Offerta Formativa 2023/24 - Regolamento 2023

Corso di laurea in Valutazione del funzionamento individuale in psicologia clinica e della salute

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale
- è in grado di elaborare analisi complesse, basate anche su informazioni incomplete, e di sviluppare autonome riflessioni su tematiche relative a specifici ambiti di approfondimento;
- è in grado di formulare giudizi autonomi relativamente a valutazioni del funzionamento cognitivo, affettivo-relazionale e comportamentale.
La produzione di disegni sperimentali sulle varie tematiche proposte che mostrino la capacità dello studente di collocare la prova di valutazione empirica in un quadro teorico di riferimento: stato dell'arte, ipotesi sperimentali, materiali e metodi impiegati, modo di analisi dei dati; la costruzione di un progetto di intervento che si ponga lo scopo di collegare le diverse conoscenze acquisite per realizzare applicazioni sia di conoscenze dei comportamenti che di una loro modificazione in senso adattivo.

Gli insegnamenti promuovono l’apprendimento di una pluralità di approcci teorici e metodologici sulle tematiche psicologiche di rilievo al fine di favorire un atteggiamento critico e aperto. Le attività laboratoriali e le esperienze pratiche, inoltre, sono volte a incentivare l’acquisizione di conoscenze tecnico-strumentali diversificate. Tali capacità sono orientate all'identificazione dell'approccio e degli strumenti più adatti per la soluzione di problemi complessi relativi alla ricerca, alla prevenzione, alla valutazione e all'intervento nei contesti della psicologia clinica. L'autonomia di giudizio raggiunta dallo studente verrà verificata attraverso le relazioni sulle eventuali attività laboratoriali e sulle esperienze pratiche svolte, nelle prove di valutazione a fine corso e mediante la prova finale . Il tirocinio pratico- valutativo (TPV) e il superamento della prova pratica valutativa (PPV) costituiranno ulteriori momenti di verifica dell'acquisizione delle competenze sopra menzionate e del conseguimento di adeguati livelli di autonomia di giudizio.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale
- è in grado di esporre in forma scritta e orale, in modo efficace e con un linguaggio adeguato a diversi interlocutori, le proprie conclusioni riguardo a studi e analisi, esplicitando in modo chiaro i propri ragionamenti;
- è in grado di comunicare in maniera efficace e non ambigua agli esperti e ai non esperti le proprie conclusioni sia in merito alla valutazione del comportamento, delle funzioni cognitive e affettivo-relazionali, sia alle proposte di intervento specifico che le singole situazioni esigono.
Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente sviluppate durante le attività di laboratorio e le presentazioni svolte singolarmente e in gruppo in aula, in cui gli studenti sono incoraggiati ad intervenire pubblicamente per migliorare la propria capacità di presentazione di un elaborato.
La verifica di tali abilità avviene nella forma di seminari di fine anno durante i quali gli studenti devono presentare in forma orale e attraverso presentazioni a computer i risultati del loro apprendimento in una area fra quelle proposte nel corso dell'anno.

Queste abilità vengono rafforzate attraverso le attività di laboratorio e le esperienze pratiche che prevedono la realizzazione, presentazione e discussione di relazioni o progetti realizzati individualmente o in piccoli gruppi. Le abilità comunicative e la capacità di sintesi vengono valutate attraverso i colloqui orali e/o le prove scritte con domande aperte negli esami di profitto relativi ai diversi insegnamenti, anche attraverso la presentazione e discussione della tesi di laurea magistrale.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale
- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- è in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali;
- è in grado di integrare le conoscenze e gestire la complessità tramite la valutazione del funzionamento cognitivo, affettivo-relazione e del comportamento;
- è in grado di implementare e tenere aggiornate le competenze acquisite.

Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione individuale di progetti, all'attività svolta in preparazione della tesi
La verifica di queste capacità avviene, nell'ambito di laboratori specifici, attraverso la valutazione della capacità di interrogare banche dati, di accedere ad una bibliografia internazionale sui temi proposti nell'ambito della didattica e di illustrare gli aspetti di novità introdotti dalla ricerca scientifica; di individuare quali problematiche, nei diversi settori di competenza, pongano ulteriori interrogativi allo sviluppo della ricerca e in quali direzioni.
Conoscenza e comprensione
Il Corso di laurea magistrale in Valutazione del funzionamento in psicologia clinica e della salute, consente l'acquisizione di:
- conoscenze avanzate relative all’eziopatogenesi e alla comprensione psicodinamica dei disturbi della sfera affettiva, relazionale e cognitivi ; conoscenze volte alla progettazione, conduzione e valutazione di interventi di prevenzione, diagnostici e di sostegno psicologico in ambito clinico e nei differenti contesti professionali (scuola, comunità, territorio, strutture ospedaliere, hospice); conoscenze che consentano di comprendere, leggere criticamente e utilizzare i risultati della ricerca scientifica per pianificare e svolgere adeguatamente attività clinica e di ricerca; conoscenze approfondite relative ai meccanismi e ai processi del cambiamento ontogenetico.
- La capacità di comprensione viene stimolata e consolidata sia nei corsi sia in eventuali laboratori attraverso lo studio di libri di testo di contenuto avanzato e di articoli scientifici in lingua italiana e in lingua inglese. In ambito didattico, in particolare, gli studenti esercitano le proprie capacità di comprensione delle conoscenze avanzate acquisite nei corsi frontali attraverso esemplificazioni applicative, simulazioni, stesura di progetti, role-playing, visione di filmati di colloqui clinici e formazione all'uso di strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti (individuali, interpersonali, sociali, istituzionali e in ambito lavorativo) in cui intervengono gli psicologi. Tali attività saranno svolte individualmente o in piccoli gruppi.

