Insegnamento FARMACOLOGIA E SEMEIOTICA INFERMIERISTICA
Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
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Codice insegnamento | GP005081 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Claudia Volpi |
CFU | 5 |
Regolamento | Coorte 2024 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
FARMACOLOGIA GENERALE (MODULO 1)
Codice | GP001729 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Claudia Volpi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Base |
Ambito | Primo soccorso |
Settore | BIO/14 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Farmacocinetica |
Testi di riferimento | Farmacologia generale e speciale per le lauree sanitarie- A.M Di Giulio et al. Piccin Farmacologia per le lauree triennali e magistrali-IV edizione (Taglialatela et al.) Edizioni Idelson Gnocchi Appunti dalle lezioni |
Obiettivi formativi | Obiettivo formativo è l'apprendimento delle fasi farmacocinetiche del farmaco (dalla via di somministrazione all'eliminazione) per comprendere e perfezionare un regime terapeutico mono o poli-farmacologico. |
Prerequisiti | Basi di biologia, anatomia, fisiologia |
Metodi didattici | Lezioni teoriche frontali |
Altre informazioni | Frequenza consigliata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame integrato scritto a risposta multipla su LibreEol |
Programma esteso | Vie di somministrazione dei farmaci; assorbimento; distribuzione dei farmaci, metabolismo; eliminazione dei farmaci. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Sì, goal 3 |
FARMACOLOGIA GENERALE (MODULO 2)
Codice | GP001730 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Marco Gargaro |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze medico-chirurgiche |
Settore | BIO/14 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Classi di recettori e meccanismi di trasduzione del segnale. Agonisti e antagonisti. |
Testi di riferimento | Fondamenti di farmacologia per infermieri Clayton, StockEdises srl Napoli |
Obiettivi formativi | Il corso di farmacologia generale (modulo 2) ha l'obiettivo principale nel fornire allo studente le basi farmacologiche per la comprensione della farmacodinamica, gli effetti collaterali indesiderati e l'aspetto tossicologico dei farmaci. Le principali conoscenze acquisite saranno relative a:1) recettori per i farmaci; 2) meccanismi di trasduzione del segnale; 3) effetti tossici e principali meccanismi di tossicità. Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente di raggiungere le seguenti abilità:1) essere in grado di comprendere l'importanza della corretta posologia di un farmaco; 2) comprendere il meccanismo d 'azione farmaci; 3) comprendere la rilevanza dose-effetto; 4) evitare gli effetti tossici; 5) utilizzare in modo razionale i farmaci e raggiungere la massima efficacia con la minima tossicità. |
Prerequisiti | Lo studente deve possedere nozioni di anatomia, fisiologia e chimica per poter apprendere la farmacologia generale. |
Metodi didattici | Il corso consiste in lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso. |
Altre informazioni | Ricevimento studenti: su richiesta. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova scritta a risposta multipla. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa). |
Programma esteso | Principali classi di recettori per i farmaci e meccanismi di trasduzione del segnale. Metodi di studio dei recettori. Curve dose-risposta. Agonisti e antagonisti. Concetti generali di tossicologia: ADI, NOEL. Idiosincrasia e ipersensibilità. Farmacovigilanza. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Salute e benessere |
METODOLOGIA INFERMIERISTICA II
Codice | GP001731 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Claudia Volpi |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Management sanitario |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Jacopo Bartoccini |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Modelli funzionali secondo la metodologia Gordon –Carpenito applicati al processo di assistenza infermieristica. In riferimento ad ogni modello funzionale vengono trattati: · i fattori che lo influenzano, le caratteristiche e le alterazioni; · i dati utili per l'accertamento mirato; · le diagnosi infermieristiche secondo la tassonomia NANDA ed i problemi collaborativi; · gli obiettivi assistenziali; · interventi educativi, preventivi, curativi e riabilitativi che possono essere pianificati; · le tecniche infermieristiche applicabili ai problemi di salute. |
