Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” è un tecnico qualificato polivalente nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture civili e rurali. E’ dotato sia di un'adeguata preparazione nelle discipline di base e caratterizzanti, tale da consentirgli la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, che sono alla base dei processi delle varie fasi della realizzazione e della gestione dell’edilizia civile e rurale e del territorio, sia di specifiche competenze che vengono acquisite con attività laboratoriali e di tirocinio svolte in collaborazione con i soggetti del territorio che potranno in seguito trarre giovamento attraverso il soddisfacimento della domanda lavorativa.

L’obiettivo specifico del Corso di Laurea e` quello di fornire le necessarie conoscenze teorico-pratiche e le metodologie indispensabili per operare in modo scientifico nell’ambito delle varie attività utili ad operare autonomamente in relazione ai seguenti ambiti disciplinari: rilevamento topografico e architettonico, rappresentazione digitale del costruito e del territorio, gestione e aggiornamento del catasto urbano e rurale, management dei processi di produzione edilizia con particolare riferimento agli studi di fattibilità tecnica ed economica della realizzazione di opere in edilizia e delle trasformazioni territoriali, sicurezza nei cantieri e nei luoghi di lavoro, valutazioni estimative del patrimonio immobiliare civile e rurale, monitoraggio, diagnostica, impiantistica e efficientamento energetico. Il laureato deve inoltre: conoscere e saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, oltre l’italiano, una lingua dell'Unione Europea a livello QCER B1, anche in riferimento ai lessici disciplinari; essere in grado di affrontare e risolvere problematiche tecniche aziendali; conoscere i principi e gli ambiti delle attività professionali e le relative normative e deontologia; possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, anche con strumenti informatici; possedere adeguate competenze e strumenti per collaborare nella gestione e nella comunicazione dell'informazione; saper lavorare in gruppo, operare con definiti gradi di autonomia e inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea sono di carattere strettamente professionalizzante e l’iscrizione a una laurea magistrale non costituisce uno sbocco naturale per laureati del Corso di Studi in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio”.

Il laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio”, attraverso il percorso formativo, deve raggiungere una adeguata preparazione nelle discipline applicative di riferimento e le abilità professionali che gli consentano un rapido inserimento nel mondo del lavoro.

Il percorso formativo prevede nel primo anno attività finalizzate all’acquisizione di conoscenze di base di:
_ matematica e informatica orientate alla gestione dei dati in forma digitale
_ chimica e tecnologia dei materiali da costruzione
_ lingua dell’Unione Europea oltre all’Italiano

La restante parte del primo anno e tutto il secondo anno le attività formative riguardano sia gli aspetti teorici delle discipline caratterizzanti la classe e di quelle affini e integrative, sia le attività pratiche e/o laboratoriali di natura operativa, individuali e/o di gruppo. In particolare, vengono proposte attività nelle seguenti aree di apprendimento:
_ tecniche e strumenti innovativi sia per il rilievo digitale delle costruzioni e del territorio sia per la rappresentazione digitale 3D
_ progettazione sostenibile e innovazione dell’edilizia e del territorio
_ tecniche e strumenti digitali nell’economia, la contabilità e l’estimo, civile e rurale
_ sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro
_ diritto amministrativo, diritto del territorio e legislazione delle opere pubbliche con particolare riferimento agli aspetti procedurali
_ sperimentazione, diagnosi, controllo e monitoraggio delle costruzioni
_ gestione delle infrastrutture e del territorio
_ valutazione energetica degli edifici

