L'obiettivo formativo del Corso di Laurea è quello di fornire una preparazione di base sul metodo scientifico impiegato in fisica oltre ad un'introduzione alle principali conoscenze in alcuni settori portanti delle moderne aree di indagine. Sebbene il corso di laurea sia metodologico ed il suo scopo prevalente sia la preparazione ai successivi cicli di studio, viene data un'adeguata importanza alle conoscenze sulle tecniche sperimentali, sull'impiego di strumentazione avanzata e sull'analisi dei dati che possono permettere ai laureati un inserimento nel mondo del lavoro in vari settori tecnologici. Il corso si articola in modo da avere sufficiente flessibilità per garantire sia l'accesso diretto, quando sarà istituita, alla Laurea Magistrale in Fisica (Classe LM-17) presso l'Università di Perugia, sia l'inserimento nel mondo del lavoro in vari settori, quali l'impiego di strumentazione avanzata, acquisizione ed analisi dei dati sperimentali in campo biomedico, ambientale ed informatico. La distribuzione dei CFU fra le varie attività formative è organizzata in modo da garantire a tutti i laureati un insieme comune di conoscenze di base (74 CFU) ed un adeguato bagaglio di conoscenze caratterizzanti per tutti (minimo 50 CFU, massimo 65 CFU). Il percorso formativo viene poi completato nei piani di studio individuali o aumentando il numero di CFU fra le attività caratterizzanti o aumentando il numero di CFU fra le attività affini ed effettuando eventualmente un tirocinio, che non potrà comunque implicare attività per meno di 6 CFU, per ulteriore formazione con specifiche competenze. Infine il percorso formativo prevede 2 CFU per ulteriori abilità informatiche e telematiche che integreranno una prova finale di 6 CFU, le cui caratteristiche saranno definite in dettaglio dal Regolamento Didattico.

La Fisica indaga l'Universo nei suoi aspetti più fondamentali, ricercando e formulando leggi generali per la descrizione dei fenomeni naturali. Il confronto tra teoria ed esperienza è alla base della validità di tali leggi.
Il corso di Laurea in Fisica ha lo scopo primario di fornire una formazione di base nelle discipline fisiche e nelle loro applicazioni ad alcuni settori dello sviluppo tecnologico. La Laurea in Fisica rappresenta il primo ciclo di un percorso di istruzione superiore indispensabile per accedere ai due cicli di formazione successivi: la Laurea Magistrale in Fisica (Classe LM-17) ed il Dottorato di Ricerca. Il percorso formativo deve permettere alle laureate e ai laureati di acquisire le conoscenze fondamentali nei settori più importanti della Fisica, la comprensione e quindi l’uso delle tecnologie più avanzate. Per garantire l’acquisizione delle competenze, il corso di Laurea in Fisica segue un percorso basato sulla propedeuticità degli insegnamenti, premettendo le conoscenze di Matematica, che trovano poi applicazione nella Fisica e introducendo, fin dal primo anno, attività di laboratorio e lo studio di tecnologie informatiche. Dopo l'acquisizione di un adeguato bagaglio di conoscenze di base, sia matematiche che fisiche, si passa a un'offerta formativa mirata o al completamento dei cicli di formazione superiore o all'acquisizione di conoscenze utilizzabili in vari settori del mondo del lavoro. Nella fase finale del corso di Laurea ci sono insegnamenti in ambiti avanzati nel campo della Fisica dei sistemi condensati, della Fisica atomica, della Fisica nucleare e sub-nucleare. Il corso di studio è strutturato per fornire un elevato livello di conoscenze di Fisica teorica e sperimentale. Inoltre, al fine di promuovere la mobilità e di iniziare le studentesse e gli studenti alla didattica in lingua straniera, due fra gli insegnamenti a scelta saranno erogati in lingua inglese.

