Insegnamento SISTEMI PRODUTTIVI INNOVATIVI PER L’AGROINDUSTRIA
Nome del corso di laurea | Agricoltura sostenibile |
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Codice insegnamento | A002204 |
Curriculum | Bioeconomia |
Docente responsabile | Mariano Pauselli |
CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Annuale |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
SISTEMI ARBOREI
Codice | A002206 |
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CFU | 3 |
Docente responsabile | Daniela Farinelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | AGR/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il modulo si articola nelle seguenti parti: 1) coltivazione arboree dei Fruttiferi Minori (quali melograno e ciliegio acido) di maggiore interesse per le filiere alimentari alternative, per l’ottenimento di prodotti agro-alimentari ad elevato valore nutraceutico e per la salvaguardia e valorizzazione della biodiversità arborea (1 CFU); 2)coltivazione arboree dei Piccoli Frutti (quali lampone e mirtillo) di maggiore interesse per le filiere alimentari nell'economia circolare (1 CFU);3) agroforestry (coltivazione consociata, caso studio: olivo, asparago e allevamento di avicoli) come modello di sviluppo agricolo sostenibile, capace di migliorare la performance ambientale del processo produttivo (1 CFU). |
Testi di riferimento | Bounus Giancarlo. Piccoli frutti e altri superfrutti. Edagricole. 2017 Dispense e articoli. |
Obiettivi formativi | Fornire agli studenti conoscenze approfondite sui sistemi di produzione erbacei, arborei e zootecnici innovativi e di rilevante interesse per le filiere agroindustriali. Saranno descritte le principali tecniche di produzione ed allevamento eco-sostenibili ed idonee all’ottenimento di prodotti vegetali ed animali ad elevato valore nutraceutico e che contribuiscano al recupero della biodiversità dei sistemi produttivi convenzionali. Inoltre saranno affrontati tutti gli aspetti relativi al recupero e alla valorizzazione dei co-prodotti che derivano dalla trasformazione dei prodotti principali in un’ottica di economia circolare. |
Prerequisiti | nessuno |
Metodi didattici | lezioni frontali teoriche e pratiche |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova orale |
Programma esteso | Il modulo si articola nelle seguenti parti: 1) coltivazione arboree dei Fruttiferi Minori (quali melograno e ciliegio acido) di maggiore interesse per le filiere alimentari alternative, per l’ottenimento di prodotti agro-alimentari ad elevato valore nutraceutico e per la salvaguardia e valorizzazione della biodiversità arborea (1 CFU); 2)coltivazione arboree dei Piccoli Frutti (quali lampone e mirtillo) di maggiore interesse per le filiere alimentari nell'economia circolare (1 CFU);3) agroforestry (coltivazione consociata, caso studio: olivo, asparago e allevamento di avicoli) come modello di sviluppo agricolo sostenibile, capace di migliorare la performance ambientale del processo produttivo (1 CFU). |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 12 |
SISTEMI ERBACEI
Codice | A002205 |
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CFU | 3 |
Docente responsabile | Michela Farneselli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | AGR/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso tratta dei principali sistemi innovativi di coltivazioni per le colture erbacee d’interesse per l’agroindustria. Verranno analizzati sistemi di coltivazione sia in ambiente protetto che in pieno campo ed illustrate le specie più innovative utili a completare le diverse fonti di approvvigionamento delle derrate alimentari sia per il mercato fresco che per l’industria di trasformazione. Di ciascun sistema innovativo di coltivazione verrà trattata la diffusione, gli aspetti tecnici, le principali problematiche di gestione, le peculiarità del prodotto ottenuto, le prospettive future. |
Testi di riferimento | - Presentazioni PowerPoint e dispense del corso distribuiti dopo ogni lezione - Articoli da riviste scientifiche e tecniche per le letture critiche - A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria. Orticoltura. Principi e pratica. Edagricole-New Business Media, 2018 - Romano Tesi. Colture protette. Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo, Edagricole-New Business Media, 2008 - G. Baldoni. Coltivazioni erbacee. Libreriauniversitaria.it ed., 2021. - Toyoki Kozai. Genhua Niu, Michiko Takagaki. Plant Factory: An Indoor Vertical Farming System for Efficient Quality Food Production. Academic Press, Elsevier, 2019. |
Obiettivi formativi | Fornire agli studenti conoscenze approfondite sui sistemi di produzione erbacei innovativi e di rilevante interesse per le filiere agroindustriali. Saranno descritte le principali tecniche di produzione eco-sostenibili ed idonee all’ottenimento di prodotti vegetali ad elevato valore nutraceutico e che contribuiscano al recupero della biodiversità dei sistemi produttivi convenzionali. Inoltre saranno affrontati tutti gli aspetti relativi al recupero e alla valorizzazione dei co-prodotti che derivano dalla trasformazione dei prodotti principali in un’ottica di economia circolare. |
