Insegnamento INFERMIERISTICA CLINICA NELLA CRONICITA' E DISABILITA'
Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
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Codice insegnamento | 50147705 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Paola Sarchielli |
CFU | 5 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
ASSISTENZA DI FINE VITA
Codice | 50146701 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Paola Sarchielli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Lorella Bacci |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | In Italia nel tempo si è sviluppato un dibattito e riflessione, anche da parte dei nostri legislatori, sul tema delle cure di fine vita, dell'utilizzo della medicina palliativa e del consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento. Nei diversi contesti di cura, l’infermiere è il professionista che dedica più tempo accanto alle persone e alle famiglie. Con una visione olistica si prende cura della persona dalla nascita fino alla fine della vita, con la coscienza che l’uomo per esistere deve nascere e una volta nato dovrà morire. E’ quindi necessario acquisire conoscenze e competenze atte ad offrire un’idonea assistenza infermieristica e poter permettere alla persona, nel rispetto della propria autonomia, di fare le scelte migliori sulla propria salute, sulla malattia, sul fine vita e non solo. E’ necessario far acquisire allo studente le competenze necessarie per essere in grado di affrontare le tematiche del fine vita con un approccio professionale e non personale, saper valutare la qualità della vita e la qualità della morte anche in riferimento alla normativa vigente. L'insegnamento proposto concorre a fornire gli elementi fondanti lo sviluppo del percorso formativo in Infermieristica, orientando lo studente al fine di garantire un approccio assistenziale nel fine vita mirato ad accogliere le esigenze, e i bisogni della persona assistita in merito a: - applicazione del processa di assistenza nel fine vita - La morte e il morire - Il dolore e gli altri sintomi - Core curriculum delle cure palliative - Il concetto di qualità di vita e di morte |
Testi di riferimento | Prandi C., Infermieristica in cure palliative, Ed. Endra, 2015 Vernocchi S., Le cure palliative. La gestione del fine vita e del lutto. Ed. Primiceri, 2019. Un caso letterario: La morte di Ivan Il’ic di Lev Tolstoj |
Obiettivi formativi | Gli studenti dovranno essere in grado di affrontare le tematiche del fine vita con un approccio professionale: Saper valutare la qualità della vita e la qualità della morte. Acquisire conoscenze teoriche e applicate circa la salute e la malattia dal punto di vista etico. Le cure palliative, il dolore, il malato terminale, il care giver, l'assistenza infermieristica nel fine vita. Acquisire una specifica conoscenza sul ruolo dell’infermiere nell’ambito del fine vita. Acquisire competenze associate al ruolo dell’infermiere in Cure Palliative. Acquisire competenze associate al processo decisionale clinico e psicosociale volte ad assicurare il controllo del dolore, la qualità di vita dei pazienti e delle famiglie in Cure Palliative, nel fine vita e nel lutto. Acquisire competenze associate all’uso appropriato di interventi, attività e abilità psico-socio-sanitarie finalizzate a fornire un’assistenza ottimale ai pazienti e alle famiglie in Cure Palliative, nel fine vita e nel lutto. Acquisire conoscenze in riferimento alla normativa vigente e articoli Codice Deontologico in riferimento allo specifico argomento. |
Prerequisiti | Al fine di saper comprendere e saper affrontare il corso lo studente deve essere in possesso di un bagaglio di pre-conoscenze in riferimento a competenze relazionali ed empatiche acquisite nel primo anno di studi universitari, ciò è necessario allo studente che voglia seguire il corso con profitto e che aspiri ad un concreto successo formativo. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni frontali che verteranno su tutti gli argomenti del corso, videoproiezioni e analisi/discussione di alcune narrazioni. |
Altre informazioni | Contatti con la docente: lorella.bacci@unipg.it maildilory@gmail.com |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede una prova scritta finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. |
