Il tirocinio è attività pratico-teorica professionalizzante volta all'osservazione, all'analisi, alla valutazione e all'organizzazione di progetti educativi. Tali attività che presentano caratteristiche di trasversalità rispetto alle competenze acquisite nei corsi teorici, costituiscono un momento fondamentale non solo del percorso formativo, ma anche per l'orientamento e la conoscenza del mondo del lavoro. Il CDS ha approvato anche la possibilità di effettuare le attività di tirocinio partecipando ai progetti riguardanti la disabilità nell'Ateneo.
Il CDS riconosce per il servizio civile per le attività di tirocinio 10 cfu e per le attività di laboratorio 1 cfu previsto come altre attività. Durante tutto il presente a.a. le attività di tirocinio teorico si sono svolte su piattaforma online Microsoft Teams.
Ogni anno accademico viene aggiornato e ampliato un elenco degli Enti, Servizi ed Aziende convenzionate, dove gli studenti possono svolgere tale attività. I rapporti inerenti al tirocinio sono regolati da specifiche convenzioni stipulate tra il Dipartimento e gli Enti interessati.
Il responsabile per le attività di tirocinio è il Prof. Marco Moschini che ha provveduto ad organizzare, sempre a causa dell’emergenza sanitaria, degli incontri online che potessero supplire all’impossibilità di svolgere i tirocini in presenza. Queste attività sono state diffuse tramite la piattaforma Unistudium alla voce 'tirocini'. È stata inoltre riorganizzata la struttura interna dei tirocini mediante la distribuzione dei tirocinanti a dei docenti tutor che seguono gli studenti nella loro attività di tirocinio e di stesura della tesina finale. I docenti tutor sono i seguenti: M. Moschini. M. Sannipoli. F. Valori, A. Rosati. M. Casucci, F. Marcelli, F. Falcinelli e S. Fornari.

Sono stati organizzati in modalità telematica soprattutto a partire dal mese di maggio 2022 seminari al fine di incontrare le figure professionali delle realtà della cooperazione sociale, del Terzo Settore (pubblico e privato), delle Istituzioni per aprire una discussione diretta con gli studenti del CDS (allegato PDF con Elenco Convenzioni ed Elenco dei rapporti, incontri seminari con gli Enti).
Per quanto riguarda il tirocinio all'estero, l'Ateneo è molto attivo nell'ambito del programma Erasmus+, che, oltre alla mobilità a fini di studio, prevede un'azione finalizzata al tirocinio degli studenti (Erasmus+ a fini di tirocinio).
Anche il CDS grazie al programma europeo Erasmus+ Traineeship promuove l'effettuazione di un periodo di tirocinio presso un'impresa o ente straniero.

Tutte le iniziative in merito sono consultabili al link https://www.unipg.it/internazionale

Il Programma Erasmus+ Mobilità per Traineeship consente a studenti, dottorandi, specializzandi, neolaureati e a coloro che abbiano recentemente conseguito il Dottorato di ricerca di trascorrere un periodo di tirocinio presso laboratori o strutture di Istituti di Istruzione Superiore oppure presso imprese, centri di formazione, centri di ricerca o altre organizzazioni, situati in uno dei Paesi partecipanti al Programma.

Il tirocinio può svolgersi presso enti con cui l’Università degli Studi di Perugia ha attivato accordi di collaborazione (tirocinio predefinito) oppure presso altri enti purché eleggibili per Traineeship (tirocinio autonomo).

Il periodo di Traineeship dovrà essere effettuato o interamente all’interno del proprio ciclo di studio, oppure interamente nei dodici mesi successivi al conseguimento del titolo di studio, purché la candidatura venga presentata prima del conseguimento del titolo stesso.

