Insegnamento ANALISI DEI MEDICINALI I

Corso
Farmacia
Codice insegnamento
A000779
Sede
PERUGIA
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Roccaldo Sardella
CFU
10
Regolamento
Coorte 2018
Erogato
2020/21
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

ANALISI DEI MEDICINALI I - MODULO I

Codice A000780
Sede PERUGIA
CFU 5
Docente Andrea Carotti
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline chimiche, farmaceutiche e tecnologiche
Settore CHIM/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
5
Docente
Andrea Carotti
Docenti
  • Andrea Carotti
Ore
  • 104 ore - Andrea Carotti
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Aspetti chimici, farmaco-tossicologici e reazioni analitiche dei principali anioni e cationi descritti nella Farmacopea Ufficiale vigente. Esecuzione pratica delle principali reazioni analitico-qualitative per ogni specie chimica studiata. Smistamento e riconoscimento di miscele cationiche ed anioniche di interesse farmaceutico. Riconoscimento di ioni inorganici in formulazioni farmaceutiche.
Testi di riferimento
Appunti delle Lezioni - Consultazione della Farmacopea Ufficiale/Europea in vigore
Obiettivi formativi
Alla fine del corso, lo studente avrà : a) appreso il comportamento più idoneo da tenere in un laboratorio chimico; b) imparato ad osservare ed interpretare il comportamento delle sostanze studiate; c) imparato ad identificare un composto inorganico applicando il metodo analitico più appropriato; d) imparato a scrivere una relazione, ed infine e) ad interpretare il testo della Farmacopea. La preparazione acquisita durante questo corso sarà indispensabile per frequentare correttamente i successivi laboratori didattici
Prerequisiti
Per accedere al laboratorio di analisi dei medicinali 1, lo studente deve avere frequentato il corso di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono indispensabili solide conoscenze di chimica generale ed inorganica. Infatti questo è un corso a carattere prettamente pratico dove si svolgono laboratorio le reazioni già affrontate in modo teorico durante i corsi di chimica inorganica analitica e chimica generale. Propedeuticità:aver superato esame chimica inorganica analitica e chimica generale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e esercitazioni pratiche di laboratorio.
Altre informazioni
-La sede del laboratorio si trova in Via Elce di sotto (quarto piano); lezioni teoriche presso il dipartimento di scienze farmaceutiche (Via del Liceo, 1) - La data di inizio, il termine ed il calendario delle attività didattiche può essere trovate nel sito del Dipartimento di Scienze farmaceutiche http://www.dsf.unipg.it/
Modalità di verifica dell'apprendimento
Verranno valutate tutte le prove di laboratorio con riconoscimento di una sostanza incognita della Farmacopae vigente (Italiana ed Europea). Ci sarà inoltre una prova finale pratica di laboratorio con due sostanze incognite da identificare. Seguirà un esame orale che potrà essere sostenuto solo da chi ha superato almeno 2/3 delle prove pratiche
Programma esteso
Procedure e tecniche analitiche di base. Norme di sicurezza ed elementi di primo soccorso in laboratorio. Aspetti chimici, farmaco-tossicologici e reazioni analitiche dei principali anioni (carbonati, nitrati e nitriti, solfati, solfiti e tiosolfati, fosfati, alogenuri, iodati, borati, silicati) e cationi (metalli alcalini e alcalino terrosi, alluminio, zinco, ferro, bismuto, rame), con particolare riferimento ai composti descritti nella Farmacopea Ufficiale vigente, sia Italiana che Europea. Esercitazioni pratiche: esecuzione delle principali reazioni analitico-qualitative per ogni specie chimica studiata. Smistamento e riconoscimento di miscele cationiche ed anioniche di interesse farmaceutico. Applicazione della cromatografia su strato sottile. Riconoscimento di ioni inorganici in formulazionifarmaceutiche.

