Scienze della Terra e dell’Ambiente - Regolamento 2024

Corso di laurea in Scienze della terra e dell'ambiente

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
In accordo con i requisiti di progettazione delle lauree interclasse L-32 e L-34, il Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente prevede 180 CFU, garantento almeno 120 CFU di insegnamenti in comune. Il numero massimo di esami è pari a 20 e gli insegnamenti erogati soddisfano i requisiti minimi degli ordinamenti didattici delle due classi di laurea (DM n. 1648 del 19.12.23). Il Corso di Laurea interclasse, nei suoi aspetti culturali, scientifici e professionalizzanti, mira a fornire alle studentesse e agli studenti le necessarie conoscenze di base nonché le abilità e le competenze che caratterizzano gli obiettivi qualificanti di entrambi i profili culturali e professionali. Di seguito si dettagliano gli obiettivi formativi del Corso di Laurea interclasse per garantire una preparazione scientifica in campo geologico-naturalistico con forti caratteristiche di interdisciplinarità.
1. conoscere ed applicare le basi delle materie scientifiche (matematica ed informatica, fisica e chimica) per descrivere ed analizzare i processi geologici e naturali (approccio scientifico interdisciplinare).
2. comprendere le informazioni di natura geologica, biologica, ecologica e naturalistica, utili ad intepretare i processi genetici-evolutivi del pianeta, le dinamiche endogene ed esogene della Terra e a riconoscere specie animali e vegetali.
3. reperire, organizzare e interpretare con tecniche analitiche, con strumenti di indagine diretti e indiretti, con autonomia, padronanza e con rigore metodologico i dati di campagna (rilevamento sul terreno anche di natura geologico-tecnica) e di laboratorio, sia nel campo geologico che naturalistico.
4. possedere conoscenze scientifiche interdisciplinari per gestire e valorizzare le risorse naturali ed il patrimonio geologico-naturalistico in maniera sostenibile, salvaguardando gli ecosistemi e la biodiversità.
5. analizzare le interazioni tra gli ecosistemi e le attività antropiche, riconoscendo le criticità ed adottando i rimedi ai fini della mitigazione dell'impatto ambientale, della gestione sostenibile delle georisorse, delle risorse naturali e della riqualificazione ambientale.
6. avere padronanza dei concetti di fragilità e protezione del territorio, della valutazione dell'impatto ambientale e delle pericolosità geologiche e ambientali ai fini della mitigazione dei rischi.
7. interagire con gruppi interdisciplinari costituiti da esperti con differenti specializzazioni tecnico-scientifiche affini e possedere un'adeguata sensibilità all'etica professionale sia del geologo che del biologo.

Il percorso formativo prevede tre aree di apprendimento principali:
- Area matematico-fisico-chimica-informatica.
- Area geologica e naturalistica.
- Area della tutela e protezione ambientale del territorio.

L'Area di apprendimento matematico-fisico-chimica-informatica consentirà di raggiungere l'obiettivo formativo n. 1, l'Area di apprendimento geologica e naturalistica gli obietti n. 2, 3 e 4 mentre l'Area della tutela e protezione ambientale del territorio gli obiettivi n. 5, 6 e 7.

Le attività formative del Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente comprendono:
- attività formative di base, relative alle discipline scientifiche generali (matematica ed informatica, fisica e chimica), ed alle conoscenze di base delle Scienze Geologiche e delle Scienze della Natura e dell'Ambiente;
- attività formative caratterizzanti, che definiscono il quadro delle conoscenze fondamentali delle Scienze Geologiche e delle Scienze della Natura e dell'Ambiente;
- attività formative autonomamente scelte dallo studente, purché coerenti con il progetto formativo del Corso di Laurea;
- attività formative affini e integrative, relative all'approfondimento di discipline attinenti al progetto formativo del Corso di Laurea;
- attività formative relative alla conoscenza della lingua Inglese;
- attività formative volte alla preparazione della prova finale.

Inoltre potranno essere previsti tirocini formativi, comprendenti anche attività formative interdisciplinari, da svolgere sul terreno e/o in laboratorio, e attività di orientamento per l'inserimento nel mondo del lavoro nonchè attività di stage, tirocini formativi e di orientamento, da svolgersi presso imprese, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, sulla base di apposite convenzioni.