Programma esteso | Presentazione del modulo La morte e il morire: ll concetto di qualità di vita e di morte Umanizzare il morire: etica di fine vita, il dolore e la sofferenza: esperienza complessa Richiamo al codice deontologico La carta dei diritti dei morenti Gli stadi psicologici del morire I luoghi del morire e i bisogni del morente Applicazione del processo di assistenza nel fine vita Il dolore e gli altri sintomi Morire con dignità: Dat e donazioni La continuità delle cure di fine vita e i modelli di riferimento: programma hospice, le cure palliative domiciliari, ambulatoriali. Lavoro in equipe e il ruolo degli operatori sanitari e strumenti di valutazione delle cure del fine vita Cure palliative - Bambini Lutto e cordoglio Riferimenti normativi: Legge 38 del 15 Marzo 2010: “ Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” e Legge 219/2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Cinzia Venturi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | I contenuti saranno volti alla cultura delle cure palliative e all'assistenza nel fine vita, con particolare attenzione all'aspetto etico legato al fine vita. Si tratteranno le tematiche organizzative, le norme legate alla terapia del dolore e alle direttive anticipate di trattamento. |
Testi di riferimento | materiale prodotto dal docente |
Obiettivi formativi | Assicurare che l’assistenza sia rispettosa della dignità umana. Supportare il vivere in maniera significativa Modulare la pianificazione della cura per raggiungere gli obiettivi individuali dell’assistenza. Riconoscere l’individuo con malattia potenzialmente mortale e la sua famiglia come unità di cura. Supportare la famiglia nell'affrontare la perdita e il dolore durante la malattia e il lutto. Rispettare i valori personali, culturali e religiosi degli individui, le credenze e le pratiche nell'erogazione delle cure. Valorizzare i principi etici di autonomia, di beneficenza, di non maleficenza, di giustizia, di sincerità e di riservatezza. |
Prerequisiti | nessuno |
Metodi didattici | lezione frontale, narrazione, lavori di gruppo |
Altre informazioni | no |
Modalità di verifica dell'apprendimento | esame scritto e orale |
Programma esteso | -Presentazione del modulo e somministrazione di un questionario -Richiamo al codice deontologico e il profilo professionale -Aspetti epidemiologici, principi, filosofia e assistenza nel fine vita -Lavoro in equipe e il ruolo degli operatori sanitari e strumenti di valutazione delle cure del fine vita -Controllo misura e trattamento del dolore e dei sintomi associati alle patologie cronico degenerative nell'anziano -Il nursing nel fine vita -la morte nei bambini -la continuità delle cure di fine vita e i modelli di riferimento: programma hospice, le cure palliative domiciliari, ambulatoriali. -Il trattamento dei sintomi nel fine vita. -Etica del fine vita -La morte e il morire |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 5-6-10 |
GERIATRIA
Codice | 50014001 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Paola Sarchielli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
Settore | MED/09 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Carmelinda Ruggiero |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Demografia dell'invecchiamento. Principi di biologia e fisiologia dell'invecchiamento. Paziente anziano e paziente geriatrico. Le grandi sindromi geriatriche. Problemi clinici ricorrenti in medicina geriatrica. Aspetti riabilitativi e assistenziali nell'anziano. Dilemmi etici in medicina geriatrica |
Testi di riferimento | - Paziente anziano. Paziente geriatrico. Medicina della complessità. Fondamenti di Gerontologia e Geriatria. Senin Umberto, Polidori Maria Cristina, Cherubini Antonio, Mecocci Patrizia, 4^ Edizione EdiSes Napoli (Italia), 2020 |
Obiettivi formativi | Il corso si propone di far conoscere agli studenti i principi, la metodologia della valutazione multidimensionale e gli strumenti professionalizzanti per l'adeguata gestione multidimensionale del paziente anziano nei differenti ambiti assistenziali della rete dei servizi sanitari esistenti. I temi trattati consentiranno agli studenti di conoscere gli elementi di originalità del paziente anziano, la complessità di inquadramento e di gestione dell'anziano fragile, delle sindromi geriatriche e delle principali patologie ricorrenti in geriatria e la necessità di integrazione multidisciplinare. Sulla base di tali conoscenze lo studente deve essere in grado di individuare e segnalare elementi suggestivi di atipia di complessità clinico-assistenziale e di mettere in atto le strategie per limitare il rischio di eventi avversi nell'ambito del piano assistenziale individualizzato. |
