Insegnamento DIRITTO PENALE

Corso
Giurisprudenza
Codice insegnamento
05100018
Sede
PERUGIA
Curriculum
Comune a tutti i curricula
CFU
18
Regolamento
Coorte 2017
Erogato
2019/20
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa integrata

DIRITTO PENALE - II MODULO

Codice A000254
Sede PERUGIA
CFU 6
Attività Caratterizzante
Ambito Penalistico
Settore IUS/17
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
6
Docente
Docenti
  • Vico Valentini (Codocenza)
Ore
  • 36 ore (Codocenza) - Vico Valentini
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Rapporti fra giustizia penale domestica e normativa europea;
sistemi penali anticorruzione e antifrode; principali delitti contro la persona
Testi di riferimento
FIANDACA - E. MUSCO, Diritto penale. Parte speciale. I delitti contro la persona, Zanichelli, Bologna, ultima Ed. (esclusi i Capp. 6-7, e con particolare riguardo agli illeciti trattati a lezione)

CANESTRARI - L. CORNACCHIA - G. DE SIMONE, Manuale di diritto penale. Parte speciale. Delitti contro la Pubblica Amministrazione, Il Mulino, Bologna, 2015 (limitatamente alle fattispecie ex artt. 316-bis, 316-ter, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater e 346-bis c.p., e tenendo conto delle modifiche apportate dalla cd. legge spazzacorrotti)
Obiettivi formativi
Il Modulo si propone di fornire le nozioni di base del "Diritto penale europeo", mediante un approccio casistico, costituzionalmente orientato e attento alle ricadute applicative.
Quanto alle figure di Parte Speciale, ai tradizionali delitti contro la persona verrà affiancato lo studio dei sotto-sistemi di tutela penale contro i fenomeni corruttivi e le frodi pubbliche.
Il metodo critico-dialogico aiuterà lo studente a cogliere il rationale della legalità penale e di altri principi (es. colpevolezza, offensività) coinvolti dalle figure di parte speciale.
L'obiettivo è implementare un approccio assiologico ma anche tecnico ai problemi giuridici, acquisendo una particolare sensibilità per la dimensione in action della legge penale
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Il principale momento didattico sarà la lezione frontale, alla quale potranno essere affiancati incontri con taglio seminariale. Lezioni e seminari saranno svolti mediante l’utilizzo di materiali normativi e giurisprudenziali
Altre informazioni
Il docente supporterà l’attività didattica in sede di ricevimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale
Programma esteso
Il Modulo si propone di approfondire, mediante un approccio all'un tempo teorico e pratico-casistico, alcuni temi di Parte Generale e un significativo ventaglio di fattispecie di Parte Speciale.
In particolare, l'approfondimento di Parte Generale verterà sul principio di legalità-riserva di legge al cospetto della cd. europeizzazione del sistema penale, ossia sui rapporti fra giustizia penale e diritto sovranazionale (diritto UE in materia penale, normativa CEDU), con speciale riguardo all'obbligo di interpretazione conforme, nonché ai rimedi (sostanziali e processuali) previsti dall'ordinamento nazionale per implementare la disciplina europea, sia positivizzata (written law) che vivente (case-law).
Quanto alla Parte speciale, oltre ad alcuni reati contro la vita e l'incolumità individuale (es. omicidio del consenziente e pratiche eutanasiche, art. 586 c.p.), la libertà individuale (es. pornografia minorile, error aetatis), la libertà personale (es. violenza sessuale anche di gruppo), la libertà morale (es. minaccia, stalking), ed oltre ai delitti contro l'onore, verranno trattate le fattispecie anticorruzione (artt. 317, 318 e ss., 319-quater, 346-bis c.p.), anche alla luce delle modificazioni ex lege n. 69/2015, nonché le fattispecie di contrasto alle frodi pubbliche (artt. 316-bis e 316-ter c.p.). Il tutto, nel costante riferimento agli istituti di Parte Generale coinvolti e con particolare attenzione alla casistica giurisprudenziale.