Testi di riferimento | Ruth F. Craven – Costance J. Hinrle "Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica" Casa Editrice Ambrosiana, Milano; 2019 sesta edizione (TESTO CONSIGLIATO) · L.J. Carpenito "Diagnisi infermieristiche" II edizione Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2004 · L. J. Carpenito-Moyet, “Manuale tascabile delle Diagnosi Infermieristiche”, Casa Editrice Ambrosiana, 4° Edizione, 2009. · NANDA International, "Diagnosi Infermieristiche, definizioni e classificazione, 2012-2014", CEA, 2013. · L.Benci, “La prescrizione e la somministrazione dei farmaci”, McGraw-Hill,2007. · Albinelli P., Cottafavi K., Ferri P., “L'infermiere fra teoria e prassi, un manuale per la didattica di laboratorio clinico”, Athena, 2008. · M. Vanzetta, M. Volterrani, “Farmaci e infermiere”, McGraw-Hill, 2001 · Cella. Di Giulio, Gorio, Scaglione “Farmacologia generale e speciale” Piccin 2010 ELEMENTI DI NEUROTRAUMATOLOGIA CRANICA E CRANIOENCEFALICA PER INFERMIERI” uscito in data 18/04/2023 ASIN : B0C31SW92V e disponibile su Amazon libri. “ELEMENTI DI SEMEIOTICA CLINICA E STRUMENTALE IN NEUROLOGIA PER INFERMIERI” edito da Independently published uscito in data 11/08/2024 R. D. Howland et al., LE BASI DELLA FARMACOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli, Idelson Gnocchi 2010. Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli, Idelson Gnocchi 2010. |
Obiettivi formativi | L’obiettivo del Corso Integrato di Infermieristica clinica ed Educazione alla salute sarà quello di fornire ai laureandi tutte le conoscenze necessarie per: - Prendere decisioni e risolvere problemi in ambito assistenziale infermieristico utilizzando il metodo disciplinare infermieristico. Imparare a riconoscere le diagnosi infermieristiche che si presentano nelle situazioni assistenziali riferite ai più frequenti problemi prioritari di salute della popolazione. - Individuare le diagnosi infermieristiche, definire gli outcome e pianificare gli interventi tenendo conto di: standard, prove di efficacia, linee guida per la miglior pratica clinica e deontologia professionale. - Trasmettere le informazioni, documentare e valutare le varie fasi e i risultati dell’intero processo assistenziale collaborando e coinvolgendo le altre figure sanitarie e la persona assistita. - Instaurare e mantenere la relazione di assistenza transpersonale nel rispetto dei principi e dei valori della persona e del professionista. - Riconoscere le situazioni assistenziali che richiedono la formulazione di giudizi in accordo con i principi, i valori e le norme professionali.Identificare opportunità di informazione ed educazione alle persone, alle famiglie e alla comunità per promuovere l’adozione di stili di sani - Impiegare metodi e strumenti di educazione alla salute appropriati ai bisogni e alle caratteristiche delle persone e dei gruppi e valutarne i risultati.Conoscere la normativa vigente in ambito di responsabilità professionale e agire il proprio ruolo. - Conoscere ruoli e profili delle figure sanitarie, sociali e sociosanitarie per favorire l’attività multidisciplinare e multi professionale in ambito ospedaliero e territoriale. - Conoscere la normativa vigente in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita e il contributo dell’infermiere nella lettura e nell’elaborazione delle buone pratiche. - Conoscere i modelli organizzativi e identificare quelli volti alla continuità assistenziale ospedale territorio in tema di cronicità. - Conoscere metodi e strumenti per analizzare il rischio, al fine di identificare il contributo dell’infermiere nella prevenzione del rischio stesso. |
Metodi didattici | lezioni frontali, studio e ricerche individuali, esercitazioni / simulazioni |
Modalità di verifica dell'apprendimento | prova scritta. |
Canale B
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Jacopo Bartoccini |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Modelli funzionali secondo la metodologia Gordon –Carpenito applicati al processo di assistenza infermieristica. In riferimento ad ogni modello funzionale vengono trattati: · i fattori che lo influenzano, le caratteristiche e le alterazioni; · i dati utili per l'accertamento mirato; · le diagnosi infermieristiche secondo la tassonomia NANDA ed i problemi collaborativi; · gli obiettivi assistenziali; · interventi educativi, preventivi, curativi e riabilitativi che possono essere pianificati; · le tecniche infermieristiche applicabili ai problemi di salute. |
