Offerta Formativa 2023/24 - Regolamento 2023

Corso di laurea in Programmazione e gestione di sistemi informatici

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato in “Programmazione e gestione di sistemi informatici” deve possedere la capacità di analisi e sintesi delle diverse soluzioni alternative di uno stesso problema tecnico. La scelta, per quanto supportata da tecniche e procedure di ottimizzazione automatica innovative, richiede sempre una spiccata autonomia di giudizio tra le diverse soluzioni possibili, non sempre sostenute da dati e vincoli completamente esaustivi e spesso caratterizzate da impatti differenziati per peso e natura (tecnici, economici, sociali ed ambientali).
Per raggiungere l’obiettivo di quest’attitudine trasversale (capacità critica ed autonomia di giudizio), il CdS promuove il coordinamento tra i docenti e i tutor affinché durante le lezioni frontali e, soprattutto, nello svolgimento delle attività laboratoriali individuali o di gruppo, e nei tirocini gli studenti siano incentivati a:
• proporre soluzioni alternative;
• sostenere con competenza e capacità dialettica le proprie scelte;
• sviluppare la capacità di prevedere le conseguenze dirette e indirette delle diverse scelte tecniche in termini economici, sociali ed ambientali;
• analizzare criticamente le ipotesi alla base delle procedure informatizzate utilizzate;
• valutare in modo autonomo e critico, durante gli spazi di dialogo e confronto, le possibili soluzioni alternative proposte dai colleghi di corso;
• operare, al termine dell'analisi di dettaglio, una scelta tecnica operativa e sostenibile, valutandone le conseguenze sia pure nello spazio circoscritto del caso di studio trattato;
• comprendere il peso deontologico ed etico delle scelte tecniche e professionali;
• contestualizzare le attività tecniche nel quadro normativo generale e particolare.
Lo studente sviluppa la propria autonomia di giudizio e di proposta nei momenti di dialogo, sempre sollecitati dai docenti e dai tutor, quale complemento delle attività formative più specifiche del percorso formativo. Durante tali spazi lo studente consolida un metodo di lavoro basato su competenze tecniche aggiornate, capacità di confronto dialettico e attitudine alla soluzione di problemi tecnici non sempre codificati.
Lo studente darà prova della propria autonomia di giudizio durante gli esami di profitto che di norma prevedono la formulazione di quesiti non sempre a risposta univoca, e soprattutto durante la prova finale
Abilità comunicative
Le abilità comunicative del laureato in “Programmazione e gestione di sistemi informatici” sono parte integrante della formazione in quanto deve essere capace, nei diversi contesti professionali, di esporre in forma orale, scritta e grafica il risultato del proprio lavoro a interlocutori di diversa qualificazione tecnica con proprietà di linguaggio, chiarezza e capacità di sintesi in modo da rendere pienamente esauriente e intellegibile quanto prodotto.
Per migliorare queste competenze, il CdS promuove
• la presentazione delle proprie attività di laboratorio e di tirocinio in itinere ai colleghi di corso;
• lo studio e l'utilizzo della lingua inglese in momenti paralleli agli insegnamenti istituzionali (corsi tematici, workshop tenuti da docenti madre lingua,bseminari divulgativi, ricerche bibliografiche e redazione di relazioni tecniche/rapporti in lingua inglese, scambi culturali nel quadro delle attività Erasmus).
Le abilità comunicative vengono valutate sia durante gli esami di profitto orali e scritti, sia durante le presentazioni dei risultati delle attività di laboratorio, individuali o di gruppo, e tirocinio che prevedono la redazione di relazioni tecniche, elaborati grafici e presentazioni digitali.
Il momento finale per la verifica delle capacità comunicative è rappresentato dalla discussione delle prova finale in seduta pubblica e dalla replica alle domande/osservazioni della Commissione.
Capacità di apprendimento
Obiettivo formativo centrale della figura di laureato in “Progettazione e gestione di sistemi informatici” è quello di saper aggiornare continuamente le proprie conoscenze e competenze, soprattutto con strumenti informatici, ampliando la base conoscitiva acquisita durante i tre anni di studio.
Durante tutte le attività formative gli studenti vengono continuamente stimolati sull’importanza di impostare la propria attività lavorativa su un aggiornamento continuo delle conoscenze possedute. Queste conoscenze, spesso sviluppata attraverso la soluzione di problemi tecnici aperti, vengono didatticamente stimolate durante la redazione di casi di studio specifici affrontati nelle attività di laboratorio e tirocinio.
La capacità di apprendimento viene verificata durante la valutazione dei risultati delle attività di laboratorio e tirocinio che lasciano all'allievo ampia autonomia nello sviluppo del tema proposto e, soprattutto, durante le attività per la prova finale quando il laureando viene posto di fronte alla discussione di un tema tecnico/scientifico originale e innovativo.
Conoscenza e comprensione
Il laureato della Laurea Professionalizzante 'Progettazione e Gestione di Sistemi Informatici' sviluppa conoscenza e comprensione sulle nozioni e strumenti di base che riguardano l’informatica, la matematica e la fisica. In questo contesto la formazione prevede insegnamenti con lezioni frontali su:
- le basi e gli strumenti matematici, statistici e fisici per analizzare,
valutare e cooperare alla realizzazione dei sistemi informatici;
- l'architettura di base di un sistema informatico, la gestione delle periferiche ed i principali sistemi operativi;
- la programmazione dei sistemi informatici mediante linguaggi di
programmazione imperativi e lo studio di algoritmi;
- i sistemi per la gestione di grandi quantità di dati e le tecniche di ricerca ed analisi delle informazioni;
- i sistemi di rete e la rete Internet, i servizi di rete e le relative modalità configurazione;
- i sistemi web e le tecnologie per la loro programmazione e gestione;
- i sistemi cloud, la loro configurazione ed ottimizzazione;
- le moderne tecniche di progettazione del software;
- i principali linguaggi di programmazione dedicati allo sviluppo di
applicazioni per dispositivi IoT;
- i criteri e metodi per realizzare interfacce utente usabili e gradevoli;
- le principali tecniche di intelligenza artificiale utilizzabili per la soluzione di problemi reali;
- i principali metodi e tecniche per gestire la sicurezza di sistemi informatici;
- le problematiche connesse alla gestione dell'emergenza
- le problematiche legate alla pianificazione del lavoro individuale e di gruppo;
- le problematiche delle comunicazioni e delle relazioni all'interno di un gruppo di lavoro.

