Insegnamento ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
- Corso
- Ingegneria meccanica
- Codice insegnamento
- A001375
- Curriculum
- Gestionale
- Docente
- Andrea Cardoni
- Docenti
-
- Andrea Cardoni
- Ore
- 72 ore - Andrea Cardoni
- CFU
- 8
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2019/20
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Ingegneria gestionale
- Settore
- ING-IND/35
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso di Economia e Organizzazione Aziendale si colloca al secondo anno del Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica - Indirizzo Gestionale.
Il corso è finalizzato a fornire la conoscenza basilare dei fenomeni aziendali e presenta i concetti, le logiche e gli strumenti di analisi elaborati dalla economia aziendale che sono utili allo studente per avvicinarsi al mondo delle unità produttive con la necessaria maturità e visione teorica di insieme.
L’approccio disciplinare è caratterizzato da una maggiore declinazione economico-sociale degli argomenti rispetto ai temi specialistici proposti nel corso di laurea, integrando e valorizzando la formazione complessiva dello studente in Ingegneria Meccanica – Indirizzo Gestionale. Il corso favorisce perciò una visione dell’azienda e dei suoi obiettivi di fondo utile ad esaltare il valore delle conoscenze ingegneristiche e può agevolare, tra l’altro, una più mirata scelta tematica di orientamento per il prosieguo del proprio percorso accademico e professionale.
A tal fine il programma si sviluppa in due parti. La prima parte si concentra sui caratteri generali dell’azienda nei suoi profili di gestione, organizzazione e rilevazione.
La seconda parte contiene alcuni approfondimenti concettuali riferiti al tema della strategia aziendale e presenta i principali riferimenti teorici e applicativi riguardanti l’analisi strategica e delle performance. - Testi di riferimento
- Parte 1: G. Cavazzoni (a cura di), Elementi di Economia Aziendale, Giappichelli, Torino, 2002 (esclusi CAPP. V e VII).
Parte 2: A. Cardoni, Strategia e performance nel sistema di impresa, Giappichelli, Torino, 2016.
Letture consigliate:
U. Bertelè, Strategia, EGEA editore, Milano, 2013.
Altro materiale di supporto indicato dal docente. - Obiettivi formativi
- In una prospettiva generale il corso intende fornire una consapevolezza sulle caratteristiche basilari del fenomeno azienda, nei suoi profili teorici ed empirici.
Più specificamente, con riferimento alla prima parte, i risultati di apprendimento sono riconnessi all'acquisizione delle seguenti conoscenze e capacità:
- conoscenza del concetto di azienda e delle varie tipologie di azienda;
- capacità di identificare i soggetti aziendeli, giuridico ed economico;
- conoscenza delle fasi della gestione, delle dinamiche di investimento e finanziamento;
- capacità di analizzare l’azienda come sistema nei suoi contenuti di specializzazione per aree funzionali e di organizzazione aziendale;
- conoscenza delle logiche della rilevazione contabile e capacità di leggere un bilancio;
- comprensione delle dinamiche economico-finanziarie e analisi delle condizioni generali di equilibrio.
Con riferimento alla seconda parte:
- conoscenza dei principali strumenti interpretativi maturati nell'ambito della strategia aziendale;
- capacità identificare e strutturare i passaggi logici che conducono alla elaborazione di una analisi strategica;
- capacità di identificare le logiche che sovrintendono la fissazione degli obiettivi, dei valori e dei risultati di una impresa;
- conoscenza delle principali caratteristiche degli strumenti di analisi dell'ambiente esterno, del settore e dei concorrenti, delle risorse, delle competenze e dei processi aziendali;
- capacità di analizzare le performance aziendali in una prospettiva strategica. - Prerequisiti
- Nessuno.
- Metodi didattici
- La metodologia didattica si basa su lezioni frontali, seminari di approfondimento, presentazione e discussione di concetti teorici ed esempi aziendali.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La verifica dell’apprendimento verrà effettuata attraverso una prova scritta, la cui struttura si sostanzia in 3 domande in forma aperta, di cui una potrebbe comprendere un esercizio numerico.
Nella prova sarà valutatata:
- la conoscenza teorica degli specifici argomenti;
- la capacità di collocare i temi nel quadro complessivo della materia;
- l’abilità nel collegare i vari temi e spiegarne la logica sottostante.
La prova ha la durata di un'ora e trenta e le tre domande incidono per un terzo ciascuna nel voto finale. - Programma esteso
- PARTE 1 - L’economia aziendale e lo studio dell’impresa nei suoi profili di gestione, organizzazione e rilevazione
- Lo studio dell’azienda: concetti introduttivi. L'attività economica e l'azienda. La classificazione delle aziende. Le aziende di erogazione e di produzione.
- Il soggetto economico ed il soggetto giuridico. Le forme societarie.
- Il ciclo della gestione. Il capitale di rischio e il capitale di credito. Le forme tecniche di finanziamento esterno. Gli investimenti tecnici e finanziari.
- Il sistema di impresa. Le singole aree funzionali e l’organizzazione aziendale.
- La rilevazione aziendale. Le rilevazioni contabili: alcuni esempi. Focus di approfondimento teorico-pratico: la lettura del bilancio.
- Le dinamiche economiche e finanziarie. I costi e ricavi. Le varie configurazioni di reddito. Le equazioni finanziarie ed economiche di breve e di lungo periodo (cenni).
PARTE 2 - La strategia aziendale e l’analisi delle performance
- La strategia e la gestione strategica. L’evoluzione del concetto di strategia. Dalla pianificazione strategica alla gestione strategica. Il ruolo dell’analisi strategica.
- La dimensione qualitativa dell’analisi. Logiche e strumenti per analizzare gli obiettivi e le prospettive di fondo, l’ambiente esterno e l’ambiente interno. I modelli per integrare analisi interna ed esterna: SWOT analysis, fattori critici di successo, business model, formula imprenditoriale.
- La dimensione quantitativa dell’analisi. La riclassifica dello stato patrimoniale di tipo finanziario e gestionale. Le grandezze patrimoniali più significative. La riclassifica del conto economico a valore aggiunto, funzionale e a margine di contribuzione. Le grandezze economiche più significative.