Cognomi M-Z

CFU
5
Docente
Andrea Carotti
Docenti
  • Andrea Carotti
Ore
  • 59 ore - Andrea Carotti
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Aspetti chimici, farmaco-tossicologici e reazioni analitiche dei principali anioni e cationi descritti nella Farmacopea Ufficiale vigente. Esecuzione pratica delle principali reazioni analitico-qualitative per ogni specie chimica studiata. Smistamento e riconoscimento di miscele cationiche ed anioniche di interesse farmaceutico. Riconoscimento di ioni inorganici in formulazioni farmaceutiche.
Testi di riferimento
Appunti delle Lezioni - Consultazione della Farmacopea Ufficiale/Europea in vigore
Obiettivi formativi
Alla fine del corso, lo studente avrà : a) appreso il comportamento più idoneo da tenere in un laboratorio chimico; b) imparato ad osservare ed interpretare il comportamento delle sostanze studiate; c) imparato ad identificare un composto inorganico applicando il metodo analitico più appropriato; d) imparato a scrivere una relazione, ed infine e) ad interpretare il testo della Farmacopea. La preparazione acquisita durante questo corso sarà indispensabile per frequentare correttamente i successivi laboratori didattici
Prerequisiti
Per accedere al laboratorio di analisi dei medicinali 1, lo studente deve avere frequentato il corso di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono indispensabili solide conoscenze di chimica generale ed inorganica. Infatti questo è un corso a carattere prettamente pratico dove si svolgono laboratorio le reazioni già affrontate in modo teorico durante i corsi di chimica inorganica analitica e chimica generale. Propedeuticità:aver superato esame chimica inorganica analitica e chimica generale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e esercitazioni pratiche di laboratorio.
Altre informazioni
-La sede del laboratorio si trova in Via Elce di sotto (quarto piano); lezioni teoriche presso il dipartimento di scienze farmaceutiche (Via del Liceo, 1) - La data di inizio, il termine ed il calendario delle attività didattiche può essere trovate nel sito del Dipartimento di Scienze farmaceutiche http://www.dsf.unipg.it/
Modalità di verifica dell'apprendimento
Verranno valutate tutte le prove di laboratorio con riconoscimento di una sostanza incognita della Farmacopae vigente (Italiana ed Europea). Ci sarà inoltre una prova finale pratica di laboratorio con due sostanze incognite da identificare. Seguirà un esame orale che potrà essere sostenuto solo da chi ha superato almeno 2/3 delle prove pratiche
Programma esteso
Procedure e tecniche analitiche di base. Norme di sicurezza ed elementi di primo soccorso in laboratorio. Aspetti chimici, farmaco-tossicologici e reazioni analitiche dei principali anioni (carbonati, nitrati e nitriti, solfati, solfiti e tiosolfati, fosfati, alogenuri, iodati, borati, silicati) e cationi (metalli alcalini e alcalino terrosi, alluminio, zinco, ferro, bismuto, rame), con particolare riferimento ai composti descritti nella Farmacopea Ufficiale vigente, sia Italiana che Europea. Esercitazioni pratiche: esecuzione delle principali reazioni analitico-qualitative per ogni specie chimica studiata. Smistamento e riconoscimento di miscele cationiche ed anioniche di interesse farmaceutico. Applicazione della cromatografia su strato sottile. Riconoscimento di ioni inorganici in formulazionifarmaceutiche.

ANALISI DEI MEDICINALI I - MODULO II

Codice A000781
Sede PERUGIA
CFU 5
Docente Roccaldo Sardella
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline chimiche, farmaceutiche e tecnologiche
Settore CHIM/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
5
Docente
Roccaldo Sardella
Docenti
  • Roccaldo Sardella
Ore
  • 149 ore - Roccaldo Sardella
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Aspetti teorici delle reazioni di neutralizzazione volumetrica condotte attraverso titolazioni acido-base, per precipitazione, complessometriche e basate su reazioni di ossido-riduzione.
Esercitazioni di laboratorio rivolte all'esecuzione di analisi quantitative per via volumetrica: titolazioni acido-base, per precipitazione, complessometriche spetrofotometriche e basate su reazioni di ossido-riduzione.
Testi di riferimento
Appunti di lezione.
Farmacopea Ufficiale Italiana, XII Edizione.
G.C. PORRETTA, Analisi di preparazioni farmaceutiche, casa editrice C.I.S.U.
D.A. SKOOG, D.M. WEST, F.J. HOLLER, S.R. CROUCH, Fondamenti di chimica analitica, casa editrice EdiSES
Obiettivi formativi
L’insegnamento ha come obiettivo quello di fornire allo studente gli strumenti necessari per poter eseguire, attraverso analisi volumetrica, la determinazione quantitativa di composti di interesse farmaceutico.
Le principali abilità acquisite in laboratorio consentiranno allo studente di eseguire determinazioni quantitative attraverso i metodi di titolazione acido-base, per precipitazione, per formazione di complessi e di tipo redox.
Prerequisiti
Propedeuticità:
INSEGNAMENTO: Chimica generale

INSEGNAMENTO: Chimica inorganica e analitica
Metodi didattici
Il Corso è organizzato nel seguente modo:
Lezioni Frontali in aula su tutti gli argomenti del corso.
Esercitazioni Pratiche nel laboratorio di Analisi quantitativa-volumetrica dei Medicinali. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 32 studenti/gruppo) e seguiranno in modo individuale e in giorni differenti 10 esercitazioni di circa 4 ore.
Altre informazioni
Frequenza:
Obbligatoria

Sede:
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
Sezione di Chimica e Tecnologia del Farmaco
Via del Liceo, 1
06123 - Perugia
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione relazioni di laboratorio
Esame orale

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Programma:
Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni sperimentali.

