Insegnamento DIRITTO CIVILE
Nome del corso di laurea | Giurisprudenza |
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Codice insegnamento | A000016 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Andrea Sassi |
CFU | 15 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 3 |
Periodo | Annuale |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
DIRITTO CIVILE MODULO 1
Codice | A000017 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 9 |
Docente responsabile | Andrea Sassi |
Attività | Base |
Ambito | Privatistico |
Settore | IUS/01 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
CFU | 9 |
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Docente responsabile | Andrea Sassi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano. |
Contenuti | Il corso è diviso in due moduli che si svolgono in continuità. Il primo sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli. Nel secondo modulo si approfondiranno le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale, focalizzandosi sui diritti ereditari e sulla partecipazione alla successione, con particolare riferimento ai vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare. |
Testi di riferimento | Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi: Per la parte relativa alla filiazione: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per il diritto delle successioni e la trasmissione della ricchezza: A. Sassi, Causalità e devoluzioni successorie, Ali&no, Perugia, 2023; S.P. Cerri, Attività di impresa e stabilità della successione, Ali&no, Perugia, in corso di stampa. È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri-Angelone, Esi, 2024). |
Obiettivi formativi | Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame. |
Prerequisiti | |
Metodi didattici | Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | La prima parte sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale. Inoltre, verrano trattati la trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e gli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Cognomi M-Z
CFU | 9 |
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Docente responsabile | Andrea Sassi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano. |
Contenuti | Il corso è diviso in due moduli che si svolgono in continuità. Il primo sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli. Nel secondo modulo si approfondiranno le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale, focalizzandosi sui diritti ereditari e sulla partecipazione alla successione, con particolare riferimento ai vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare. |
Testi di riferimento | Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi: Per la parte relativa alla filiazione: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per il diritto delle successioni e la trasmissione della ricchezza: A. Sassi, Causalità e devoluzioni successorie, Ali&no, Perugia, 2023; S.P. Cerri, Attività di impresa e stabilità della successione, Ali&no, Perugia, in corso di stampa. È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri-Angelone, Esi, 2024). |
Obiettivi formativi | Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame. |
Prerequisiti | |
Metodi didattici | Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | La prima parte sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale. Inoltre, verrano trattati la trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e gli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
DIRITTO CIVILE MODULO 2
Codice | A000018 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 6 |
Docente responsabile | Andrea Sassi |
Attività | Base |
Ambito | Privatistico |
Settore | IUS/01 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
CFU | 6 |
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Docente responsabile | Andrea Sassi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano. |
Contenuti | Il corso è diviso in due moduli che si svolgono in continuità. Il primo sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli. Nel secondo modulo si approfondiranno le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale, focalizzandosi sui diritti ereditari e sulla partecipazione alla successione, con particolare riferimento ai vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare. |
Testi di riferimento | Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi: Per la parte relativa alla filiazione: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per il diritto delle successioni e la trasmissione della ricchezza: A. Sassi, Causalità e devoluzioni successorie, Ali&no, Perugia, 2023; S.P. Cerri, Attività di impresa e stabilità della successione, Ali&no, Perugia, in corso di stampa. È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri-Angelone, Esi, 2024). |
Obiettivi formativi | Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame. |
Prerequisiti | |
Metodi didattici | Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | La prima parte sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale. Inoltre, verrano trattati la trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e gli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Cognomi M-Z
CFU | 6 |
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Docente responsabile | Andrea Sassi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano. |
Contenuti | Il corso è diviso in due moduli che si svolgono in continuità. Il primo sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli. Nel secondo modulo si approfondiranno le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale, focalizzandosi sui diritti ereditari e sulla partecipazione alla successione, con particolare riferimento ai vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare. |
Testi di riferimento | Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi: Per la parte relativa alla filiazione: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per il diritto delle successioni e la trasmissione della ricchezza: A. Sassi, Causalità e devoluzioni successorie, Ali&no, Perugia, 2023; S.P. Cerri, Attività di impresa e stabilità della successione, Ali&no, Perugia, in corso di stampa. È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri-Angelone, Esi, 2024). |
Obiettivi formativi | Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame. |
Prerequisiti | |
Metodi didattici | Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici. |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | La prima parte sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale. Inoltre, verrano trattati la trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e gli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |