Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2022

Corso di laurea in Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” deve possedere la capacità di analisi e sintesi delle diverse soluzioni alternative di uno stesso problema tecnico. La scelta, per quanto supportata da tecniche e procedure di ottimazione automatica innovative, richiede sempre una spiccata autonomia di giudizio tra le diverse soluzioni possibili, non sempre sostenute da dati e vincoli completamente esaustivi e spesso caratterizzate da impatti differenziati per peso e natura (tecnici, economici, sociali ed ambientali). Per raggiungere l’obiettivo di questa attitudine trasversale (capacità critica ed autonomia di giudizio), il Corso di Studio promuove il coordinamento tra i docenti e i tutor affinché durante le lezioni frontali e, soprattutto, nello svolgimento delle attività laboratoriali individuali o di gruppo, e nei tirocini gli studenti siano incentivati a:
_ proporre soluzioni alternative;
_ sostenere con competenza e capacità dialettica le proprie scelte;
_ sviluppare la capacità di prevedere le conseguenze dirette e indirette delle diverse scelte tecniche in termini economici, sociali ed ambientali;
_ analizzare criticamente le ipotesi alla base delle procedure informatizzate utilizzate;
_ valutare in modo autonomo e critico, durante gli spazi di dialogo e confronto, le possibili soluzioni alternative proposte dai colleghi di corso;
_ operare, al termine dell'analisi di dettaglio, una scelta tecnica operativa e sostenibile, valutandone le conseguenze sia pure nello spazio circoscritto del caso di studio trattato;
_ comprendere il peso deontologico ed etico delle scelte tecniche e professionali;
_ contestualizzare le attività tecniche nel quadro normativo generale e particolare.

Lo studente sviluppa la propria autonomia di giudizio e di proposta nei momenti di dialogo, sempre sollecitati dai docenti e dai tutor, quale complemento delle attività formative più specifiche del percorso formativo. Durante tali spazi lo studente consolida un metodo di lavoro basato su competenze tecniche aggiornate, capacità di confronto dialettico e attitudine alla soluzione di problemi tecnici non sempre codificati.

Lo studente darà prova della propria autonomia di giudizio durante gli esami di profitto che di norma prevedono la formulazione di quesiti non sempre a risposta univoca, e soprattutto durante la prova finale.
Abilità comunicative
Le abilità comunicative del laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” sono parte integrante della formazione in quanto deve essere capace, nei diversi contesti professionali, di esporre in forma orale, scritta e grafica il risultato del proprio lavoro a interlocutori di diversa qualificazione tecnica con proprietà di linguaggio, chiarezza e capacità di sintesi in modo da rendere pienamente esauriente e intellegibile quanto prodotto.

Per migliorare queste competenze, il Corso di Studi promuove
_ la presentazione delle proprie attività di laboratorio e di tirocinio in itinere ai colleghi di corso;
_ lo studio e l'utilizzo della lingua inglese in momenti paralleli agli insegnamenti istituzionali (corsi tematici, workshop tenuti da docenti madre lingua, seminari divulgativi, ricerche bibliografiche e redazione di relazioni tecniche/rapporti in lingua inglese, scambi culturali nel quadro delle attività Erasmus).

Le abilità comunicative vengono valutate sia durante gli esami di profitto orali e scritti, sia durante le presentazioni dei risultati delle attività di laboratorio, individuali o di gruppo, e tirocinio che prevedono la redazione di relazioni tecniche, elaborati grafici e presentazioni digitali.

Il momento finale per la verifica delle capacità comunicative è rappresentato dalla discussione delle prova finale in seduta pubblica e dalla replica alle domande/osservazioni della Commissione.
Capacità di apprendimento
Obiettivo formativo centrale della figura di laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” è quello di saper aggiornare continuamente le proprie conoscenze e competenze, soprattutto con strumenti informatici, ampliando la base conoscitiva acquisita durante i tre anni di studio.

Durante tutte le attività formative gli studenti vengono continuamente stimolati sull’importanza di impostare la propria attività lavorativa su un aggiornamento continuo delle conoscenze possedute, come peraltro previsto dai Collegi dei Geometri e Geometri Laureati attraverso la richiesta di acquisizione di un numero minimo di Crediti Formativi Professionali. Questa capacità, spesso sviluppata attraverso la soluzione di problemi tecnici aperti, viene didatticamente proposta durante la redazione di casi di studio specifici affrontati nelle attività di laboratorio e tirocinio.