Testi di riferimento | Ruth F. Craven – Costance J. Hinrle "Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica" Casa Editrice Ambrosiana, Milano; 2019 sesta edizione (TESTO CONSIGLIATO) · L.J. Carpenito "Diagnisi infermieristiche" II edizione Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2004 · L. J. Carpenito-Moyet, “Manuale tascabile delle Diagnosi Infermieristiche”, Casa Editrice Ambrosiana, 4° Edizione, 2009. · NANDA International, "Diagnosi Infermieristiche, definizioni e classificazione, 2012-2014", CEA, 2013. · L.Benci, “La prescrizione e la somministrazione dei farmaci”, McGraw-Hill,2007. · Albinelli P., Cottafavi K., Ferri P., “L'infermiere fra teoria e prassi, un manuale per la didattica di laboratorio clinico”, Athena, 2008. · M. Vanzetta, M. Volterrani, “Farmaci e infermiere”, McGraw-Hill, 2001 · Cella. Di Giulio, Gorio, Scaglione “Farmacologia generale e speciale” Piccin 2010 ELEMENTI DI NEUROTRAUMATOLOGIA CRANICA E CRANIOENCEFALICA PER INFERMIERI” uscito in data 18/04/2023 ASIN : B0C31SW92V e disponibile su Amazon libri. “ELEMENTI DI SEMEIOTICA CLINICA E STRUMENTALE IN NEUROLOGIA PER INFERMIERI” edito da Independently published uscito in data 11/08/2024 R. D. Howland et al., LE BASI DELLA FARMACOLOGIA, Zanichelli editore S.p.A Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli, Idelson Gnocchi 2010. Saiani L, Brugnolli A. Trattato di cure infermieristiche. Napoli, Idelson Gnocchi 2010. |
Obiettivi formativi | L’obiettivo del Corso Integrato di Infermieristica clinica ed Educazione alla salute sarà quello di fornire ai laureandi tutte le conoscenze necessarie per: - Prendere decisioni e risolvere problemi in ambito assistenziale infermieristico utilizzando il metodo disciplinare infermieristico. Imparare a riconoscere le diagnosi infermieristiche che si presentano nelle situazioni assistenziali riferite ai più frequenti problemi prioritari di salute della popolazione. - Individuare le diagnosi infermieristiche, definire gli outcome e pianificare gli interventi tenendo conto di: standard, prove di efficacia, linee guida per la miglior pratica clinica e deontologia professionale. - Trasmettere le informazioni, documentare e valutare le varie fasi e i risultati dell’intero processo assistenziale collaborando e coinvolgendo le altre figure sanitarie e la persona assistita. - Instaurare e mantenere la relazione di assistenza transpersonale nel rispetto dei principi e dei valori della persona e del professionista. - Riconoscere le situazioni assistenziali che richiedono la formulazione di giudizi in accordo con i principi, i valori e le norme professionali.Identificare opportunità di informazione ed educazione alle persone, alle famiglie e alla comunità per promuovere l’adozione di stili di sani - Impiegare metodi e strumenti di educazione alla salute appropriati ai bisogni e alle caratteristiche delle persone e dei gruppi e valutarne i risultati.Conoscere la normativa vigente in ambito di responsabilità professionale e agire il proprio ruolo. - Conoscere ruoli e profili delle figure sanitarie, sociali e sociosanitarie per favorire l’attività multidisciplinare e multi professionale in ambito ospedaliero e territoriale. - Conoscere la normativa vigente in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita e il contributo dell’infermiere nella lettura e nell’elaborazione delle buone pratiche. - Conoscere i modelli organizzativi e identificare quelli volti alla continuità assistenziale ospedale territorio in tema di cronicità. - Conoscere metodi e strumenti per analizzare il rischio, al fine di identificare il contributo dell’infermiere nella prevenzione del rischio stesso. |
Metodi didattici | lezioni frontali, studio e ricerche individuali, esercitazioni / simulazioni |
Modalità di verifica dell'apprendimento | prova scritta. |
Programma esteso | Concetti generali della medicina interna Differenza tra segni e sintomi Anamnesi Semeiotica medica generale Metodologia clinica per passi successivi (flow chart) Malattie dell’apparato cardiovascolare Generalità sulle malattie dell’apparato cardiovascolare Ricordi di anatomia e fisiologia Semeiotica e diagnostica generale Cardiopatie congenite patologie renali e dialisi extracorporea e peritoneale Aritmie Bradiaritmie Tachiaritmie con particolare riguardo alla fibrillazione atriale Sincope Scompenso cardiaco Ipertensione arteriosa traumi cranici e cranioencefalici |
SCIENZE DIETETICHE
Codice | GP001732 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Claudia Volpi |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Prevenzione servizi sanitari e radioprotezione |