Il terzo anno, oltre alle attività formative a scelta dello studente, è completamente dedicato allo svolgimento delle attività del tirocinio pratico-valutativo (TPV) presso, imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini e collegi professionali, svolte in modo coordinato con le attività relative alla preparazione della prova pratica valutativa (PPV) e la prova finale con le quali si valutano le conoscenze, competenze e abilità necessarie per l'esercizio in autonomia della professione di geometra laureato, oltre alla maturità del candidato in relazione alla capacità di identificare e affrontare aspetti concreti, applicando le conoscenze e le abilità acquisite durante il corso di studi.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio (CdS) in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” è una Laurea triennale professionalizzante che abilita all’esercizio della professione di Geometra laureato. Per l'accesso al CdS è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Gli studenti vengono ammessi annualmente al primo anno del CdS in numero programmato locale. La selezione degli studenti avviene attraverso un test predisposto a livello locale volto a verificare le conoscenze di base di matematica e scienze come fornite dalle scuole secondarie di secondo grado.
I principali sbocchi occupazionali e professionali riguardano gli ambiti: attività libero-professionale; dipendente nei ruoli tecnici di società di ingegneria, di studi legali o economico-commerciali, di imprese di costruzione, di gestione del patrimonio immobiliare, di enti di diritto pubblico per la gestione ed il controllo del territorio; dipendente nei ruoli tecnici delle pubbliche amministrazioni. Il Geometra laureato è una figura tecnica intermedia tra il Geometra e i laureati in Ingegneria e Architettura, con capacità tecnico-operative e competenze che trovano immediata corrispondenza con le esigenze del mondo del lavoro.
Il percorso formativo prevede nel primo anno attività finalizzate all’acquisizione di conoscenze di base e trasversali di: matematica e informatica orientate alla gestione dei dati in forma digitale; chimica e tecnologia dei materiali da costruzione; lingua dell’Unione Europea oltre all’Italiano.
Nella restante parte del primo anno e in tutto il secondo anno le attività formative riguardano sia gli aspetti teorici delle discipline caratterizzanti la classe e di quelle affini e integrative, sia le attività pratiche e/o laboratoriali di natura operativa, individuali e/o di gruppo. In particolare, vengono proposte attività nelle seguenti aree di apprendimento:
_ tecniche e strumenti innovativi sia per il rilievo digitale delle costruzioni e del territorio sia per la rappresentazione digitale 3D;
_ progettazione sostenibile e innovazione dell’edilizia e del territorio;
_ tecniche e strumenti digitali nell’economia, la contabilità e l’estimo, civile e rurale;
_ sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro;
_ diritto amministrativo, diritto del territorio e legislazione delle opere pubbliche con particolare riferimento agli aspetti procedurali;
_ sperimentazione, diagnosi, controllo e monitoraggio delle costruzioni;
_ gestione delle infrastrutture e del territorio;
_ valutazione energetica degli edifici.
Il terzo anno, oltre alle attività formative a scelta dello studente, è completamente dedicato allo svolgimento delle attività di tirocinio formativo e/o stage presso aziende, industrie, studi professionali e/o amministrazioni pubbliche o private, svolte in modo coordinato con le attività relative alla preparazione della prova finale con la quale si valutano anche le competenze professionali acquisite con il tirocinio.
Le principali motivazioni dell’attivazione del CdS sono duplici: da una parte raccogliere le indicazioni delle analisi condotte dall’OCSE che hanno evidenziato l’esigenza di ridurre, in Europa e in particolar modo in Italia, il disallineamento tra le esigenze delle aziende e le caratteristiche della forza lavoro disponibile, e in particolare, per quanto attiene le competenze, il cosiddetto skill-mismatch; dall’altra rispondere alla sollecitazione dei Collegi dei Geometri e Geometri Laureati delle Province di Perugia e Terni che, già dal 2018, manifestarono l’esigenza di “ampliare la formazione del neodiplomato Geometra coerentemente ai sempre più ampi bisogni di conoscenze e competenze espresse dalla società e dal mondo del lavoro”.
La specificità del percorso formativo è costituita dalla struttura “tripartita”, con la chiara distinzione tra lezioni frontali, laboratori e tirocini ai quali viene attribuito sostanzialmente un impegno orario pressoché equivalente. In particolare, per tutti gli insegnamenti nelle discipline caratterizzanti e affini sono previste attività pratiche e/o laboratoriali sui casi di studio di natura operativa, individuali e/o di gruppo, che vengono svolte anche in collaborazione con strutture esterne all’università che garantiscono strutture e strumenti adeguati al raggiungimento degli obiettivi formativi. Un momento centrale e fondamentale per migliorare la capacità di applicare conoscenza e comprensione degli ambiti disciplinari specifici del CdS è rappresentato dalle attività di preparazione della prova finale che sono svolte in stretto coordinamento con il periodo di tirocinio, che si svolge presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini o collegi professionali. Per queste attività vengono utilizzate idonee figure di tutor interne alle imprese, aziende o studi professionali in cui saranno svolti i tirocini, che operano in collaborazione con le figure interne all’Università in modo da garantire la coerenza fra le attività di tirocinio e gli obiettivi formativi del corso.
Gli studenti del CdS sono incentivati alla mobilità in uscita attraverso la partecipazione ai bandi Erasmus dell’Ateneo.
Gli obiettivi formativi specifici del CdS sono di carattere strettamente professionalizzante e l’iscrizione a una laurea magistrale non costituisce uno sbocco naturale per laureati del CdS in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio”.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'accesso al Corso di Laurea è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