La capacità di apprendimento viene verificata durante la valutazione dei risultati delle attività di laboratorio e tirocinio che lasciano all'allievo ampia autonomia nello sviluppo del tema proposto e, soprattutto, durante le attività per la prova finale quando il laureando viene posto di fronte alla discussione di un tema tecnico/scientifico originale e innovativo.
Conoscenza e comprensione
Il laureato in “Tecniche digitali per la gestione sostenibile delle costruzioni, dell'ambiente e del territorio” sviluppa conoscenza e comprensione sulle nozioni e strumenti di base che riguardano l’informatica, la matematica, la statistica e la chimica. In questo contesto la formazione prevede insegnamenti con lezioni frontali su:
_ gestione dei dati in forma digitale
_ conoscenza dei materiali da costruzione

Per quanto riguarda le aree tematiche caratterizzanti il Corso di Laurea, l’attività formativa è orientata ad approfondimenti specialistici attraverso insegnamenti con lezioni frontali per sviluppare nel laureato conoscenza e comprensione nelle discipline: delle tecniche di rappresentazione dello spazio aperto e costruito, sia storico che contemporaneo; del rilevamento e gestione tecnico-amministrativa di opere e infrastrutture civili e rurali; del rilevamento e gestione tecnico-amministrativa di opere nel settore territoriale; della contabilità e stime; della gestione legale-amministrativa di opere, manufatti e patrimoni immobiliari; del monitoraggio e la diagnostica di opere, strutture e infrastrutture nel settore civile e territoriale; dell’impiantistica ed efficientamento energetico.

La verifica degli obiettivi formativi specifici viene condotta attraverso esami di profitto scritti e/o orali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La capacità di applicare le teorie e le procedure metodologiche proposte attraverso le lezioni frontali negli ambiti disciplinari di base, caratterizzanti e affini viene acquisita mediante lo sviluppo e la soluzione di casi di studio pratici. La specificità del percorso formativo è costituita dalla struttura “tripartita”, con la chiara distinzione tra lezioni frontali, laboratori e tirocini ai quali viene attribuito sostanzialmente un impegno orario pressoché equivalente.

In particolare, per tutti gli insegnamenti nelle discipline caratterizzanti e affini i sono previste attività pratiche e/o laboratoriali sui casi di studio di natura operativa, individuali e/o di gruppo, che vengono svolte anche in collaborazione con strutture esterne all’università che garantiscono strutture e strumenti adeguati al raggiungimento degli obiettivi formativi.

Un momento centrale e fondamentale per migliorare la capacità di applicare conoscenza e comprensione degli ambiti disciplinari specifici del Corso di Studi è rappresentato dalle attività di preparazione della prova finale che sono svolte in stretto coordinamento con il periodo di tirocinio pratico-valutativo, che si svolge presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini o collegi professionali. Per queste attività vengono utilizzate idonee figure di tutor interne alle imprese, aziende o studi professionali in cui saranno svolti i tirocini, che operano in collaborazione con le figure interne all’Università in modo da garantire la coerenza fra le attività di tirocinio e gli obiettivi formativi del corso.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi delle attività laboratoriali e dei tirocini viene condotta attraverso la valutazione degli elaborati (testuali , grafici, digitali) di sintesi dei risultati, lo svolgimento di una prova pratica valutativa che precede la prova finale.

La prova finale rappresenta il momento di sintesi e di verifica degli obiettivi di tutta l'attività formativa svolta nei tre anni di corso.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Il Tecnico per l'edilizia e il territorio può trovare occupazione nei seguenti ambiti:
_ attività libero-professionale
_ dipendente nei ruoli tecnici di società di ingegneria, di studi legali o economico-commerciali, di imprese di costruzione, di gestione del patrimonio immobiliare, di enti di diritto pubblico per la gestione ed il controllo del territorio
_ dipendenti nei ruoli tecnici delle pubbliche amministrazioni
Accesso a studi ulteriori
Condividi su