Prerequisiti | Si raccomanda di aver acquisto le conoscenze e competenze sui fattori ecologici che influenzano la produzione delle colture (fattori climatici e pedologici) e sulle principali tecniche agronomiche (sistemazioni idraulico-agrarie, lavorazioni, fertilizzazione, irrigazione, controllo delle infestanti, semina, avvicendamento, consociazione). Si raccomanda inoltre di aver acquisito conoscenze sulle principali coltivazioni erbacee tradizionali. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni in aula su tutti gli argomenti trattati (18 ore); - lezioni pratiche in laboratorio (6 ore) dedicate all’analisi dei principali parametri gestionali dei sistemi colturali indoor (luce, acqua, macro e micronutrienti): funzionamento celle di crescita, gestione della radiazione luminosa, gestione dei sistemi di climatizzazione e della nutrizione delle colture in ambiente controllato anche attraverso l’impiego di software di gestione dedicati. Tali lezioni pratiche potranno essere svolte presso gli impianti sperimentali del Dipartimento (laboratorio FitoLab). - lezioni pratiche attraverso visite periodiche in aziende agrarie e/o Fieldlab del Dipartimento (3 ore) dove gli studenti possono vedere le piante in formazione inserite in organizzati sistemi colturali al fine di favorire la conoscenza diretta delle tecniche colturali e mettere a sistema le diverse conoscenze impartite durante il corso. |
Altre informazioni | Modalità di apprendimento (oltre alla frequenza delle attività didattiche): Lettura e studio personale su testi di riferimento Lettura e studio personale su materiale consegnato dal docente Lettura e studio personale su materiale on-line messo a disposizione dal docente Fare pratica di abilità su colture di campo Fare pratica di abilità tecnico-professionali su ipotetici contesti aziendali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'accertamento dei risultati di apprendimento relativi al modulo d'insegnamento verrà effettuato in sede di esame (secondo le date di appello previste) mediante colloquio orale a stimolo aperto con risposta aperta su tre argomenti del modulo tra i seguenti: colture innovative in pieno campo (orticole e/o industriali, e/o biofortificate); sistemi di gestione e coltivazione indoor; colture innovative indoor; utilizzo agronomico di co-prodotti dell’industria. La prova orale consentirà di verificare le conoscenze e la comprensione degli argomenti nonché la capacità di comunicazione con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli stessi argomenti a contenuto teorico. |
Programma esteso | Il corso tratta delle colture erbacee innovative coltivate in pieno campo e in ambiente protetto, analizzandone l'importanza che assumono nello scenario produttivo agricolo attuale o del prossimo futuro. Gli argomenti trattati rientrano nell'area di apprendimento delle produzioni vegetali e si articola si articola nelle seguenti parti: - Sistemi di coltivazione innovativi indoor: generalità e soluzioni tecnologiche adottabili per diverse scale produttive - Diffusione attuale e prospettive future di impiego - Fattori di controllo: luce, temperatura, umidità, areazione, irrigazione, fertilizzazione - Sistemi di illuminazione artificiale (tipologie di lampade, scelta spettro, tempi illuminazione,.) - Controllo climatico in ambiente protetto - Elementi tecnici di fertilizzazione per sistemi indoor - Substrati e soluzioni di riciclo per i sistemi di coltivazione indoor - Specie di interesse per coltivazioni innovative indoor: germogli, alimenti funzionali. - specie erbacee bioenergetiche d’interesse per la produzione di energia - Sistemi di coltivazione innovativi in pieno campo per la produzione di colture biofortificate. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | I contenuti dell'insegnamento sono attinenti ad alcuni obiettivi previsti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. |
SISTEMI ZOOTECNICI
Codice | A002207 |
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CFU | 3 |
Docente responsabile | Mariano Pauselli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | AGR/19 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Fornire agli studenti le conoscenze volte a qualificare i prodotti di origine animale tenendo conto di elementi quali: le criticità dei sistemi zootecnici attualmente adottati. l’evoluzione del mercato dei prodotti di origine animale; le caratteristiche chimico-nutrizionali degli alimenti di origine animale; sistemi produttivi a basso impatto ambientale; sistemi produttivi volti alla salvaguardia del benessere animale ed all’uso consapevole dei farmaci; impiego di co-prodotti dell’agroindustria nell’alimentazione animale. come sviluppare un disciplinare di produzione; del ruolo che possono giocare le produzioni animali quali strumenti per la valorizzazione del territorio comprese le aree protette quali i parchi naturali. |