Gli studenti vengono ammessi annualmente al primo anno del Corso di Laurea in numero programmato locale ai sensi dell’articolo 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264. Il numero di studenti ammessi a ciascun corso è contingentato sulla disponibilità di tirocini, sulla capienza dei laboratori e sulle esigenze del mondo del lavoro e stabilito dal Consiglio di Dipartimento, su proposta del Consiglio di Corso di Studi.

La selezione degli studenti e la verifica del possesso delle conoscenze iniziali avverrà attraverso un test predisposto a livello locale volto a verificare la capacità di ragionamento logico e la capacità di utilizzare le nozioni della matematica elementare e dei fondamenti della chimica come impartite dalle scuole secondarie di secondo grado. Gli esiti del test di ingresso verranno utilizzati per redigere una graduatoria e saranno comunicati esaurientemente agli studenti, evidenziando le eventuali carenze. Il bando di concorso per l'accesso al corso riporterà la votazione minima corrispondente ai requisiti minimi per l'accesso sulla base di quanto stabilito nel Regolamento didattico del CdS. Gli studenti potranno essere ammessi al corso anche qualora essi riportino una votazione inferiore alla prefissata votazione minima fino al raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili. A questi sarà però assegnato un obbligo formativo aggiuntivo (OFA) consistente in specifiche attività di recupero e approfondimento di conoscenze di base da assolvere entro il primo anno di corso.
Modalità di ammissione
L'iscrizione al Corso di Studio è regolata dalle norme vigenti in materia di accesso programmato agli Istituti universitari. Gli studenti vengono ammessi al primo anno del Corso di Laurea in numero programmato locale ai sensi dell’articolo 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264. Il numero di studenti ammessi a ciascun corso è contingentato sulla disponibilità di tirocini, sulla capienza dei laboratori e sulle esigenze del mondo del lavoro e stabilito annualmente dal Consiglio di Dipartimento, su proposta del Consiglio di Corso di Studi.

Possono essere ammessi al Corso di Studio in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio”:
- i diplomati degli Istituti di istruzione secondaria superiore;
- quanti siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Al fine di individuare chiaramente le conoscenze raccomandate in ingresso verrà redatto e pubblicato un apposito syllabus sul sito del Dipartimento.

La selezione degli studenti e la verifica del possesso delle conoscenze iniziali avverrà attraverso una prova di ammissione, predisposta a livello locale, volta a verificare la capacità di ragionamento logico e la capacità di utilizzare le nozioni della matematica elementare e dei fondamenti della chimica come impartite dalle scuole secondarie di secondo grado. I contenuti, la data e le modalità di svolgimento della prova sono definiti annualmente dal bando di ammissione sulla base di quanto stabilito nel Regolamento didattico del CdS. Lo stesso bando definisce il numero dei posti messi a concorso e i criteri per l'attribuzione del punteggio al fine della formazione della graduatoria, nonché le scadenze per l'immatricolazione al al Corso di Studio in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio”.

