Insegnamento STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
- Corso
- Lettere
- Codice insegnamento
- 35136112
- Curriculum
- Moderno
- Docente
- Carla Gambacorta
- Docenti
-
- Carla Gambacorta
- Pasquale Guerra
- Ore
- 72 ore - Carla Gambacorta
- 30 ore - Pasquale Guerra
- CFU
- 12
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2019/20
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Filologia, linguistica e letteratura
- Settore
- L-FIL-LET/12
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riguardo al concetto di latino volgare, alle origini della lingua italiana e ai suoi più antichi documenti, alle discussioni teoriche sul volgare (da Dante ai grammatici del '500), alla lingua degli autori e alle altre componenti della storia linguistica d'Italia. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica della lingua italiana e dei suoi principali dialetti con particolare riferimento all'area centrale e mediana.
La questione della lingua a Perugia nel secolo XVI e la commedia "I Megliacci" di Mario Podiani (1530). - Testi di riferimento
- a) Claudio Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Il Mulino, Bologna 2002 (fino a cap. IX, § 3.3);
b) Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, Roma, Carocci, 2019. Parti da studiare: Premessa, Introduzione, Capitolo I; Capitolo II; Capitolo III: § 3.1., 3.1.1., 3.1.2., 3.1.3., 3.1.4., 3.1.5.; § 3.2.; § 3.3., 3.3.1., 3.3.2., 3.3.3.; § 3.5, 3.5.5.; Capitolo IV: § 4.1.1;
c) F. A. Ugolini, Il perugino Mario Podiani e la sua commedia “I Megliacci”, Perugia, Università degli Studi – Opera del Vocabolario dialettale umbro, 1974, 3 volumi. - Obiettivi formativi
- L’insegnamento si propone di far acquisire agli studenti una buona conoscenza della storia linguistica d'Italia e in particolare di due manifestazioni di orgoglio della parlata cittadina in Umbria nei secoli XVI-XVIII.
Le principali abilità che consentono l’applicazione delle conoscenze acquisite saranno:
– analisi linguistica di un testo e sua collocazione nel panorama linguistico italiano. - Prerequisiti
- Per comprendere e conoscere a fondo gli argomenti del corso lo studente deve possedere le nozioni di base della lingua latina.
- Metodi didattici
- L’insegnamento è strutturato in lezioni frontali su tutti gli argomenti del corso, con visione di testi da commentare linguisticamente.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Studenti frequentanti: possibilità di prove orali in itinere relative ai moduli A e/o B (parte istituzionale); prova orale finale relativa ai moduli su cui non si è sostenuto l’esame e al modulo C (parte specialistica).
Studenti non frequentanti: solo prova orale finale relativa all’intero programma.
Le prove, che consistono in alcune domande sugli argomenti trattati nelle lezioni e approfondite sui testi di riferimento, sono di durata variabile e intendono verificare il livello delle competenze acquisite e le capacità di sintesi, nonché di accertare la proprietà di linguaggio e di argomentazione. - Programma esteso
- Lineamenti di storia della lingua italiana con elementi di fonetica articolatoria e grammatica storica della lingua e dei principali dialetti italiani. La questione della lingua a Perugia nel secolo XVI e la commedia "I Megliacci" di Mario Podiani (1530).