Insegnamento LAW AND RELIGION

Corso
Giurisprudenza
Codice insegnamento
GP003512
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Silvia Angeletti
Docenti
  • Silvia Angeletti
Ore
  • 54 ore - Silvia Angeletti
CFU
9
Regolamento
Coorte 2016
Erogato
2020/21
Attività
Base
Ambito
Costituzionalistico
Settore
IUS/11
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Il corso si svolge in lingua inglese, sia per la parte di insegnamento che per l’esame.
Contenuti
Il corso ha ad oggetto le relazioni tra diritto secolare e fenomeno religioso e i principali modelli giuridici che governano tali relazioni, in prospettiva comparata. Le questioni trattate nel corso delle lezioni prenderanno in esame i concetti di secolarizzazione e di religione, come il diritto protegge e limita la libertà religiosa, le risposte giurisprudenziali ai conflitti tra libertà religiosa ed altri diritti fondamentali. Argomenti e problemi di specifico interesse saranno oggetto di analisi in aula.
Testi di riferimento
Materiale bibliografico per lo studio e ulteriore materiale suggerito durante le lezioni (comprese le slides delle singole lezioni) saranno indicati e caricati sulla piattaforma Unistudium. Gli studenti sono invitati a consultare regolarmente Unistudium per essere aggiornati sui materiali di studio, nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per informazioni sul programma d’esame.
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi:
Acquisire la conoscenza delle relazioni tra diritto e religione nel diritto internazionale ed europeo e nei principali modelli giuridici nazionali.
Analizzare le principali questioni controverse nelle relazioni tra religione, diritto e stato, nelle società contemporanee.
Intraprendere una ricerca personale che prenda in esame una questione specifica nei rapporti tra diritto e religione
Prerequisiti
Per gli studenti che frequentano il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LM01) si applicano gli ordinari criteri di propedeuticità (consultare il Manifesto degli Studi). Il corso è aperto alla frequenza di studenti di tutte le discipline e i corsi di laurea, per i quali non sono richiesti prerequisiti obbligatori.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno, di norma, due ore al giorno, per tre giorni alla settimana, per nove settimane. Agli studenti è richiesto di partecipare attivamente alle discussioni in aula e di prendere parte alle presentazioni che saranno di volta in volta organizzate.
Altre informazioni
Per ulteriori informazioni sul programma d’esame, sulle modalità del corso e sulla frequenza da altri Dipartimenti, si prega di contattare direttamente la docente all’indirizzo: silvia.angeletti@unipg.it.
Il ricevimento studenti si svolge presso il Dipartimento di Giurisprudenza (per gli orari consultare sempre la pagina personale: www.giurisprudenza.unipg.it/personale/silvia.angeletti).
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento consiste in due valutazioni: una tesina di fine corso (term paper) e l’esame orale.
La tesina di fine corso ha l’obiettivo di valutare la capacità dello studente di analizzare criticamente un argomento specifico scelto liberamente tra i temi che riguardano il rapporto tra diritto e religione (non riferibile esclusivamente ai temi trattati a lezione). Gli studenti sono invitati a discutere con la docente la loro idea di partenza, allo scopo di individuare un argomento adatto (via email, piattaforma Teams o durante l’orario di ricevimento). Una volta individuato il tema, lo studente deve inviare (o sottoporre in cartaceo) alla docente un breve schema o abstract del lavoro che intende condurre. Lo schema dovrà essere approvato dalla docente, in modo da assicurare lo studente sulla fattibilità del percorso scelto. Lo scritto sarà compreso mediamente tra 4000 e 5000 parole (escluse appendici e bibliografia) e conterrà una dichiarazione scritta e firmata che la tesina è frutto della ricerca indipendente dello studente (si ricorda l’applicabilità della normativa sul plagio). La tesina sarà scritta in carattere 12 e inviata via email oppure consegnata a mano, con data e firma. La tesina dovrà essere consegnata alla docente almeno 7 giorni prima della data in cui lo studente intende sostenere l’esame.

Esame orale: l’obiettivo dell’esame orale è quello di valutare le conoscenze e competenze acquisite dallo studente con riguardo ai temi discussi in aula e si baserà su una selezione del materiale fornito durante il corso e caricato in Unistudium. La partecipazione attiva in aula e le eventuali presentazioni di gruppo saranno tenute in considerazione ai fini dell’esame orale.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per avere informazioni sul materiale utile ai fini della prova orale e per concordare il tema della tesina di fine corso.


Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visitare la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Gli argomenti inseriti possono variare secondo l’andamento del corso:
Concetti chiave (religione, secolarizzazione)
Libertà di religione/libertà di convinzione
La regolamentazione della religione in Europa: prospettive comparate
Minoranze religiose e NMR
La religione nello spazio pubblico (abbigliamento religioso, simboli)
La religione tra pubblico e privato (non-discriminazione, religione nel luogo di lavoro)
Religione, famiglia, Stato
Best interests del minore e convinzioni familiari
Bilanciamento tra libertà religiosa e altri diritti: risposte giurisprudenziali
Blasfemia e libertà di espressione
Religione e integrazione
La religione nel peacebuilding
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