La mobilità è finanziata con fondi di Ateneo, fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (www.adisupg.gov.it

L’Università degli Studi di Perugia, in linea con gli obiettivi definiti dalla Commissione Europea per la Programmazione 2021/2027, conferma l’internazionalizzazione al centro della strategia istituzionale, a garanzia di un apprendimento di qualità e inclusivo.
La partecipazione alla mobilità in ambito internazionale consente l’acquisizione di competenze e abilità particolarmente ricercate dal mondo del lavoro, favorendo l’occupabilità e rendendo possibile una piena partecipazione alla società.

Erasmus+
Erasmus+ è il Programma dell'Unione Europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa che, per il periodo di programmazione 2021-2027, pone un forte accento sull'inclusione sociale, sulla transizione verde e digitale e sulla promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica.
I singoli partecipanti, beneficiari delle iniziative previste dal Programma, hanno l'opportunità di studiare, formarsi, acquisire esperienza lavorativa e volontariato all'estero. Le organizzazioni partecipanti possono trarne vantaggio attraverso la collaborazione nell’ambito di partenariati transnazionali.
Il Programma Erasmus+ è aperto sia a organizzazioni sia a singoli individui, l'ammissibilità varia da un’azione all’altra e da un Paese all’altro.
Il Programma Erasmus+, sia nell’ambito delle Azioni che prevedano attività di mobilità, sia in quelle di collaborazione tra Istituzioni europee ed extra-europee, rappresenta la possibilità di fare un’esperienza educativa, sociale, personale e professionale unica e irripetibile in quanto migliora conoscenze, competenze e attitudini, aumenta l’occupabilità, contribuisce a rafforzare la fiducia e l’indipendenza, stimola la curiosità e l’innovazione, promuove la comprensione delle altre culture e crea un senso di appartenenza europea.

Accanto alle consuete azioni di collaborazione e mobilità internazionale, la Commissione Europea ha previsto per il 2022 un’ulteriore opportunità a cui l’Ateneo ha aderito. Si tratta dei ¿Programmi Intensivi Misti¿ (Blended Intensive Programmes - BIP), brevi corsi di apprendimento, insegnamento e formazione organizzati da almeno tre Istituti di Istruzione Superiore (IIS) europei, titolari di una Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore e provenienti da almeno tre Paesi partecipanti al Programma, che sottoscrivono un accordo inter-istituzionale multilaterale. Durante tali programmi, gruppi di studenti o personale accademico intraprenderanno una mobilità fisica a breve termine all’estero combinata con una componente virtuale obbligatoria che agevoli la collaborazione nello scambio formativo e nel lavoro di squadra online.

Studiare all’estero
Gli studenti dell’Università degli Studi di Perugia hanno la possibilità di effettuare un periodo di studio presso una sede estera sia nell’ambito del Programma Erasmus+, sia grazie alla collaborazione dell’Ateneo con sedi internazionali con cui siano in vigore Accordi di Cooperazione Internazionale.
Ulteriori occasioni di studio all’estero sono disponibili per gli studenti iscritti a corsi di studio con rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti.
Effettuare un periodo di studio all’estero rappresenta un’opportunità di crescita per gli studenti, che vedono così allargarsi i propri orizzonti conoscitivi, permettendo loro di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani di altri Paesi divenendo parte di una nuova realtà accademica e partecipando così attivamente anche al processo di integrazione europea.
In sintesi, le opportunità di effettuare un periodo di mobilità all’estero offerte attraverso l’emanazione di appositi bandi sono le seguenti:
a) Mobilità a fini di studio o tirocinio nell’ambito del Programma Erasmus+;
b) Mobilità a fini di studio nell’ambito di Accordi di Cooperazione Internazionale;
c) Mobilità a fini di studio per il conseguimento del titolo doppio, multiplo o congiunto.