Cognomi M-Z

CFU
6
Docente
Docenti
  • Stefania Sartarelli (Codocenza)
Ore
  • 36 ore (Codocenza) - Stefania Sartarelli
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Nel Modulo II si affronterà lo studio e l'approfondimento di alcune fondamentali figure di reato della parte speciale del diritto penale quali sono i reati contro la vita e l'incolumità individuale, i reati contro il patrimonio, i reati contro l'ordine pubblico, i reati contro la personalità dello Stato ed i reati dei pubblici ufficiali contro la P.A.
Testi di riferimento
FIORELLA A., Questioni fondamentali della parte speciale del diritto penale, Giappichelli, Torino, ult. ediz. (limitatamente ai contenuti indicati). Si consiglia, inoltre, l'assidua consultazione di un codice penale aggiornato.
Obiettivi formativi
Il Modulo II si propone di fornire la conoscenza di alcune delle principali figure criminose della parte speciale del diritto penale, nonché di sviluppare negli studenti capacità di approfondimento e di analisi critica della disciplina.
Le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno:
- conoscenza dei rapporti intercorrenti tra la parte generale e la parte speciale del diritto penale
- conoscenza delle più importanti fattispecie di reato della parte speciale del diritto penale.
Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite saranno:
- capacità di comprendere testi normativi e giurisprudenziali;
- capacità critica e autonomia valutativa nell'analisi di questioni esegetiche controverse;
- capacità di esporre le conoscenze acquisite, utilizzando un adeguato linguaggio tecnico.   
Prerequisiti
Lo studente deve possedere le conoscenze che gli derivano dall'aver sostenuto gli altri esami di diritto degli anni precedenti a quello in cui intende sostenere l'esame di diritto penale. Tali conoscenze si reputano utili al fine di acquisire una buona padronanza del linguaggio tecnico-giuridico.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Laboratori di approfondimento che coinvolgono attivamente lo studente nello studio delle problematiche giuridiche poste.
Altre informazioni
Il Modulo II è parte dell’insegnamento di Diritto penale M-Z, a cui, pertanto, si rinvia per le eventuali, più specifiche, indicazioni concernenti i Prerequisiti e le Modalità di verifica dell’apprendimento.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova consiste in un esame orale. Le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda. Ai fini della valutazione, avranno rilievo la conoscenza della materia, la capacità di ragionamento, la logicità dell’argomentazione e l’apprendimento della metodologia propria dell’insegnamento. La durata della prova varia a seconda dell'andamento della stessa.
Programma esteso
Nel Modulo II si affronterà lo studio e l'approfondimento di alcune fondamentali figure di reato della parte speciale del diritto penale quali sono i reati contro la vita e l'incolumità individuale, i reati contro il patrimonio, i reati contro l'ordine pubblico, i reati contro la personalità dello Stato ed i reati dei pubblici ufficiali contro la P.A.
Testo consigliato: FIORELLA A., Questioni fondamentali della parte speciale del diritto penale, Giappichelli, Torino, ult. ediz. (limitatamente ai contenuti indicati). Si consiglia, inoltre, l'assidua consultazione di un codice penale aggiornato.