Gli ambienti in cui si svolgono le attività didattiche e di studio favoriscono un rapporto aperto e informale tra le studentesse e gli studenti, nonché tra il corpo studentesco e quello docente. Le interazioni continue rappresentano un importante sostegno per le studentesse e gli studenti e permettono loro di affrontare eventuali difficoltà di inserimento universitario, specialmente durante il primo anno. L'organizzazione del corso di Laurea pone particolare cura alla comunicazione, informando puntualmente il corpo studentesco su tutto ciò che sia di suo interesse, ricordando scadenze importanti e fornendo tempestivamente risposte ai suoi quesiti. Gli spazi per lo studio e lo scambio di esperienze comprendono: una spaziosa aula studio, recentemente fornita di armadietti per i beni personali e un'aula di informatica dotata di trenta postazioni, liberamente disponibile al di fuori dell’orario di lezione. Inoltre, è in corso di allestimento una zona ristoro, che sarà corredata con alcuni piccoli elettrodomestici. Al fine di sostenere le spese per l’acquisto di beni e servizi necessari al mantenimento di questi spazi, il Dipartimento ha approvato lo stanziamento annuale di 1500 euro, che saranno gestiti dalle stesse studentesse e dagli stessi studenti.
Per molti corsi del primo e del secondo anno viene organizzata un’attività di studio guidato volta ad aiutare le studentesse e gli studenti a superare eventuali difficoltà riguardanti, in primo luogo, l’apprendimento di nuove materie, ma che ha anche lo scopo di favorire l'inserimento nell’ambiente universitario, diverso, per molti aspetti, da quello delle scuole superiori di secondo grado.

La preparazione delle laureate e dei laureati in Fisica è caratterizzata da conoscenze di base adeguate per eventuali studi successivi e da una solida preparazione tecnologica riguardante sia l'utilizzo, che le possibili applicazioni di diverse strumentazioni scientifiche. Il complesso delle conoscenze teoriche e sperimentali acquisite durante il corso di studi e l'abitudine all'analisi critica dei dati consentiranno alle laureate e ai laureati in Fisica di inserirsi efficacemente negli ambienti di lavoro e di ricerca, operando sia in autonomia, che in gruppo.

Per essere ammessi al corso di laurea in Fisica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo dalla struttura didattica. Viene richiesto inoltre il possesso, ovvero l'acquisizione, di una adeguata preparazione iniziale su argomenti di matematica di base, di calcolo algebrico elementare e di geometria.

Gli studenti dovranno sostenere una prova sulle conoscenze richieste per l'accesso, le cui modalità saranno definite dal Regolamento Didattico dove saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.

L'accesso al Corso di Laurea in Fisica è libero. Il numero massimo di matricole (studentesse e studenti che si iscrivono la primo anno del corso di Laurea in Fisica triennale) che le strutture del Dipartimento possono accogliere agevolmente è di 75 unità.
Per essere ammesse o ammessi al corso di Laurea in Fisica occorre avere un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero ritenuto idoneo dalla struttura didattica competente (DM 270/2004, art. 6 comma 1 e 2). Sono richieste conoscenze di base di matematica, quali aritmetica elementare, calcolo algebrico elementare, elementi di geometria.
Le studentesse iscritte e gli studenti iscritti, o che intendono iscriversi, al corso di Laurea in Fisica devono sostenere una prova di ingresso con cui si verifica l'adeguatezza della preparazione iniziale. La prova è basata su un insieme di quesiti a riposta multipla, vertenti su argomenti di matematica di base e logica. La prova si svolge durante la prima settimana di lezione.
Le studentesse a gli studenti che non superano la prova sono invitate e invitati a frequentare un corso di recupero, detto di “allineamento”, organizzato dal corso di Laurea in Fisica, che si svolge in contemporanea con i corsi ufficiali.

L'orientamento in ingresso alla Laurea in Fisica è attuato attraverso iniziative organizzate sia a livello di Ateneo, sia attraverso contatti diretti del Dipartimento di Fisica e Geologia con le scuole superiori. L'Ufficio Orientamento di Ateneo svolge attività di supporto alle studentesse e agli studenti in entrata, in itinere e in uscita. Le informazioni sulle iniziative e attività previste per le studentesse e gli studenti in entrata sono pubblicate all'URL: http://www.unipg.it/studenti-futuri.
Il coordinatore delle attività di orientamento per il Dipartimento di Fisica e Geologia, delegato dal Direttore del Dipartimento, è il professor Marco Madami. Un gruppo di lavoro, costituito dai docenti Gianluca Grignani, Andrea Orecchini, Simone Pacetti, Alessandro Paciaroni e Matteo Rinaldi partecipa alle attività organizzate dal Delegato all'Orientamento dell'Ateneo. I docenti si avvalgono anche del supporto delle studentesse e degli studenti del corso di Laurea in Fisica, delle dottorande e dei dottorandi. La loro aiuto si è rivelato particolarmente utile, in quanto la minore differenza di età favorisce l'interazione con le studentesse e gli studenti delle scuole medie superiori.

Nel corso degli eventi organizzati dall'Ateneo per promuovere l'offerta formativa presso i maggiori comuni del territorio ('Saloni di orientamento'), le e i docenti del CdS presidiano il punto espositivo, presso il quale le studentesse e gli studenti delle scuole del comune organizzatore e in alcuni casi di quelli limitrofi possono ritirare materiale informativo prodotto sia dall'Ateneo che dal CdS e porre domande specifiche riguardanti l'organizzazione del CdS.