Il laureato magistrale
- possiede conoscenze teoriche relative agli strumenti per la valutazione clinica e del funzionamento in differenti contesti e nel ciclo di vita;
- possiede conoscenze specialistiche sugli strumenti finalizzati alla rilevazione di indici di funzionamento (biologico, comportamentale, cognitivo e affettivo-relazionale) nella clinica e nella riabilitazione.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopra-elencate, sono conseguite tramite la frequenza alle lezioni frontali, in tutti gli insegnamenti del corso, laboratori ad alta specializzazione, esercitazioni, seminari, lo studio personale guidato e autonomo.

Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso gli insegnamenti presenti nei diversi ambiti dell’ordinamento attraverso lezioni frontali, seminari e attività pratiche/laboratoriali.
La modalità di verifica dell'apprendimento per i singoli insegnamenti prevede possibili prove in itinere (orali, scritte o pratiche) e in ogni caso prove finali orali, scritte o pratiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Corso di laurea magistrale in Valutazione del funzionamento individuale in psicologia Clinica e della salute, consente l'acquisizione della capacità di:
- applicare le conoscenze acquisite assumendo la responsabilità della progettazione e conduzione di interventi centrati sulla persona, sulla famiglia e sui gruppi e nei contesti sociali per la prevenzione, la diagnosi, il sostegno e la promozione del benessere; la capacità di operare in collaborazione con altri specialisti all'interno di equipe multidisciplinari fornendo un contributo specifico alla progettazione e alla conduzione di interventi psicologici; la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per progettare e realizzare ricerche nell'ambito della psicologia clinica. La capacità di tradurre in termini applicativi le competenze acquisite viene rafforzata attraverso il TPV: tirocinio pratyico valutativo attraverso convenzione con numerose strutture debitamente e preventivamente accreditate dalla commissione paritetica costituita tra Università e Ordine. Sono possibili anche laboratori fortemente integrati con gli insegnamenti caratterizzanti l'area della psicologia clinica e consentono allo studente di sperimentare l'applicazione di strumenti di rilevazione e di valutazione psicologica e applicare le proprie capacità di comprensione su contenuti scientifici specifici, altamente avanzati. La capacità di applicare le conoscenze acquisite nel Corso di laurea magistrale viene valutata sia attraverso la verifica del conseguimento degli obiettivi dei laboratori sia, in particolar modo, attraverso il lavoro individuale svolto dallo studente per la preparazione e stesura della tesi di laurea.Il laureato magistrale
- sa raccogliere ed analizzare dati sul funzionamento individuale tramite misure oggettive e soggettive rilevabili attraverso l'applicazione di strumenti, la partecipazione a ricerche con affidamento di compiti relativi alla somministrazione di test e scale di valutazione, la partecipazione a colloqui anamnestici per l'assessment dei soggetti. La valutazione del grado di abilità acquisita avviene attraverso la verifica della corretta esecuzione di ciascuna delle prove in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica, anche durante lo svolgimento del tirocinio in itinere.

In generale, gli obiettivi saranno raggiunti grazie agli insegnamenti caratterizzanti dei SSD specifici.
Modalità di verifica dell'acquisizione delle capacità di applicazione di conoscenza e comprensione è lo strumento didattico dell'attività di tirocinio svolta presso enti o istituzioni pubbliche o private nella forma del TPV..
Tali obiettivi saranno perseguiti grazie alle lezioni frontali, ai seminari e all’elaborazione della tesi finale, nonchè appunto attraverso le attività previste dal TPV e verificate con idoneità finale che precede la Prova Prativa valutativa.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Il corso fornisce competenze scientifiche e tecniche spendibili nei seguenti ambiti professionali:
1. Psicologi clinici e psicoterapeuti - (2.5.3.3.1)
2. Psicologi dello sviluppo e dell'educazione - (2.5.3.3.2)
3. Psicologi del lavoro e delle organizzazioni - (2.5.3.3.3)

Il corso apre quindi ad attività in strutture socio-sanitarie pubbliche e private, enti di prevenzione/cura pubblici e privati e organizzazioni del terzo settore (es. cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale).

In particolare forma per i seguenti possibili sbocchi professionali:
- Psicodiagnosta
- Psicologo clinico
- Psicologo forense
- Psicologo dello sviluppo e dell’educazione
- Psicologo scolastico
- Psicologo del lavoro
- Psicologo del lavoro e delle organizzazioni

Per l'esercizio della psicoterapia occorre il diploma di scuola di specializzazione quinquennale post-laurea magistrale.
Accesso a studi ulteriori
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