Insegnamento ADVANCED INTERNATIONAL LAW

Corso
Giurisprudenza
Codice insegnamento
GP003506
Sede
PERUGIA
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Alessandra Lanciotti
CFU
6
Regolamento
Coorte 2016
Erogato
2017/18
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa integrata

I - ADVANCED INTERNATIONAL LAW

Codice GP003519
Sede PERUGIA
CFU 3
Docente Alessandra Lanciotti
Docenti
  • Alessandra Lanciotti
Ore
  • 21 ore - Alessandra Lanciotti
Attività Affini o integrative d.m.270/04
Ambito Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
Settore IUS/13
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento INGLESE
Contenuti Il corso della Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una comprensione critica del diritto internazionale e della prassi attuale delle relazioni fra Stati, con particolare riguardo alla protezione dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto o crisi umanitaria.
Il corso è suddiviso in due moduli. Nel primo, partendo da una breve introduzione su che cos’è il Diritto internazionale e qual è il processo di formazione delle sue norme, verrà svolta un'analisi critica di diversi, selezionati argomenti di diritto internazionale sostanziale, con particolare riferimento al settore della tutela internazionale dei diritti fondamentali.
Nella seconda parte (modulo II) il corso affronta tematiche legate al diritto internazionale umanitario e al diritto internazionale penale, nonché al ruolo svolto dalle corti e tribunali internazionali. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi, con spazio per la discussione, per esercitazioni, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni.
Il corso mira inoltre a preparare gli studenti interessati alla partecipazione al Model United Nations Project (MNUN, www.nmun.org/ncca.html) and the Jessup International Law Moot Court Competition (www.ilsa.org/jessuphome).
Testi di riferimento 1) Tanzi A., International Law, A Concise Introduction, Bonomo editore, Bologna, 2017;
2) Schabas W., International Criminal Law, Cambridge University Press, Cambridge, 2016, limited to Chapters 1,7,10,12.

Altri testi e materiali di studio verranno indicati dal docente in considerazione degli argomenti trattati a lezione e degli argomenti e casi affrontati durante il corso.
Obiettivi formativi Il corso di Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una comprensione critica delle norme del diritto internazionale attuale e della prassi, con particolare riguardo alla protezione internazionale dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto.
Il corso si propone di far acquisire competenze nella ricerca e interpretazione delle norme di diritto internazionale applicabili alla tutela dei diritti umani e alle situazioni di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario. Esso mira inoltre a fornire agli studenti una conoscenza specifica in materia di protezione internazionale delle vittime delle situazioni di conflitti armati e crisi umanitarie, nonché ad acquisire una conoscenza specifica dei contenuti delle norme del diritto penale internazionale e delle norme che disciplinano l’attività giudiziaria delle corti e tribunali internazionali.
Prerequisiti Una buona conoscenza della lingua inglese. La conoscenza di base del diritto internazionale è utile ma non indispensabile, nel caso può essere integrata da spiegazioni e letture indicate dal docente.
Metodi didattici L'insegnamento s articola in una serie di lezioni frontali tenute in lingua inglese, che saranno corredate dall’uso di diapositive e dalla lettura e commento di materiali di studio forniti dalla docente. Per questo si raccomanda la frequenza.
Nella seconda parte del corso sono previsti seminari su temi specifici ed esercitazioni. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi giurisprudenziali, con spazio per la discussione, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Particolare attenzione sarà rivolta alla giurisprudenza della Corte Penale Internazionale e ad alcune risoluzioni degli organi ONU.
Altre informazioni Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di preparare tesine ed effettuare in classe delle presentazioni, che saranno prese in considerazione ai fini della valutazione finale.
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica prevede un esame orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa ad alcuni degli argomenti del programma o, per gli studenti frequentanti, sulle tematiche trattate a lezione.
La prova, che consiste nel rispondere ad alcune domande poste dal docente, serve ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente, nonché la sua capacità di comunicare quanto acquisito con proprietà di linguaggio e di esposizione. Sono apprezzati i collegamenti interdisciplinari. La durata dell'esame e il numero delle domande variano a seconda dell'andamento della prova; in media sono previste due o tre domande relative agli argomenti del corso. Gli studenti frequentanti possono preparare una tesina su un argomento specifico che sarà commentata in sede di esame.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il programma è suddiviso in due parti.
Parte I, modulo I: Introduzione al diritto internazionale
Le fonti di diritto, i soggetti e gli attori della comunità internazionale, la creazione di regole del diritto internazionale, la violazione del diritto internazionale e le sue conseguenze, la responsabilità dello Stato, i meccanismi di risoluzione delle controversie, il sistema delle Nazioni Unite e il divieto dell'uso della forza.