Erasmus+ per studio
Il Programma Erasmus+ a fini di studio consente agli studenti di trascorrere un periodo di studio continuativo presso una Università europea, titolare della Erasmus Charter for Higher Education (ECHE) e convenzionata con l'Università degli Studi di Perugia.
Lo studente in mobilità ha la possibilità di seguire corsi, sostenere esami, svolgere tesi e tirocinio, con la garanzia del pieno riconoscimento delle attività formative svolte all’estero con esito positivo, purché approvate nell’ambito del Learning Agreement. Lo studente usufruisce delle strutture disponibili presso l'Istituto ospitante senza necessità di pagamento di ulteriori tasse di iscrizione.
All'interno del Programma Erasmus+, l’Università degli Studi di Perugia ha stipulato Accordi inter-istituzionali con oltre 450 sedi europee.
La mobilità è finanziata con fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali e di Ateneo per agevolare la mobilità dei propri studenti. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (www.adisupg.gov.it).

Opportunità extra-UE
L’Università degli Studi di Perugia ha all’attivo oltre 180 collaborazioni con sedi universitarie in tutto il mondo sia attraverso la stipula di Accordi di Cooperazione Internazionale sia attraverso Accordi Inter-istituzionali Erasmus+ con sedi situate in Paesi terzi non associati al Programma.
L’Ateneo mette a bando un congruo numero di contributi di mobilità per consentire agli studenti di effettuare un soggiorno di studio nell’anno accademico successivo presso le sedi extra-europee.
La mobilità è finanziata con fondi di Ateneo, fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (www.adisupg.gov.it).

Tirocinio all’estero
Un periodo di mobilità all’estero per tirocinio rappresenta un’occasione unica per acquisire competenze chiave quali quelle digitali e linguistiche oltre che per dar inizio a un percorso in ambito professionale.
L’Università degli Studi di Perugia ha siglato una Convenzione quadro con la Fondazione CRUI per lo svolgimento di tirocini curriculari presso le sedi all’estero del MAECI (Ambasciate, Rappresentanze permanenti presso le Organizzazioni Internazionale, Consolati, Istituti italiani di Cultura). I tirocinanti sono impegnati nella realizzazione di ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati utili all'approfondimento dei dossier trattati da ciascuna sede.

Erasmus+ Traineeship
Il Programma Erasmus+ Mobilità per Traineeship consente a studenti, dottorandi, specializzandi, neolaureati e a coloro che abbiano recentemente conseguito il Dottorato di ricerca di trascorrere un periodo di tirocinio presso laboratori o strutture di Istituti di Istruzione Superiore oppure presso imprese, centri di formazione, centri di ricerca o altre organizzazioni, situati in uno dei Paesi partecipanti al Programma.
Il tirocinio può svolgersi presso enti con cui l’Università degli Studi di Perugia ha attivato accordi di collaborazione (tirocinio predefinito) oppure presso altri enti purché eleggibili per Traineeship (tirocinio autonomo).
Il periodo di Traineeship dovrà essere effettuato o interamente all’interno del proprio ciclo di studio, oppure interamente nei dodici mesi successivi al conseguimento del titolo di studio, purché la candidatura venga presentata prima del conseguimento del titolo stesso.
La mobilità è finanziata con fondi di Ateneo, fondi comunitari e integrata con fondi ministeriali. Ulteriori contributi potrebbero essere erogati dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria (www.adisupg.gov.it).

