Insegnamento FORME DELL' ANTROPOLOGIA FILOSOFICA

Corso
Scienze dell'educazione
Codice insegnamento
40A00045
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Nicoletta Ghigi
Docenti
  • Nicoletta Ghigi
Ore
  • 36 ore - Nicoletta Ghigi
CFU
6
Regolamento
Coorte 2017
Erogato
2019/20
Attività
Base
Ambito
Discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche
Settore
M-FIL/01
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Il superamento dell'individualismo e la formazione alla responsabilità personale in Scheler e Stein.
Testi di riferimento
I TESTI OBBLIGATORI:
1. Edith Stein, La struttura della persona umana;
2. Max Scheler, Formare l'uomo.

II. TESTI CONSIGLIATI:
1. A. Ales Bello, Edith Stein o dell'armonia;
2. N. Ghigi, L'orizzonte del sentire in Edith Stein;
3. G. Cusinato, "Katharsis. La morte dell'ego e il divino come apertura al mondo nella prospettiva di Max Scheler", Napoli 1999;
G. Cusinato, "La totalità incompiuta. Antropologia filosofica e ontologia della persona", Franco Angeli, Milano 2008;
V. D'Anna, "Max Scheler", Roma 2006;
G. Ferretti, "Max Scheler", Vita e Pensiero, Milano 1972.

III. BIBLIOGRAPHY FOR INCOMING STUDENTS:
1. M. Dupy, "La philosophie de Max Scheler. Son évolution et son unité", Paris 1959;
2. M. Barber, "Guardian of Dialogue: Max Scheler's Phenomenology, Sociology of Knowledge, and Philosophy of Love", Bucknell University Press, Lewisburg 1993;
3. A. Deeken, "Process and Permanence in Ethics", New York 1974;
4. K.W. Stikkers, "Persons and Power: Max Scheler and Michel Foucault on the Spiritualization of Power", in "The Pluralist"
Vol. 4, No. 1 (SPRING 2009), pp. 51-59.
5. A. Calcagno, "The Philosophy of Edith Stein", Duquesne Press, Pittsburg (Pa), 2007;
6. H. Gerl-Falkovitz, "Unerbittliches Licht. Edith Stein: Philosophie, Mystik, Leben", Gruenewald, Mainz 1991;
7. C.M. Wulf, "Freiheit und Grenze: Edith Steins Anthropologie", Patris, Vallendar-Schenstatt 2002.
Obiettivi formativi
Il corso prevede i seguenti obiettivi formativi, la cui effettiva acquisizione sarà valutata in sede d'esame:
- conoscenza delle linee fondamentali dell'antropologia filosofica di Edith Stein e Max Scheler,
- acquisizione di strumenti e competenze in merito al concetto fenomenologico di formazione,
- capacità di utilizzare strumenti acquisiti in maniera critica e individuale.
Prerequisiti
Al fine di comprendere i contenuti dell'insegnamento e di raggiungere gli obiettivi di apprendimento da esso previsti, è necessario che lo studente abbia una opportuna conoscenza della storia della filosofia (utile, a riguardo, una sufficiente conoscenza della fenomenologia) e che sappia compiere un processo atrattivo in merito alle considerazioni storico-concettuali a cui si farà difermento durante il corso Indispensabile è una attenzione critica durante le Lezioni e una capacità di trovare soluzioni ai problemi che le tematiche svolte porteranno in luce.
Metodi didattici
I metodi didattici sono così ripartiti:
1. Lezioni teoriche frontali, in cui verranno sviluppate le tematiche fondamentali del corso;
2. Laboratori e/o seminari, comprensivi di una "Lectio magistralis", tenuta da studiosi di fama internazionale che si occupano di tematiche attinenti al corso.
Altre informazioni
Il corso si svolgerà a Palazzo Peiro
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il principale oggetto di valutazione concerne l'acquisizione della capacità critica e dell'individuale utilizzo delle metodologie e degli strumenti acquisiti durante il corso, mediante la lettura critica e metodica dei testi indicati nel programma e secondo il metodo fenomenologico illustrato durante lo svolgimento delle Lezioni. La valutazione delle competenze acquisite durante l'esame è misurata in trentesimi. L'esame si svolgerà con prova orale della durata di trenta minuti in cui verranno trattate le questioni fondamentali del corso.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Il corso si propone di affrontare la questione dell'educazione (il "lavoro di formazione") considerando le proposte filosofiche di Edith Stein e Max Scheler. Attraverso una considerazione della persona da tutte le sue prospettive (anima, corpo e spirito), l'educazione o formazione personale mirerà al riconoscimento della realtà nell'essere umano nella sua globalità e a un'etica personale,che sappia riconoscere il valore autonomo e unico di ciascun individuo umano, nella sua singolarità irripetibile.
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