CFU |
1 |
Docente responsabile |
Roberta La Starza |
Docenti |
|
Ore |
- 12.5 Ore - Roberta La Starza
|
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Approcci tecnologici per lo studio del genoma: citogenetica, citogenetica molecolare, microarray, NGS, WET assay. Cellule staminali leucemiche e tumorali, processo multistep dell'oncogenesi; meccanismi di deregolazione di oncogeni, oncosoppressori, geni di riparazione e geni di check-point. Principi base della regolazione epigenetica nella trascrizione del DNA e nella espressione genica Clonalità ematopietica, ematopoiesi clonale e malattie umane, e patogenesi delle leucemie. Modelli di patogenesi delle insufficienze midollari congenite e acquisite. Modelli di patogenesi delle leucemie acute. Funzione delle tirosin-chinasi. Modelli di patogenesi dei disordini linfoproliferativi. Modelli di patogenesi del mieloma. Modelli di patogenesi dei tumori solidi (sistema nervoso centrale). |
Testi di riferimento |
Il materiale sarà fornito dal docente. |
Obiettivi formativi |
Apprendimento degli approcci di studio per la caratterizzazione genetica ed epigenetica delle malattie del sangue; basi fondamentali per la comprensione dei processi di oncogenesi delle principali neoplasie ematologiche. |
Prerequisiti |
Concetti base di biologia molecolare. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali; Seminari. |
Altre informazioni |
Nessuna. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Quiz a risposta multipla o esame orale. |
Programma esteso |
Approcci tecnologici per lo studio del genoma: citogenetica convenzionale, ibridazione in situ in fluorescenza (interfase, metafase, su tessuti), multi-FISH, array su DNA e RNA, target NGS. Caratteristiche della Cellula staminale leucemica e tumorale Studio del processo multistep dell'oncogenesi, meccanismi di alterazione di oncogeni, oncosoppressori, geni del riparo e geni check-point. Eterogeneità intratumorale, clonalità e sub-clonalità delle alterazioni genomiche. Oncogeni e oncosoppressori: ruolo e tipo di deregolazione. Principi di regolazione epigenetica, sia a livello trascrizionale che post-trascrizionale. Modelli di patogenesi di insufficienze midollari congenite e acquisite. Modelli di patogenesi di Leucemie Acute e croniche. Funzione e coinvolgimento delle Tirosinchinasi nelle neoplasie umane Modelli di patogenesi del Mieloma Multiplo e dei Linfomi. Modelli di patogenesi di tumori solidi (sistema nervoso centrale). |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
3 - Salute e benessere |
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Roberta La Starza |
Docenti |
|
Ore |
- 12.5 Ore - Roberta La Starza
|
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Approcci tecnologici per lo studio del genoma: citogenetica, citogenetica molecolare, microarray, NGS, WET assay. Cellule staminali leucemiche e tumorali, processo multistep dell'oncogenesi; meccanismi di deregolazione di oncogeni, oncosoppressori, geni di riparazione e geni di check-point. Principi base della regolazione epigenetica nella trascrizione del DNA e nella espressione genica Clonalità ematopietica, ematopoiesi clonale e malattie umane, e patogenesi delle leucemie. Modelli di patogenesi delle insufficienze midollari congenite e acquisite. Modelli di patogenesi delle leucemie acute. Funzione delle tirosin-chinasi. Modelli di patogenesi dei disordini linfoproliferativi. Modelli di patogenesi del mieloma. Modelli di patogenesi dei tumori solidi (sistema nervoso centrale). |
Testi di riferimento |
Il materiale sarà fornito dal docente. |
Obiettivi formativi |
Apprendimento degli approcci di studio per la caratterizzazione genetica ed epigenetica delle malattie del sangue; basi fondamentali per la comprensione dei processi di oncogenesi delle principali neoplasie ematologiche. |
Prerequisiti |
Concetti base di biologia molecolare. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali; Seminari. |
Altre informazioni |
Nessuna. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Quiz a risposta multipla o esame orale. |
Programma esteso |
Approcci tecnologici per lo studio del genoma: citogenetica convenzionale, ibridazione in situ in fluorescenza (interfase, metafase, su tessuti), multi-FISH, array su DNA e RNA, target NGS. Caratteristiche della Cellula staminale leucemica e tumorale Studio del processo multistep dell'oncogenesi, meccanismi di alterazione di oncogeni, oncosoppressori, geni del riparo e geni check-point. Eterogeneità intratumorale, clonalità e sub-clonalità delle alterazioni genomiche. Oncogeni e oncosoppressori: ruolo e tipo di deregolazione. Principi di regolazione epigenetica, sia a livello trascrizionale che post-trascrizionale. Modelli di patogenesi di insufficienze midollari congenite e acquisite. Modelli di patogenesi di Leucemie Acute e croniche. Funzione e coinvolgimento delle Tirosinchinasi nelle neoplasie umane Modelli di patogenesi del Mieloma Multiplo e dei Linfomi. Modelli di patogenesi di tumori solidi (sistema nervoso centrale). |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
3 - Salute e benessere |
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Roberta La Starza |
Docenti |
|
Ore |
- 25 Ore - Roberta La Starza
|
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Introduzione alle tecnologie utilizzate per lo studio del genoma, della metilazione del DNA e istonica. Presa visione di protocolli utilizzati per analisi citogenetico-molecolari e loro applicazioni. Algoritmi diagnostici finalizzati alla classificazione delle neoplasia umane, e alla identificazione di marcatori diagnostici e predittivi. |
Testi di riferimento |
Nessuno. |
Obiettivi formativi |
Capacità di indirizzare le indagini diagnostiche e di ottimizzare le procedure. |
Prerequisiti |
Conoscenza delle basi genetiche dei tumori umani ematologici e solidi. |
Metodi didattici |
Sistema di tutor in gruppi di lavoro. |
Altre informazioni |
Nessuna. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
In sede di esame. |
Programma esteso |
Citogenetica convenzionale. FISH, SNPa, RNA microarray, PCR qualitative e quantitativa, sequenziamento Sanger e di nuova generazione. Telomeri e telomeropatie: metodi di studio, Test di instabilità cromosomica. Analisi che si possono condurre su su sezioni in paraffina. Acidi nucleici, separazione, purificazione e test per il controllo di qualità. Microarrays. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
3 - Salute e benessere |
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Roberta La Starza |
Docenti |
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Ore |
- 25 Ore - Roberta La Starza
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Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Introduzione alle tecnologie utilizzate per lo studio del genoma, della metilazione del DNA e istonica. Presa visione di protocolli utilizzati per analisi citogenetico-molecolari e loro applicazioni. Algoritmi diagnostici finalizzati alla classificazione delle neoplasia umane, e alla identificazione di marcatori diagnostici e predittivi. |
Testi di riferimento |
Nessuno. |
Obiettivi formativi |
Capacità di indirizzare le indagini diagnostiche e di ottimizzare le procedure. |
Prerequisiti |
Conoscenza delle basi genetiche dei tumori umani ematologici e solidi. |
Metodi didattici |
Sistema di tutor in gruppi di lavoro. |
Altre informazioni |
Nessuna. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
In sede di esame. |
Programma esteso |
Citogenetica convenzionale. FISH, SNPa, RNA microarray, PCR qualitative e quantitativa, sequenziamento Sanger e di nuova generazione. Telomeri e telomeropatie: metodi di studio, Test di instabilità cromosomica. Analisi che si possono condurre su su sezioni in paraffina. Acidi nucleici, separazione, purificazione e test per il controllo di qualità. Microarrays. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
3 - Salute e benessere |