Testi di riferimento | Materiale in formato elettronico e presentazioni effettuate durante il corso disponibili nella piattaforma Unistudium |
Obiettivi formativi | Conoscenze: Evoluzione del mercato dei prodotti di origine animale. Criticità nei sistemi zootecnici attuali (impatto ambientale, efficienza ed integrazione con i sistemi agricoli) Caratteristiche chimico-nutrizionali dei prodotti di origine animale (carne, latte e suoi derivati). Sistemi produttivi sostenibili (biologico, semi-estensivo, estensivo). Valutazione dei principali parametri di benessere animale in relazione ai sistemi di allevamento adottati. Il concetto di “edible feed efficiency” e l’impiego di co-prodotti dell’industria ago-alimentare in alimentazione animale. I sistemi zootecnici e loro coinvolgimento nella valorizzazione del territorio. Abilità: Saper progettare un modello produttivo sostenibile (biologico, semi-estensivo, estensivo) e redigere una relazione tecnica. Saper valutare i principali parametri di benessere animale in allevamento, individuare i punti critici del sistema e redigere una relazione tecnica. Saper sviluppare un disciplinare di produzione. Saper organizzare dal punto di vista tecnico un sistema allevatoriale al fine di valorizzare un territorio comprese le aree protette e redigere una relazione tecnica. Comportamenti: Saper lavorare in gruppo |
Prerequisiti | E' richiesta la capacità di eseguire semplici calcoli matematici e di avere conoscenze di base di biologia, fisiologia, tecniche di allevamento degli animali domestici e di agronomia e sistemi foraggeri. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: Lezioni frontali in aula. Esercitazioni in aula per la pianificazione di un sistema produttivo a basso impatto ambientale utilizzando immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre. Esercitazioni in aula ed in campo per valutare lo stato di benessere degli animali allevati. Esercitazioni in aula volte allo sviluppo di un disciplinare di produzione. Esercitazioni in aula per pianificare un intervento volto alla valorizzazione dei prodotti zootecnici nell’ambito di un territorio definito comprese aree protette. Esercitazioni in campo per la visione delle diverse tecniche di gestione. Seminari con esperti esterni. Discussione in aula di materiale precedentemente consegnato dal docente. Attività in lingua inglese. |
Altre informazioni | La sede del corso è presso aule e laboratori del Dip. Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3) La frequenza è facoltativa ma consigliata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione di un elaborato di gruppo e rispondere a domande finalizzate ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente sugli argomenti trattati durante il corso. Nel suo insieme la prova orale consentirà di verificare le capacità di comunicazione dello studente e la sua proprietà di linguaggio, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare soluzioni e problemi in autonomia di giudizio. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Lezioni frontali/seminari Introduzione (0,2 CFU - Valenti B.) Elementi di criticità dei sistemi produttivi zootecnici attuali e loro analisi. La domanda di prodotti di origine animale e sua evoluzione a livello globale e nazionale. Caratteristiche chimico-nutrizionali dei prodotti di origine animale (0,8 CFU Valenti B.). Composizione acidica della frazione lipidica delle carni, del latte e dei suoi derivati, composti aromatici e shelf-life. Lezioni frontali/seminari Sistemi produttivi semi-estensivi ed estensivi (0,6 CFU Pauselli M.) Il metodo biologico: cenni. Tecniche di pascolamento: cenni. L’impiego di co-prodotti dell’agro-industria nell’alimentazione animale. La produzione di latte bovino con l’inserimento del pascolamento. Il finissaggio del vitellone mediante la tecnica grass-fed. L’allevamento ovino. L’allevamento suinicolo free-range. La valutazione del benessere animale (0,2 CFU Pauselli M.) Concetti base del benessere animale. Valutazione dello stato di benessere degli animali allevati. Sistemi zootecnici e valorizzazione del territorio (0.2 CFU Pauselli M.). I sistemi zootecnici nelle aree Parco I sistemi zootecnici delle aree montane. Lezioni pratiche (1 CFU Pauselli M.): Progettazione di un modello produttivo sostenibile (caso studio). Valutazione dei parametri di benessere animale in allevamento ed individuazione dei punti critici del sistema (caso studio). Sviluppo di un disciplinare di produzione (caso studio). Organizzare un sistema produttivo al fine di valorizzare un territorio. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile riconducibili al Corso possono esser sintetizzati nella lotta alla povertà ed alla fame ed alla produzione di cibo di qualità tale da garantire il benessere delle popolazioni nel rispetto della salvaguardia ambientale e del benessere degli animali allevati |