DIRITTO PENALE PARTE GENERALE - I MODULO

Codice A000253
Sede PERUGIA
CFU 12
Attività Caratterizzante
Ambito Penalistico
Settore IUS/17
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU
12
Docente
David Brunelli
Docenti
  • David Brunelli
Ore
  • 84 ore - David Brunelli
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Studio di base della materia
Testi di riferimento
Padovani, Diritto penale, Giuffrè, XII ed., 2019;
Brunelli, Il diritto penale delle fattispecie criminose, Giappichelli, III, ed., 2019, capp. I-VI
Obiettivi formativi
Conoscenza dei fondamentri della meteria
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezione frontale partecipata
Altre informazioni
Lo studio avverrà mediante la costante consultazione del codice penale.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale
Programma esteso
I) Parte generale
1. I principi
La pena e le sue funzioni. La funzione di prevenzione generale. L'idea retributiva e i principi di colpevolezza e di proporzione. La funzione di prevenzione speciale. Le concezioni rieducativa e espiativa. Il principio di umanità della pena. La sanzione punitiva amministrativa. La responsabilità degli enti collettivi. Il principio di offensività, la dannosità sociale, i beni costituzionalmente rilevanti; conseguenze e corollari. Le forme della tutela penale: reati di offesa e reati di scopo; reati di lesione e reati di pericolo. Il principio di tipicità e la nozione di fattispecie. Il principio di legalità; i sottoprincipi della riserva di legge (ad esclusione dei rapporti fra sistema penale e diritto europeo: v. II Modulo), della determinatezza, del divieto di analogia, dell'irretroattività della legge penale. I limiti spaziali della legge penale. La giustizia penale internazionale.
2. La struttura del reato
I profili sistematici. Il fatto tipico: la condotta; il soggetto attivo; l'evento; il rapporto di causalità; l'elemento soggettivo - il dolo, la colpa, la preterintenzione - . L'antigiuridicità e le cause di giustificazione: fondamento, struttura e disciplina; le singole cause di giustificazione; le c.d. cause di giustificazione non codificate. La colpevolezza: la nozione; l'imputabilità; ignorantia legis; le scusanti e i motivi a delinquere; lamisura soggettiva della colpa.
3. Le forme di manifestazione del reato
Il delitto tentato. Il concorso di persone nel reato. Le circostanze. Unità e pluralità di reati.
4. La punibilità e le conseguenze del reato. Struttura e funzioni delle cause incidenti sulla punibilità. La tipologia sanzionatoria: le pene principali e accessorie; le misure di sicurezza; gli effetti penali della condanna; le conseguenze civili del reato. La commisurazione della pena. Le alternative alla pena edittale applicabili in sede di cognizione. Le misure alternative applicabili in sede di esecuzione. Le altre cause incidenti sulla punibilità: le condizioni obiettive di punibilità; le cause personali di non punibilità; le cause sopravvenute di non punibilità; le cause di estinzione della punibilità. 
II) Diritto penale delle fattispecie criminose
1. Interpretazione delle fattispecie criminose tra tipicità e offensività
2. Gli elementi del fatto tipico nelle fattispecie criminose
3. Struttura, forma e oggetto del dolo nelle fattispecie criminose
4. Concorso di persone e fattispecie criminose
5. Tentativo e fattispecie criminose
6. Tempo e fattispecie criminose

Cognomi M-Z

CFU
12
Docente
Andrea Sereni
Docenti
  • Andrea Sereni
Ore
  • 84 ore - Andrea Sereni
Lingua insegnamento
ITALIANO
Contenuti
Parte generale completa del diritto penale.
Testi di riferimento
Fiorella, Le strutture del diritto penale. Questioni fondamentali di parte generale, Torino, G. Giappichelli editore, 2018.Lettura di approfondimento consigliata: A. Sereni, L’ente guardiano. L’autorganizzazione del controllo penale, Torino, G. Giappichelli editore, 2016.
Obiettivi formativi
L’acquisizione da parte dello studente della padronanza tecnica e terminologica della materia penale, nonché l’acquisizione delle nozioni basilari e di una adeguata capacità critica di analisi.
Prerequisiti
Nessuno, salvo il rispetto delle propedeuticità previste.
Metodi didattici
Lezioni frontali teoriche.
Altre informazioni
Nel corso delle lezioni si darà particolare risalto all’analisi della giurisprudenza.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale.
Programma esteso
Parte generale complete del diritto penale. Principi generali della materia, struttura del reato, il reo, il soggetto socialmente pericoloso, pene e misure di sicurezza, responsabilità degli enti da reato.
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