiva – Asse S]
2. McWilliams, N. (2011), La diagnosi psicoanalitica, seconda edizione. Tr.it. Astrolabio, Roma 2012 [Capitoli 1, 4, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14].

Un libro a scelta fra i seguenti:
- Gabbard, G.O. (2018). Il disagio del narcisismo. Dilemmi diagnostici e strategie terapeutiche con i pazienti narcisisti. Tr. it. Raffaello Cortina, Milano.
- Spitoni, G.F., Aragona, M. (2019), Manuale dei disturbi alimentari. Carocci Editore, Roma [Introduzione + capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 11]
- Mucci, C. (2020), Corpi Borderline. Regolazione affettiva e clinica dei disturbi di personalità. Milano, Raffaello Cortina Editore, Milano [Introduzione + Capitoli 1, 2, 3, 5, 7, 8, 9]

Ulteriori materiali didattici integrativi (e non obbligatori) saranno resi disponibili sulla pagina Unistudium dell’insegnamento.
I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è quello di fornire gli strumenti concettuali, metodologici, e pratici per la comprensione degli ambiti applicativi, di valutazione e di intervento, nel campo della psicologia clinica applicata alla comprensione delle diverse forme di psicopatologia.
Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi pratico-applicativi della psicologia clinica e delle sue aree di intervento in presenza di disagio psicologico fino alle forme più gravi di psicopatologia.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze avanzate di natura pratico-applicativa nell’area del ragionamento diagnostico, nella formulazione del caso, nella pianificazione dell’intervento clinico.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi applicativi concreti per la comprensione degli aspetti sia osservabili sia impliciti del funzionamento individuale, con particolare attenzione al funzionamento psicopatologico.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica e tecnica che gli permetterà di comunicare in modo efficace con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper applicare con profitto la maggior parte delle conoscenze e competenze offerte dall’insegnamento, lo studente deve possedere: a) conoscenze di base nell’ambito della psicologia clinica; b) conoscenze di base nell'ambito della psicopatologia generale. Questi prerequisiti sono validi per tutti gli studenti.
Metodi didattici Il metodo didattico prevede lezioni frontali in aula coadiuvate da strumenti multimediali; saranno previste esercitazioni pratiche, esemplificazioni cliniche, e discussioni di gruppo sugli aspetti applicativi dell’insegnamento; attività di gruppo di approfondimento di specifiche tematiche; saranno previsti, se possibili, seminari a invito di esperti.
Altre informazioni Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento Per sostenere l’esame si dovrà fare riferimento al programma didattico sopra indicato, che è valido per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA.

È prevista una valutazione finale che prevede una prova scritta, della durata complessiva di 60 minuti, divisa in due parti.
- La prima parte scritta è costituita da 30 domande a risposta multipla, che verteranno sui contenuti dei due manuali obbligatori, da completare in 20 minuti. Nella valutazione delle domande a risposta multipla viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata oppure omessa. Non sono previste penalizzazioni nel caso di risposte sbagliate o omesse.
- La seconda parte dell’esame è costituita da 3 domande a risposta aperta, da completare in 40 minuti. Le domande a risposta aperta verteranno sui manuali obbligatori (una) e sul libro a scelta selezionato (due). Ciascuna domanda a risposta aperta è valutata da 0 a 10 punti sulla base di: Correttezza della risposta (pertinenza); Coerenza della risposta; Centratura della risposta; Rigore argomentativo.
La votazione finale, espressa in trentesimi, è data dalla media delle due valutazioni ricevuta nelle due parti dell’esame.
Tale modalità ha il fine di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente nell’ambito dei contenuti formativi offerti dall’insegnamento.
Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso Obiettivi del corso sono i seguenti: (1) Fornire una conoscenza approfondita dei temi centrali della psicopatologia clinica contemporanea all’interno di un modello bio-psico-sociale; (2) Illustrare il processo valutativo che conduce alla diagnosi e alla formulazione del caso, coniugando la complessità dell’osservazione clinica all’uso di strumenti validi e attendibili, le richieste della clinica alle necessità della ricerca; (3) Promuovere l’acquisizione delle competenze necessarie e più aggiornate per orientarsi nei principali modelli nosografici contemporanei (PDM-2, ma anche DSM-5-TR e ICD-11), favorendo un ragionamento complesso e clinicamente orientato alla pianificazione dell’intervento.
I principali temi trattati durante il corso verteranno su: la diagnosi in psicologia clinica e le diverse tipologie di diagnosi; modelli, strumenti e classificazioni diagnostiche della psicologia clinica; storia, struttura e contenuti del Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2); la personalità e i disturbi di personalità, con particolare attenzione alle implicazioni cliniche della prospettiva psicodinamica applicata alla patologia di personalità; le principali aree del funzionamento mentale, con particolare attenzione ai meccanismi di difesa; modelli, criteri-classificazione e i livelli di cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione; applicazioni cliniche e strategie di intervento, con particolare attenzione alla personalizzazione degli interventi di pertinenza dello psicologo clinico.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e benessere
Condividi su