Prerequisiti | Conoscenze di base di fisiologia del sistema nervoso e di quello motorio |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula. |
Altre informazioni | Calendario delle attività didattiche: Pubblicato nel sito del Corso di Laurea in Infermieristica http://www.med.unipg.it/infermieristica//Perugia/indexinfPG.htm |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova scritta che consiste nello sviluppo di un elaborato a risposta aperta a quesiti relativi a due patologie neurologiche trattate nel corso. La prova ha la durata di un'ora e 1/2 ed è finalizzata a verificare la conoscenza dei principali aspetti clinici delle patologie neurologiche oggetto dei quesiti posti e alla gestione infermieristica delle stesse, nelle varie fasi di malattia. |
Programma esteso | - Invecchiamento: aspetti demografici in Italia, in Europa e nei Paesi extraeuropei: implicazioni in campo clinico - Principi di Biologia e Fisiologia dell'invecchiamento - Medicina geriatrica come medicina della complessità - Malattie croniche, polipatologia e disabilità; concetto di spettanza di vita attiva - Il concetto di sindrome geriatrica, presentazione atipica delle malattie nell'anziano e fragilità - Valutazione multidimensionale geriatrica e rete assistenziale per l'anziano fragile - Principi di terapia e iatrogenesi nell'anziano - Invecchiamento cerebrale, disturbi cognitivi nell'anziano, le demenze in età geriatrica; il delirium - La depressione nell'anziano. - Lo scompenso cardiaco nell'anziano - I deficit sensitivi e sensoriali e le loro complicanze clinico pratiche. - Instabilità posturale, sensazione di instabilità, sarcopenia, rischio di cadute e fratture nell'anziano - I problemi nutrizionali dell'anziano - Declino funzionale, immobilità e sindrome da immobilizzazione - Incontinenza urinaria - Ruolo dell'attività fisica e delle modificazioni dello stile di vita nella terapia, prevenzione primaria e secondaria. - Dilemmi etici in medicina geriatrica |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Istruzione di qualità |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Virginia Boccardi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Demografia dell'invecchiamento. Principi di biologia e fisiologia dell'invecchiamento. Paziente anziano e paziente geriatrico. Le grandi sindromi geriatriche. Problemi clinici ricorrenti in medicina geriatrica. Aspetti assistenziali nell'anziano. |
Testi di riferimento | - Paziente anziano. Paziente geriatrico. Medicina della complessità. Fondamenti di Gerontologia e Geriatria. Senin Umberto, Polidori Maria Cristina, Cherubini Antonio, Mecocci Patrizia, 4^ Edizione EdiSes Napoli (Italia), 2020 |
Obiettivi formativi | Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti ai seguenti concetti: • I principi e la metodologia della valutazione multidimensionale. • Gli strumenti professionali necessari per gestire in modo adeguato i pazienti anziani in diversi contesti sanitari. • L'importanza di comprendere gli aspetti unici dei pazienti anziani, la complessità dell'approccio e della gestione dei pazienti fragili, delle sindromi geriatriche e delle principali malattie comuni in geriatria. • La necessità di un approccio multidisciplinare per una gestione efficace. Alla luce di queste conoscenze, gli studenti saranno in grado di: • Identificare e segnalare elementi che suggeriscono complessità clinica e assistenziale. • Implementare strategie per ridurre il rischio di eventi avversi all'interno di piani assistenziali personalizzati. |
Prerequisiti | Conoscenze di base della fisiopatologia internistica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula in modalità interattiva. |