Sono state effettuate le seguenti attività di orientamento:

- aggiornamento materiali e filamenti iniziativa UniPG Click-orienta
https://www.clickorientaunipg.it/area-scientifica/dipartimento-di-fisica-geologia/

- UnipgOrientaExpress:
https://www.unipg.it/servizi/orientamento/scuola/unipgorientaexpress

Open day Unipg 2023
https://www.unipg.it/servizi/orientamento/open-day-unipg

Inaugurazione di TerraLab Explorer 20/03/2023
http://fisgeo.unipg.it/fisgejo/index.php/it/divulgazione/gallerie-multimediali1.html

L'orientamento in ingresso viene svolto anche attraverso un'intensa attività di divulgazione. Il Comitato per la Didattica del CdS cura in modo particolare i rapporti con le scuole, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia, attraverso una serie di progetti. Fra questi si colloca l'iniziativa 'la Fisica incontra le Scuole' (https://www.fisgeo.unipg.it/physdid/LaFIS/index.html), coordinata dal professor Simone Pacetti e giunta alla undicesima edizione (precedentemente coordinata dalla professoressa Giuseppina Anzivino). Si tratta di cicli di seminari divulgativi tenuti da docenti del dipartimento presso le scuole. I seminari hanno lo scopo di presentare alle studentesse e agli studenti, in maniera a loro accessibile e comprensibile, alcuni aspetti della Fisica che non fanno parte, in generale, dei programmi scolastici, e illustrare, inoltre, le attività di ricerca che si svolgono presso il Dipartimento.

Tra le attività di orientamento si inseriscono le azioni previste dal Piano Nazionale Lauree Scientifiche, un progetto nazionale condotto e supportato dal MIUR negli ultimi undici anni, al quale il CdS partecipa. Tali iniziative sono concepite con tre finalità: autovalutazione delle studentesse e degli studenti; introduzione al metodo scientifico con i laboratori di fisica moderna; auto-formazione e formazione delle e degli insegnanti. I laboratori di fisica moderna, che consistono in attività da svolgere in Dipartimento, hanno, assieme alla finalità formativa, anche quella di orientamento. Il responsabile per queste attività è il professor Simone Pacetti. Informazioni dettagliate sono reperibili al link: http://www.fisgeo.unipg.it/pacetti/pls22/.

Nello stesso ambito sono state svolte attività con l'allestimento di esperienze presso le scuole e la partecipazione diretta anche degli insegnanti.
Un’iniziativa di divulgazione, con finalità anche di orientamento, organizzata dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) con la partecipazione del Dipartimento di Fisica e Geologia, si svolge in collaborazione con il CERN di Ginevra. Si tratta delle 'International Masterclasses - Hands on Particle Physics' (https://agenda.infn.it/event/34500/), giornate 'full immersion' di lezioni, esercitazioni e misure di grandezze fisiche, utilizzando i dati di esperimenti reali provenienti da laboratori internazionali, a cui partecipano circa 100 tra studentesse e studenti delle scuole umbre, in due giornate.

Tutte queste attività ci consentono di mantenere una collaborazione stretta e continua con le scuole; con alcune di esse sono in essere convenzioni formali per attività specifiche. Ulteriori attività sono svolte mediante l'allestimento di mostre tematiche, anche in collaborazione con altri enti di ricerca.

Per quanto riguarda le studentesse e gli studenti provenienti da fuori regione, che non hanno accesso diretto a queste iniziative, le informazioni sul CdS sono disponibili presso il sito web del Dipartimento di Fisica e Geologia e presso il sito web dell'Ateneo di Perugia. Inoltre la segreteria didattica del Dipartimento di Fisica e Geologia svolge un servizio di informazioni personalizzate per le studentesse e gli studenti che possono contattano la struttura telefonicamente e via posta elettronica.

Durante il corso di Laurea, le e i docenti svolgono di fatto attività di orientamento continuativa, cercando di indirizzare le studentesse e gli studenti e di affrontare e chiarire in itinere eventuali problemi o dubbi che dovessero insorgere. Questa attività, parte integrante dei compiti didattici, viene svolta durante i periodi di ricevimento.
Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento cui le studentesse e gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità, richiedere un servizio di tutorato personale, definendone la modalità di svolgimento. I tutor per l’A. A. 2022-2023 sono: Luca Gammaitoni, Gianluca Grignani, Andrea Orecchini, Marta Orselli e Simone Pacetti.