Parte II, modulo II: Diritti umani e giustizia penale internazionale
- Quadro normativo del diritto internazionale dei diritti umani
- Rapporti tra diritto penale internazionale, diritto internazionale umanitario e tutela internazionale dei diritti umani
- Responsabilità penale individuale ai sensi del diritto internazionale
- Repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario: dal processo di Norimberga all'istituzione della Corte penale internazionale.
- Crimini di competenza delle corti e tribunali internazionali: genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra. Altri crimini: aggressione, tortura, terrorismo.
- Attività della Corte penale internazionale e la sua giurisprudenza.
- Immunità e l’esercizio della giustizia penale internazionale.
- Protezione internazionale del patrimonio culturale.

II - ADVANCED INTERNATIONAL LAW

Codice GP003520
Sede PERUGIA
CFU 3
Docente Alessandra Lanciotti
Docenti
  • Alessandra Lanciotti
Ore
  • 21 ore - Alessandra Lanciotti
Attività Affini o integrative d.m.270/04
Ambito Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
Settore IUS/13
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento INGLESE
Contenuti Nel modulo II il corso affronta tematiche legate al diritto internazionale umanitario e al diritto internazionale penale, nonché al ruolo svolto dalle corti e tribunali internazionali. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi, con spazio per la discussione, per esercitazioni, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni.
Il corso mira inoltre a preparare gli studenti interessati alla partecipazione al Model United Nations Project (MNUN, www.nmun.org/ncca.html) e alla Jessup International Law Moot Court Competition (www.ilsa.org/jessuphome).
Testi di riferimento 2) Schabas W., International Criminal Law, Cambridge University Press, Cambridge, 2016, capitoli 1,7,10,12.

Altri testi e materiali di studio verranno indicati dal docente in considerazione degli argomenti trattati a lezione e degli argomenti e casi affrontati durante il corso.
Obiettivi formativi Il corso di Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una comprensione critica delle norme del diritto internazionale attuale e della prassi, con particolare riguardo alla protezione internazionale dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto.
Il corso si propone di far acquisire competenze nella ricerca e interpretazione delle norme di diritto internazionale applicabili alla tutela dei diritti umani e alle situazioni di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario. Esso mira inoltre a fornire agli studenti una conoscenza specifica in materia di protezione internazionale delle vittime delle situazioni di conflitti armati e crisi umanitarie, nonché ad acquisire una conoscenza specifica dei contenuti delle norme del diritto penale internazionale e delle norme che disciplinano l’attività giudiziaria delle corti e tribunali internazionali.
Prerequisiti Una buona conoscenza della lingua inglese. La conoscenza di base del diritto internazionale è utile ma non indispensabile, nel caso può essere integrata da spiegazioni e letture indicate dal docente.
Metodi didattici L’insegnamento si articola in una serie di lezioni frontali tenute in lingua inglese, che saranno corredate dall’uso di diapositive e dalla lettura e commento di materiali di studio forniti dalla docente.
In questa parte del corso sono previsti seminari su temi specifici ed esercitazioni. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi giurisprudenziali, con spazio per la discussione, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Particolare attenzione sarà rivolta alla giurisprudenza della Corte Penale Internazionale e ad alcune risoluzioni degli organi ONU.
Altre informazioni Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di preparare tesine ed effettuare in classe delle presentazioni, che saranno prese in considerazione ai fini della valutazione finale.
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica prevede un esame orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa ad alcuni degli argomenti del programma o, per gli studenti frequentanti, sulle tematiche trattate a lezione.
La prova, che consiste nel rispondere ad alcune domande poste dal docente, serve ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente, nonché la sua capacità di comunicare quanto acquisito con proprietà di linguaggio e di esposizione. Sono apprezzati i collegamenti interdisciplinari. La durata dell'esame e il numero delle domande variano a seconda dell'andamento della prova; in media sono previste due o tre domande relative agli argomenti del corso. Gli studenti frequentanti possono preparare una tesina su un argomento specifico che sarà commentata in sede di esame.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Parte II, modulo II: Diritti umani e giustizia penale internazionale
- Quadro normativo del diritto internazionale dei diritti umani
- Rapporti tra diritto penale internazionale, diritto internazionale umanitario e tutela internazionale dei diritti umani
- Responsabilità penale individuale ai sensi del diritto internazionale
- Repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario: dal processo di Norimberga all'istituzione della Corte penale internazionale.
- Crimini di competenza delle corti e tribunali internazionali: genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra. Altri crimini: aggressione, tortura, terrorismo.
- Attività della Corte penale internazionale e la sua giurisprudenza.
- Immunità e l’esercizio della giustizia penale internazionale.
- Protezione internazionale del patrimonio culturale.
Condividi su