Altre informazioni | Il calendario delle attività didattiche sarà pubblicato sul sito del Corso di Laurea in Infermieristica. Sono disponibile a incontrare gli studenti per qualsiasi esigenza previo appuntamento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame avrà l'obiettivo di valutare la capacità dello studente di comprendere la struttura e l'organizzazione dell'area geriatrica, sia all'interno dell'ospedale che nel contesto territoriale. Sarà inoltre valutata la conoscenza dei compiti e delle attività specifiche. Lo studente dovrà dimostrare la capacità di discutere in modo approfondito le sindromi geriatriche più comuni e frequenti, nonché l'abilità nell'interpretare e comprendere la pianificazione del management nel contesto geriatrico. |
Programma esteso | - Demografia ed epidemiologia dell’invecchiamento - Biologia e fisiologia dell’invecchiamento - Paziente anziano e paziente geriatrico - Malattie croniche, polipatologia e disabilità; concetto di healthspan e diseasespan - Valutazione multidimensionale geriatrica e rete assistenziale per l'anziano fragile - Le sindromi geriatriche - Polifarmacoterapia, revisione farmacologica e concetto di deprescribing nell'anziano - Delirium - La depressione nell'anziano - Deterioramento cognitivo - I problemi nutrizionali dell'anziano - Fluidi ed elettroliti - Gestione del paziente anziano e grande anziano diabetico - Declino funzionale, immobilità e sindrome da immobilizzazione - Incontinenza urinaria - Il fine vita |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Istruzione di qualità |
INFERMIERISTICA CLINICA E RIABILITATIVA NELLA CRONICITA' E DISABILITA'
Codice | 50363402 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Paola Sarchielli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Canale A
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Giovanna Gori |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | approccio alla persona affetta da patologia cronica e disabilità |
Testi di riferimento | Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica di Ruth F. Craven Storia e filosofia dell'assistenza infermieristica di Edoardo Manzoni Mappe concettuali per l'assistenza infermieristica. Casi clinici per migliorare la comunicazione, la collaborazione e l'assistenza di Barbara L. Yoost Piani di assistenza infermieristica. Diagnosi infermieristiche, risultati di salute e interventi infermieristici di Meg Gulanick Piani di assistenza infermieristica. Assistenza infermieristica centrata sulla persona assistita e sulla famiglia: trasferimento dall'ambito ospedaliero a quello domiciliare di Lynda Juall Carpenito-Moyet Diagnosi infermieristiche con NOC e NIC di Judith M. Wilkinson Valutazione infermieristica della persona assistita. Approccio integrato. Con Contenuto digitale per download e accesso on line di Giovanna Artioli |
Obiettivi formativi | Acquisire competenza tecnica, relazionale ed educativa al fine di promuovere la massima autonomia possibile del paziente cronico o disabile e dei suoi caregiver attraverso l’attuazione di interventi di educazione terapeutica, di addestramento all'autocura e di riabilitazione per un miglioramento della qualità della vita. Attuare un processo di assistenza formulando diagnosi infermieristiche appropriate e pianificando gli interventi; |
Prerequisiti | Conoscenza del processo d'assistenza infermieristico |
Metodi didattici | lezioni frontali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | questionario a risposta multipla |
Programma esteso | 1. Definizioni, epidemiologia e caratteristiche della disabilità., Classificazione Internazionale del Funzionamento della disabilità e della salute (ICF). 2. Definizione della cronicità: gli obiettivi di health 21 per il xxi secolo, il piano nazionale della cronicità. 3. L’evoluzione dell’assistenza infermieristica: Il processo di nursing 4. Principali scale e test di valutazione e di monitoraggio delle condizioni di cronicità e disabilità e di valutazione della qualità della vita. 5. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da ictus nella fase post-acuta. 6. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da BPCO 7. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da patologie cardiovascolari 8. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da SLA 9. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da diabete mellito. 10. Peculiarità assistenziali della persona affetta da malattia di Alzheimer. valutazione e gestione dei disturbi psicologici e comportamentali associati alla demenza. |
Canale B