Le conoscenze sopraelencate sono conseguite principalmente mediante la partecipazione alle lezioni frontali, alle esercitazioni, ai laboratori di gruppo, previste dalla maggior parte delle attività formative, sia da quelle attivate nell'ambito dei settori disciplinari INF/01 e ING-INF/05 e sia da quelle identificate come attività laboratoriali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente svilupperà le seguenti capacità alla luce delle conoscenze acquisite:
- uso di strumenti matematici e fisici per lo studio delle altre discipline
- è capace di applicare le conoscenze di base della fisica e dell'elettronica per comporre sensori e sistemi IoT
- è in grado di installare, configurare e manutenere sistemi informatici di piccole dimensioni;
- è in grado di configurare e amministrare piccole infrastrutture di rete, gestire l'emergenza a seguito di attacchi informatici;
- è in grado di risolvere un problema attraverso la progettazione di un algoritmo e la successiva codifica in uno o più linguaggi di programmazione;
- è capace di progettare e sviluppare piccoli sistemi e applicazioni basati sulle tecnologie web;
- è in grado di sviluppare semplici ambienti in realtà virtuale e realtà aumentata;
- è capace di redigere documentazione tecnica;
- è capace di sviluppare e rilasciare in produzione piccoli sistemi e applicazioni che operano in cloud in configurazione di alta affidabilità e scalabilità.

Le abilità sopraelencate sono conseguite principalmente mediante la partecipazione alle lezioni frontali, alle attività esercitative ed ai laboratori di gruppo.
I progetti di laboratorio sono condotti in collaborazione con aziende leader del settore informatico e questo consente agli studenti di acquisire conoscenze attuali e di sperimentare di persona le problematiche relazionali interne ed esterne al gruppo di lavoro.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Le funzioni e le competenze sviluppate nel corso degli studi consentono al tecnico programmatore esperto di sistemi informatici di trovare occupazione nei seguenti ambiti principali: Aziende di sviluppo software, Aziende del settore ICT, Aziende del settore manifatturiero che utilizzano sistemi ICT a supporto della produzione, Aziende dei settori commerciale, dei servizi e del turismo che utilizzano sistemi ICT a supporto della logistica e della commercializzazione del prodotto e della cura del cliente, Aziende del settore agricolo e della trasformazione che utilizzano sistemi embedded e sensoristica specializzata per il monitoraggio ed il controllo della produzione anche da remoto; Attività libero-professionale, Dipendenti nei ruoli tecnici delle pubbliche amministrazioni.
Accesso a studi ulteriori
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