Settore | MED/49 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Natascia Capitini |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Aspetti fondamentali delle Scienze dietetiche e della dietologia. Conoscenze di base dei vari gruppi alimentari e delle loro proprietà nutrizionali e salutistiche. Strategie dietologiche per la promozione della salute e nella prevenzione di malattie età- e alimentazione-correlate. |
Testi di riferimento | - Nutrizione applicata (Riccardi et al. - Idelson Gnocchi Ed.) - dispense del professore |
Obiettivi formativi | L'obiettivo del corso è quello di dare informazioni essenziali su principali problematiche alimentari e nutrizionali legate alla gestione del paziente adulto e pediatrico in centri di ricovero e cura con particolare riferimento a ristorazione collettiva ospedaliera. Saranno anche definiti concetti base su modelli alimentari e stili di vita sani, fornendo specifiche conoscenze su gruppi alimentari e loro caratteristiche nutrizionali e impiego nell’attività di programmazione alimentare in base a fabbisogni individuali, stato di salute e particolari condizioni di rilevanza fisiologica (gravidanza, allattamento, svezzamento, bambino, adolescente, menopausa, adulto ed anziano) e patologica (malattie età-correlate e su base alimentare). |
Prerequisiti | Sono necessarie buone basi di biochimica generale e medica, fisiologia e nutrizione umana. |
Metodi didattici | Lezioni Frontali |
Altre informazioni | nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione prevede un esame scritto che sarà svolto in un'unica sessione con quesiti a risposta multipla e/o vero/falso. La prova richiede circa 30 minuti per essere svolta. |
Programma esteso | Metabolismo energetico - Nutrienti – Vitamine – Sali minerali – Acqua - Linee guida per una corretta alimentazione italiana - Piramide degli alimenti, concetto di porzione, gruppi alimentari - Composizione corporea e valutazione dello stato nutrizionale - Alimentazione nelle diverse età e condizioni fisiologiche - Cenni di dietoterapia delle principali condizioni patologiche – Elementi di Ristorazione ospedaliera con cenni alla sicurezza alimentare - Malnutrizione proteico calorica: definizione, valutazione, fattori di rischio e conseguenze; la malnutrizione ospedaliera - Tecniche di rilevamento delle principali misure antropometriche (peso, altezza, circonferenze) – Nutrizione artificiale |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Chiara Perrone |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Aspetti fondamentali delle Scienze dietetiche e della dietologia. Conoscenze di base dei vari gruppi alimentari e delle loro proprietà nutrizionali e salutistiche. Strategie dietologiche per la promozione della salute e nella prevenzione di malattie età- e alimentazione-correlate. |
Testi di riferimento | - Nutrizione applicata (Riccardi et al. - Idelson Gnocchi Ed.) - dispense del professore |
Obiettivi formativi | L'obiettivo del corso è quello di dare informazioni essenziali su principali problematiche alimentari e nutrizionali legate alla gestione del paziente adulto e pediatrico in centri di ricovero e cura con particolare riferimento a ristorazione collettiva ospedaliera. Saranno anche definiti concetti base su modelli alimentari e stili di vita sani, fornendo specifiche conoscenze su gruppi alimentari e loro caratteristiche nutrizionali e impiego nell’attività di programmazione alimentare in base a fabbisogni individuali, stato di salute e particolari condizioni di rilevanza fisiologica (gravidanza, allattamento, svezzamento, bambino, adolescente, menopausa, adulto ed anziano) e patologica (malattie età-correlate e su base alimentare). |
Prerequisiti | Sono necessarie buone basi di biochimica generale e medica, fisiologia e nutrizione umana. |
Metodi didattici | Lezioni Frontali |
Altre informazioni | Nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione prevede un esame scritto che sarà svolto in un'unica sessione con quesiti a risposta multipla e/o vero/falso. La prova richiede circa 30 minuti per essere svolta. |
Programma esteso | Metabolismo energetico - Nutrienti – Vitamine – Sali minerali – Acqua - Linee guida per una corretta alimentazione italiana - Piramide degli alimenti, concetto di porzione, gruppi alimentari - Composizione corporea e valutazione dello stato nutrizionale - Alimentazione nelle diverse età e condizioni fisiologiche - Cenni di dietoterapia delle principali condizioni patologiche – Elementi di Ristorazione ospedaliera con cenni alla sicurezza alimentare - Malnutrizione proteico calorica: definizione, valutazione, fattori di rischio e conseguenze; la malnutrizione ospedaliera - Tecniche di rilevamento delle principali misure antropometriche (peso, altezza, circonferenze) – Nutrizione artificiale |