Insegnamento PEDAGOGIA SPERIMENTALE
- Corso
- Scienze della formazione primaria
- Codice insegnamento
- 40004406
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Federico Batini
- Docenti
-
- Federico Batini
- Ore
- 36 ore - Federico Batini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2016
- Erogato
- 2017/18
- Attività
- Base
- Ambito
- Pedagogia sperimentale
- Settore
- M-PED/04
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il corso introduce ai concetti e ai temi chiave della pedagogia sperimentale in una prospettiva quali-quantitativa e di ricerca sul campo. La prospettiva teorica e metodologica proposta intende la ricerca empirica come processo conoscitivo e/o di investigazione critica di problemi-fenomeni osservati/situati nei contesti e finalizzato a far luce su una determinata realtà (sociale, comunicativa, educativa) attraverso la messa a punto di approcci di ricerca multi-metodo, culturalmente situati e rigorosi. In particolare verranno approfonditi:
Il metodo scientifico nella ricerca educativa;
Scelte epistemologiche, metodologiche, tecnico-operative, assiologiche;
Le fasi della ricerca in educazione;
Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa;
Strategie di ricerca educativa;
Organizzazione dei dati;
Tecniche e strumenti di rilevazione dei dati;
Analisi dei dati e interpretazione dei risultati.
Verranno inoltre trattate le origini e gli sviluppi della Pedagogia sperimentale:
- Le Scienze dell’educazione e la Ricerca educativa;
- Ricerca empirica in educazione e Pedagogia sperimentale
- I paradigmi metodologici della ricerca empirica in educazione(approcci positivistici/quantitativi e approcci interpretativi/qualitativi) - Testi di riferimento
- 1) Manuale (utile per la preparazione della prova scritta unitamente alle diapositive del corso presenti su Unistudium);
R. Trinchero, Manuale di ricerca educativa, Franco Angeli, 2014 (ottava edizione);
P. Lucisano, A. Salerni, Metodologia della ricerca in educazione e formazione, Carocci, Roma, 2003, (391 pagine);
F. Batini, Appunti di ricerca educativa release 03, versione aggiornata in e-book;
2) Schedatura di gruppo di 2 articoli scientifici (indicati a lezione i criteri per reperirli) e schedatura individuale di un volume sul tema della lettura
Esempio: Batini, Bartolucci, Toti, Effetti di lettura, - e-book;
Giusti, Batini, a cura di, Imparare dalla lettura; Loescher (scaricabile gratuitamente);
Batini, Giusti, a cura di, Le storie siamo noi, Liguori;
L. Lumbelli, La comprensione come problema. Il punto di vista cognitivo, Laterza; Altri testi saranno proposti a lezione. Possibile integrare questi testi con altri suggeriti dagli studenti (previa approvazione);
3) Compilazione dello strumento di autoriflessione: Io e la mia ricerca: una ricerca su di me, Thélème edizioni;
4) Somministrazione di gruppo di questionari o interviste. - Obiettivi formativi
- A conclusione del corso ciascun corsista dovrebbe:
Essere capace di redigere il disegno di una semplice ricerca sperimentale e non.
Essere in grado di ricostruire, nelle sue linee principali, il dibattito sulla ricerca nelle scienze umane.
Essere in grado di utilizzare gli strumenti di raccolta dati più comuni (questionari, interviste) e conoscere le procedure principali per la loro costruzione.
Essere in grado di organizzare e leggere dati;
Saper leggere, costruire, analizzare i risultati di scale di valutazione.
Saper utilizzare fogli di calcolo per l’organizzazione e l’analisi descrittiva dei dati.
Essere in grado di utilizzare gli strumenti statistici (statistica monovariata) per effettuare calcoli su dati raccolti.
Essere in grado di leggere una ricerca comprendendo metodi e strumenti usati ed essendo in grado di giudicarne il grado di trasparenza e ripetitibilità. - Prerequisiti
- Per partecipare in modo proficuo al corso si consiglia di ripassare alcuni fondamentali della matematica di base quali: frazioni, percentuali e proporzioni. A questo scopo può essere utilizzato proficuamente il sito: http://www.youmath.it che permette anche di fare esercitazioni.
L’applicazione di questi concetti in modo operativo sarà necessario per la comprensione e l’utilizzo delle distribuzioni di frequenza, degli indici di tendenza centrale e degli indici di dispersione (statistica monovariata). - Metodi didattici
- Lezione frontale, lezione partecipata, apprendimento attraverso l'azione, lavoro di gruppo, utilizzo di video, esercitazioni pratiche.
- Altre informazioni
- Per tutti i corsi sono previste esercitazioni a partecipazione volontaria.
Per calcolare il peso orario della disciplina occorre ricordare che: il Credito Formativo Universitario (CFU) è l’unità di misura dell’impegno richiesto allo studente ed ha un “valore” di 25 ore. Le ore sono articolate in 6 ore di lezione o laboratorio in aula e 19 di lavoro individuale (studio) o di gruppo (attività/studio). - Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame viene valutato in itinere per i frequentanti attraverso:
- lavoro di gruppo di schedatura di due articoli (gruppi di 5 studenti) su format dato e lavoro individuale di schedatura di un volume;
- prova scritta tecnica (distribuzioni di frequenza, organizzazione e lettura dei dati; analisi dati) – il testo di riferimento è il Manuale integrato dalle diapositive del corso (presenti su Unistudium);
- compilazione di strumento di autoriflessione indicato nei testi di riferimento;
- lavoro di gruppo di somministrazione di questionari o interviste.
I non frequentanti possono seguire lo stesso percorso oppure fare la prova scritta tecnica, compilare lo strumento di autoriflessione e concordare un testo e due articoli di ricerca con il docente.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Il corso introduce ai concetti e ai temi chiave della pedagogia sperimentale in una prospettiva quali-quantitativa e di ricerca sul campo. La prospettiva teorica e metodologica proposta intende la ricerca empirica come processo conoscitivo e/o di investigazione critica di problemi-fenomeni osservati/situati nei contesti e finalizzato a far luce su una determinata realtà (sociale, comunicativa, educativa) attraverso la messa a punto di approcci di ricerca multi-metodo, culturalmente situati e rigorosi. In particolare verranno approfonditi:
Il metodo scientifico nella ricerca educativa;
Scelte epistemologiche, metodologiche, tecnico-operative, assiologiche;
Le fasi della ricerca in educazione;
Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa;
Strategie di ricerca educativa;
Organizzazione dei dati;
Tecniche e strumenti di rilevazione dei dati;
Analisi dei dati e interpretazione dei risultati.
Verranno inoltre trattate le origini e gli sviluppi della Pedagogia sperimentale:
- Le Scienze dell’educazione e la Ricerca educativa;
- Ricerca empirica in educazione e Pedagogia sperimentale
- I paradigmi metodologici della ricerca empirica in educazione(approcci positivistici/quantitativi e approcci interpretativi/qualitativi)