Lo studente, al momento della immatricolazione, deve indicare la classe nella quale vuole conseguire il titolo (L-32 o L-34) e può cambiare la scelta entro il III anno di corso.
Tenendo conto della progressione cronologica e delle aree di apprendimento definite, il Corso di Laurea interclasse nei primi due anni eroga insegnamenti comuni alle due classi di laurea, principalmente ricadenti nell'area di apprendimento matematico-fisico-chimica-informatica e in quella geologica e naturalistica. Accanto alle materie scientifiche di base (matematica e informatica, fisica e chimica) si inseriscono materie fondamentali nei diversi ambiti disciplinari delle Scienze della Terra e delle Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura, che consentono di fornire una cultura sistemica dei fattori, processi e problemi riguardanti l'ambiente, sia nella componente abiotica che biotica. Nell'ultimo anno di corso vengono erogati insegnamenti che caratterizzano l'area di apprendimento della tutela e protezione ambientale del territorio tramite attività formative che delineano profili culturali e professionali ben definiti, uno Geo-ambientale ed uno Bio-ambientale. Le specificità delle attività formative del III anno completano il progetto formativo e consentono di conseguire una piena competenza interdisciplinare nell'analisi dei processi geologici ed ecosistemici, utili alla tutela e valorizzazione del territorio. L'erogazione di insegnamenti specifici all'ultimo anno di corso assicura allo studente di poter confermare o rivedere la scelta del titolo da conseguire (L-32 o L-34).
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio (CdS) triennale interclasse in Scienze della Terra e dell'Ambiente ha carattere prevalentemente metodologico e comprende esami centrati prevalentemente sulle discipline di base e caratterizzanti i vari ambiti delle classi di laurea in Scienze Geologiche (L-34) e in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura (L-32), rimandando ai Corsi di Laurea magistrali per i contenuti particolari e specialistici. Il CdS interclasse è in grado di offrire una formazione culturale di base che, unita ad insegnamenti specifici di carattere Geo-ambientale e Bio-ambientale, consente di comprendere, gestire, salvaguardare e valorizzare l'ambiente, sia nella componente abiotica che biotica, anche in relazione agli effetti prodotti dalle attività antropiche e dai cambiamenti climatici in atto. La condivisione dei temi specifici delle due classi di laurea (L-32 e L-34) costituisce un valore aggiunto nella formazione universitaria; questo, va incontro alla visione dell'European Education Area, che punta a strutturare percorsi di studio individuali e interdisciplinari, che coinvolgano anche classi di studio diverse, al fine di soddisfare sia le aspirazioni dello studente che la realtà occupazionale in continua evoluzione.
Il percorso di formazione ha una durata di tre anni ed è strutturato in 180 CFU ed affronta questioni di grande attualità, che non possono prescindere dalla conoscenza dei processi geologici ed ecosistemici, utili alla gestione sostenibile delle risorse naturali, alla valorizzazione del patrimonio geologico-naturalistico, alla comprensione degli effetti dell'impatto antropico e meteo-climatico sugli ecosistemi e sulla biodiversità, alla protezione del territorio dai rischi geo-ambientali, ecc.
Il percorso formativo prevede tre aree di apprendimento principali:
- Area matematico-fisico-chimica-informatica.
- Area geologica e naturalistica.
- Area della tutela e protezione ambientale del territorio.