Gli studenti potranno essere ammessi al corso anche qualora essi riportino una votazione inferiore alla prefissata votazione minima fino al raggiungimento del numero massimo dei posti disponibili. A questi sarà però assegnato un obbligo formativo aggiuntivo (OFA) consistente in specifiche attività di recupero e approfondimento di conoscenze di base nell'ambito della matematica elementare. L'obbligo formativo aggiuntivo si intende assolto quando viene superata l’attività formativa dell’ambito “Formazione informatica e matematica di base” come primo esame entro il primo anno di corso. Non è possibile sostenere altri esami di profitto prima dell’assolvimento degli OFA.

Il CdS organizzerà apposite lezioni introduttive ed esercitazioni pratiche per la preparazione del test di ingresso mirate all’integrazione degli studenti che proverranno dai diversi percorsi di scuola secondaria e al consolidamento delle conoscenze raccomandate in ingresso.

Il Regolamento didattico del Corso di Laurea in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” è disponibile al link:

Regolamento L-P01
Orientamento in ingresso
Struttura del servizio

Le attività di Orientamento in ingresso sono coordinate dal Delegato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Prof.ssa Ilaria Venanzi. Il Delegato si avvale della collaborazione di una Commissione per l'Orientamento costituita dal Dott. Nicola Cavalagli, dalla Prof.ssa Alessia Flammini, dalla Dott.ssa Valeria Menchetelli, dalla Dott.ssa Daniela Pezzolla e dalla Dott.ssa Benedetta Terenzi.
I servizi svolti dal Delegato per l'Orientamento e dalla Commissione sono i seguenti.
1) organizzare e mettere in atto iniziative volte a orientare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla scelta universitaria;
2) offrire un servizio di informazione sulle modalità di accesso e i contenuti dei corsi, sia tramite colloqui individuali e presentazioni collettive che tramite e-mail e avvisi;
3) gestire il coordinamento con il servizio di Orientamento di Ateneo e il Delegato per l'Orientamento di Ateneo;
4) aggiornare periodicamente la pagina web dedicata ai futuri studenti sul sito del Dipartimento;
5) preparare e aggiornare periodicamente il materiale divulgativo sui Corsi di Laurea, quali brochure, filmati, presentazioni e locandine degli eventi;
6) promuovere la comunicazione con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado per agevolare il transito di informazioni sulle iniziative di orientamento;
7) collaborare a organizzare corsi introduttivi di matematica e fisica per le matricole;
8) mettere in atto attività di organizzazione e coordinamento per i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
Nello svolgimento delle iniziative di Orientamento, la Commissione si avvale dell'aiuto di numerosi Docenti del Corso di Studio, che offrono volontariamente la loro disponibilità a collaborare alle varie attività.
La Commissione Orientamento svolge la sua attività coordinandosi con il Consiglio di Dipartimento e riferisce ad esso le sue attività.
Orientamento e tutorato in itinere
INIZIATIVE DI ATENEO (cfr. pdf allegato)


INIZIATIVE DI DIPARTIMENTO E DI CDS

Scopo dell'attività di orientamento in itinere è di sostenere lo studente durante il suo percorso formativo Universitario e si articola in una serie di servizi volti ad offrire allo studente informazioni, consigli e supporto per affrontare al meglio e in modo consapevole le difficoltà del percorso di studi.

L'orientamento in itinere è svolto con diverse modalità di erogazione tra cui l'attività di tutorato. Il tutorato è un servizio finalizzato a fornire orientamento e ad assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi, favorire la partecipazione attiva al processo formativo, rimuovere gli ostacoli ed affrontare le difficoltà intervenendo anche a livello individuale. Il servizio consente di reperire indicazioni sui corsi e gli orari, i libri di testo, il piano di studio, le date degli appelli d'esame, l'organizzazione e la programmazione dello studio. Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Ogni 20 studenti immatricolati si prevede l'istituzione di un tutor che svolga le funzioni previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Ritenendo che le immatricolazioni siano in numero minore o uguale alla numero programmato locale, sono previsti 3 tutor.

I docenti incaricati dell'attività tutoriale sono:
1) Marco FILIPPUCCI
2) Alessandro CORRADINI
39 Giovanni CIARDI

A sostegno degli insegnamenti con attività di laboratorio, vengono individuati cultori della materia al fine di agevolare le attività dei laboratori.
Numero degli iscritti
Risultati in termini di occupabilità
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