Inoltre, compatibilmente con le disponibilità finanziarie del corso di Laurea, viene attivato un servizio di tutorato d'aula per i corsi del primo anno e per quelli che ne abbiano una giustificata necessità. Il tutorato d'aula è in genere assegnato a dottorande, dottorandi, dottoresse o dottori di Ricerca in Fisica che siano particolarmente competenti nella materia del corso per il quale il servizio sia stato attivato.
Sono previste anche attività di studio assistito a cura delle e dei docenti titolari degli insegnamenti.
Per quanto riguarda la prova finale, il Coordinatore della Didattica organizza giornate informative durante le quali le e i docenti con disponibilità di tesi illustrano gli argomenti e le modalità di svolgimento del lavoro previsto. In generale, vengono tenuti due incontri informativi per anno; l'ultimo incontro si è svolto nelle giornate del 23 e 24 di marzo del 2023. Gli argomenti di tesi offerti in questa occasione sono reperibili nelle presentazioni pubblicate all’indirizzo:
https://www.fisgeo.unipg.it/fisgejo/index.php/it/didattica/corsi-di-laurea-in-fisica/laurea-triennale-f/tesi-di-laurea-tf/offerta-tesi.html.

Nei periodo dei tre anni accademici 2019-20, 2020-21 e 2021-22 il numero medio di iscritte e iscritti al primo anno del Corso di Laurea in Fisica (L-30) è di 52,7 tra studentesse e studenti
(era 52,7 nel triennio precedente), in linea con le immatricolate e gli immatricolati degli anni precedenti.
L'80,8% di coloro che hanno conseguito la Laurea in Fisica (L-30) nel 2021 proviene dal liceo scientifico (fonte AlmaLaurea), l'11,5%, in netta diminuzione rispetto all'18,9% all'anno precedente, dal liceo classico.
L'ottimo voto medio di diploma, pari a 94,2/100, in crescita rispetto al 92,7/100 del 2020, rivela la capacità del Corso di Laurea in Fisica di attrarre le studentesse e gli studenti migliori.
Tra le motivazioni alla base della scelta del Corso, quelle maggiormente indicate sono quelle 'prevalentemente culturali' con il 42,3% e 'culturali e professionalizzanti' con il 30,8%.
Entrambe in calo rispetto, rispettivamente, al 51,4% e il 32,4% dell'anno scorso.
Nonostante le restrizioni per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19, seppur ridotte rispetto all'anno precedente, il 92,3% tra studentesse e studenti dichiara di aver frequentato più del 75% degli insegnamenti, in crescite rispetto all'86,5% del 2020.
Il punteggio medio alla fine del corso è di 26,4/30, in leggero calo rispetto ai 27,2/30 del 2020, con un voto di laurea in uscita medio di 104,2/110, anch'esso in calo rispetto ai 106,9/110 del 2020 e il 53,8% (62,2% nel 2020) di laureati in corso.
La diminuzione di quest'ultimo valore è probabilmente ascrivibile alle restrizioni per contrastare la diffusione del virus Covid-19 ancora in atto nell'anno accademico 2020-21
L'indice di ritardo, definito come il rapporto tra il ritardo e la durata nominale del corso, scende leggermente dal valore di 0,37 del 2020 allo 0,36 del 2021, probabilmente come conseguenza della diminuzione delle restrizioni. Nonostante l'aumento della percentuale di fuori corso, ovvero della frazione di studentesse e studenti che si Laureano dopo i tre anni nominali, la durata media degli studi nel 2021 è diminuita rispetto a quella del 2020.
Fonti: Dati di Ateneo e Corso di Studio, AlmaLaurea.

Dalla rilevazione più recente, ovvero quella di AlmaLaurea del 2021, risulta che il 96,2% delle studentesse e degli studenti (era il 97,3% nel 2020) della Laurea in Fisica è interessato a proseguire gli studi per completare i primi due livelli e conseguire, quindi, la Laurea Magistrale, sia nella stessa Università sia in altre Università in Italia e all'estero. Pertanto la percentuale di laureate e laureati che accede al mondo del lavoro è trascurabile e poco significativa.
Le elevate competenze acquisite sono impiegate dalla totalità delle laureate occupate e dei laureati occupati. L'acquisizione di professionalità è ritenuta la caratteristica più importante per entrare nel mondo del lavoro.
Per le informazioni generali sull'ingresso delle laureate e dei laureati nel mondo del lavoro si fa riferimento ai dati di AlmaLaurea.