Insegnamento DIRITTO COMMERCIALE A-L

Corso
Giurisprudenza
Codice insegnamento
05199915
Sede
PERUGIA
Curriculum
Comune a tutti i curricula
Docente
Enrico Tonelli
Docenti
  • Enrico Tonelli
  • Giuseppe Caforio
  • Massimo Billi
Ore
  • 90 ore - Enrico Tonelli
  • 6 ore - Giuseppe Caforio
  • 10 ore - Massimo Billi
CFU
15
Regolamento
Coorte 2016
Erogato
2017/18
Attività
Caratterizzante
Ambito
Commercialistico
Settore
IUS/04
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
05199915 - DIRITTO COMMERCIALE A-L
Anno Accademico 2017/2018

DocenteEnrico TONELLI (Tit.)
Massimo BILLI
Giuseppe CAFORIO
PeriodoAnnuale
Modalità d'ErogazioneConvenzionale
Lingua InsegnamentoITALIANO



Informazioni aggiuntive
Corso Percorso CFU Durata(h)
[LM01] GIURISPRUDENZA [GEN - Ord. 2014 - Reg. 2016] CORSO GENERICO 15 106
Obiettivi formativi
Questi i risultati d'apprendimento previsti:
gli studenti potranno acquisire conoscenze sui principali istituti giuridici che contraddistinguono il diritto degli affari, al fine di entrare in possesso di strumenti di studio e di ricerca in grado di attribuire loro la capacità, anche in un'ottica professionale, di applicare le conoscenze ottenute.

Prerequisiti
Oltre ai prerequisiti previsti dall'ordinamento degli studi, è consigliato il superamento degli esami del primo anno di corso.

Metodi didattici
Lezioni frontali del docente e cicli di esercitazioni tenuti dai collaboratori di cattedra. Incontri e discussioni su specifici temi concordati con gruppi di studenti durante gli orari di ricevimento. Solo per particolari situazioni e in caso di necessità saranno possibili colloqui individuali su parti specifiche di programma durante l'orario di ricevimento dei collaboratori della cattedra
Testi di riferimento
Testi consigliati.
Gli argomenti del programma sopra sintetizzati potranno essere sli argomenti del programma sopra sintetizzati potranno essere studiati in
qualsiasi manuale in commercio, purché aggiornato. Si suggeriscono i
seguenti testi, tra loro alternativi:
-G. F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, Vol. I, II, III, UTET, Torino, la
più recente edizione in commercio;
-G. PRESTI - M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, Volume I,
Volume II, Zanichelli, Bologna, la più recente edizione in commercio.
-G. FERRI, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, la più recente
edizione in commercio.tudiati in
qualsiasi manuale in commercio, purché aggiornato. Si suggeriscono i
seguenti testi, tra loro alternativi:
-G. F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, Vol. I, II, III, UTET, Torino, la
più recente edizione in commercio;
-G. PRESTI - M. RESCIGNO, Corso di diritto commerciale, Volume I,
Volume II, Zanichelli, Bologna, la più recente edizione in commercio.
-G. FERRI, Manuale di diritto commerciale, UTET, Torino, la più recente
edizione in commercio.
Testi integrativi
Durante il corso saranno concordate con gli interessati letture su singoli
temi che gli studenti vorranno approfondire. Analogamente, ai fini
dell'attività didattica integrativa, sarà distribuito materiale informativo
(sentenze, articoli di dottrina, documentazione inerente alle esperienze di
altri paesi, ecc.) utile per le esercitazioni e per i lavori che si terranno nel
corso di essa.
Obiettivi formativi
Questi i risultati d'apprendimento previsti:
gli studenti potranno acquisire conoscenze sui principali istituti giuridici che contraddistinguono il diritto degli affari, al fine di entrare in possesso di strumenti di studio e di ricerca in grado di attribuire loro la capacità, anche in un'ottica professionale, di applicare le conoscenze ottenute.
Prerequisiti
Oltre ai prerequisiti previsti dall'ordinamento degli studi, è consigliato il superamento degli esami del primo anno di corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali del docente e cicli di esercitazioni tenuti dai collaboratori di cattedra. Incontri e discussioni su specifici temi concordati con gruppi di studenti durante gli orari di ricevimento. Solo per particolari situazioni e in caso di necessità saranno possibili colloqui individuali su parti specifiche di programma durante l'orario di ricevimento dei collaboratori della cattedra.
Altre informazioni
I nominativi dei collaboratori della cattedra: Prof. Massimo Billi; Prof. Filippo Parrella; Prof. Giuseppe Caforio; Prof. Federica Marabini; Dott. Andrea Guarini; Dott. Giovanni Romano. Il loro indirizzi e-mail e i giorni di ricevimento sono consultabili sul sito del Dipartimento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame è essenzialmente orale. Le domande vertono sugli argomenti compresi nel programma illustrato nella scheda. La prova è finalizzata alla verifica della conoscenza della materia, della capacità di ragionamento del candidato, della logicità dell'argomentazione.