Gli insegnamenti comuni vengono erogati prevalentemente nei primi due anni di corso.
Il primo anno prevede insegnamenti dell'area di apprendimento matematico-fisico-chimica-informatica (Matematica e Informatica, Fisica e Chimica) e di quella geologica e naturalistica (Geografia Fisica e GIS, Fondamenti di Geologia, Fondamenti di Biologia), a cui si associano l'insegnamento dell'Inglese e il corso di Sicurezza di laboratorio e di terreno.
Il secondo anno prevede ulteriori insegnamenti comuni dell'area geologica e naturalistica (Paleontologia ed Evoluzione della vita, Mineralogia e Litologia, Geomorfologia e Geologia Applicata, Risorse idriche ed Ecosistemi acquatici, Biodiversità, Geochimica).
Il terzo anno di corso, per completare la formazione interdisciplinare, vengono erogati insegnamenti dell'area della tutela e protezione ambientale del territorio (Inquinamento degli ecosistemi, Geofisica, Qualità dell'aria). Inoltre vengono erogati insegnamenti che delineano due percorsi, uno Geo-ambientale (Rilevamento geologico, Geomateriali e sostenibilità ambientale) ed uno Bio-ambientale (Rilevamento naturalistico, Inquinamento e funzioni vitali). Questi due percorsi vengono completati da attività affini ed integrative, che consentono agli studenti e alle studentesse di approfondire ulteriormente le tematiche già affrontate nell'ambito delle attività caratterizzanti, e da ulteriori attività.
Gli aspetti teorici sono sempre affrontati con riferimento agli scenari reali e alle conoscenze acquisite vengono applicate all'interno di molti insegnamenti attraverso esercitazioni (laboratori, escurioni, didattiche, ecc.), attività pratiche di particolare riferimento per il CdS. Nel percorso Geo-ambientale a queste attività si affianca un tirocinio presso le sedi di imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati. Il Corso di Laurea prevede anche la possibilità di formazione all'estero, nell'ambito di collaborazioni e accordi di scambio Erasmus. In questo contesto, il Dipartimento di Fisica e Geologia ha attivi numerosi rapporti di collaborazione con Università`, Enti e Istituti di Ricerca internazionali.

Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio, conseguito anche all'estero, ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica. È richiesto il possesso di un'adeguata preparazione di base, di tipo scientifico. Al fine di verificare la preparazione iniziale, le studentesse e gli studenti sono sottoposti ad un test di ingresso, con quesiti di matematica e di logica. Tuttavia, un risultato del test insufficiente non preclude l'iscrizione al CdS; sulla base dei risultati di tale test, un'apposita commissione stabilisce gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare durante il primo anno di corso.
I laureati avranno la possibilità di accedere ai corsi di Laurea Magistrali relativi alle classi LM-74 Scienze e Tecnologie Geologiche e LM-60 Scienze della Natura, entrambi attivi presso l'Università degli Studi di Perugia. Inoltre, possono svolgere attività nei diversi ambiti della geologia e delle scienze naturali presso società e studi professionali, nonché trovare occupazione presso enti pubblici, laboratori e centri di ricerca. Il CdS interclasse permette di svolgere anche l'attività di guida turistica e di operatore museale, nel campo geo-naturalistico, oppure di educatore ambientale.
Il laureato nella classe L-34 Scienze Geologiche, previo superamento dell'Esame di Stato, può iscriversi all'Albo professionale dei Geologi (Sezione B – Geologo Junior).
Il laureato nella classe L-32 Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura, previo superamento dell'Esame di Stato, può iscriversi all'Albo professionale dei Biologi (Sezione B – Biologo Junior).
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio, conseguito anche all'estero, ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica. È richiesto il possesso di un'adeguata preparazione di base, di tipo scientifico. Al fine di verificare la preparazione iniziale, le studentesse e gli studenti sono sottoposti ad un test di ingresso, con quesiti di matematica e di logica. Tuttavia, un risultato del test insufficiente non preclude l'iscrizione al CdS; sulla base dei risultati di tale test, un'apposita commissione stabilisce gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare durante il primo anno di corso.
Modalità di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio, conseguito anche all'estero, ritenuto idoneo dalla competente struttura didattica. È richiesto il possesso di un'adeguata preparazione di base, di tipo scientifico. Al fine di verificare la preparazione iniziale, le studentesse e gli studenti sono sottoposti ad un test di ingresso, con quesiti di matematica e di logica. Tuttavia, un risultato del test insufficiente non preclude l'iscrizione al CdS; sulla base dei risultati di tale test, un'apposita commissione stabilisce gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare durante il primo anno di corso. Per favorire il conseguimento di tale preparazione, il Corso di Laurea, in sinergia con le altre strutture dell'Ateneo e in particolare con il Dipartimento di Fisica e Geologia, organizza attività propedeutiche, anche con modalità e-learning, che si svolgono di regola prima dell'inizio delle lezioni.
Per l'iscrizione al Corso di Laurea in Scienze della Terra e dell'Ambiente non è previsto un numero programmato. L'utenza sostenibile è quantificata in 75 unità.
Orientamento in ingresso
Orientamento e tutorato in itinere
Numero degli iscritti
Risultati in termini di occupabilità
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