Offerta formativa internazionale
Presso l’Università degli Studi di Perugia sono attivi corsi di laurea internazionali. Questi possono essere:
a) Corsi di studio erogati interamente in lingua estera con rilascio del titolo finale da parte dell’Università degli Studi di Perugia;
b) Corsi di studio erogati sia in lingua italiana sia estera che permettono una mobilità strutturata presso una o più sedi estere, con rilascio del titolo finale anche da parte di tali sedi.
I primi sono corsi di studio interamente erogati dalla Università degli Studi di Perugia, ma svolti in una lingua diversa dall’italiano, solitamente l’inglese.
I secondi sono corsi di studio che permettono a una parte di studenti, selezionati con criteri meritocratici, di effettuare un periodo presso una o più sedi estere, con cui l’Università degli Studi di Perugia ha stipulato un accordo. La mobilità è strutturata attraverso uno schema fissato che prevede in dettaglio le attività formative da svolgere presso le sedi estere. Il titolo finale è rilasciato anche dalle sedi presso cui lo studente ha effettuato attività formative. Il titolo può essere doppio o multiplo, oppure congiunto. Nel primo caso, le Università estere rilasciano, in aggiunta all’Università degli Studi di Perugia, un titolo che attesta il completamento del corso di studio presso di loro. Nel secondo caso, le Università che partecipano al percorso di studio offrono un titolo congiunto.
L’Ateneo bandisce ogni anno un congruo numero di contributi di mobilità per studenti iscritti a corsi di studio con rilascio di titolo doppio. Gli studenti interessati possono rivolgersi ai Delegati Erasmus/Internazionalizzazione di Dipartimento, i cui contatti sono reperibili al link https://www.unipg.it/files/pagine/940/delegati_erasmus.pdf.
Si segnala inoltre la presenza di singoli percorsi/curricula o singoli insegnamenti in lingua inglese, nonché l’internazionalizzazione del dottorato e l’attivazione di un corso di dottorato con rilascio di titolo congiunto.

Erasmus+ per docenza e staff training
L’Università degli Studi di Perugia favorisce la mobilità internazionale dei propri docenti e ricercatori. Grazie al Programma Erasmus+ è possibile attivare accordi inter-istituzionali con Atenei europei ed extra-europei che permettono ai docenti di recarsi presso le sedi estere per attività di formazione e insegnamento e al personale delle imprese di recarsi presso l’Università degli Studi di Perugia per attività di insegnamento.
L’Università degli Studi di Perugia promuove anche la mobilità del personale tecnico–amministrativo che desideri trascorrere un periodo di mobilità presso un Ateneo convenzionato, per acquisire conoscenze e abilità specifiche, oppure per lo scambio di “buone pratiche” sia sul piano tecnico che gestionale, ed anche per migliorare la qualità delle collaborazioni esistenti.

Visiting Professors
L’Università degli Studi di Perugia intende migliorare la qualità della didattica e della ricerca attraverso il potenziamento della dimensione internazionale dell’offerta formativa e il consolidamento e l’incremento delle reti internazionali di collaborazione con Università, Centri di ricerca e/o di Alta Formazione di riconosciuto prestigio. A tale fine intende promuovere la mobilità in entrata di studiosi (Visiting Scientist) di elevata qualificazione scientifica e con curriculum di rilevanza internazionale, provenienti da Università, Centri di ricerca e Alta Formazione stranieri per attività didattiche (Visiting Professor) o per attività di ricerca (Visiting Researcher). Per facilitare e supportare tale processo l’Università degli Studi di Perugia ha emanato uno specifico regolamento per la selezione dei Visiting Scientist che, su invito del personale accademico dell’Ateneo, svolgeranno le suddette attività di ricerca o formazione presso l’Università degli Studi di Perugia.
https://www.unipg.it/files/statuto-regolamenti/regolamenti/reg-visiting-professor-visiting-researcher.pdf

Centro Linguistico di Ateneo
Gli studenti dell’Università di Perugia possono frequentare corsi delle principali lingue estere, a vari livelli di conoscenza, presso il Centro Linguistico d’Ateneo (https://cla.unipg.it) dotato delle più moderne attrezzature didattiche.
Analogamente, due volte l’anno il CLA organizza corsi intensivi di lingua italiana per studenti stranieri in arrivo nell’ambito del programma Erasmus+ o di altri Accordi di Cooperazione Internazionale.
Inoltre, l’Ateneo ha previsto, in collaborazione con il CLA, l’istituzione di corsi di formazione linguistica destinata ai docenti dell’Ateneo che insegnano in corsi di studio internazionali e al personale amministrativo impegnato nelle attività di front office, con un’attenzione alla comunicazione interculturale.

