Offerta Formativa 2023/24 - Regolamento 2023

Corso di laurea in Economia e management del turismo

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea in Economia e Management del Turismo forma persone in grado di operare nelle imprese turistiche e dell'ospitalità in qualità di addetto al marketing, al project management e all'amministrazione. Prepara inoltre esperti in grado di seguire i processi di promozione e valorizzazione delle destinazioni turistiche in qualità di addetto alla promozione turistica e alla progettazione e gestione di proposte di turismo esperienziale (eventi, itinerari, cammini, ecc. ).
Tali obiettivi formativi vengono conseguiti attraverso l'opportuna integrazione dei principali insegnamenti di base, caratterizzanti e affini delle aree aziendale, economica, giuridica e statistico matematica.
Il percorso formativo si articola in due curricula, denominati:
1- Hospitality management
2- Turismo esperienziale
I due Curricula sono costituiti da un insieme comune, nei primi due anni, di insegnamenti appartenenti agli ambiti disciplinari economico, aziendale, giuridico e statistico-matematico, per cui:
- comprendono in ogni caso la necessaria acquisizione di conoscenze fondamentali nei vari campi dell'economia e della gestione delle aziende, nonché i metodi e le tecniche della matematica e della statistica per le applicazioni economiche;
- comprendono in ogni caso l'acquisizione di conoscenze giuridiche di base e specialistiche negli ambiti della gestione delle aziende private e pubbliche, di conoscenze specialistiche in tutti gli ambiti della gestione aziendale degli enti privati e pubblici;
- prevedono la conoscenza in forma scritta ed orale di almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- prevedono l'acquisizione di competenze informatiche e della comunicazione digitale (digital marketing e utilizzo strategico del web).
La differenziazione curriculare si avrà al terzo anno. La maggiore articolazione dei contenuti formativi è volta a far acquisire al discente conoscenze e competenze idonee ad affrontare le problematiche gestionali e organizzative relative, da una parte (Hospitality management), al management delle imprese ricettive e dell'ospitalità e, dall'altra parte (Turismo esperienziale), alle agenzie di viaggio, tour operator e agenzie di promozione e valorizzazione culturale, ambientale e territoriale.
Il processo di apprendimento è completato da uno tirocinio curriculare obbligatorio presso aziende ed enti del settore, che consente l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il CdL appartiene alla classe delle Lauree universitarie in Scienze dell'economia e della gestione aziendale ed ha l'obiettivo di formare esperti capaci di operare nelle imprese del settore turistico in qualità di quadro aziendale addetto alla contabilità, al marketing o alle strategie, di addetto al project management o di hotel manager.
In generale i laureati di questo CdS avranno quindi una preparazione a elevata caratterizzazione aziendalistica, con l'obiettivo di svolgere la loro attività professionale nell'ambito delle imprese turistiche e delle attività culturali e territoriali, nelle pubbliche amministrazioni - dove potranno essere inseriti nell'ambito delle funzioni manageriali o imprenditoriali - e nelle libere professioni dell'area economica del settore del turismo.

Al fine di meglio differenziale l'offerta formativa e di rispondere in modo più efficace alle esigenze dei discenti, il corso di laurea è stato articolato in due curricula, denominati:
1- Impresa turistica
2- Eventi, cultura e territorio
I due Curricula sono costituiti da un insieme comune, nei primi due anni, di insegnamenti appartenenti agli ambiti disciplinari economico, aziendale, giuridico e statistico-matematico.
La differenziazione curriculare si avrà al terzo anno. La maggiore articolazione dei contenuti formativi è volta a far acquisire al discente conoscenze e competenze idonee ad affrontare le problematiche gestionali e organizzative relative, da una parte (Impresa turistica), al management delle imprese turistiche e, dall'altra arte (Eventi, cultura e territorio), alle attività culturali e territoriali.
A integrazione delle aree indicate è obbligatoria, per entrambi i curricula, l'inclusione di insegnamenti dell'area linguistica per l'acquisizione - come previsto espressamente negli obiettivi formativi qualificanti della classe di laurea di appartenenza - della conoscenza in forma scritta e orale di due lingue straniere dell'Unione Europea, di cui una individuata nella lingua Inglese.
Il processo formativo è completato da un tirocinio obbligatorio concordato con le associazioni del settore turistico, presso aziende ed enti del settore, che consente l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite.