Sono incentivate forme di partecipazione attiva degli studenti alle lezioni, durante i corsi o in colloqui diretti con il tutor del corso e gli altri collaboratori alla cattedra durante gli orari di ricevimento.

La durata dell'esame è variabile e dipende dall'andamento della prova.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Introduzione.
Il diritto commerciale; la sua evoluzione. La «specialità» del diritto commerciale.

Diritto commerciale e diritto comune.

Il diritto commerciale come diritto privato dell’impresa, attività economica organizzata.

L’attività dell’imprenditore e i suoi connotati. Le diverse categorie di imprenditori nel codice civile; imprenditore agricolo e commerciale. Il piccolo imprenditore.

Lo statuto dell’imprenditore. La tendenziale estensione delle regole dell’imprenditore commerciale a tutte le attività di impresa.

Gli atti dell’imprenditore. L’imprenditore e le regole sulla circolazione dei beni. La rappresentanza commerciale e dell’imprenditore in genere; i suoi effetti sull’organizzazione dell’attività di impresa.

I principi comuni relativi ai contratti dell’imprenditore. Le categorie di atti: i contratti di approvvigionamento dei mezzi finanziari; i contratti finalizzati all’organizzazione dell’attività; i contratti di collocamento dei beni e servizi sul mercato. Cenni sulla tutela della parte contraente debole: i contratti del consumatore.

I titoli di credito come strumento per la mobilizzazione del credito e della ricchezza. Titoli di credito e strumenti finanziari. La sollecitazione all’investimento: raccolta di risparmio tra il pubblico con offerta di prodotti finanziari.

L’attività di impresa e il mercato. L’azienda, complesso produttivo circolante secondo regole peculiari, dipendenti dalla sua natura e dalla sua essenza.
L’azienda e la sua capacità di penetrazione nel mercato: i segni distintivi e i diritti di privativa industriale.

L’etica del mercato e dell’attività economica: la concorrenza; la concorrenza sleale.

La crisi dell’impresa. Il fallimento e le altre procedure concorsuali, strumento del mercato per l’espulsione delle imprese insolventi.

II.

L'esercizio in forma associata dell'attività di impresa.

Le strutture organizzate predisposte dall'ordinamento per l'esercizio
dell'attività di impresa: società, associazioni, fondazioni.
Il contratto di società e le sue peculiarità. Società obbligatoria e società a
rilievo reale. Società e creazione di un centro autonomo di imputazione di
effetti, di situazioni giuridiche.
Le società a struttura personale. I singoli tipi di società di persone e la
relativa disciplina.
Le società a struttura capitalistica. La fonte della società di capitali:
contratto e atto unilaterale. La personalità giuridica.
La società per azioni:
- La struttura corporativa
- La struttura finanziaria della s.p.a., capitale e patrimonio; azioni,
obbligazioni e strumenti finanziari; patrimoni destinati;
- La corporate governance; patti parasociali; assemblea dei soci e
gestione della società; i sistemi di amministrazione e di controllo;
Gruppi e attività di direzione e coordinamento.
La società a responsabilità limitata.
La società in accomandita per azioni.
Lo scioglimento e la liquidazione delle società
Le operazioni straordinarie: fusione, scissione e trasformazione di società.
L'esercizio in forma associata dell'attività di impresa con carattere di
mutualità.
La struttura delle società cooperative e delle mutue assicuratrici.
I consorzi tra imprenditori come strutture per l'integrazione delle imprese
degli associati. Consorzio e società consortile. Mutualità cooperativa e
mutualità consortile.

A lato del corso sarà tenuta attività didattica integrativa. Per l'anno
accademico 2017/2018 è previsto l'approfondimento di temi specifici
oggetto delle lezioni frontali, con l'adozione di un metodo che consenta il coinvolgimento attivo
degli studenti che seguono con assiduità il ciclo delle lezioni. Orari e temi
di queste attività integrative saranno concordate con gli studenti interessati
durante il corso.
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