ASSISTENZA E ACCORDI PER LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE DEGLI STUDENT

Tutte le informazioni sono reperibili al link: www.unipg.it/internazionale
Internazionale - Università degli Studi di Perugia
Invito al New Erasmus+ app launch - online event - 28 January 2021, 14:00-15:30 (CET)
www.unipg.it

L'Università degli Studi di Perugia è molto attiva nelle azioni di supporto alla mobilità studentesca, sia nell'ambito del programma europeo Erasmus+ che all'interno degli accordi quadro.


STRUTTURA DEL SERVIZIO

Per migliorare l'assistenza agli studenti e favorire la mobilità, Il CdS ha istituito una Commissione internazionalizzazione per qualificare l'assistenza agli studenti Erasmus+ in uscita e in entrata.
Benchè i progetti di mobilità Erasmus abbiano subito un arresto e in attesa della cessazione dell’emergenza sanitaria, il CdS ha organizzato workshop tematici finalizzati a far conoscere le esperienze di mobilità degli studenti a livello di partenariati nazionali ed internazionali di scuole che lavorano con le progettazioni eTwinning.

Fissuf ha nominato una Commissione Erasmus che coordina le attività attraverso il Delegato del Dipartimento per il settore Relazioni Internazionali e Programmi Erasmus. La Commissione Erasmus si coordina con il Direttore del Dipartimento, e con l'Ufficio Relazioni Internazionali dell'Università degli Studi di Perugia che è l'interlocutore diretto nella gestione amministrativa degli accordi.
Il Cds ha anche istituito una commissione di supporto e tutorato agli studenti interessati a fare un soggiorno all’estero.

Ogni docente del Corso di Laurea può inviare all'Ufficio Erasmus di Ateneo la proposta di convenzione con un Ateneo estero.
L' Ateneo, tramite l'Ufficio preposto, stipula la convenzione triennale ed emette il bando per l'assegnazione delle borse a ciascun docente. Al docente richiedente viene/vengono assegnata/e la/le borsa/borse di studio e di questa assegnazione ne viene data diffusione tramite bando di ateneo. Il Responsabile Erasmus del Corso di Laurea propone una graduatoria dei candidati all'Erasmus che, con apposita commissione Erasmus, provvede alla selezione dei candidati. L'elenco dei selezionati viene inviato all'Ufficio Erasmus di Ateneo che ne dà comunicazione al Responsabile Erasmus del Corso di Laurea. Gli studenti vincitori di borse di studio Erasmus dovranno fare avere agli Uffici preposti la documentazione dell'attività svolta durante il periodo Erasmus. La commissione Erasmus delibera quindi relativamente al riconoscimento dei CFU e ne dà comunicazione Responsabile Erasmus.

La Commissione Erasmus del Dipartimento svolge quindi i seguenti servizi:
- promuove nuovi accordi (Erasmus+ per mobilità studentesca) interfacciandosi con i docenti del Dipartimento e svolgendo attività di supporto durante la fase di stipula della convenzione tra le istituzioni partner;
- incoraggia gli studenti a partecipare alle selezioni per le borse di mobilità (Bandi Erasmus+ per mobilità studenti e docenti, Bandi Erasmus+ per trainership, Bandi Accordi Quadro) svolgendo attività di informazione, sia frontale che tramite email e avvisi;
- assiste gli studenti durante la fase di stesura del 'learning agreement';
- valuta le domande di candidatura degli studenti per l'assegnazione delle borse di mobilità e redige una graduatoria di merito indicando per ogni sede partner i vincitori delle borse;

Il Coordinamento del CDS ha partecipato attivamente nella promozione delle iniziative di presentazione del programma Erasmus+ ed Erasmus Traineeship agli studenti di tutti gli anni del corso.