La formazione si basa su lezioni frontali, seminari, presentazione e discussione di casi di studio, testimonianze da parte di imprenditori, dirigenti (sia del settore pubblico che privato) tirocinio curriculare e prova finale, definendo un profilo professionale tra i più richiesti dal settore turistico.
Le attività di ciascun anno sono articolate in due semestri. Per essere ammessi al corso occorre essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
La modalità di accesso è libera.

Dall'a.a. 2018-2019 la sede del Corso di Laurea in Economia del Turismo è a Palazzo Bernabei, nel Centro di Assisi a pochi passi dalla Basilica di San Francesco, prestigioso edificio del 1500 messo a disposizione dal Comune di Assisi, per le esigenze dell'Università degli Studi di Perugia.
Conoscenze richieste per l'accesso
L'iscrizione al corso è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari. In particolare occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
In ogni caso, l'ammissione richiede la verifica del possesso, all'atto dell'immatricolazione, di conoscenze e competenze adeguate per poter seguire proficuamente il corso di laurea. Il Regolamento Didattico del corso di studio disciplina le modalità di verifica delle conoscenze richieste, oltreché gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Modalità di ammissione
A seguito delle disposizioni normative previste dall'art.6 del Decreto Ministeriale 270 del 22 ottobre 2004 , è stato introdotto una prova scritta per verificare la preparazione di base degli studenti che intendono immatricolarsi al Corso di Laurea Triennale.
Tale prova, non vincolante ai fini della immatricolazione, prevede nr. 30 domande a risposta multipla di cui una sola è giusta. Nel caso di mancato superamento possono essere eventualmente attribuiti agli iscritti al Corso Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), conformemente a quanto previsto dal Regolamento Didattico del CdL.
La prova è obbligatoria ma non preclusiva ai fini della immatricolazione ed ha come obiettivo di evidenziare eventuali carenze formative dello studente.
Sono dispensati dal sostenerla gli studenti che, già immatricolati in altro Corso di laurea dell'Università di Perugia, hanno chiesto il passaggio al CdL in Economia e Management del Turismo a condizione che abbiano già effettuato e superato il test presso il CdS di provenienza.

Causa emergenza Covid-19 i tempi e le modalità di svolgimento della prova potrebbero cambiare. Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio della Segreteria Didattica al seguente indirizzo di posta elettronica:segr-didattica.economia@unipg.it
Orientamento in ingresso
Il Presidente del CdS in accordo con il delegato all'orientamento del Dipartimento di Economia hanno organizzato delle giornate di orientamento virtuali per le matricole e per studenti diplomati potenzialmente interessati, articolate in incontri di presentazione dell'attività didattica con i docenti delle varie aree scientifico-disciplinari, con i rappresentanti degli studenti nei vari organi.
Nell'ambito di questi incontri in alcuni casi sono state organizzate delle vere e proprie lezioni universitarie su argomenti di attualità trattati con stile divulgativo.
Al fine di garantire un'opportuna informazione inoltre è stato predisposto un opuscolo informativo dell'offerta formativa del CdS che viene messo a disposizione degli interessati sul sito di Ateneo.
Accanto a queste iniziative 'live', sono stati realizzati anche alcuni video di presentazione che sono andati nella pagina web dell’orientamento 'orientati a distanza'. Il progetto è stato curato e gestito dagli studenti con la collaborazione dei docenti.

Tutte le iniziative di orientamento vengono appositamente e preliminarmente comunicate tramite il sito web del CdS e la pagina Facebook.