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Giovanna Gori |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Approccio alla persona anziana o affetta da patologie croniche e con disabilità. Peculiari aspetti assistenziali /organizzativi inerenti , sia alle patologie croniche e alle loro possibilità riabilitative, sia agli eventuali interventi in ambito preventivo. |
Testi di riferimento | Giorgio Nebuloni: Assistenza infermieristica alla persona anziana percorsi di promozione della salute, di educazione e di assistenzaCasa editrice Ambrosiana seconda edizione |
Obiettivi formativi | ¿ Sviluppare la capacità degli studenti di valutare i bisogni degli anziani e di fornire risposte assistenziali adeguate nelle varie sedi di intervento ( ospedale – territorio-domicilio) ¿ Descrivere le modalità di presa in carico della persona affetta da patologie cronico –degenerative ( disturbi cognitivi, Parkinson, Ictus..) nello specifico degli aspetti clinici, assistenziali ed educativi inerenti l’infermieristica della cronicità ¿ Descrivere gli interventi di nursing riabilitativo specifici per le disabilità trattate nel corso ¿ Acquisire conoscenze e competenze relative alla metodologia e ai modelli organizzativi e clinico - assistenziali per la presa in carico e la gestione della persona con problemi cronici e disabilità permanenti ¿ Pianificare e gestire processi assistenziali in èquipe multidisciplinari, dalla fase di accertamento del bisogno alla definizione del progetto terapeutico nei percorsi della cronicità, disabilità, basandosi su prove di efficacia ed utilizzando metodologie di miglioramento della qualità ¿ Sviluppare, nella logica di un approccio multidimensionale, la continuità assistenziale tra i diversi contesti assistenziali. la pianificazione assistenziale nella cronicità. |
Prerequisiti | Conoscenza del processo d'assistenza infermieristico |
Metodi didattici | • Lezioni frontali interattive • Problem based learning • Narrazione di casi clinici • Utilizzo di strumenti informativi per l'elaborazione di piani di assistenza, |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta per accertare l'acquisizione di conoscenze teoriche |
Programma esteso | • La rete dei servizi e la normativa regionale in ambito geriatrico, assistenza infermieristica in Ospedale- Residenze Sanitarie Assistenziali– residenze protette ed assistenza domiciliare integrata • Modelli assistenziali nella cronicità e disabilità , la valorizzazione delle famiglie e del care giver, approccio multidisciplinare • paradigma della medicina di attesa e della medicina d’iniziativa • modelli organizzativi: self management, disease management e • case management, chronical care model • concetto di empowerment e modalita’ di promozione e complessita’ assistenziale • Infermiere e l’educazione terapeutica • La continuità assistenziale per l’anziano : documentazione assistenziale, dimissioni protette ¿ Aspetti assistenziali, riabilitativi ed educativi dell’assistenza al paziente con ictus in fase acuta e post acuta • Aspetti assistenziali, riabilitativi ed educativi dell’assistenza al paziente con Parkinson • La disfagia : aspetti assistenziali Gestione dell’incontinenza urinaria e fecale • La disidratazione nell’anziano • Assistenza al paziente con demenza ( valutazione e gestione dei problemi cognitivi , Alzhaimer..) • Assistenza al paziente con delirium La prevenzione e gestione delle cadute • Le fratture di femore nell’anziano • La contenzione in geriatria : metodi alternativi • • Riabilitazione, autonomia e recupero, concetti di menomazione , disabilità ,handicap • Salvaguardia dell’autosufficienza, potenziamento delle capacità residue e prevenzione delle disabilità in ambito geriatrico. • Lo sviluppo delle capacità di auto assistenza in geriatria : l'educazione alla gestione autonoma dei farmaci prescritti, aderenza terapeutica e inefficace adesione al regime terapeutico • Gli organismi di valutazione del bisogno dell'Anziano: Unità di valutazione multidimensionale, le scale di valutazione dell’indice di dipendenza ( ADL , IADL etc) |
NEUROLOGIA
Codice | 50099301 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Paola Sarchielli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
Settore | MED/26 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Epidemiologia, eziologia, clinica, diagnosi differenziale e terapia delle principali malattie neurologiche; Semeiotica neurologica (l'esame obiettivo neurologico) relativo al programma svolto |