Tra le attività spicca una significativa presenza di accordi per il rilascio del Doppio titolo di laurea con Atenei stranieri di vari paesi: gli studenti possono partecipare al programma per il rilascio del doppio titolo partecipando ad una selezione d'Ateneo che garantisce borse di studio ai migliori classificati. Al termine del percorso per il Doppio titolo gli studenti che avranno fatto i CFU richiesti in base all'accordo, otterranno la laurea nelle due sedi partner.

Nel Pdf allegato più nel dettaglio sono riportate Indicazioni di Ateneo su ASSISTENZA E ACCORDI PER LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI ; tutti gli accordi quadro del Dipartimento.

Le attività di tirocinio presso Enti esterni all'Ateneo costituiscono fattore positivo per la conoscenza e l'inserimento nel mondo del lavoro da parte degli studenti, i quali vengono informati durante il corso sulle tipologie e sulle modalità degli sbocchi occupazionali presso Enti pubblici e privati.
L'attività di Tirocinio così come previsto dall'Ordinamento didattico, è per il CDS in Scienze dell'Educazione un''esperienza formativa', in quanto rappresenta per gli studenti un'occasione di crescita in termini personali e professionali, ma anche una reale possibilità di orientamento e di avvicinamento al mondo del lavoro. Il tirocinio quindi costituisce elemento fondante per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Il CDS ha promosso, pertanto, nell'ambito dell'organizzazione delle attività di tirocinio stesse, di cui è responsabile il Prof. Marco Moschini, numerose attività di accompagnamento al lavoro, e ha provveduto sia a rinnovare le convenzioni per le sedi del tirocinio, sia ad attivarne di nuove.
Il CDS da febbraio 2018 con delibera del comitato coordinatore ha introdotto la possibilità per gli studenti di inserire 18 cfu oltre ai 180, da utilizzare anche per una ulteriore esperienza di tirocinio al fine di migliorare l'orientamento e l'inserimento nel mondo del lavoro. Il CDS inoltre in data 20 ottobre 2016, ha riconosciuto per il servizio civile 14 cfu così ripartiti: 6 cfu per le attività di tirocinio, 2 cfu per le attività di laboratorio, altri 6 cfu per tirocinio da inserire nei crediti a scelta.
Il 9 luglio 2020 si è svolta una giornata di job placement del Dipartimento a cui hanno preso parte anche gli studenti di del CdS, partecipando ad uno specifico incontro che li ha visti protagonisti insieme al prof. Rosario Salvato docente di Didattica, esperto delle politiche di Welfare sociale, la Responsabile del Servizio di Programmazione e Gestione dei Servizi Sociali Comunali e di Zona Sociale del Comune di Città di Castello, dott.ssa Giuliana Zerbato e la laureanda Miriam Tripolini del corso magistrale in Consulenza Pedagogica e già laureata in servizio sociale.
Nel corso del presente A.A. gli studenti del CdS del terzo anno hanno inoltre preso parte ad una serie di incontri nati dalla collaborazione tra docenti e studenti del CdS magistrale in Consulenza pedagogica e coordinamento di interventi formativi intitolati 'Menti pedagogiche' che si sono svolti secondo il presente calendario con la presenza di neolaureati, docenti interni ed esperti esterni al Dipartimento: 2 febbraio 2021 'L'espressione delle emozioni in campo educativo'; 9 febbraio 2021 'La riscoperta del proprio bambino interiore al servizio dell'altro'; 23 febbraio 2021 'Il conflitto ed il confronto nella relazione educativa'; 9 marzo 2021 'Credere in se stessi come contributo all’altro'; 23 marzo 2021 'Il dialogo delle diversità come strumento per rinnovare la riflessione pedagogica'
Per quanto riguarda gli incontri programmati, fanno fede gli incontri con i testimoni privilegiati inseriti tra le attività di tirocinio teorico: un altro utile strumento per favorire l’incontro tra studenti e mondo del lavoro.