Parte teorica.
Generalità sui metodi analitici. Procedimento analitico. Bilance (cenni). L'errore in Chimica Analitica: Accuratezza e precisione - Tipi di errore - Determinazione dell'esattezza e riproducibilità di un metodo analitico - Elementi di statistica per la manipolazione dei dati - Cifre significative.
Soluzioni standard. Sostanze madri. Titolazioni acido-base: costruzione della relativa curva di titolazione. Scelta dell'indicatore opportuno. Alcalimetria ed Acidimetria. Titolazioni acido-base in solvente non acquoso. Classificazione dei solventi. Effetto diversificante e livellante del solvente. Titolazioni con formazione di precipitato. Argentometria. Titolazioni complessometriche. Ligandi monodentati e polidentati. EDTA. Effetto del pH sulle reazioni di complessazione con EDTA. Titolazioni con EDTA: dirette, per spostamento e per sostituzione. Indicatori metallocromici. Titolazioni con trasferimento di elettroni. Potenziali standard di riduzione. Equazione di Nerst. Permanganometria. Cerimetria. Bromometria. Ossidimetria con bicromato. Iodometria e iodimetria. Indicatori redox. Potenziometria. Elettrodi di riferimento ed elettrodi indicatori. Titolazioni potenziometriche acido-base e redox. Determinazione spettrofotometrica di principi attivi in formulazioni farmaceutiche.

Parte sperimentale.
Determinazione quantitativa di farmaci secondo la Farmacopea Ufficiale. Determinazione quantitativa di farmaci avvalendosi dei metodi strumentali descritti nella parte teorica.

Cognomi M-Z

CFU
5
Docente
Roccaldo Sardella
Docenti
  • Roccaldo Sardella
Ore
  • 59 ore - Roccaldo Sardella
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Aspetti teorici delle reazioni di neutralizzazione volumetrica condotte attraverso titolazioni acido-base, per precipitazione, complessometriche e basate su reazioni di ossido-riduzione.
Esercitazioni di laboratorio rivolte all'esecuzione di analisi quantitative per via volumetrica: titolazioni acido-base, per precipitazione, complessometriche spetrofotometriche e basate su reazioni di ossido-riduzione.
Testi di riferimento
Appunti di lezione.
Farmacopea Ufficiale Italiana, XII Edizione.
G.C. PORRETTA, Analisi di preparazioni farmaceutiche, casa editrice C.I.S.U.
D.A. SKOOG, D.M. WEST, F.J. HOLLER, S.R. CROUCH, Fondamenti di chimica analitica, casa editrice EdiSES
Obiettivi formativi
L’insegnamento ha come obiettivo quello di fornire allo studente gli strumenti necessari per poter eseguire, attraverso analisi volumetrica, la determinazione quantitativa di composti di interesse farmaceutico.
Le principali abilità acquisite in laboratorio consentiranno allo studente di eseguire determinazioni quantitative attraverso i metodi di titolazione acido-base, per precipitazione, per formazione di complessi e di tipo redox.
Prerequisiti
Propedeuticità:
INSEGNAMENTO: Chimica generale

INSEGNAMENTO: Chimica inorganica e analitica
Metodi didattici
Il Corso è organizzato nel seguente modo:
Lezioni Frontali in aula su tutti gli argomenti del corso.
Esercitazioni Pratiche nel laboratorio di Analisi quantitativa-volumetrica dei Medicinali. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 32 studenti/gruppo) e seguiranno in modo individuale e in giorni differenti 10 esercitazioni di circa 4 ore.
Altre informazioni
Frequenza:
Obbligatoria

Sede:
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche
Sezione di Chimica e Tecnologia del Farmaco
Via del Liceo, 1
06123 - Perugia
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione relazioni di laboratorio
Esame orale

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Programma:
Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni sperimentali.

Parte teorica.
Generalità sui metodi analitici. Procedimento analitico. Bilance (cenni). L'errore in Chimica Analitica: Accuratezza e precisione - Tipi di errore - Determinazione dell'esattezza e riproducibilità di un metodo analitico - Elementi di statistica per la manipolazione dei dati - Cifre significative.
Soluzioni standard. Sostanze madri. Titolazioni acido-base: costruzione della relativa curva di titolazione. Scelta dell'indicatore opportuno. Alcalimetria ed Acidimetria. Titolazioni acido-base in solvente non acquoso. Classificazione dei solventi. Effetto diversificante e livellante del solvente. Titolazioni con formazione di precipitato. Argentometria. Titolazioni complessometriche. Ligandi monodentati e polidentati. EDTA. Effetto del pH sulle reazioni di complessazione con EDTA. Titolazioni con EDTA: dirette, per spostamento e per sostituzione. Indicatori metallocromici. Titolazioni con trasferimento di elettroni. Potenziali standard di riduzione. Equazione di Nerst. Permanganometria. Cerimetria. Bromometria. Ossidimetria con bicromato. Iodometria e iodimetria. Indicatori redox. Potenziometria. Elettrodi di riferimento ed elettrodi indicatori. Titolazioni potenziometriche acido-base e redox. Determinazione spettrofotometrica di principi attivi in formulazioni farmaceutiche.

Parte sperimentale.
Determinazione quantitativa di farmaci secondo la Farmacopea Ufficiale. Determinazione quantitativa di farmaci avvalendosi dei metodi strumentali descritti nella parte teorica.
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