Testi di riferimento | J. Cambier, M. Masson - Neurologia - Ed. Elsevier-Masson A. Padovani - B. Borroni - M. S. Cotelli Neurologia per le Professioni Sanitarie Casa editrice Piccin P. Bertora. Neurologia per le lauree triennali Casa editrice Piccin A. Federico, C. Angelini, P. Franza. Neurologia e assistenza infermieristica. Manuale per professioni sanitarieCasa Editrice Edises. |
Obiettivi formativi | Riconoscimento delle principali malattie neurologiche ed inquadramento diagnostico-terapeutico In particolare il modulo di Neurologia intende fornire allo studente le conoscenze necessarie ad assistere pazienti con problematiche neurologiche croniche e invalidanti, attivare e sostenere le capacità residue per promuovere l’adattamento alle limitazioni. Lo studente sarà in grado di: - Descrivere le basi teorie dell’esame obbiettivo neurologico e dei problemi relativi all’invecchiamento cerebrale, fisiologico e patologico, conoscendo la frequenza epidemiologica, i meccanismi fisiopatologici e le correlazioni sistemiche con altri organi ed apparati. - Descrivere le modalità patogenetiche, le manifestazioni cliniche e le strategie assistenziali nel paziente con problemi neurologici (stroke, malattie demielinizzanti, demenze, epilessia). - Indicare la classificazione delle malattie neurologiche a maggiore diffusione epidemiologica e ad elevata esigenza assistenziale. - Attuare la valutazione mono e multidimensionale del malato con problemi neurologici, riconoscendo i principali segni e sintomi ed i percorsi diagnostici/ strumentali. - Valutare l’impatto farmacologico, i criteri di monitoraggio e di valutazione continua dell’evoluzione del problema neurologico nelle sue manifestazioni locali e sistemiche. - Riconoscere i principali problemi del paziente neurologico con disabilità/cronicità (rischio di caduta, perdita delle abilità nelle attività di vita quotidiane e della funzionalità motoria; declino cognitivo, confusione mentale) e le strategie per un’efficace gestione infermieristica. |
Prerequisiti | Al fine della comprensione degli argomenti trattati, lo studente dovrà disporre di conoscenze approfondite di anatomia, fisiologia e farmacologia del sistema nervoso centrale. |
Metodi didattici | Lezioni frontali che si avvalgono dell’utilizzo di diapositive |
Altre informazioni | Frequenza raccomandata. Al termine di tale modulo lo studente sarà in grado di effettuare valutazione neurologica sulla base dei segni clinici, nonché di formulare alcuni sospetti diagnostici |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione verrà effettuata mediante una prova scritta della durata di circa una ora nella quale saranno verificate le conoscenze dello studente relativamente alla semeiotica neurologica, nonché alle principali patologie neurologiche (eziologia, epidemiologia, clinica, diagnosi differenziale, approfondimenti diagnostici, indicazioni terapeutiche). |
Programma esteso | · Fisiopatologia del SNC e SNP: SISTEMA MOTORIO PIRAMIDALE ED EXTRAPIRAMIDALE, SENSIBILITÁ SUPERFICIALE TATTILE DOLORIFICA E SENSIBILITÀ PROFONDA NERVI CRANICI E SENSIBILITÁ SPECIALE. CERVELLETTO, TRONCO CEREBRALE, TALAMO, IPOTALAMO · Circolazione cerebrale e liquorale · inquadramento delle principali sindromi neurologiche. · Semeiologia neurologica: elementi clinici di base per l’eo neurologico · Sindromi corticali · Afasia, agnosia, aprassia memoria Sonno · Patologia degenerativa del sistema nervoso: fisiopatologia, clinica e terapie del Parkinson, delle Demenze e della Sclerosi Laterale Amiotrofica. · Patologia cerebrovascolare: fisiopatologia, clinica e terapia dell’ictus cerebrale ischemico, emorragico. La terapia fibrinolitica per l’ictus ischemico e l’organizzazione della Stroke Unit. · Epilessia: fisiopatologia, clinica, diagnosi e terapia. · Cefalee ed algie facciali Malattie demielinizzanti con particolare riguardo alla sclerosi multipla · Disturbi del movimento con particolare riguardo alla malattia di Parkinson e corea di Huntington · Patologia infiammatoria/disimmune del sistema nervoso: fisiopatologia, clinica e terapie delle meningo-encefaliti, della Sclerosi Multipla, delle 15. malattie neuromuscolari: miopatie, distrofie muscolari, miastenia gravis · Traumi cranio-encefalici · Patologie midollari · Neuropatie · Tumori Cerebrali: cenni di diagnosi, clinica e terapia · Percorsi e Procedure in ambito ospedaliero |