Insegnamento STRUCTURAL GEOLOGY
Nome del corso di laurea | Scienze della terra per la gestione dei rischi e dell'ambiente |
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Codice insegnamento | GP006019 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Giorgio Minelli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline geologiche e paleontologiche |
Settore | GEO/03 |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Inglese |
Contenuti | 1) Introduzione; 2) Deformazione; 3) Sforzo; 4) Meccanica delle Rocce; 5) Rocce e zone di faglia; 6) Associazioni strutturali in tettonica estensionale. 7) Associazioni strutturali in tettonica compressiva. 8) Associazioni strutturali in tettonica trascorrente. 9) Tettonica da inversione. 9)stereonet, lettura carte geologiche, sezioni geologiche bilanciate, restoration. |
Testi di riferimento | Structural Geology by Haakon Fossen Structural Geology of Rocks and Regions, 2nd Edition by George H. Davis, Stephen J. Reynolds, C. Kluth; Structural Geology, by Robert J. Twiss, Eldridge M. Moores; |
Obiettivi formativi | L’insegnamento si propone di fornire allo studente i principi di base della geologia strutturale applicata all'esplorazione petrolifera e allo sviluppo di giacimenti di olio e gas: il corso affronta le problematiche della geologia strutturale attraverso tre passi fondamentali: a) studio e analisi quantitativa e qualitativa delle geometrie, b) studio qualitativo e quantitativo della cinematica, c) studio quantitativo della meccanica e della dinamica.Il tutto applicato alle problematiche dell'esplorazione petrolifera.Si affrontano inoltre nel dettaglio lo studio dei reservoir fratturati e il fault seal/migration. Durante il corso vengono illustrati i principi di base dei principali software di bilanciamento/restoring (3Dmove) applicati a casi reali. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e saper applicare con profitto le tecniche descritte nell’insegnamento e’ molto importante che lo studente conosca i concetti di base della geologia della sedimentologia e del rilevamento geologico. |
Metodi didattici | ll corso organizzato in lezioni frontali e al termine di ogni argomento vengono svolte lezioni pratiche in cui applicano e, se necessario, si ripetono i concetti sviluppati nelle lezioni frontali. Tutte le lezioni sono svolte su una casistica reale facendo particolare riferimento a alla geologia degli idrocarburi. Nelle lezioni frontali si fa largo uso di mezzi audiovisivi. |
Altre informazioni | Per incontri e richieste usare la seguente email GIORGIO.MINELLI@UNIPG.IT |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Le prove di valutazione di fine corso sono scritte e sono organizzate come da calendario degli esami, durante il corso verranno svolte almeno 2 prove di verifica scritte volte ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente. La prova scritta consiste nella soluzione di problemi di geologia strutturale proposti in 3 gruppi con coefficienti da 1 a 3. La prova ha una durata non superiore ai 120 minuti ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione delle problematiche proposte. La misurazione conclusiva della prova viene svolta calcolando la somma dei risultati delle singole domande moltiplicate per i coefficienti 1,2,3. |
Programma esteso | Lo stress e deformazione delle rocce; le relazioni tra stress e tensione; il comportamento reale e ideale delle rocce; la teoria di fratturazione; il cerchio di Mohr; zone di taglio e strutture connesse; le faglie e il campo di stress; associazioni di faglie; la zone di taglio semi-fragili; i rapporti tra pieghe e fratture; zone di taglio fragili e semiduttili e strutture connesse; relazioni tra pieghe e faglie e la migrazione degli HI; indicatori cinematici; le strutture tettoniche nei diversi ambienti geodinamici, proiezioni stereografiche; sezioni geologiche bilanciate e retrodeformate. Il tutto in diverse ambienti geodinamici e a diverse scale. |