Inoltre è prevista la partecipazione alle iniziative organizzate dall'Ateneo con il coordinamento del relativo Delegato del Rettore (vedi file allegato, attività reperibili nel sito http://www.unipg.it/futuri-studenti).
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere è rivolto agli studenti già iscritti al CdS e ha come obiettivo principale quello di supportare lo studente nel completamento degli studi universitari. Tale attività è una delle priorità della LT e viene gestita nell'ottica di fornire costantemente agli studenti iscritti un supporto efficace, affrontando e - auspicabilmente - risolvendo tempestivamente le eventuali difficoltà che possono ostacolare il completamento soddisfacente nei tempi previsti del loro percorso di studi.
Tale supporto si articola in diverse azioni specifiche.
In primo luogo, tutti i docenti del CdS si rendono disponibili - principalmente, ma non solo - durante l'orario di ricevimento ad aiutare gli studenti a risolvere problemi di legati al metodo di studio e ad eventuali condizioni individuali.
In secondo luogo il Presidente del CdS e la Segreteria Didattica sono a disposizione degli studenti per la compilazione dei piani di studio, in particolare nell'individuazione delle attività a scelta studente.
E' costantemente offerto - anche tramite i canali social - un servizio informativo sulle attività complementari alla didattica (ad esempio seminari e convegni), che possono essere utili allo studenti per arricchire il proprio percorso formativo.
Infine la segreteria didattica è a disposizione degli studenti per risolvere qualsiasi problema tecnico, ad esempio relativi all'iscrizione agli appelli e alla verbalizzazione degli esami attraverso ESSE3.



Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale.
- Prof. FORLANI Fabio
fabio.forlani@unipg.it
- Prof. PERUGINI Cristiano
cristiano.perugini@unipg.it
- Prof.ssa SCANNERINI Anna Lia
annalia.scannerini@unipg.it
- Prof. SCAGLIONE Francesco
francesco.scaglione@unipg.it
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Gli studenti che producano una certificazione relativa a disabilità o a DSA, potranno essere supportati dagli Uffici d' Ateneo a ciò addetti e dal referente del Dipartimento, Prof.ssa Cristiana Boiti (cristiana.boiti@unipg.it)
Per maggiori informazioni sulle diverse tipologia di tutorato, collegarsi al sito ufficiale del CdS al seguente indirizzo: http://www.econ.unipg.it/didattica/assisi
Numero degli iscritti
Il corso di studio in Economia del Turismo è stato attivato soltanto nel 2015. Esso mira alla formazione di profili manageriali con competenze specifiche per il settore turistico (imprese alberghiere e di ristorazione; agenzie di viaggi e tour operator, agenzie pubbliche di promozione turistico-territoriale e organizzatori di eventi territoriali). Sulla base di tale obiettivo formativo le classiche materie economiche, giuridiche, matematico-statistiche, contabili, manageriali e di marketing sono state predisposte con riferimento alle specificità e alle problematiche delle imprese e delle organizzazioni turistiche. Il profilo del laureato in uscita è stato, inoltre, condiviso con le principali associazioni di categoria del comparto turistico. Dette caratteristiche, se da un lato rendono il corso specifico e professionalizzante, dall'altro lato ne limitano il potenziale d'interesse. Per tale motivo si ritiene che esso debba considerarsi di nicchia e non direttamente comparabile con gli altri corsi della classe L-18 presenti nel Dipartimento.
Queste premesse spiegano e motivano il fatto che con i suoi 90 iscritti nel 2020/2021 (di cui 65 regolari ai fini del CSTD e 25 immatricolati puri) questo corso di laurea sia il meno numeroso tra i 3 corsi della stessa classe di laurea in Ateneo. In linea con detta specificità anche il confronto con gli altri corsi di Economia Aziendale del Centro Italia e del resto del Paese vede il corso di Economia del Turismo nettamente al di sotto delle medie.
Positiva è la crescita della diversificazione in termini di istituti scolastici di provenienza e l’attrattività del CdS studenti provenienti da fuori regione. Questo dato, pur se altalenante, dimostra un trend di crescita nel triennio analizzato e si attesta ampiamente sopra la media di Ateneo e quella per Area geografica e Nazionale.



(Fonte: Scheda di Monitoraggio Annuale aggiornata al 02.10.2021)
Risultati in termini di occupabilità
Il buon livello di formazione dei laureati in Economia del Turismo consente loro di trovare occupazione piuttosto facilmente e, frequentemente, nello stesso territorio di riferimento del CdS, come è dimostrato dalle rilevazioni Almalaurea relative alla percentuale dei laureati occupati a un anno dal conseguimento del titolo.
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